AIUTO SETTORE OLIVICOLO

AIUTO SETTORE OLIVICOLO (Legge 178/20; D.M. 23/11/21) (olio01)

Soggetti interessati:

MIPAAF (Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)

Produttori olivicoli associati ad Organizzazioni produttori (OP) riconosciute, che al momento di invio domanda sono in possesso di fascicolo aziendale validato in cui riportate superfici olivicole

Iter procedurale

MIPAAF con D.M. 23/11/2021 ha stabilito modalità per la concessione di contributi a favore della filiera olivicola, al fine di: favorire aggregazione nel settore; incrementare produzione nazionale di olive; aumentare sostenibilità economica del settore (specie nelle aree svantaggiate). Olivicoltori interessati presentano domanda entro 7/2/2022 ad AGEA, allegando relazione sottoscritta da agronomo o perito agrario o agrotecnico, contenente: descrizione di oliveto (varietà utilizzate, sesto di impianto, sistema di irrigazione); riferimenti catastali e grafici delle superfici interessate.

AGEA:

  • esegue istruttoria delle domande pervenute nei termini accertando:
  1. possesso di almeno 2 ha. di superficie ad olivo oggetto di nuovi impianti o di ammodernamento di quelli vigenti;
  2. utilizzo esclusivo di piante autoradicate o innestate (di età superiore a 18 mesi) di varietà italiane, storiche/autoctone, riportate in Elenco delle varietà della biodiversità nazionale di cui ad Allegato I del D.M. 4/3/2016;
  3. adesione a sistemi di agricoltura di precisione con sensori di campo;
  4. età degli olivi in caso di ammodernamento superiore a 40 anni;
  • redige graduatoria delle domande ammissibili, assegnando priorità a: interventi in aree svantaggiate ai sensi del 1315/13; maggiore superficie interessata da intervento; impianti con densità superiore a 389 piante/ha. e conduzione in irriguo;
  • calcola contributo erogabile ad ogni beneficiario fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
  • eroga, al fine di agevolare “rapida esecuzione delle operazioni in oggetto”, eventuale anticipo del contributo (pari a 80%), previa costituzione di garanzia fideiussoria pari a 110% di importo anticipato;
  • eroga contributo a saldo entro 30 giorni successivi da invio, entro 18 mesi da accettazione del contributo, da parte di beneficiario della domanda di erogazione del contributo (corredata dal rendiconto delle spese sostenute per nuovo impianto od ammodernamento di oliveto);
  • invia a MIPAAF e Regioni:
  1. a conclusione di istruttoria, relazione in cui evidenziare: numero di pratiche istruite (distinte in ammesse e respinte); entità dei contributi richiesti e concessi;
  2. ogni 2 mesi entità dei contributi erogati

Entità aiuto:

Per anno 2021 stanziati 30.000.000 € di cui:

  • 000.000 € per nuovi impianti olivicoli per cui ammesse spese relative ad operazioni base (quali: lavorazioni preparatorie, concimazione di fondo, squadratura e picchettamento, acquisto di piantine e loro messa a dimora, tutori), scasso, shelter, materiali e manodopera per impianto irriguo a goccia e per impianto di sostegno dedicato, fino ad un massimo (importi calcolati in base a costi standard della tabella ISMEA) di:
  1. per oliveto allevato a vaso con densità superiore a 389 piante/ha.: 8.353 €/ha. per operazioni base a cui aggiungere seguenti importi: 820 €/ha. per scasso; 1.450 €/ha. per impianto irriguo; 1.744 €/ha. per struttura di sostegno; 210 €/ha. per shelter
  2. per oliveto allevato a vaso con densità inferiore a 388 piante/ha.: 4.581 €/ha. per operazioni base a cui aggiungere seguenti importi: 820 €/ha. per scasso; 1.229 €/ha. per impianto irriguo; 1.482 €/ha. per struttura di sostegno; 116 €/ha. per shelter
  • 000.000 € per ammodernamento di impianti olivicoli esistenti per ammesse spese relative ad infittimento, reimpianto, riconversione varietale, interventi di potatura straordinaria (compresi quelli di riforma) volti al recupero produttivo degli olivi, realizzazione di impianto irriguo a goccia, fino ad un massimo di:
  1. per oliveto allevato a vaso con densità superiore a 389 piante/ha.: 4.000 €/ha. per estirpazione e 8.353 €/ha. per operazioni base (vedi sopra), a cui aggiungere seguenti importi: 820 €/ha. per scasso; 1.450 €/ha. per impianto irriguo; 1.744 €/ha. per struttura di sostegno; 210 €/ha. per shelter; 8 €/pianta per infittimento; 22 €/pianta per potatura di riforma;
  2. per oliveto allevato a vaso con densità inferiore a 388 piante/ha.: 4.000 €/ha. per estirpazione e 4.581 €/ha. per operazioni base (vedi sopra), a cui aggiungere seguenti importi: 820 €/ha. per scasso; 1.229 €/ha. per impianto irriguo; 1.482 €/ha. per struttura di sostegno; 116 €/ha. per shelter; 8 €/pianta per infittimento; 22 €/pianta per potatura di riforma

In caso di residui (dovuti anche a rinunce o revoche), questi allocati automaticamente alla misura con maggiori richieste

Contributo pari a 70% delle spese sostenute fino ad un massimo di 25.000 €/impresa, concesso nell’ambito del regime “de minimis” agricolo (cioè 25.000 € di contributi complessivi percepiti dall’agricoltore in tale regime negli ultimi 2 anni ed anno in corso)     

Sanzioni:

In caso di mancata o parziale realizzazione delle attività oggetto di contributo, “fatte salve cause di forza maggiore o circostanze eccezionali” ed ammessa tolleranza tecnica nella misurazione della superficie del 5%: decadenza del contributo + restituzione di eventuale anticipo percepito

 

 

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