PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI (D.G.R. 11/3/19, 14/12/20)   (giovani15)

Soggetti interessati:

Ministero Lavoro e Politiche Sociali (MILPOS) in qualità di Autorità di Gestione (AdG); Ministero Economia e Finanze (MEF); Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL); Regione; Centri per Impiego (CI); soggetti accreditati in ambito regionale per servizi al lavoro; popolazione giovanile (NEET) da 15 a 29 anni non impegnati in percorsi di istruzione e formazione, disoccupati che intendono avviare il proprio percorso professionale ed occupazionale.

Iter procedurale:

Regione Marche con DGR 255 del 11/03/19 ha definito il programma di Nuova Garanzia Giovani (NGG) 2018/2020, comprendente le seguenti schede di intervento:

Scheda 1 accoglienza, presa in carico ed orientamento, articolata nelle seguenti Misure:

  1. accoglienza ed informazioni sul programma NGG, avente durata fino a 2 ore, con assistenza fornita da CI ai giovani, attraverso:
    • informazioni sul programma NGG, requisiti di accesso, servizi e misure disponibili
    • informazioni sulla rete dei servizi competenti
    • informazioni sulle modalità di accesso e di fruizione della rete territoriale del lavoro e della formazione
  • informazioni sugli adempimenti amministrativi legati alla registrazione dei giovani presso i servizi competenti
  • rilevazione e registrazione nel sistema informativo delle caratteristiche personali, formative e professionali del giovane, in modo da facilitare l’accesso al programma NGG
  1. accesso alla garanzia, avente durata compresa tra 1 e 2 ore, con assistenza fornita da CI e da altri soggetti accreditati, attraverso:
  • compilazione/aggiornamento e rilascio della scheda anagrafica professionale
  • informazione orientativa sul mercato territoriale del lavoro, con particolare attenzione a: settori trainanti; profili richiesti dal mercato del lavoro; titoli di studio più funzionali
  • valutazione del bisogno espresso dal giovane, con individuazione del suo profiling
  • individuazione del percorso e delle misure attivabili a favore del giovane, in relazione alle sue caratteristiche socio-professionali ed alle opportunità offerte da YouthGarantee
  • stipula del Patto di servizio e registrazione delle attività, misure, servizi progettati ed erogati
  • eventuale rinvio ad altri operatori abilitati a: erogare servizi successivi; gestire misure specialistiche
  • assistenza tecnico operativa per sviluppare determinate competenze (v. parlare in pubblico, sostenere un colloquio individuale, inviare curriculum)
  1. orientamento specialistico o di II livello, articolato nelle seguenti fasi:
  • analisi dei fabbisogni del giovane, con relativa formulazione e definizione degli obiettivi da raggiungere;
  • ricostruzione della storia personale formativa e lavorativa del giovane;
  • messa a punto di un progetto personalizzato, basato sulla valorizzazione delle risorse (caratteristiche, competenze, interessi, valori) acquisite dal giovane e sulla valutazione delle risorse di contesto (familiari, ambientali), in cui specificare il ruolo svolto dal giovane nell’ambito della specifica problematica.

Azione, avente durata di 4 ore a favore di soggetti deboli, NEET, disoccupati da oltre 12 mesi (elevabile a 8 ore per i soggetti disabili disoccupati), a cui aggiungere ulteriori 8 ore per la certificazione delle competenze, con assistenza fornita da Enti e strutture (pubbliche e private) accreditate eroganti servizi di orientamento ed accompagnamento al lavoro, attraverso:

  • colloqui individuali, condotti da un professionista (esperto nel rispetto del setting), per conseguire obiettivi condivisi
  • laboratori di gruppo (non oltre 3 persone), la cui attivazione è prevista in funzione delle esigenze degli utenti e dell’equipe
  • griglie e schede strutturate da usare nell’ambito di colloqui e laboratori
  • questionari e strumenti di analisi (validati e standardizzati) da usare nella conduzione di colloqui, qualora il consulente lo ritenga opportuno, al fine di ottenere informazioni più puntuali
  • attività di back office (massimo 2 ore) per la preparazione di documenti da usare nei laboratori di gruppo, o per la certificazione delle competenze
  • certificazione delle competenze (massimo 8 ore)
  • orientamento specialistico alla misura del Servizio Civile, con tracciamento delle spese sostenute (entro i limiti della durata della missione e dei parametri di costo fissati)

