PSR E PSL GAL

PSR E PSL GAL (Reg. 1305/13; D.A. 12/3/18 Mis. 19.2; D.G.R. 18/4/16, 26/3/18, 29/6/20, 21/12/20; D.D.S. 26/4/16, 21/6/16, 19/4/18, 2/9/20) (psr21)

Soggetti interessati:

Gruppi Azione Locale (GAL) che, dopo aver ascoltato attori locali, pubblici e privati, rappresentativi degli interessi del territorio, eseguito attenta analisi del contesto, individuando gli specifici fabbisogni, definiscono Piani di Sviluppo Locali (PSL) incentrati sulle seguenti aree tematiche:

  1. sviluppo ed innovazione di filiere e sistemi produttivi locali (agroalimentari, artigianali, manifatturieri, produzioni ittiche)
  2. sviluppo filiera energia rinnovabile (produzione e risparmio energetico)
  3. turismo sostenibile
  4. cura e tutela del paesaggio, uso del suolo, biodiversità (animale e vegetale)
  5. valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali
  6. valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio
  7. accesso ai servizi pubblici essenziali
  8. inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali
  9. legalità e promozione sociale in aree ad alta esclusione sociale
  10. riqualificazione urbana con creazione di servizi e spazi inclusivi per Comunità
  11. reti e comunità intelligenti
  12. sviluppo di occupazione tramite sostegno ad imprese e sistemi produttivi locali
  13. valorizzazione del territorio e delle sue tematiche (ambientali, culturali, paesaggistici, manifatturieri) con finalità legate a loro preservazione ed accoglienza
  14. miglioramento qualità della vita di comunità locali e relativi servizi

purché GAL:

  • iscritto a Camera di Commercio
  • in possesso di fascicolo aziendale validato
  • costituito in base a partenariato locale composto da soggetti rappresentativi delle parti sociali ed economiche del territorio, pubbliche e private, in cui a livello decisionale “né le Autorità pubbliche, né alcun singolo gruppo di interesse rappresentano più del 49% degli aventi diritto al voto”
  • disponibilità di conto corrente bancario e postale intestato al beneficiario dedicato alle operazioni finanziarie attuate nell’ambito di Misura PSR e delle relative Sottomisure
  • dotato di struttura gestionale competente sotto il profilo tecnico-amministrativo e finanziario (Requisito da acquisire eventualmente entro termine di istruttoria) composta da: 1 coordinatore dotato di competenza specifica nella gestione (almeno laurea specialistica quinquennale); 1 animatore; 1 esperto nelle procedure tecnico amministrative avente competenza giuridica per verificare ammissibilità domande. Figure professionali impiegate in GAL anche a tempo parziale, per cui può ricoprire più ruoli. Loro acquisizione avviene tramite procedure concorsuali trasparenti
  • acquisizione da parte di Ente pubblico di disponibilità a stipulare convenzione per esecuzione attività di controllo delle dichiarazioni sostitutive di notorietà, dichiarazioni di regolarità contributiva ed accesso a banca dati di Amministrazioni pubbliche
  • persecuzione di conflitto di interessi e contrasto alla corruzione. In particolare soggetto che assume carica di Amministratore GAL non potrà beneficiare di contributi erogati da GAL, né essere suo fornitore nell’ambito di Misura e Sottomisure 19. Rappresentanti di soggetti giuridici privati che assumono carica di amministratori GAL non potranno beneficiare o essere fornitori di GAL, né direttamente, né tramite soggetto giuridico rappresentato, e debbono astenersi da qualsiasi decisione in fase di programmazione e votazione

Iter procedurale:

GAL deve presentare domanda di aiuto per PSL, su SIAR con firma digitale, a Regione entro ore 13 del 30 Agosto 2016, specificando dati identificativi GAL e suo legale rappresentante, indirizzo PEC, registrazione in fascicolo aziendale, descrizione soggetto richiedente. Allegare:

