MUTUO REGIONALE ACQUISTO TERRENI (Legge 590/65, 97/94; L.R. 56/97, 18/07; D.G.R.M. 14/4/09)      (terra01)

Soggetti interessati:

1)       giovani di età inferiore a 40 anni che intendono esercitare l’attività agricola, acquisendo entro 36 mesi da acquisto od ampliamento dell’azienda agricola la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) ed iscrizione ad INPS

2)       società agricola in cui tutti i soci hanno età inferiore a 40 anni, purché società acquisisca entro 36 mesi da acquisto od ampliamento la qualifica di IAP ed iscrizione ad INPS

3)       persone fisiche di età inferiore a 40 anni con qualifica di IAP

4)       società agricole con qualifica di IAP in cui tutti i soci hanno età inferiore a 40 anni

purché in possesso dei seguenti requisiti al momento di invio domanda (compreso limite di età), salvo caso di giovani di 1° insediamento che possono acquisirli entro 36 mesi da acquisto terreni:

–          richiedente dotato di livello sufficiente di competenza professionale acquisita tramite: laurea o diploma in scuola ad indirizzo agrario; esperienza di almeno 2 anni come coadiuvante di impresa familiare od operaio agricolo a tempo determinato (156 giornate contributive/anno)  + partecipazione a corso di formazione professionale di almeno 150 ore; esperienza di almeno 2 anni come titolare o contitolare di azienda;

–          terreno acquistato deve determinare miglioramento del rendimento globale aziendale, “mediante valutazione delle prospettive reddituali di azienda post acquisto, terreni oggetto di aiuto, effettuata tenendo conto di quanto indicato nel piano di sviluppo aziendale”. In caso di ampliamento aziendale paino dovrà considerare in termini di rendimento globale e ULA impiegate di intera azienda posseduta, comprese quindi anche unità già possedute da richiedente;

–          iscrizione ad INPS;

–          azienda deve garantire dopo acquisto terreno un impiego di manodopera pari almeno ad 1 Unità Lavorativa Aziendale ULA (1800 ore). Per il calcolo della ULA utilizzare tabella predisposta da Regione e riportata su BUR 23/08;  

–          rispettate normative in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali previste dal Reg. CE 1782/03 e non coltivare od allevare utilizzando prodotti OGM;

–          per acquisto di terreni destinati alla produzione di prodotti per cui esistono normali sbocchi di mercato.

In caso di ampliamento di azienda preesistente, requisiti garantiti “considerando l’azienda nel suo complesso”

Escluse aziende in difficoltà finanziaria (Vincolo non applicato per nuove imprese) o che avendo già beneficiato di contributi ai sensi della L.R. 56/97 hanno raggiunto massimali di investimenti previsti.

Iter procedurale:

Interessati presentano domanda a Servizio Decentrato Agricoltura, dove ricade centro aziendale, entro 31 Luglio 2009, specificando Istituto di Credito prescelto (Qualora però in sede di stipula contratto di mutuo fondi con Istituto prescelto esauriti, occorre sottoscrivere contratto con altro Istituto di Credito, pena decadenza contributo) ed allegando:

–          per persone fisiche:

1)       dichiarazione attestante Reddito Netto Aziendale calcolato come detto sopra

2)       dichiarazione sostitutiva notorietà attestante rispetto delle norme vigenti in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali, condizione di possesso dei requisiti professionali, azienda non si trova in difficoltà finanziaria, non impiegati prodotti OGM nelle coltivazioni od in allevamento

3)       copia documento di riconoscimento in corso di validità

4)       copia certificato di destinazione urbanistica del fondo oggetto di acquisto (Massimo 6 mesi dal rilascio)

5)       visura catastale aggiornata ed estratto mappa del fondo da acquistare (Massimo 6 mesi dal rilascio)

6)       visura catastale particellare di eventuali fondi posseduti (proprietà, usufrutto, enfiteusi) dal richiedente o suoi familiari, da utilizzare ai fini del calcolo  del Reddito Netto Aziendale o delle ULA

7)       copia preliminare di vendita. Nel caso di prelazione, copia della proposta di vendita notificata ad agricoltore ed accettazione di questi, nonchè copia di preliminare di vendita intercorso con terzi. In caso di asta pubblica, copia del bando ed offerta presentata. In caso di riscatto, copia atto di compravendita e richiesta di riscatto

8)       dichiarazione sostitutiva del venditore attestante che fondo oggetto di compravendita non ha beneficiato nei 5 anni precedenti di aiuti in materia di proprietà diretto coltivatrice ed “è libero da eventuali pretendenti al diritto di prelazione”

9)       dichiarazione sostitutiva notorietà attestante possesso requisiti di priorità. Requisiti di priorità non dichiarati non presi in considerazione

10)    relazione tecnico-economica, specificando finalità investimento, validità impresa costituita, sostenibilità finanziaria investimento

11)    certificato di iscrizione ad INPS del richiedente

12)    documento unico di regolarità contributiva (DURC) in caso di imprese con manodopera

