FONDO ZOOTECNIA IN CRISI (Legge 77/20, 178/20, 69/21; D.M. 23/7/20, 6/8/21) (zoo43)
Soggetti interessati:
Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali (MIPAAF), AGEA (quale soggetto gestore del Fondo)
Imprese agricole con bovini, ovicaprini, suini, conigli nati, allevati e macellati in Italia (Escluse imprese in difficoltà finanziaria al 31/12/2019)
Iter procedurale:
MIPAAF, con D.M. 23/7/2020 come integrato da D.M. 6/8/2021, ha definito criteri per la concessione di aiuti individuali ad imprese delle filiere zootecniche in crisi, in cui stabilito che qualunque capo di bestiame oggetto aiuti con D.M. 23/7/2020 non può beneficiare di aiuto ai sensi di D.M. 6/8/2021
Imprese agricole che allevano bovini, suini, conigli, ovicaprini presentano domanda ad AGEA, allegando:
a)dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante aiuti percepiti nell’ambito del Quadro
b)copia del contratto di soccida se esistente
c)certificazione idonea a dimostrare numero di conigli allevati e macellati nel periodo considerato
AGEA provvede a:
– istruire domande pervenute, anche avvalendosi del Registro nazionale aiuti di Stato (Registro), al fine di verificare completezza delle informazioni riportate in domanda e loro conformità ai requisiti prescritti da D.M. 23/7/2020; (da tenere presente che ammessi ad aiuto previsto da D.M. 6/8/2021 solo quanti hanno presentato domanda ai sensi di D.M. 23/7/2020);
– determinare ammontare dell’aiuto concedibile ad ogni allevatore, tenendo presente risorse disponibili per ogni filiera e limite massimo di aiuto concedibile a singola impresa stabilito dalla Commissione UE nel “Quadro temporaneo per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID19” (Quadro);
– annotare importo dell’aiuto individuale concesso nel Registro;
– comunicare a beneficiario importo dell’aiuto concesso o “motivi ostativi ad accoglimento della domanda”;
– inviare a MIPAAF e Regione elenco dei beneficiari con relativo importo concesso;
– erogare aiuto in 1 o più soluzioni (cioè erogazione di un acconto pari a 80% del contributo spettante e di un saldo pari a 20% a seguito dei controlli previsti dalla legge) in base a risorse disponibili
Entità aiuto:
D.M. 6/8/2021 ha fissato in 94.000.000 € le risorse da destinare al sostegno di filiere zootecniche in crisi ed in particolare:
a)000.000 € a filiera suinicola per concessione di un aiuto pari a 18 €/scrofa allevata nel periodo 1 Gennaio – 30 Giugno 2020
b)000.000 € a filiera cunicola per concessione di un aiuto pari a 1 €/capo macellato nel periodo 1 Aprile – 30 Giugno 2020
c)500.000 € a filiera carni bovine di età inferiore a 8 mesi per concessione di un aiuto pari a 110 €/capo macellato nel periodo 1 Marzo – 30 Giugno 2020
d)500.000 € a filiera carni bovine di età inferiore a 8 mesi allevati dal richiedente per almeno 4 mesi prima della macellazione per concessione di un aiuto pari a 60 €/capo macellato nel periodo 1 Marzo – 30 Giugno 2020. Divieto di cumulo del presente aiuto con quello di cui alla lettera b), per cui allevatore deve scegliere quale tipologia di aiuto chiedere
e)000.000 € a filiera carni bovine di età compresa tra 12 e 24 mesi allevati dal richiedente per almeno 6 mesi prima della macellazione per concessione di un aiuto pari a 60 €/capo macellato nel periodo 1 Marzo – 30 Settembre 2020
f)700.000 € a filiera ovicaprina per concessione di un aiuto pari a 3 €/pecora o capra allevata nel periodo 1 Maggio – 30 Giugno 2020
g)000 € a filiera caprina per concessione di un aiuto pari a 6 €/capretto macellato nel periodo 1 Gennaio – 30 Giugno 2020
h)000.000 € a filiera vacche da latte per concessione di un aiuto pari al rapporto vigente tra risorse stanziate e numero di vacche da latte risultanti in BDN alla data del 31/12/2020
Eventuali risorse residue sono ripartite tra le domande presentate nel 2020 e nel 2021 in base al rapporto tra le risorse disponibili ed il numero dei capi oggetto di domanda di aiuto