  1. dichiarazioni sostitutive di notorietà attestanti:
  • non mutazione condizioni di costituzione e rappresentatività del GAL da sua approvazione;
  • elementi di priorità posseduti da GAL;
  • legale rappresentante GAL non sottoposto a pene detentive o misure accessorie interdittive o limitative della capacità giuridica e di agire, fatta salva autorizzazione organi di vigilanza;
  • presa visione dei contenuti del bando;
  • di non aver nulla ed in alcuna sede da rivendicare nei confronti di Regione, Organismo pagatore, Stato, Commissione Europea se appostate modifiche tali da non consentire erogazione dei sostegni richiesti;
  • di esonerare Organi comunitari ed Amministrazioni pubbliche da ogni responsabilità conseguente a danni che a seguito di attività possono essere arrecati a persone o beni pubblici/privati, sollevando Amministrazioni da ogni azione;
  • conoscenza dei controlli previsti e meccanismi di revoca, totale o parziale, del sostegno e sanzioni amministrative previste in caso di indebita acquisizione di aiuto mediante fornitura di dati o notizie false;
  • conoscenza delle disposizioni vigenti in materia di contratti pubblici
  1. in caso di modifica di alcuni elementi di riconoscimento del GAL:
  • elenco dei Comuni aderenti a GAL, evidenziandone numero di abitanti (totale sempre compreso tra 40.000 e 150.000);
  • cartina con delimitazione confini dei Comuni aderenti da cui si evince contiguità territoriale;
  • copia atti di adesione da parte dei singoli Comuni;
  • atti GAL da cui desumibile che a livello decisionale né soggetto pubblico, né singolo gruppo di interesse privato rappresenti oltre 49% di aventi diritto;
  1. Piano di Sviluppo Locale (PSL) comprendente:
  • documento (Massimo 50 pagine) in cui esplicitare:
  • breve descrizione di area in termini di territorio e popolazione;
  • analisi delle esigenze di sviluppo delle potenzialità territoriali;
  • descrizione attività di animazione e coinvolgimento delle comunità locali;
  • indicazione struttura del partenariato;
  • descrizione obiettivi da raggiungere, che debbono essere specifici, misurabili, attuabili e realistici, tempificati;
  • descrizione della strategia e di ambito tematico scelto, strumenti da utilizzare, risultati attesi, carattere innovativo di strategia, modalità e misura del contributo;
  • individuazione e descrizione del piano di azione da attivare in funzione di ambiti tematici prescelti ed obiettivi elencati;
  • dimostrazione per ogni Misura/Sottomisura della maggiore efficacia di azione “bottom up” rispetto ad azione regionale, in termini di specificità di interventi proposti, livello di innovazione introdotto, capacità di valorizzare progettualità locale, maggiore sinergia tra azione di Amministrazione pubblica ed imprenditoria locale, impegno di Amministrazione locale verso gestione condivisa di servizi a popolazione, proporzionalità del sostegno assegnato;
  • descrizione strategie di aggregazione locale subGAL;
  • descrizione modalità di gestione e sorveglianza di strategia, in riferimento a struttura organizzativa GAL, modalità tramite cui GAL si impegna ad evitare conflitto di interessi, modalità in cui garantita separazione delle funzioni, gestione, procedure di riesame e gestione dei reclami, presenza conto corrente dedicato;
  • indicazioni generali per predisposizione ed attuazione di attività di monitoraggio e valutazione della strategia;
  • modalità di animazione ed informazione durante periodo di operatività del GAL;
  • piano finanziario distinto per anno e Misura/Sottomisura;
  • cronoprogramma delle fasi di attuazione del PSL ed uscita dei bandi relativi
  • schede di Misura PSL contenenti: titolo e numerazione della Misura; base giuridica; contesto (necessità della Misura rilevata in base ad analisi SWOT); obiettivi; ambito tematico di riferimento; descrizione del tipo di riferimento; efficacia azione “bottom up” rispetto ad azione regionale; tipo di sostegno, importi ed aliquote; beneficiari; costi ammissibili; condizioni di ammissibilità; criteri di selezione; area di intervento; strategia di aggregazione; indicatori di risultati (Numero operazioni finanziate, posti di lavoro creati, popolazione rurale beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture); rischi inerenti attuazione delle Misure ed adozione misure di attenuazione;
  • tabella finanziaria riepilogativa con indicazione delle singole attribuzioni al netto di eventuali ulteriori attribuzioni derivanti da riserva di efficacia;
  • piano degli indicatori di realizzazione (numero di operazioni finanziate) e di risultato (posti di lavoro creati, popolazione rurale beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture per specifica Misura/Sottomisura);
  1. copia atto del Consiglio di Amministrazione del GAL che approva PSL;
  2. dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante eventuale documentazione già in possesso di Amministrazione, specificando Servizio presso cui depositata ed estremi di procedimenti di riferimento

