ASSOCIAZIONI/CONSORZI APISTICI (R.D. 614/27; R.D.L. 2079/25; L.R. 33/12; D.G.R. 18/2/20; D.D.S. 13/5/21) (api06)
Soggetti interessati:
Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali (MIPAAF), Prefetti, Servizio Regionale Agricoltura (Servizio)
Apicoltori singoli ed associati (cioè possessori di alveari “di qualsiasi sistema e qualunque sia entità dell’impianto”)
Iter procedurale:
Apicoltori, singoli od associati, che rappresentano la maggioranza degli alveari mobili presenti nella Provincia costituiscono Consorzio apistico provinciale per la difesa e lo sviluppo dell’apicoltura, con il compito di:
– eseguire censimento annuale degli alveari distinti in favo mobile o favo fisso (A tal fine titolari di alveari comunicano entro 31 Marzo numero degli alveari posseduti);
– collaborare alla vigilanza in merito alla lotta contro malattie delle api;
– verificare rispetto delle distanze (v. scheda “legge regionale apicoltura”) tra apiari stabili e nomadi, composti da almeno 50 alveari;
– chiedere verifica della qualità del miele, tramite prelievo di 3 campioni di circa 100 gr. da inviare a laboratori di analisi autorizzati (Spese analisi a carico del Consorzio) che entro 10 giorni comunicano al Consorzio ed all’interessato il risultato delle analisi. Se questo sfavorevole, interessato, entro 8 giorni, può chiedere controanalisi;
– diffondere mezzi razionali di allevamento delle api, curandone la selezione e purezza;
– proteggere gli interessi degli apicoltori nella fase commerciale, contribuendo a reprimere frodi.
Consorzio ha sede nel capoluogo di Provincia e viene amministrato da un Presidente e da una Commissione (composta da 5-9 membri in carica per 2 anni, rinnovabili), eletti dalla maggioranza dei soci (1 voto ogni 10 alveari, comunque non oltre 6 voti). Elezione è valida se interviene la maggioranza degli elettori. Rinnovo della Commissione (con stesse modalità della sua elezione) avviene su convocazione del Presidente almeno 30 giorni prima della scadenza. In caso di dimissioni o decadenza del mandato di un consigliere, subentra il primo dei non eletti. Commissione ha il compito di:
a)nominare il Vice Presidente;
b)assumere, mediante concorso per titoli ed esame teorico-pratico, esperti per svolgere attività tecniche del Consorzio, fissandone entità retributiva e rimborso spese;
c)compilare elenco annuale dei soci contribuenti e redigere il bilancio consuntivo (Entro 31 Marzo) e preventivo (Entro 31 Ottobre). Sulla base di tali dati è fissato il contributo dovuto dai soci in relazione al numero di alveari posseduti (2 nuclei di allevamento di api regine sono equiparati ad 1 alveare a favo mobile).
Consorzio invia domanda di riconoscimento a MIPAAF, allegando:
1) copia autentica dell’atto costitutivo del Consorzio;
2) delibera autentica del Consorzio a presentare domanda;
3) domanda di adesione degli apicoltori al Consorzio in cui specificate: generalità e residenza di apicoltore; numero di alveari posseduti.
MIPAAF esegue istruttoria e decreta il riconoscimento del Consorzio (comprende “tutti coloro che esercitano apicoltura nella Provincia, sia in alveari a favo mobile, sia con alveari a favo fisso”) o nega tale riconoscimento se nella Provincia “sia costituito e funzioni un altro Consorzio apistico” (Decreto pubblicato su Gazzetta Ufficiale ed affisso ad Albo Pretorio).
In caso di fusione tra Consorzi si ha: unico patrimonio consortile; scioglimento della Commissione e del Presidente con conseguenti nuove elezioni; definizione della sede del nuovo Consorzio con decreto MIPAAF
Controllo sui Consorzi è di competenza dei Prefetti, che possono rendere obbligatoria la costituzione di un Consorzio se apicoltura nella Provincia rappresenta una notevole importanza e l’assenza di un Consorzio provoca un grave danno.
Scioglimento del Consorzio disposto da MIPAAF, su iniziativa propria o su richiesta della Assemblea consortile (Maggioranza assoluta dei proprietari degli alveari), con conseguente nomina di un Commissario straordinario per la liquidazione del Consorzio stesso.
Giunta Regionale Marche con DGR 144 del 18/2/2020 ha approvato i criteri per individuare gli Organismi associativi maggiormente rappresentativi degli apicoltori, riguardanti:
a)Consorzi apistici aventi sede legale nelle Marche, riconosciuti ai sensi del RDL 2079/1925, a cui aderiscono oltre 100 apicoltori con almeno 1 alveare alla data dell’ultimo censimento come risultante da BDA (Banca dati apistica nazionale);
b)Cooperative tra apicoltori o loro Associazioni aventi sede legale nelle Marche, a cui aderiscono oltre 100 apicoltori con almeno 1 alveare alla data dell’ultimo censimento come attestato da BDA;
c)Associazioni varie aventi sede legale nelle Marche e come scopo principale l’attività legata al settore apistico, a cui aderiscono oltre 100 apicoltori con almeno 1 alveare alla data dell’ultimo censimento come attestato da BDA
Tali soggetti possono presentare richiesta di accreditamento al Servizio, allegando:
a)in caso di Consorzi apistici: estremi del riconoscimento; elenco degli apicoltori con almeno 1 alveare;
b)in caso di cooperative tra apicoltori o loro Associazioni: copia dell’atto costitutivo e statuto; copia dell’iscrizione all’Albo delle società cooperative;
c)in caso di Associazioni varie: copia dell’atto costitutivo e statuto; copia del certificato di attribuzione del codice fiscale; copia della delibera dell’organo competente relativa alla nomina del Presidente/legale rappresentante; eventuale certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
d)libro soci aggiornato e sottoscritto dal legale rappresentante;
e)elenco degli apicoltori con almeno 1 alveare
Servizio verifica che ogni apicoltore risulti iscritto ad 1 solo Organismo associativo
Servizio con DDS 221 del 13/5/2021 ha riconosciuto seguenti Organismi associativi: Consorzio Apistico di Pesaro e Urbino via B. Buozzi 6 Pesaro; Associazione Consorzio Apistico Provinciale di Ancona viale del lavoro 8 San Marcello; Consorzio Apistico Provinciale di Macerata via D. Concordia 38/a Piediripa Macerata; Consorzio Apicoltori Piceni Fermani (APIF) viale Indipendenza 4 Ascoli Piceno; Cooprativa Apicoltori Montani soc. coop. arl Loc. Salomone 437 Matelica; Associazione culturale apicoltori del Piceno Contrada Fosse 317 Penna San Giovanni