13)    modello di dichiarazione redditi 2008

– per persone giuridiche:  

1)       dichiarazione attestante Reddito Netto Aziendale

2)       dichiarazione sostitutiva notorietà attestante rispetto delle norme vigenti in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali, condizione di possesso dei requisiti professionali, azienda non è in difficoltà finanziaria, non impiegati prodotti OGM nelle coltivazioni od in allevamento

3)       copia statuto, atto costitutivo e libro soci aggiornato al momento invio domanda, indicando numero soci con qualifica IAP

4)       certificato Camera di Commercio attestante vigenza persona giuridica in corso di validità

5)       dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante elenco soci e qualifica professionale dei singoli soci

6)       copia documento di identificazione del legale rappresentante

7)       copia certificato di destinazione urbanistica del fondo oggetto di acquisto (Massimo 6 mesi da rilascio)

8)       visura catastale aggiornata ed estratto mappa del fondo da acquistare (Massimo 6 mesi da rilascio)

9)       visura catastale parcellare di eventuali altri fondi posseduti da dichiarante, impiegati per calcolare Reddito Netto Aziendale ed ULA

10)    copia preliminare di vendita. Nel caso di prelazione, copia della proposta di vendita notificata ad agricoltore ed accettazione di questi, nonché copia di preliminare di vendita intercorso con terzi. In caso di asta pubblica, copia del bando ed offerta presentata. In caso di riscatto, copia atto di compravendita e della richiesta di riscatto

11)    dichiarazione sostituzione notorietà del venditore attestante che fondo oggetto di vendita non ha beneficiato nei 5 anni precedenti di aiuti in materia di proprietà diretto coltivatrice ed “è libero da eventuali pretendenti al diritto di prelazione”

12)    dichiarazione sostitutiva notorietà attestante possesso requisiti di priorità. Requisiti di priorità non dichiarati non presi in considerazione

13)    relazione tecnico-economica, specificando finalità investimento, validità impresa costituita, sostenibilità finanziaria investimento

14)    certificato di iscrizione ad INPS di socio con qualifica IAP

15)    documento unico di regolarità contributiva (DURC) rilasciato da INPS in caso di impresa con lavoratori dipendenti

16)    modello dichiarazione redditi 2008 per tutti i soci con qualifica IAP

Servizio Decentrato esegue istruttoria, chiedendo eventuali documenti integrativi da inviare entro 10 giorni, pena decadenza della domanda, ed entro 90 giorni predispone graduatoria, tenendo presente seguenti:

–          priorità generale:

1)       giovani con meno di 40 anni che intendono diventare IAP, purché acquisiscono entro 36 mesi da acquisto qualifica di IAP ed iscrizione ad INPS; persone fisiche  con qualifica di IAP aventi età inferiore a 40 anni iscritti ad INPS

2)       società cooperative agricole con tutti i soci di età inferiore a 40 anni, che acquisiscono entro 36 mesi da acquisto terreno qualifica di IAP ed iscrizione ad INPS; società e/o cooperative agricole con tutti i soci di età inferiore a 40 anni aventi qualifica IAP

3)       altre società agricole con tutti i soci di età inferiore a 40 anni che acquisiscono entro 36 mesi da acquisto terreno qualifica di IAP ed iscrizione ad INPS; altre società agricole con tutti i soci aventi età inferiore a 40 anni dotati di qualifica IAP

–          priorità specifiche che verranno applicate dopo che sono state finanziate prima tutte le domande della categoria 1 delle priorità generali, poi della categoria 2, poi della categoria 3:

1)       richiedente che ha esercitato diritto di prelazione o di riscatto: 1 punto

2)       richiedente con contratto di affitto sottoscritto ai sensi della Legge 203/82 in scadenza 2009: 1 punto

3)        richiedente che acquista fondo di proprietà di Enti pubblici o morali: 1 punto

4)       impatto occupazionale: 1 punto se impiegate in azienda al momento invio domanda oltre 2 ULA; 0,5 punto se impiegate in azienda da 1,5 a 2 ULA (Calcolo delle ULA in base a situazione aziendale vigente al momento domanda)

5)       ubicazione fondo: 1 punto se fondo da acquistare ricade per almeno 50% in zona montana ai sensi Direttiva CE 268/75; 0,5 punto se fondo ricade in zona svantaggiata ai sensi della Direttiva CE 268/75

A parità di punteggio, priorità assegnata a richiedente di età più giovane.

Servizio Decentrato comunica ad interessato motivo esclusione da graduatoria ed invia documentazione a Servizio Agricoltura Regionale che entro 7 giorni convoca Comitato tecnico regionale per redigere nei 30 giorni successivi graduatoria unica regionale.