In sede di istruttoria Commissione di valutazione può chiedere integrazione documenti da inviare nei termini prescritti, pena mancato esame di questa

Ogni comunicazione tra GAL e Regione avviene tramite PEC

Commissione di valutazione esegue istruttoria accertando: completezza documentazione richiesta; società GAL costituita e non in stato di fallimento o concordato preventivo, amministrazione controllata; rappresentante legale GAL non in possesso di sentenze definitive per delitti contro Amministrazione pubblica. Commissione, in sede di approvazione di PSL, valuta che questo:

  1. sia coerente con PSR Marche;
  2. presenti adeguata concentrazione finanziaria;
  3. concretizzi esperienze maturate in tema di progettazione locale su obiettivi e realistici e suscettibili di reale impatto locale;
  4. ambiti tematici scelti coerenti con analisi di contesto eseguita e fabbisogni rilevati con scelte strategiche effettuate;
  5. qualificazione dei servizi di base ed aumento di occupazione obiettivi trasversali e prioritari;
  6. attivazione delle Misure e Sottomisure in coerenza con ambiti tematici selezionati con relativa giustificazione in ambito PSL. Ammesse tutte le Misure sostenute in PSR, purché dimostrati vantaggi di approccio “bottom up” in termini di efficacia.

Determina inammissibilità domanda: invio oltre termini; mancata presentazione scheda di Misura e piani finanziari; mancato conseguimento dei requisiti richiesti per struttura; mancato raggiungimento del punteggio minimo di 0,50

In caso di inammissibilità, totale o parziale, di domanda inviata comunicazione di esito istruttorio motivato contenente punteggio assegnato, elementi di valutazione che hanno motivato inammissibilità; termine per presentare ricorso (entro 10 giorni) a Commissione di valutazione, che nei 20 giorni successivi, comunque prima di pubblicazione di graduatoria, esamina ricorso. Se inammissibilità domanda confermata, ricorso presentato a TAR entro 60 giorni da notifica o a Capo dello Stato entro 120 giorni     

Commissione di valutazione conclude istruttoria entro 150 giorni, inviando eventuali osservazioni su singoli documenti di programmazione e fissando calendario di incontri bilaterali con GAL “al fine di chiarire aspetti del documento che Commissione ritiene necessario perfezionare”. A seguito di tale negoziato si chiede a GAL di inviare ultima versione di PSL per approvazione finale da parte Dirigente Servizio Agricoltura, con relativa assegnazione finanziaria e definizione di graduatoria unica regionale dei PSL ammessi, tenendo conto delle seguenti priorità:

  1. struttura del partenariato GAL (Peso 15%):
  • 10% per composizione del partenariato con riferimento a loro rappresentatività rispetto a territori selezionati e strategia proposta: 1 punto se partenariato GAL formato con significativa presenza di rappresentanti (oltre 4) dei settori oggetto di temi scelti; 0,5 punti in presenza di almeno 2 rappresentanti per ogni settore oggetto di temi scelti nell’ambito di partenariato GAL
  • 5% per composizione organo decisionale GAL con riferimento al grado di rappresentatività di interessi collettivi da parte di soggetti pubblici e privati: 1 punto se in organo decisionale GAL, oltre rappresentanti di Enti pubblici, presenti anche per oltre 60% rappresentanti dei principali interessi privati
  1. capacità di GAL di attuare PSL (Peso 20%):
  • 15% per struttura amministrativa proposta in relazione a dimensione finanziaria del Piano: 1 punto se struttura amministrativa ed operativa del GAL comprende figure professionali selezionate entro fine istruttoria aggiuntive rispetto al minimo richiesto in modo da consentire idonea gestione del GAL, tenendo conto piano finanziario
  • 5% per precedenti esperienze di gestione di progetti complessi europei: 1 punto se struttura amministrativa ed operativa di GAL gestita attuazione progetti europei (quali LIFE, Horizon, Cultura 2000)
  1. struttura ed impostazione di PSL (Peso 65%):
  • 5% per modalità scelte e grado di coinvolgimento attivo da parte di partenariato locale per predisposizione di strategia: 1 punto se partenariato GAL formato da rappresentanti di componenti economico sociali del territorio con significativa presenza di rappresentanti dei settori oggetto dei temi scelti; 0,5 punti se partenariato GAL formato da rappresentanti di alcune componenti di tipologia economica e sociale del territorio con presenza di rappresentanti dei settori oggetto dei temi scelti
  • 10% per qualità di analisi SWOT di area e coerenza di scelte con analisi, PSR ed obiettivi generali di strategia UE: 1 punto se analisi SWOT di area GAL è accurata, coerente, ben argomentata in riferimento a temi scelti e strategia indicata in PSL, evidenziando precisa coerenza con analisi svolta, concordanza con PSR Marche e conformità con obiettivi generali di strategia UE; 0,5 punti se analisi di contesto e SWOT di area GAL è idonea in riferimento a temi scelti e strategia PSR, mostra buona connessione con analisi di contesto eseguita in riferimento ad area GAL, conformità a PSR Marche e ad obiettivi generali di strategia UE
  • 5% per dimostrazione perseguimento di implementazione innovazione nelle strategie di sviluppo locale: 1 punto se PSL evidenzia con buon livello di analisi e descrizione carattere di innovazione inerente organizzazione di servizi promozione del territorio, valorizzazione e tutela dei beni ambientali e culturali nelle aree rurali, da implementare per ogni scelta strategia; 0,5 punti se PSL evidenzia con adeguata analisi e descrizione innovazione inerente organizzazione dei servizi, promozione del territorio, valorizzazione e tutela di beni ambientali e culturali in aree rurali da implementare per ogni scelta strategica
  • 25% per capacità di PSL in termini di risultati previsti e misurabili, di generare nuovi posti di lavoro e fornire migliori servizi a popolazione: 1 punto se rapporto tra nuovi occupati e dotazione di PSL e numero di popolazione a cui fornire servizi e dotazione di PSL superiore ad oltre 50% alla media dei rapporti di tutti i GAL; 0,75 punti se tali rapporti compresi tra + 10 e + 50% rispetto a media dei rapporti di tutti i GAL; 0,5 punti se 1 dei 2 rapporti superiore a 50% rispetto a media dei rapporti di tutti i GAL e secondo rapporto superiore a media; 0,1 punto se 1 dei 2 rapporti compreso tra 10% e 50% rispetto a media dei rapporti di tutti i GAL e 2° rapporto superiore a media
  • 15% per capacità di strategia proposta di favorire aggregazione e progettazione integrata sul territorio: 1 punto se strategia proposta indica chiaramente modalità di attivazione di aggregazioni territoriali di progettazione integrata in relazione a temi scelti e carattere prioritario che progettazione integrata assume nel perseguimento degli obiettivi; 0,5 punti se strategia proposta in PSL individua modalità di attivazione di aggregazioni territoriali ed attuazione di progettazione integrata in relazione ad alcuni temi scelti. Punteggio in base a:
  • qualità della descrizione e livello di analisi del PSL in merito a: metodi innovativi di strategia di animazione; attività di animazione dedicata a promuovere nascita di start up innovative; presenza schede di progetti finalizzati ad introdurre innovazioni di servizio, processo e metodo; presenza di progetti di cooperazione rivolti in prevalenza ad innovazione di servizio, processo o metodo;
  • presenza di chiara individuazione modalità di attuazione di Progetti Integrati Locali (PIL) e loro rilevanza in PSL in termini di applicazione alle tematiche scelte ed alle risorse assegnate a PSL
  • 5% presenza di competenze specifiche in grado di orientare capacità maturate in tema di progettazione locale su obiettivi realistici e suscettibili di reale impatto locale: 1 punto in presenza entro GAL di competenze specifiche su temi di progettazione locale e sua possibilità di proseguire obiettivi realistici e suscettibili di effettivo impatto locale

