PROGRAMMA SALUTE UE

PROGRAMMA SALUTE UE (Reg. 282/14)  (cee27)

Soggetti interessati:

Stati membri, cittadini, Paesi Terzi (quali: Paesi aderenti o candidati beneficiari di strategia di preadesione, Paesi EFTA, Paesi limitrofi e Paesi a cui applicata la PEV, altri Paesi con cui definiti accordi bilaterali e multilaterali)

Beneficiari sono Organizzazioni aventi personalità giuridica, Autorità pubbliche, Enti del settore pubblico (in particolare Istituti di ricerca e sanitari, Università, Istituti di istruzione superiore), purché:

  1. aventi natura non governativa, senza scopo di lucro ed indipendenti da interessi industriali, commerciali ed economici o da altri interessi confliggenti;
  2. operanti nel settore della sanità pubblica, svolgendo ruolo efficace nei processi di dialogo civile a livello UE e perseguendo almeno 1 degli obiettivi specifici di programma;
  3. attivi a livello UE ed almeno in 50% di Stati membri con copertura geografica equilibrata in UE

Iter procedurale:

Commissione definito con Reg. 282/14 un programma 2014/20 in materia di salute al fine di migliorare salute e dei cittadini UE e ridurre disuguaglianza in termini di salute incoraggiando innovazione in ambito sanitario, accrescendo sostenibilità dei sistemi sanitari e proteggendo cittadini di Unione di gravi minacce sanitarie transfrontaliere.

In particolare programma mira a perseguire seguenti priorità tematiche:

1)       promuovere salute, prevenire malattie, incoraggiare ambienti favorevoli a stili di vita sani, attraverso seguenti azioni:

  1. misure di promozione e prevenzioni efficaci sotto il profilo dei costi in linea con strategie UE in materia di alcool e alimentazione, quali azioni a sostegno scambio di buone prassi basate su riscontri empirici per affrontare fattori di rischio (tabagismo, fumo passivo, abuso di alcool, cattive abitudini alimentari, inattività fisica), tenendo conto aspetti di sanità pubblica, valore aggiunto di UE;
  2. riduzione danni a salute derivanti da uso di stupefacenti compresa informazione e prevenzione;
  3. risposte efficaci a malattie trasmissibili (AIDS, tubercolosi, epatite), individuando, diffondendo, promuovendo adozione di buone prassi su riscontri empirici per prevenzione diagnosi, terapia, assistenza efficaci sotto il profilo dei costi;
  4. cooperazione e messa in rete in UE in relazione a prevenzione, miglioramento di risposte a patologie croniche (compreso cancro, malattie connesse ad età e malattie neurodegenerative) condividendo conoscenza buone prassi, sviluppando attività congiunte in materia di prevenzione diagnosi precoce gestione (compresa alfabetizzazione sanitaria, autogestione);
  5. attuazione di legislazione UE nel settore dei prodotti del tabacco, relativa pubblicità e commercializzazione, compresa attività di attuazione, monitoraggio e riesame della suddetta legislazione;
  6. sistema di informazione e documentazione sanitaria per contribuire a processo decisionale basato su riscontri empirici, compreso uso di strumenti esistenti ed eventuale sviluppo di informazioni sanitarie standard e strumenti per monitoraggio sanitario, raccolta e analisi di dati sanitari e diffusione su vasta scala di risultati del programma

Obiettivo misurato in base ad aumento numero di Stati membri impegnati nella promozione di salute e prevenzione di malattie

2)       proteggere cittadini UE da gravi minacce sanitarie transfrontaliere attraverso seguenti azioni:

  1. valutazione dei rischi e colmare divario nelle capacità di valutazione rischi, apportando competenze scientifiche supplementari ed effettuando ricognizione di valutazioni esistenti;
  2. sviluppo di capacità di contrasto a minacce sanitarie in Stati membri, compresa cooperazione con Stati limitrofi, sviluppando pianificazione, generica e specifica nella preparazione, in coordinamento con iniziative su scala mondiale, coordinamento delle risposte della sanità pubblica, approcci non vincolanti alla vaccinazione, lotta alle crescenti minacce sanitarie derivanti da spostamenti della popolazione a livello globale, misure di protezione in situazioni di emergenza, orientamenti su informazione e manuali di buone prassi, introduzione copertura vaccinica ottimale per lottare contro ricomparsa di malattie infettive ed adozione adeguate contromisure mediche, strategie di comunicazione coerenti;
  3. attuazione di legislazione UE nel settore di malattie trasmissibili ed altre misure sanitarie, incluse quelle causate da incidenti biologici e chimici, ambiente e cambiamenti climatici, comprese azioni volte a facilitare attuazione, monitoraggio e riesame della suddetta legislazione;
  4. promozione sistema di informazione e documentazione sanitaria per contribuire al processo decisionale basato su riscontri empirici, compreso sviluppo informazioni sanitarie standard e strumenti per monitoraggio sanitario, raccolta ed analisi dei dati sanitari con diffusione su vasta scala dei risultati del programma

Obiettivo misurato in base ad aumento numero di Stati membri che integrano approcci coerenti nella redazione dei propri piani

3)       contribuire a realizzazione di sistemi sanitari innovativi, efficienti e sostenibili, attraverso seguenti azioni:

  1. cooperazione volontaria tra Stati membri su valutazione di tecnologie sanitarie in ambito rete di valutazione istituita, facilitando adozione dei risultati progetti di ricerca attuati con Horizon 2020;
  2. integrazione volontaria di innovazione in materia di sanità, incrementando interoperabilità dei registri dei pazienti ed altre soluzioni in materia di sanità elettronica, sostenendo cooperazione UE in questo ambito;
  3. sostenibilità operatori sanitari, sviluppando previsione e programmazione efficaci del personale sanitario in termini di organico, parità di genere, esperienza e livello di corrispondenza tra formazione e competenza necessaria, compresa capacità di utilizzo nuovi sistemi informatici ed altre tecnologie, monitoraggio di mobilità e migrazione del personale sanitario, promuovendo strategia efficaci di assunzione e permanenza del personale nel posto di lavoro, nonché rafforzare loro competenza in particolare in merito a problematiche invecchiamento di popolazione;
  4. questioni attinenti salute in società che invecchia, comprese azioni proposte da partenariato UE per innovazione su invecchiamento attivo relativamente a sensibilizzazione prevenzione e diagnosi precoce, innovazione in cura ed assistenza per vita indipendente;
  5. attuazione di legislazione UE nel settore dei dispositivi medici, medicinali, assistenza sanitaria transfrontaliera, comprese azioni volte a facilitare attuazione, monitoraggio, riesame di legislazione;
  6. sistema di informazione e documentazione sanitaria per contribuire a processo decisionale basato su riscontri empirici, compreso ulteriore sviluppo di informazioni sanitarie standard e strumenti per monitoraggio sanitario, raccolta ed analisi dati sanitari e loro diffusione su vasta scala

Obiettivo misurato in base a aumento di consulenza fornita e numero di Stati membri che utilizzano strumenti individuati

4)       facilitare accesso ad assistenza sanitaria migliore e più sicura per cittadini UE, attraverso seguenti azioni:

  1. creazione sistema diretto di riferimento UE a favore di pazienti con patologie che richiedono cure altamente specialistiche e concentrazione di risorse e competenze;
  2. sostegno a Stati membri, Organizzazioni di pazienti e parti interessate tramite azione coordinata a livello UE per assistere in modo efficace pazienti con malattie rare, anche tramite creazione di banche dati e registri a livello UE su malattie rare;
  3. collaborazione su sicurezza dei pazienti e qualità di assistenza sanitaria, compresa prevenzione e controllo di infezioni associate ad assistenza sanitaria, scambio di buone prassi su sistemi di certificazione della qualità, sviluppo strumenti di promozione di qualità e sicurezza di paziente, migliore accesso dei pazienti ad informazioni su sicurezza e qualità ed interazione tra operatori sanitari e pazienti;ù
  4. lotta ai crescenti rischi di resistenza antimicrobica, promozione utilizzo prudente agenti microbici ed aumentata resistenza antimicrobica specie in ospedali, promozione misure efficaci di prevenzione igiene intesa a prevenire e controllare infezioni, riduzione incidenza di infezioni resistenti ed infezioni associate ad assistenza sanitaria, garantendo disponibilità di antimicrobici efficaci;
  5. attuazione legislazione UE in materia di tessuti e cellule umane, organi umani, dispositivi medici, diritti dei pazienti in ambito di assistenza sanitaria transfrontaliera nel pieno rispetto scelte di Stati membri, comprese azioni per attuazione, monitoraggio, riesame di legislazione;
  6. sistema di informazione e documentazione sanitaria per contribuire a processo decisionale basato su riscontri empirici compreso ulteriore sviluppo informazioni sanitarie standard e strumenti per monitoraggio sanitario, raccolta ed analisi dati sanitari con loro diffusione su vasta scala