Scheda 2 formazione (non attivata dalla Regione nel periodo 2018/2020) articolata nelle seguenti Azioni:

  1. formazione mirata all’inserimento lavorativo, da attuare attraverso: azioni di orientamento e di individuazione del fabbisogno dell’impresa; partecipazione a corsi di formazione collettivi o individuali (anche di alta formazione) rispondenti alle esigenze del contesto produttivo locale
  2. azione di reinserimento di giovani di 15 – 18 anniin percorsi formativi, in modo da favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro, da attuare attraverso: partecipazione a corsi di istruzione e formazione professionale, avente durata massima di 2 anni
  3. inserimento di giovani in percorsi formativi post assunzione, da realizzare entro 120giorni dall’avvio del rapporto di lavoro. Azione, avente durata variabile in funzione del percorso intrapreso, comprende:
  • partecipazione ad attività formative collettive (fino a 3 persone) e individuali
  • meccanismi atti a favorire l’inserimento del giovane in percorsi formativi collettivi promossi dalla Regione

Scheda 3 accompagnamento del giovane nella fase del suo ingresso al lavoro, avente durata di 6 mesi (periodo eventualmente sospeso per il tempo in cui il giovane partecipa a corsi di formazione, o stipula contratti aventi durata inferiore a 6 mesi; periodo riattivato qualora tali contratti, alla loro scadenza, non vengono rinnovati o trasformati in contratti a tempo indeterminato), con assistenza fornita da CI e da altri soggetti accreditati attraverso:

  1. scouting delle opportunità occupazionali
  2. promozione dei profili, competenze e professionalità del giovane presso il sistema imprese
  3. preselezione per l’accesso alle misure individuate
  4. accompagnamento del giovane nell’accesso al percorso individuato ed attivazione delle misure connesse
  5. accompagnamento del giovane durante la fase di inserimento
  6. assistenza alla domanda nella fase di: definizione del progetto formativo legato al contratto di apprendistato; individuazione della tipologia contrattuale più funzionale al fabbisogno manifestato (ad esempio contratto di apprendistato  o a tempo determinato)

Scheda 4 apprendistato (non attivata dalla Regione nel periodo 2018/2020) articolata nelle seguenti Azioni:

  • apprendistato per qualifica e diploma, avente durata variabile in funzione del percorso di studi intrapreso, da attuare attraverso:
  • progettazione dell’offerta del piano formativo individuale, in coerenza con il fabbisogno di professionalità manifestato dalle imprese
  • tutoraggio formativo individuale, volto a favorire il raccordo tra le competenze acquisite nell’ambito del percorso di studi con le competenze/abilità aggiuntive maturate nel periodo lavorativo
  • esecuzione del piano formativo individuale da attuarsi nell’ambito dell’impresa (in raccordo con gli Organismi di formazione) e/o presso gli Istituti Professionali di Stato
  • partecipazione alla formazione interna dell’impresa
  • azione non attivata dalla Regione Marche
  • apprendistato di alta formazione e di ricerca, a favore di giovani di 17-29 anni, avente durata variabile in funzione del percorso di studi intrapreso, comprendente:
  • progettazione ed esecuzione del piano formativo individuale da svolgersi all’interno dell’impresa, in accordo con Università, Fondazioni, ITS
  • iscrizione a percorsi di alta formazione (avvalendosi di voucher)
  • partecipazione alla formazione interna dell’impresa
  • progettazione ed esecuzione di attività formativa individuale addizionale da parte del giovane, rispetto al percorso di studio tradizionale, ed azione di tutoraggio
  • collaborazione tra imprese, Istituzioni formative, ITS ed Università, al fine di: stimolare il conseguimento di titoli di istruzione e formazione professionale; attivare il contratto di apprendistato di ricerca (anche non finalizzato al conseguimento di un titolo di studio)

