STUDI PIANTE OFFICINALI OB. 5b (Reg. 2081/93; D.G.R.M. 9/9/97) (offic06)
Soggetti interessati:
Associazioni produttori, Consorzi di tutela, imprenditori agricoli associati che intendono eseguire studi e ricerche su prodotti locali finalizzati alla redazione di disciplinari di produzione per definirne caratteristiche di qualità e tipicità e per identificare possibili sbocchi di mercato anche attraverso elaborazione di strategie di valorizzazione immagine dei prodotti stessi
Iter procedurale:
Domanda presentata entro 27 Ottobre 1997 a Servizio Agricoltura allegando:
1) progetto studio, comprendente: obiettivi da raggiungere; risorse umane e materiali necessari;
descrizione iniziative; preventivo generale ed unitario di spesa; tempi previsti di realizzazione;
2) relazione economica su rapporto costi/benefici;
3) eventuale progetto di filiera attestante collegamento, con opportuna documentazione
tra azioni dalla produzione alla commercializzazione;
4) eventuale documentazione attestante requisiti di priorità.
Servizio Agricoltura esegue istruttoria entro 30 giorni, escludendo domande: incomplete documenti richiesti, mancanti requisiti prescritti, beneficiarie contributi pubblici per analoga iniziativa.
Servizio, nei 30 giorni successivi, compila graduatoria beneficiari, assegnando priorità a:
1) Associazioni produttori che controllano più del 70% produzione in area OB. 5b;
2) Associazioni produttori che controllano più del 50% produzione regionale oggetto di studio;
3) progetto inserito in filiera produttiva.
Beneficiario deve, pena revoca contributo:
a) comunicare a Servizio Agricoltura ogni variazione o rinuncia al progetto e fornire dati
necessari a monitoraggio regionale;
b) avviare progetto entro 3 mesi da comunicazione della sua approvazione;
c) eseguire rendicontazione progetto entro 6 mesi da conclusione. Eventuali proroghe
concesse previa motivata richiesta interessato;
d) conservare a disposizione Regione e CE documenti inerenti progetto per almeno 10 anni da
completamento progetto.
Servizio Agricoltura eroga:
– 40% contributo previo invio a Servizio Regionale Agricoltura, oltre richiesta di anticipo:
1) dichiarazione di inizio lavori da parte beneficiario o direttore lavori;
2) garanzia fidejussoria pari ad importo richiesto;
3) eventuale stato di famiglia e certificato di residenza per antimafia.
– ulteriore 40% contributo previo invio a Servizio Regionale Agricoltura, oltre richiesta anticipo:
1) copia contabilità lavori attestante spesa primo 40% opere finanziate;
2) copia conforme fattura recante dicitura “Prestazione e/o fornitura inerente ad azione
conforme a DOCUP Marche – Reg. CE 2081/93″;
3) elenco riassuntivo fatture, contenente: data e numero fattura, ditta intestataria, natura
prestazione, importo netto, IVA, importo globale;
4) eventuale stato famiglia e certificato residenza per antimafia
– saldo finale, previo invio a Servizio Decentrato Agricoltura, oltre richiesta di saldo:
1) certificato di agibilità od uso;
2) copia contabilità dei lavori. In caso di lavori in economia, inviare stato finale dei lavori
controfirmato da tecnico progettista;
3) elenco riassuntivo fatture, contenente: numero e data fatture, ditta intestataria, natura
prestazione, importo netto, IVA, importo globale;
4) copie conformi e quietanzate delle fatture recanti dicitura “Prestazione e/o fornitura
inerente ad azione conforme a DOCUP Marche – Reg. CE 2081/93″;
5) eventuale stato di famiglia e certificato residenza per antimafia.
Nel caso di importi inferiori a 20.000.000, Servizio eroga contributo in unica soluzione a saldo.
Entità aiuto:
Contributo pari a 80% su spese ammissibili fino a 100.000.000. Se prodotto oggetto di intervento non interamente proveniente da area Ob. 5b, spesa ridotta proporzionalmente.
Sanzioni:
Chiunque apporti modifiche a progetto approvato senza autorizzazione o non comunichi dati richiesti per monitoraggio: restituzione anticipi versati + interessi legali