Obiettivo misurato in base ad aumento numero reti di riferimento europeo istituite, aumento numero di prestatori di assistenza sanitaria e centri di eccellenza che aderiscono a reti di riferimento UE, aumento numero di Stati membri che utilizzano strumenti sviluppati

Commissione responsabile attuazione programma salute, tramite programmi di lavoro annuali in cui indicare:

–          rilevanza di azioni proposte in base ad obiettivi e priorità tematiche stabilite, nonché a strategie UE “un impegno comune per la salute”;

–          valore aggiunto di UE di azioni proposte in linea con priorità tematiche;

–          rilevanza per sanità pubblica di azioni proposte in termini di promozione salute e prevenzione di malattie, protezione dei cittadini UE da minacce sanitarie, miglioramento di prestazioni dei sistemi sanitari;

–          rilevanza di azioni proposte nel sostegno ad attuazione legislazione UE in materia sanitaria;

–          pertinenza di copertura geografica di azioni proposte;

–          distribuzione equilibrata di risorse di bilancio tra diversi obiettivi del programma, tenendo conto di benefici attesi per promozione di salute;

–          copertura adeguata delle priorità tematiche;

–          ripartizione delle risorse

Commissione assicura in cooperazione con Stati membri:

  1. rispetto di disposizioni di legge relative a tutela dati personali;
  2. conformità e complementarietà generali tra programma salute ed altre politiche, strumenti, azioni UE ed Agenzie UE;
  3. esecuzione azioni del programma alla luce dei suoi obiettivi ed indicatori, comprese informazioni su ammontare di spese in materia di clima, presentando al riguardo relazione a Comitato e note informative a Parlamento europeo e Consiglio. Su richiesta di Commissione, Stati membri inviano informazioni su esecuzione ed impatto del programma, senza oneri amministrativi eccessivi per Stato membro

Commissione, entro 30/6/2017, presenta a Parlamento europeo e Consiglio una relazione di valutazione intermedia su conseguimento di obiettivi del programma, stato di attuazione di priorità tematiche, efficienza uso delle risorse e valore aggiunto di programma di UE, opportunità di semplificazione, coerenza interna ed esterna del programma, sussistenza e pertinenza di tutti gli obiettivi, contributo azioni al conseguimento di obiettivi, valutazioni a lungo termine del precedente programma, ai fini di decisione di rinnovo, modifica o sospensione delle sue priorità tematiche. Nella relazione indicare, in particolare:

  1. se impossibile attuare 1 o più delle priorità tematiche conformemente ad obiettivi dei programmi ed entro restante durata del programma;
  2. se valutazione individuato 1 o più priorità tematiche specifiche di carattere significativo non elencate tra le priorità, ma che si rendono necessarie per conseguimento di obiettivi generali e specifici del programma. Impatto a più lungo termine valutato se programma rinnovato o modificato o sospeso;
  3. motivi delle precedenti conclusioni

Commissione consente accesso del pubblico ai risultati di azioni intraprese in conformità al Regolamento, garantendone diffusione su vasta scala, al fine di contribuire al miglioramento di salute UE

Se relazione individua 1 o più priorità tematiche:

1)       non attuate in conformità ad obiettivi di programmi, Commissione può adottare entro 31/8/2017 atti delegati per sopprimere priorità tematiche interessate;

2)       aventi carattere significativo non elencate, ma indispensabili per realizzare obiettivi generali e specifici del programma. Commissione può adottare, entro 31/8/2017, atti per aggiungere tali priorità da realizzare entro durata del programma. Eventuale aggiunta o soppressione di priorità tematiche è in linea con obiettivi generali e specifici del programma

Stati membri individuano punti focali nazionali e assistono Commissione nella promozione e diffusione dei risultati del programma e suo impatto in materia sanitaria.