Scheda 5 tirocinio extracurriculare, avente durata fino a 6 mesi (12 mesi in caso di persone disabili e svantaggiate), con assistenza fornita dai soggetti promotori del progetto formativo e dai soggetti pubblici/privati presso cui viene realizzato il tirocinio, attraverso:

  1. promozione del tirocinio stesso
  2. assistenza ed accompagnamento alla definizione del progetto formativo, legato all’attivazione del tirocinio
  3. riconoscimento di un’indennità al giovane partecipante al percorso di tirocinio
  4. validazione/certificazione delle competenze acquisite
  5. promozione dell’inserimento occupazionale del giovane, anche mediante la concessione di un incentivo occupazionale (di cui alla scheda 5 bis) qualora il tirocinio si conclude con l’assunzione del giovane a tempo determinato, o indeterminato, o in somministrazione, o in apprendistato.

In deroga il tutor del soggetto promotore può seguire un numero di tirocinanti superiori a 20.

Scheda 5 bis tirocinio extracurriculare in mobilità geografica, avente durata fino a 6 mesi (12 mesi in caso di persone disabili e svantaggiate), con assistenza fornita dai soggetti promotori del progetto formativo, e dai soggetti pubblici e privati presso cui viene realizzato il tirocinio attraverso:

  1. promozione del tirocinio
  2. assistenza ed accompagnamento nella definizione del progetto formativo legato all’attivazione del tirocinio
  3. riconoscimento di un’indennità al giovane partecipante al percorso di tirocinio
  4. erogazione di un contributo per partecipare al percorso di tirocinio in mobilità
  5. validazione/certificazione delle competenze acquisite
  6. promozione dell’inserimento occupazionale del giovane che conclude con successo il percorso, anche mediante la concessione di premialità in caso di successiva occupazione

In deroga il tutor del soggetto promotore può seguire un numero di tirocinanti superiori ai 20 previsti.

Scheda 6 servizio civile, avente durata da 6 a 12 mesi, rivolto a giovani fino a 28 anni che intendono partecipare alla realizzazione di progetti di servizio civile, nazionale e regionale (nei settori di assistenza alle persone, protezione civile, ambiente, beni culturali), comprendenti: formazione generale (acquisizione di competenze relative al lavoro in team, dinamiche di gruppo, brainstorming); supporto di tutor e di altre figure che facilitano ingresso del giovane nel progetto

Scheda 6 bis servizio civile nazionale nella UE (non attivata dalla Regione nel periodo 2018/2020) avente durata di 12 mesi (di cui 8 mesi da attuare nel Paese UE prescelto) rivolto a giovani di età compresa tra 18 e 28 anni, che intendono partecipare a progeti di servizio civile in ambito europeo comprendenti formazione generale e linguistica presso le Amministrazioni operanti nella UE, nelle seguenti tematiche: assistenza (compresa quella a rifugiati e migranti); protezione civile (compresi interventi a seguito di calamità naturali); ambiente; patrimonio artistico e culturale; educazione e promozione culturale (compresa mediazione culturale ed educazione al dialogo fra culture diverse)

Scheda 7 sostegno all’autoimpiego ed all’autoimprenditorialità (non attivata dalla Regione nel periodo 2018/2019), distinta in:

Scheda 7.1 attività di accompagnamento all’avvio di start up di impresa, al fine di offrire a questa servizi integrati e mirati, nonché a promuovere la realizzazione di progetti in grado di sviluppare idee imprenditoriali o di favorire prospettive occupazionali, aventi durata di:

  1. 60 oreper azioni mirate e personalizzate (massimo 3 persone) di accompagnamento nei confronti di start up di impresa, quali:
  • percorsi  mirati e consulenza specialistica (coaching, counseling, assistenza per lo sviluppo di idee imprenditoriali)
  • formazione per la redazione del business plan (definizione dell’idea imprenditoriale, studi di fattibilità e ricerche di mercato, azioni di marketing territoriale)
  • assistenza personalizzata (affiancamento) per la redazione del business plan, in relazione alla tipologia dell’attività intrapresa
  • azioni di accompagnamento per favorire l’accesso al credito
  • servizi per la costituzione dell’impresa (v. informazioni sugli adempimenti amministrativi; supporto nella ricerca di partner tecnologici e produttivi; tutela della proprietà intellettuale)
    1. 80 ore, di cui: 60 oredi formazione in aula o a distanza, avente come finalità il miglioramento delle conoscenze e competenze imprenditoriali degli allievi; 20 ore di accompagnamento personalizzato, volto a definire l’idea imprenditoriale e la redazione del business plan.

