SISTEMA QUALITA’ INTEGRATA

SISTEMA QUALITA’ INTEGRATA (Legge 4/11; D.M. 8/5/14)  (commag50)

Soggetti interessati:

Chiunque intende commercializzare prodotti agricoli ottenuti con sistemi di produzione integrata, definiti “nei disciplinari redatti a livello regionale, al fine di renderla rispondente alle peculiari condizioni pedoclimatiche di ogni Regione” secondo linee guida nazionali di produzione integrata  

Iter procedurale:

Con Legge 4/11 istituito “Sistema di qualità nazionale di produzione integrata” (SQNPI) finalizzato a garantire “qualità del prodotto finale significativamente superiore alle norme commerciali correnti”. Sistema assicura in particolare che attività agricole e zootecniche svolte in conformità a tecniche di produzione integrata e sottoposte a specifico piano di controllo da parte di Organismi terzi accreditati. Per tecniche di produzione integrata in base a Legge 4/11 si intende “sistema di produzione agroalimentare che utilizza tutti i mezzi produttivi e di difesa delle produzioni agricole delle avversità, volti a ridurre al minimo uso di sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare la fertilizzazione nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici”.

Istituito presso MI.P.A.A.F. un Organismo tecnico scientifico di produzione integrata (OTS), composto da 1 esperto in materia di produzione integrata per Regione; 2 rappresentanti MI.P.A.A.F. (1 con funzione di Presidente); 2 rappresentanti Consiglio di ricerca CRA; 1 rappresentante Istituzioni scientifiche nazionali in materia di produzione integrata. OTS ha compito di:

a)       estendere disciplinare produzione integrata a tutti i comparti produttivi individuati in Legge 4/11;

b)       approvare principi generali, procedure per gestione SQNPI. Norma tecnica di produzione integrata pubblicata su apposita pagina web di MI.P.A.A.F.;

c)       approvare principi generali di produzione integrata e relative Linee guida nazionali suddivise nelle sezioni di difesa e tecniche agronomiche;

d)       aggiornare periodicamente Linee guida in funzione di evoluzione giuridica e tecnico scientifica;

e)       approvare principi generali e Linee guida nazionali per redazione piani di controllo;

f)        proporre modifiche ed integrazioni a principi generali e Linee guida della norme di produzione integrata e/o dei piani di controllo, ritenuti opportuni a seguito analisi periodica delle problematiche funzionamento SQNPI;

g)       proporre modalità di intervento nei settori di applicazione di produzione integrata;

h)       definire proprio regolamento interno e quello di gruppi specialistici;

i)         stabilire equivalenze con sistemi di controllo analoghi per norme cogenti o volontarie;

j)         convocare rappresentanti di filiere interessate;

k)       definire indicatori per valutazione efficacia sociale, economica, ambientale di implementazione Linee guida rispetto a sviluppo sostenibile di imprese e filiera agricola

OTS si avvale del supporto di 3 gruppi specialisti (composti: da 1 esperto per Regione; 2 esperti di MI.P.A.A.F.; 1 esperto di Consiglio per ricerca) riguardanti:

–          gruppo difesa integrata (GDI), con compito di: elaborare principi generali Linee guida nazionale di difesa fitosanitaria e controllo di infestanti; verificare conformità disciplinari regionali per parte difesa fitosanitaria e controllo infestanti a Linee guida nazionali

–          gruppo tecniche agronomiche (GTA) con compito di: elaborare principi generali di Linee guida nazionali per pratiche agronomiche, fase post raccolta e trasformazione; verificare conformità disciplinari regionali relative a pratiche agronomiche, post raccolta e trasformazione a Linee guida nazionali

–          gruppo tecnico qualità (GTQ) con compito di: definire regole e procedure di gestione SQNPI; elaborare principi generali di Linee guida per redazione piani di controllo regionali su produzione vegetale, difesa, pratiche agronomiche, fase post raccolta e trasformazione; verificare conformità piani di controllo regionale rispetto Linee guida nazionali; verificare stato di equivalenza con sistemi di controllo analoghi

OTS e relativi gruppi si dotano di regolamento di funzionamento interno

Regioni, tenendo conto delle Linee guida nazionali approvate da MI.P.A.A.F., elaborano disciplinari regionali di produzione integrata per specifico settore produttivo e li approvano, previa verifica di conformità di queste con Linee guida nazionale da parte di gruppi specialistici di OTS. Regioni possono proporre modifiche a disciplinare approvate da Regione entro 60 giorni da acquisizione parere di conformità di OTS

Regione definisce piani di controllo, tenendo conto Linee guida nazionali (In mancanza gli Organismi di certificazione adottano quello nazionale elaborato da OTS)

Organismi di certificazione di SQNPI sono quelli accreditati per controlli di prodotti agroalimentari, nonché Autorità pubbliche designate allo scopo che chiedono a MI.P.A.A.F. di essere inseriti nella lista degli Organismi di certificazione SQNPI

Istituito “marchio SQNPI” che identifica prodotti agricoli ed agroindustriali, le cui modalità di produzione sono conformi a norme di produzione integrata e sono certificate. Logo SQNPI riportato in Allegato a D.M. 8/5/2014 pubblicato su G.U. 174/14 reca acronimo “SQNPI” e dicitura “Qualità sostenibile”, eventualmente corredato da sigla relativa a specifici comparti produttivi e frasi definite da MI.PA.A.F. in sede di campagne di informazione o promozione

MI.P.A.A.F. proprietario del “marchio SQNPI” provvede a sua registrazione ed alla approvazione del regolamento di uso, comprendente:          

–          finalità del marchio: promuovere e favorire produzione, valorizzazione e diffusione di prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con produzione integrata; portare a conoscenza di consumatori, tramite azioni informative e pubblicitarie, caratteristiche qualitative dei prodotti e relative modalità di produzione;

–          individuazione prodotti agroalimentari certificati in base a standard nazionali definiti;

–          esecuzione controlli da parte Autorità pubbliche o Organismi privati accreditati circa corretto uso del marchio (MI.P.A.A.F. vigila su attività Organismi controlli)

–          utilizzo gratuito del marchio da parte produttori, condizionatori, confezionatori, distributori aderenti a SQNPI che si impegnano a contraddistinguere produzioni ottenute in conformità a standard SQNPI con suddetto marchio, eventualmente abbinato a marchi derivati o collettivi, purché non ingenerata con fusione presso consumatori;

–          definizione, previa intesa con Regione, estensione del marchio SQNPI ad altri sistemi equivalenti. In tal caso logo ministeriale può essere affiancato da marchi distintivi sistemi di qualità regionali di produzione integrata, verificata da competenti servizi UE a seguito di notifica     

Adesione a sistema è volontaria ed aperta a tutti gli operatori che si impegnano ad applicare disciplinare di produzione integrata ed a sottoporsi a controlli.

Entità aiuto:

Nessun emolumento o indennità o rimborso spese corrisposto ai componenti di OTS e gruppi specialistici