Servizio Agricoltura Regionale:

–          comunica situazione ad Istituto di Credito prescelto (Banca delle Marche, Banca Popolare di Ancona) e ad interessato, per consentirgli di presentare eventuale ricorso entro 10 giorni a Servizio Agricoltura Regionale, che entro 30 giorni decide in merito. Interessato può sempre rivolgersi a Magistratura ordinaria 

–          invita Servizi Decentrati ad emettere nulla-osta per accensione dei mutui agevolati pari ad importo concesso. Nulla osta ha validità di 6 mesi e può essere prorogato di 6 mesi su richiesta motivata di interessato.

Giovani agricoltori con meno di 40 anni non in possesso dei requisiti di accesso possono chiedere versamento aiuto in anticipo, previa costituzione di garanzia fidejussoria stipulata con Istituto di Credito od assicurativo pari a 110% aiuto richiesto 

Sottoscritto il contratto di mutuo, Istituto di Credito ne invia entro 30 giorni copia a Servizio Decentrato competente, insieme a:

a)       atto di acquisto del fondo;

b)       2 copie del modello riepilogativo AL, su cui riportato anche valore del contributo regionale attualizzato;

c)       copia di polizza fidejussoria in caso di giovane con azienda non redditizia.

Servizio Decentrato, accertata entro 30 giorni esattezza dei dati, trasmette copia modello AL vidimata a Servizio Agricoltura Regionale per liquidazione del contributo ad Istituto di Credito in unica soluzione attualizzata alla scadenza della prima rata.

Mutuatario, trascorsi 5 anni, può chiedere estinzione anticipata del mutuo a Regione che, accertato rispetto delle condizioni previste nel bando, può autorizzare Istituto di Credito ad attualizzare “rate di concorso regionale non ancora scadute”. Estinzione anticipata del mutuo non comporta decadenza del vincolo di indivisibilità di 15 anni.

Si avrà revoca aiuto con conseguente restituzione somme percepite maggiorate di interessi maturati al tasso legale, in caso di:

1)       perdita dei requisiti soggettivi ed oggettivi di accesso previsti dal bando prima di 5 anni da stipula di mutuo;

2)       mancata stipula del contratto di mutuo con Istituto di Credito entro 6 mesi da rilascio nulla osta, salvo proroga

3)       mancata stipula del contratto di mutuo con Istituto di Credito diverso da quello prescelto se questo ha esaurito fondi assegnati

4)       non mantenuta destinazione, proprietà e possesso del terreno oggetto di aiuto e di quelli preposseduti che hanno concorso a determinare requisiti di accesso per almeno 5 anni

5)       non rispettato vincolo indivisibilità di 15 anni per terreni e relative pertinenze (compresi fabbricati) L.R. 18/07 consente a Giunta Regionale, su motivata richiesta, di accordare deroghe al vincolo di indivisibilità per comprovate esigenze di stabilità economica di azienda agricola, decesso del titolare, divisioni comportanti costituzione di più unità produttive agricole, scorporamento, frazionamento ed alienazione di limitate superfici comprendenti vecchi fabbricati rurali non più necessari per razionale conduzione aziendale, esproprio per pubblica utilità, rettifica di confini, permuta di frustoli di terreno che comportano miglioramento delle condizioni tecnico-economiche di azienda agricola

6)       non richiesta preventiva autorizzazione a Regione prima di estinguere anticipatamente mutuo agevolato

Entità aiuto:

Concessione di contributo in conto interessi sui mutui contratti con Banca delle Marche o Banca Popolare di Ancona per acquisto di terreni e relative pertinenze (Fabbricati rurali esistenti sul fondo “se adeguati alle esigenze aziendali, il cui valore comunque non deve eccedere quello del terreno”), ai fini della costituzione di azienda agricola od ampliamento di azienda preesistente. Valore del terreno acquistato stabilito da Comitato tecnico regionale, “comunque mai superiore al valore agricolo medio di esproprio previsto per le diverse regioni agrarie”.

Ammesse spese sostenute dopo data di presentazione domanda.

Minimo dell’investimento ammissibile pari ad almeno 50.000 € (40.000 € in zone montane e svantaggiate ai sensi della Direttiva CE 268/75)  e massimo pari a 250.000 €/ULA occupata in azienda, 500.000 €/azienda (800.000 € in caso di società di persone e cooperative che impiegano fino a 3 ULA; 800.000 € + 50.000 €/ULA impiegata oltre 3 unità fino a 1.500.000 €).

Abbattimento interessi pari a 45% (70% nelle zone montane e svantaggiate) del tasso di riferimento vigente per operazioni di credito agrario di miglioramento sui mutui contratti per una durata di 15 anni (Prorogabile fino a 20 anni in caso di formazione di nuova azienda o di mutui a favore di agricoltori giovani), il cui contributo complessivo non può comunque superare 40% del costo acquisto terreno (50% in zone svantaggiate; 45% e 55% in caso di investimento eseguito da giovane entro 5 anni da insediamento).

Vietato cumulo con altri aiuti pubblici per stessi costi ammissibili

Per anno 2009 stanziati 1.128.508,84 €, di cui 552.146,34 € a favore di Banca delle Marche e 576.362,5 € a favore di Banca Popolare di Ancona

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