Azione attuata da UnionCamere, attraverso le sedi territoriali delle varie Camere di Commercio

Scheda 7.2 supporto per l’accesso al credito agevolato a favore di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani di età compresa tra 18 e 29 anni, aventi durata almeno pari a 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto di finanziamento. A tal fine può essere utilizzato: strumento finanziario Selfiemplayment (gestito da INVITALIA spa), con risorse conferite dalla Regione; strumenti finanziari già attivati dalla Regione o attivati ad hoc

Scheda 8 mobilità professionale a livello nazionale o in Paesi UE, comprendente:

  1. promozione della mobilità da parte dei Servizi per il lavoro competenti, aderenti alla rete EURES, che forniscono supporto ai giovani nella ricerca di sbocchi professionali ed alle imprese interessate ad assumere personale di altri Paesi UE, per quanto concerne: informazione; ricerca dei posti di lavoro; assunzioni
  2. progetti di mobilità professionale interregionale, in cui è prevista l’offerta di lavoro – vacancy in una delle Regioni dove viene attivata NGG o all’estero

A seguito dell’approvazione del Piano di azione da parte del Ministero, la Regione attiva le varie misure attraverso l’emanazione di bandi pubblici nel rispetto della normativa regionale, nazionale e UE di riferimento.

Strategia di comunicazione di NGG da parte della Regione prevede la progettazione, realizzazione e gestione di canali e strumenti volti a:

  1. sviluppare ricerca attiva del lavoro da parte dei giovani
  2. informare il giovane sulle opportunità offerte da NGG nelle Marche
  3. indirizzare i giovani verso servizi offerti on-line, face to face, rete di sportelli pubblici e privati

Le azioni di comunicazione sono rivolte a: giovani tra 15 e 29 anni; loro famiglie e persone aventi un ruolo di orientamento nelle scelte formative e lavorative del giovane; imprese; soggetti intermediari (v. servizi per l’impiego, consulenti per lavoro, Associazioni datoriali, scuole ed Università). Per garantire nella Regione una comunicazione uniforme, i soggetti responsabili delle varie misure dovranno:

  1. offrire al pubblico una comunicazione completa in merito ai servizi ed alle opportunità proposte
  2. assicurare l’integrazione delle attività dei vari soggetti coinvolti, favorendo la concentrazione delle risorse
  3. garantire sul territorio un accesso omogeneo alle informazioni di carattere generale
  4. garantire un accesso esaustivo e puntuale ai prodotti di orientamento ed alle relative opportunità
  5. evitare frammentazioni e sovrapposizioni nella comunicazione, assicurandone trasparenza ed accessibilità ai cittadini
  6. garantire l’integrazione tra:
  • comunicazione istituzionale, effettuata dalla Regione ed ANPAL per sensibilizzare i cittadini ed i destinatari di NGG sulle novità, strumenti e politiche in materia di NGG, comprendente: identità visiva (ogni iniziativa deve riportare il logo di UE, Garanzia Giovani, ANPAL, Regione Marche pubblicati su BUR 22/19); utilizzo di area web regionale; distribuzione prodotti di comunicazione (quali: brochure; supporti per desk informativi; banner; video promozionali; cartella stampa, ecc.); campagna pubblicitaria a mezzo tv, radio, stampa, cinema, web; timbro YG da applicate su ogni iniziativa; social media e diffusione web
  • comunicazione di orientamento, comprendente: eventi e manifestazioni con lo scopo di diffondere NGG in generale e le sue azioni specifiche; predisposizione e diffusione di guida, vademecum e materiale di orientamento in formato cartaceo e/o digitale
  • comunicazione di servizio, comprendente: youth corner installati presso Informagiovani; materiali informativi sugli interventi attuati nella Regione; kit informativo standard su NGG