Commissione adotta misure affinché interessi finanziari UE siano protetti a seguito di attivazione delle azioni contro frodi, corruzione ed ogni altra attività illegale mediante applicazione di misure preventive e controlli efficaci e nel caso rilevate irregolarità, sanzioni amministrative e finanziarie dissuasive

Commissione e Corte dei Conti hanno facoltà di sottoporre ad audit, documenti e verifiche sul posto, di tutti i beneficiari di sovvenzioni, appaltatori e subappaltatori che hanno ottenuto fondi da UE nell’ambito del programma

Ufficio Europeo per Lotta Antifrode (OLAF) autorizzato ad effettuare indagini e verifiche sul posto per accertare casi di frode, corruzione o altre attività illegali lesive di interessi finanziari UE in relazione a decisione di sovvenzione o contratto finanziario a titolo del presente programma

Accordi di cooperazione con Paesi Terzi, Organizzazioni internazionali, contratti e decisioni di sovvenzione risultati dal presente programma contengono disposizioni che autorizzano Commissione, Corte dei Conti, OLAF a condurre audit ed indagini

Commissione assistita da Comitato che se non esprime parere in merito a tematiche sottoposte, impedisce a Commissione di adottare atto di questione

Commissione ha delega di adottare atti esecutivi per intera durata del programma. Delega revocata in ogni momento da Parlamento europeo e da Consiglio con effetti a partire da giorno successivo a pubblicazione decisione suG.U.CE, fermo restando validità di atti delegati già in vigore. Commissione notifica subito atto delegato approvato a Parlamento europeo e Consiglio, che può sollevare obiezioni entro 2 mesi (termine prorogato di 2 mesi surichiesta motivata di Parlamento e Consiglio), altrimenti atto entra in vigore

Entità aiuto:           

Programma salute dotato per periodo 2014/20 di 449.394.000 €

Contributi finanziari UE assumono forma di:

–          sovvenzioni che possono essere concesse per il finanziamento di:

1)       azioni aventi chiaro valore aggiunto per UE, cofinanziate da Autorità competenti in materia di sanità in Stati membri o Paesi Terzi, o Enti del settore pubblico e non governativi (a titolo individuale o riuniti in rete) delegati da suddette Autorità;

2)       azioni aventi chiaro valore aggiunto di UE, previste nei programmi di lavoro annuali, cofinanziate da altri Enti pubblici, non governativi o privati, comprese Organizzazioni internazionali attive nel settore salute;

3)       funzionamento di Enti non governativi se sostegno finanziario UE necessario per conseguire 1 o più obiettivi specifici del programma

Contributo massimo fissato per sovvenzioni pari a 60% costi ammissibili di azione del programma o del funzionamento di Ente non governativo (80% in caso di utilità eccezionale di azione, che si consegue quando almeno 30% dotazione di bilancio proposta è assegnata a Stati membri aventi reddito lordo interno RLI pro capite inferiore a 90% media UE e partecipano ad azione almeno 14 Paesi partecipanti di cui almeno 4 con RLI pro capite inferiore a 90% media UE)

–          appalti pubblici o altre tipologie di sovvenzione necessarie per raggiungere obiettivi di programmi

Dotazione finanziaria programma copre anche spese relative ad attività di preparazione, monitoraggio, controllo, audit e valutazione necessarie per gestione del programma e realizzazione dei suoi obiettivi (in particolare studi, incontri, azioni informative e di comunicazione, compresa quella istituzionali su priorità politiche UE), purché comprese nel programma, reti informatiche per scambio di informazioni, nonché spese per assistenza tecnica ed amministrativa sostenute da Commissione per gestione del programma

Dotazione finanziaria del programma copre anche spese per assistenza tecnica ed amministrativa necessaria a garantire transizione con precedente programma, nonché azioni non concluse al 31/12/2020, le cui spese possono essere iscritte in bilancio dopo 2020

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