CICLOMOTORI

CICLOMOTORI (D.Lgs. 285/92; 360/93, 59/11; Legge 10/11; D.P.R. 495/92; D.M. 10/5/06, 15/5/06, 2/2/11)  (strada14)

Soggetti interessati:

Chiunque intende circolare su strada con veicoli a motore a 2 o 3 ruote aventi motore di cilindrata inferiore a 50 cm. e velocità fino a 45 Km/h. (Ciclomotori a 3 ruote possono trasportare merci)

Iter procedurale:

Domanda per guida di ciclomotore senza altre persone trasportate da parte di giovani di almeno 14 anni o a partire da 1/10/2005 di oltre 18 anni non titolari di patente o con patente sospesa ad Ufficio Motorizzazione Civile a firma del candidato e tutor, allegando:

–          attestazione di pagamento importi prescritti

–          certificazione medica attestante possesso dei requisiti fisici e psichici accertato da medico generico sono quelli prescritti per patente di categoria A, compresa quella speciale. Fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni comunitarie sulla patente, la certificazione potrà limitarsi alla “esistenza di condizioni psicofisiche di principio non ostative all’uso del ciclomotore, eseguito dal medico generico”.

Certificato di idoneità (Modello riportato su G.U. 216/03) a guida ciclomotore rilasciato da Motorizzazione Civile, a seguito di superamento prova teorica e pratica (v. scheda “strada18”)

Ciclomotori per circolare debbono essere muniti di:

a) certificato di idoneità tecnica e omologazione rilasciata da ditta costruttrice;

b) certificato di circolazione (Modello riportato su G.U. 147/06), contenente dati identificazione e costruttivi del veicolo, e relativa targa. Richiesta di tali documenti presentata ad Uffici Dipartimento Trasporti Terrestri ed aimprese di consulenza automobilistica autorizzate (Dipartimento fornisce ad impresa quantitativo di certificati di circolazione, targhe, tagliandi sufficienti a coprire il suo fabbisogno mensile), corredata da versamento imposta di bollo e costo della targa. Certificato rilasciato da Ufficio Dipartimento od impresa a nome proprietario ciclomotore o del locatario con facoltà di Intestatario deve chiedere, entro 30 giorni da trasferimento residenza, aggiornamento certificato di circolazione ad Ufficio Dipartimento od impresa, allegando dichiarazione sostitutiva notorietà attestante avvenuto trasferimento di residenza e versamento imposta di bollo. Ufficio Dipartimento od impresa rilasciano tagliando autoadesivo da applicare su certificato di circolazione indicante nuova residenza

Intestatario certificato di circolazione che non intende utilizzare ciclomotore presenta richiesta, corredata da certificato di circolazione ed imposta di bollo, ad Ufficio Dipartimento Trasporti o impresa consulenza che provvede a sospensione circolazione ciclomotore ed a aggiornamento sezione “ciclomotori” dell’Archivio nazionale dei veicoli. Targa abbinata a ciclomotore sospesa può essere associata ad altro ciclomotore, previa richiesta rilascio nuova carta di circolazione.

In caso di smarrimento, distruzione e sottrazione del certificato di circolazione intestatario ne chiede duplicato ad Ufficio Dipartimento Trasporti o ad impresa consulenza, corredato da denuncia ad Organo di polizia di evento e da attestazione versamento dei diritti. In caso di deterioramento richiesta di duplicato ad Ufficio Dipartimento od impresa, allegando certificato di circolazione deteriorato ed imposta di bollo;

c) targa, composta da 6 caratteri alfanumerici (Modello riportato su G.U. 89/06). Se intestatario del ciclomotore è persona giuridica targa rilasciata a persona fisica con poteri di rappresentanza (In caso di minore, targa rilasciata a minore solo se dichiarazione sottoscritta “da chi esercita la potestà genitoriale”).

Dipartimento Trasporti od impresa, accertata identità del richiedente, verificata completezza e conformità della domanda, compreso versamento imposta di bollo e diritti, trasmette informazioni a Centro elaborazione dati del Dipartimento Trasporti Terrestri che “associa certificato di circolazione ad un numero di targa che non sia già in possesso di utente o non risulti già associato ad un altro ciclomotore”, Pratiche elaborate da impresa inviati ogni giorno ad Ufficio Dipartimento Trasporti che, verificata regolarità provvede ad archiviarle o, se rilevate irregolarità, a respingerle (In tal caso targa e documenti rilasciati restituiti entro 3 giorni ad Ufficio Dipartimento Trasporti che provvede a distruggerli. Se ciò non avviene segnalazione ad Organi di polizia che provvedono).

Targa è personale, abbinata ad 1 solo veicolo e in caso di vendita di questo viene trattenuta da proprietario, che può riutilizzarla per altro ciclomotore, previa successiva richiesta di certificato di circolazione, o provvedere alla sua distruzione previa comunicazione ad Ufficio Dipartimento Trasporti o a impresa di consulenza per aggiornamento Archivio nazionale dei veicoli sezione “ciclomotori”, in cui annotata: numero di targa, nominativo del titolare, dati costruttivi, data di ciascuna variazione di possesso veicolo.