Ammesse in graduatoria solo domande che raggiungono almeno 50 punti. Decreto di approvazione di graduatoria pubblicato su BUR e su sito di Regione, nonché comunicato a GAL

Sono considerate varianti a PSL modifiche alle schede di Misura riguardanti: beneficiari; tipologia di intervento; tassi di aiuto; criteri di selezione; limitazioni territoriali; mutamento di obiettivi o parametri di realizzazione. Domande di varianti presentate tramite SIAR ed esaminate entro 20 giorni da Regione, tramite apposita Commissione, che può decidere su loro ammissibilità od inammissibilità, totale o parziale. In questo ultimo caso sarà inviata una comunicazione al legale rappresentante GAL, specificando motivazioni e termine entro cui produrre eventuali correzioni/adeguamenti. Varianti approvate con decreto di Regione che provvederà a pubblicare “nuova versione di PSL integrata con le modifiche approvate”.

Per rimodulazione finanziarie, cioè spostamento di risorse da Sottomisura ad altra, mantenendo inalterato rapporto tra quota pubblica e privata e tassi di aiuto di PSL approvato, inserita su SIAR nuova dotazione finanziaria se spostamento risorse inferiore a 10% di budget di Misura. Se variazioni prevedono spostamento di risorse superiore a 10%, GAL presenta richiesta a Regione, specificando:

  • motivazioni richiesta di rimodulazione;
  • incidenza che tale scelta determina su obiettivi del PSL;
  • variazioni di indicatori di realizzazione e risultato;
  • quadro finanziario prima e dopo rimodulazione

Commissione di valutazione esamina richiesta entro 30 giorni, altrimenti silenzio assenso.

GAL in sede di realizzazione di PSL ha il compito di:

  • rafforzare capacità dei soggetti locali di elaborare ed attuare operazioni, anche stimolando capacità dio gestione dei progetti;
  • elaborare procedura di selezione trasparente e non discriminatoria che eviti conflitti di interesse nella sua attuazione e con almeno 50% dei voti espressi non da Autorità pubblica;
  • redigere apposito verbale delle operazioni di selezione intraprese;
  • predisporre criteri di selezione coerenti con strategia di sviluppo locale in grado di dimostrare tramite priorità assegnate, contributo al conseguimento obiettivi e target di strategia proposta;
  • pubblicare bandi, comprensivi dei criteri di selezione, per interventi da attivare;
  • effettuare operazioni di ricezione, valutazione, selezione e pagamento delle domande in base a specifico manuale di procedure approvato da Regione;
  • verificare attuazione della strategia di sviluppo locale e condurre attività di valutazione specifiche legate a strategia.