Regione esegue un monitoraggio trimestrale sullo stato di avanzamento fisico, finanziario e procedurale di NGG e redige un documento di valutazione, che “dia conto dello stato dell’arte” comprendente:

  1. analisi sullo stato di avanzamento del piano, attuativo regionale, con particolare riferimento a: rispetto delle sue tempistiche; livello di realizzazione delle misure; numero e caratteristiche dei destinatari raggiunti; capacità effettiva di impiego ed utilizzo delle risorse finanziarie disponibili; stato di avanzamento della spesa; adeguatezza degli assetti di governance
  2. analisi dell’impatto delle misure attivate sui destinatari ed in particolare su: evoluzione del mercato del lavoro regionale per giovani di età inferiore a 29 anni; quota dei partecipanti che hanno completato l’intervento finanziato; esiti occupazionale degli interventi; qualità percepita dai giovani partecipanti nei confronti delle misure attivate (livello di soddisfazione, grado di utilità dell’esperienza)
  3. definizione di un set di indicatori per il monitoraggio, facendo conto di fonti informative provenienti da: sistemi statistici nazionali e regionali; sistema di gestione e monitoraggio del POR FSE; altre banche dati

I dati del monitoraggio (da aggiornare periodicamente) sono presentati in occasione di: incontri promossi dal Comitato regionale del lavoro e di incontri specifici con le parti sociali, e saranno oggetto di discussione, al fine di definire le azioni correttive da intraprendere

Entità aiuto:

Stanziati con DGR 1567 del 14/12/2020 12.341.503 €, così ripartiti:

  • 0 € per Scheda 1A accoglienza ed informazione sul programma in quanto gestita da ANPAL  (nessun riconoscimento economico previsto per i soggetti tutor)
  • 0 € per Scheda 1B accoglienza, presa in carico, orientamento
  • 100.000 € per Scheda 1C orientamento specialistico o di 1° livello, dove ammesso costo di 35,5 €/ora
  • 0 € per Scheda 1D accoglienza, presa in carico, orientamento, intercettazione ed attivazione di giovani NET svantaggiati
  • 0 € per Scheda 2 A formazione mirata all’inserimento lavorativo
  • 0 € per Scheda 2B reinserimento di giovani 15-18 anni in percorsi formativi
  • 0 € per Scheda 2C assunzione e formazione, dove è ammesso un costo di 40 €/ora (fino a 4.000 €/giovane) se è attivata la formazione di gruppo, nell’ambito del regime “de minimis” (cioè 200.000 € di aiuti complessivi percepiti dal soggetto nell’ambito di tale regime in 3 anni), o del regime degli aiuti di Stato
  • 1.900.000 € per Scheda 3 accompagnamento al lavoro, dove il contributo, concesso in base al livello di profilazione del giovane ed al tipo di rapporto di lavoro instaurato, è pari per:
  • contratto a tempo indeterminato o di apprendistato di I e III livello, a: 1.500 € se profilazione risulta bassa; 2.000 € se medio bassa; 2.500 € se medio alta; 3.000 € se alta
  • contratto di apprendistato di II livello, o a tempo determinato, o di somministrazione superiore a 12 mesi, a: 1.000 € se la profilazione risulta bassa; 1.300 € se medio bassa; 1.600 € se medio alta; 2.000 € se alta
  • contratto di tempo determinato a somministrazione superiore a 6 mesi, a: 600 € se la profilazione  risulta bassa; 800 € se medio bassa; 1.000 € se medio alta; 1.200 € se alta
  • 0 € per Scheda 4A apprendistato di alta formazione e ricerca, dove il contributo massimo (erogato anche mediante voucher) è di 4.000 €/apprendista (elevato a 6.000 €/apprendista con disabilità)
  • 0 € per Scheda 4C apprendistato di alta formazione e ricerca, dove sono riconosciuti costi al 100% a favore di: Istituzioni per la formazione esterna (compresi costi di individualizzazione dell’offerta formativa; progettazione del piano formativo; costi di tutoraggio); datori di lavoro, per le ore di formazione interna e l’attività di tutoraggio aziendale effettuata nell’ambito del regime “de minimis”.
  • 7.291.503 € per Scheda 5 tirocinio extracurriculare, dove è corrisposta all’Ente promotore, a partire dal 30° giorno successivo alla fine del tirocinio, una remunerazione, fissata in base alla profilazione del giovane, pari a: 200 € se la proliferazione risulta bassa; 300 € se medio bassa; 400 € se medio alta; 500 € se alta. Il contributo viene erogato anche se il tirocinio durante tale periodo si trasforma in un contratto di lavoro avente durata superiore a 6 mesi. Il massimo dell’indennità mensile che il giovane può percepire per il periodo di tirocinio è pari a 300 € (500 € in caso di disabili o di persone svantaggiate)
  • 0 € per Scheda 5bis tirocinio extracurriculare in mobilità geografica, dove si prevede l’erogazione di:
  1. remunerazione fissata in base alla profilazione del giovane, come riportato nella Scheda 5
  2. indennità mensile, fino a 300 €/mese per tirocini di 6 mesi (500 € in caso di tirocini di 12 mesi a favore di disabili e persone svantaggiate), a favore del giovane che svolge il tirocinio in mobilità interregionale o transnazionale
  3. rimborso per la mobilità geografica (nel caso di mobilità trasnazionale, il rimborso è pari a quello previsto nella Scheda 6bis, purché il giovane abbia effettuato almeno 30 oredi formazione, come attestato dal registro delle presenze)
  4. corso gratuito di formazione linguistica di gruppo per un massimo 40 ore
  5. incentivo all’occupazione, di cui alla Scheda 9bis, qualora il tirocinio di mobilità si trasformi, alla sua conclusione, in un contratto di lavoro subordinato
  • 3.100.000 € per Scheda 6, dove è riconosciuto al volontario un costo di 5.351,60 €/anno, di cui: 433,80 €/mese a titolo di assegno; 90 € a titolo di rimborso per i costi di formazione (purché il volontario abbia partecipato ad almeno 30 ore di formazione, come attestato dal registro delle presenze); 46 € per la copertura assicurativa; 10 € a titolo di rimborso viaggio. Nel caso il datore di lavoro, a conclusione del servizio civile, assume il giovane con contratto di lavoro subordinato beneficia del contributo di cui alla Scheda 9bis                            
  • 0 € per Scheda 6bis servizio civile nazionale nella UE
  • 0 €  per Scheda 7.1 sostegno ad autoimpiego ed autoimprenditorialità, attività di accompagnamento ad avvio di impresa e supporto a start up di impresa
  • 0 € per Scheda 7.2 sostegno ad autoimpiego ed autoimprenditorialità, supporto per accesso al credito agevolato
  • 0 € per Scheda 8 mobilità professionale transnazionale e territoriale dove viene concessa per la mobilità territoriale un’indennità ed un rimborso per l’attività di intermediazione relativa alla domanda/offerta ed accompagnamento al lavoro (concesso in base al conseguimento del risultato), mentre per la mobilità professionale transnazionale è concesso: rimborso viaggio per svolgere il colloquio; indennità “una tantum” per la mobilità territoriale; rimborso per l’attività di intermediazione di cui sopra (rimborso. Ammesso anche il rimborso dei costi per la formazione generale (di almeno 30 ore) e per i corsi di formazione linguistica di gruppo (rispettivamente di 30 e 40 ore come attestato dal registro delle presenze)

Regione, tenuto conto degli esiti del monitoraggio periodico attuato sullo stato di avanzamento di NGG, può modificare il piano finanziario spostando risorse tra le varie Misure.

NEET che ha usufruito di una Misura nella precedente programmazione di Garanzia Giovani non può beneficiare della stessa Misura nella programmazione 2018/2020.

Incentivi di cui sopra non sono cumulabili con altri di natura contributiva od economica relativi all’assunzione.

 

 

 

 

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