In caso di furto, smarrimento, distruzione della targa, intestatario ne deve fare denuncia ad Organo di Polizia entro 48 ore e chiedere duplicato ad Ufficio Dipartimento Trasporti o impresa di consulenza rilascio di nuovo certificato di circolazione e targa, corredato da copia denuncia ad Organi di polizia ed attestato versamento dei diritti e del costo della targa (Analoga procedura in caso di deterioramento targa, allegando, a richiesta di rilascio nuovo certificato di circolazione e targa, dichiarazione sostitutiva attestante avvenuta distruzione della targa deteriorata, versamento imposta di bollo, costo della nuova targa). Titolare che dopo denuncia, rientra in possesso di certificato di circolazione o targa originale provvede alla loro distruzione;

d) dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, di segnalazione acustica, di scarico e silenziatori, retrovisori, pneumatici;

e) almeno 14 anni per guidare ciclomotori;

f) assicurazione obbligatoria di responsabilità civile a partire dal 1/10/93;

g) dispositivi di protezione (Caschi) e segnale mobile di pericolo (Triangolo).

Durante la circolazione il conducente deve:

–          avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe;

–          stare seduto in posizione corretta;

–          tenere manubrio con entrambe le mani, salvo che per segnalare manovra (1 mano comunque sempre sul manubrio);

–          dotarsi di casco protettivo conforme a modelli omologati. Obbligo vale per ciclomotori a 2 ruote, motocicli di qualsiasi cilindrata, motocarrozzette “nonché eventuali passeggeri”;

–          non procedere sollevando ruota anteriore;

–          non trasportare altre persone;

–          non trainare né farsi trainare da altri veicoli;

–          non trasportare oggetti che sporgano lateralmente o longitudinalmente di oltre 50 cm., non siano fissati solidamente, impediscano o limitano visibilità conducente. Ammesso trasporto animali purché in gabbia o contenitore.

Sanzioni;

Chiunque si esercita alla guida di ciclomotore senza aver ottenuto prescritta autorizzazione o con autorizzazione scaduta: multa da 542 a 2.170 €

Chiunque viola norme su esercitazioni con ciclomotori: multa da 74 a 296 €

Chiunque si esercita alla guida di ciclomotore senza autorizzazione ma con persona a fianco munita di patente, o munito di autorizzazione ma senza persona a fianco: multa da 370 a 1.485 € (Multa anche ad istruttore)

Chiunque si esercita a guidare ciclomotore senza esporre P: multa da 74 a 296 €

Chiunque si esercita a guidare ciclomotore senza recare con se autorizzazione o documento di riconoscimento o persona che lo accompagna è senza patente: multa da 22 a 88 €

Chiunque trasporta altre persone su ciclomotore quando non consentito, o non ha libero uso di mani, braccia, gambe nella guida di ciclomotore: multa da 72 a 311 € + fermo del veicolo se alla guida di ciclomotore vi è minore di 16 anni

Chiunque produce o vende ciclomotori che sviluppano velocità superiore a quella prevista: multa da 1.000 a 4.000 € + confisca ciclomotore e sua eventuale distruzione.

Chiunque effettua modifiche su ciclomotori per superare velocità consentita: multa da 779 a 3.119 €

Chiunque circoli con ciclomotore per cui non rilasciato certificato di circolazione: multa da 148 a 594 € + sequestro veicolo

Chiunque fabbrichi o venda abusivamente contrassegni di identificazione o circoli con ciclomotore con contrassegno contraffatto o alterato: multa da 1.754 a 7.018 € + fermo veicolo per 3 mesi + sequestro veicolo in caso di ripetute infrazioni.

Chiunque circoli con ciclomotori non rispondenti a requisiti prescritti o che sviluppa velocità superiore a quella consentita: multa da 389 a 1.559 €

Chiunque circola con ciclomotore privo di certificato circolazione: multa da 148 a 594 € + confisca ciclomotore.

Chiunque circola con ciclomotore sottoposto a fermo amministrativo: multa da 292 a 1.169 €

Chiunque circola con ciclomotore senza targa: multa da 74 a 296 € + fermo ciclomotore per 1 mese

Chiunque circola con ciclomotore dotato di targa non propria o circola con targa non conforme a quella stabilita: multa da 1.754 a 7.018 € + fermo veicolo per 1 mese

Chiunque circola con targa invisibile: multa da 72 a 311 €

Chiunque fabbrica, o vende targhe con caratteristiche difformi da quelle previste, o circola con targhe false, o con targa non sua: multa da 1.754 a 7.018 €

In caso di irregolarità rilevate nell’attività delle imprese di consulenza automobilistica autorizzate, circa rilascio certificato e targa di circolazione: sospensione attività per 30 giorni (90 giorni in caso di 2 irregolarità rilevate in 3 anni: revoca autorizzazione alla 3° irregolarità).

Chiunque circola con ciclomotore per cui non richiesto aggiornamento certificato di circolazione per trasferimento di proprietà, o non comunica cessazione circolazione: multa da 370 a 1.485 € + ritiro certificato circolazione

Chiunque in caso di smarrimento, sottrazione, distruzione certificato di circolazione, o targa non denuncia fatto entro 48 ore a Polizia, o non provvede a chiedere duplicato certificato di circolazione entro 3 giorni: multa da 74 a 296 €

Chiunque non rispetta norme circolazione, compreso obbligo del casco e del triangolo: multa da 36 a 148 € + nel caso di minore fermo ciclomotore per 30 giorni

Conducente di ciclomotori che abbia avuto sospesa, ritirata o revocata patente: sospensione, ritiro, revoca di certificato di idoneità alla guida di ciclomotore. In caso di circolazione durante periodo di applicazione di sanzione accessoria: multa da 1.685 a 6.741 €

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