GAL realizza attività prevista in PSL approvato entro 30/12/2023 (Ammessa proroga su richiesta motivata), avvalendosi di:

  • interventi a bando. Beneficiari sono “titolari di interventi posizionati utilmente in graduatoria in relazione a risorse disponibili”. Selezione attuata in base a criteri sottoposti ad approvazione di Comitato di Sorveglianza e notificati da Regione a Commissione Europea
  • interventi a regia diretta in cui GAL è beneficiario diretto di sostegno “in quanto soggetto di sviluppo della collettività locale e programmazione coordinata”. Non oltre 3% dello stanziamento ad ogni GAL nella presente Sottomisura. Rientrano in questa tipologia: studi, attività di ricerca e promozione territoriale, attività comunque legate ad operazioni di sviluppo attuato da GAL, od altre attività di cui si ritiene utile/necessaria gestione unica. Se azione attuata con risorse proprie (personale, spazi, dotazioni strumentali), GAL tiene specifica contabilità attestante assenza di doppia imputazione dei costi. Se GAL si avvale di servizi/forniture esterne, procedura di selezione da applicare è quella in materia di appalti pubblici. Interventi a regia diretta approvati da Commissione di valutazione PSL

Dopo approvazione di PSL, GAL predispongono criteri di selezione per Misure/Sottomisure attivate da inviare a Regione per essere sottoposte a Comitato di sorveglianza. Notificati i criteri ad uffici di Commissione Europea, GAL predispongono bandi (specificare che spese ammissibili a partire da giorno successivo ad invio domanda di aiuto, salvo costi di preparazione domanda riconosciuti a decorrere da pubblicazione bando) da sottoporre a preventiva “verifica di coerenza e conformità con politiche di UE, nazionali e regionali e complementarietà con altri programmi e strumenti operativi”. Regione trasmette osservazioni al testo inviato con eventuali richieste di chiarimento o modifica. Nessun ulteriore controllo formale per nuovo testo del bando da parte di Regione, o in caso di ripetizione di bandi già verificati. Bando rivisto inviato ai siti informatici di Regione e Ministero per pubblicazione

Attività di animazione determina formarsi di aggregazione di più Amministrazioni comunali per promuovere Progetto Integrato Locali (PIL) avente:

  1. carattere territoriale di contiguità;
  2. perseguimento obiettivi individuati in PSL. Scelta di obiettivo giustificata al momento di presentazione di PIL
  3. descrizione fabbisogni comuni; idea sviluppo condivisa; misure ritenute strategiche per la crescita locale; settori ed imprese private ritenute strategiche per dare vitalità a progetto; progetti da sviluppare parallelamente con altri finanziamenti od altri soggetti, in grado di concorrere alla buona riuscita del PIL; elementi a costo 0 che possono incidere positivamente; risorse necessarie per realizzare PIL con loro ripartizione tra le varie Misure; risultati attesi (indicatori di realizzazione e di risultato); monitoraggio e grado di soddisfazione che interventi hanno presso comunità locali. PIL finalizzati ad aumento di occupazione e miglioramento qualità della vita di popolazione rurale

Si procede poi a valutazione PIL pervenuti per verificarne coerenza con PSL ed altri documenti di programmazione regionali, nazionali, UE. Approvati i PIL, GAL provvede ad emanare bandi per selezionare singoli interventi da finanziare per ciascun PIL, definire graduatoria dei progetti aventi diritto ad aiuto. Risorse massime per PIL definite dal GAL in sede di emanazione di bandi in base a parametri legati a dimensione di PIL e ruralità dei territori investiti. Ogni PIL propone ripartizione delle risorse disponibili per Misura attivabile ed è soggetto a verifica del suo stato di attuazione, il cui esito comunicato a comunità locali interessate

Regione, con DDS 119 del 19/04/2018, ha deciso di applicare alle istruttorie delle domande di sostegno e pagamento GAL le stesse procedure relative alle altre Misure del PSR (salvo interventi a regia diretta), soprattutto per quanto concerne le modalità di verifica di: dati dichiarati in domanda; spese generali; sopralluoghi; tempi del procedimento istruttorio (fissati in 120 giorni). Regione seleziona il personale specializzato (facilitatori) nell’assistenza tecnica a strutturazione dei PIL, corretta attuazione, rendicontazione e monitoraggio, partecipazione ad attività di valutazione. Costo di attività dei facilitatori presso Amministrazioni capofila riconosciuto ai sensi di Sottomisura 16.7

GAL deve:

  1. individuare referente per attività di monitoraggio e valutazione in grado di collaborare con valutatore esterno di PSR Marche 2014/20;
  2. applicare procedure di autovalutazione con supporto di valutatore indipendente PSR;
  3. avvalersi di procedure trasparenti di tipo concorrenziale per reperimento di figure professionali componenti struttura gestionale GAL;
  4. rapportarsi con Regione per scambio su indicatori e metodi da utilizzare;
  5. dotare e/o mantenere propria struttura organizzativa secondo requisiti previsti;
  6. conservare a disposizioni di Regione, Commissione Europea, tecnici incaricati dei controlli documentazione per 5 anni successivi ad approvazione;
  7. consentire accesso sempre ad uffici e sedi del richiedente, nonché a tutta la documentazione da parte di Autorità di controllo;
  8. rispettare normativa sui contratti pubblici

Entità aiuto

Per periodo 2014/20 stanziati a sostegno dei PSL GAL 49.800.000 €, ripartite per singolo anno tra i vari GAL, in base a: 40% per attuazione di Misure individuate da ogni GAL; 45% per differenziale determinato da numero abitanti residenti in ambito territoriale GAL; 15% per differenziale determinato da estensione territoriale in ambito territoriale GAL. A tali risorse si sono aggiunte con DGR 368 del 26/03/2018 11.204.550 € destinate per 1.744.273,62 € al GAL Colli Esini, 6.001.335,48 € al GAL Sibilla, 1.162.788,10 € al GAL Fermano, 2.296.152,80 € al GAL Piceno. DGR 798 del 29/6/20 destina 5.537.492,89 € a riserva di performance, da utilizzare “in modo funzionale agli obiettivi di sviluppo economico, anche tenendo conto della emergenza COVID19”, che verranno assegnate, in base a DGR 1166 del 3/8/20, a ciascun GAL al raggiungimento di un impegno di spesa pari almeno a 80% (“comprese le risorse vincolate da bandi in corso di espletamento”) del piano finanziario riportato nel PSL al 30/4/2022 (termine così prorogato con DGR 1634 del 28/12/2021). Se ciò non avviene si procede al recupero di tali risorse in misura pari alla differenza tra quanto realmente impegnato ed obiettivo da raggiungere. Servizio con DDS 419 del 2/9/2020 ripartisce riserva di performance per 50% in base a criteri storici e per 50% in base al livello di avanzamento del PSL, così da avere: 911.353,29 € per GAL Colli Esino – San Vicino; 910.340,26 € per GAL Fermano; 830.217,97 € per GAL Flaminio Cesano; 935.154,71 € per GAL Montefeltro Sviluppo; 942.923,36 € per GAL Piceno; 1.007.503,30 € per GAL Sibilla

Nella predisposizione di PSL, GAL individua le Misure e Sottomisure che intende attivare, eventualmente motivando i maggiori tassi di aiuto da applicare

Ammesse ad intervento LEADER tutte le Misure sostenute con FEASR, compresa promozione territoriale a condizione che Misura riferita ad azioni di sviluppo concrete (Argomentazioni riportate nel capitolo PSL “Dimostrazione per ciascuna Misura della maggiore efficacia di azione “bottom up” rispetto ad azione regionale”)

Esclusa erogazione di aiuto se non è previsto il cofinanziamento da parte di investitore, pubblico o privato.

Contributo erogabile nell’ambito del regime “de minimis” (aiuto massimo di 200.000 € percepito nei 2 anni precedenti ed anno in corso) e nel rispetto della normativa su aiuti di Stato.