POPOLAZIONE E STRADARIO CIVICO (D.P.C.M. 12/05/16) (prog32)
Soggetti interessati:
Comuni, ISTAT, popolazione.
Iter procedurale:
Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto 12/05/16, ha definito modalità di indagine, riguardanti rilascio dei dati del censimento permanente di popolazione (al 31/12/2017), comprese indagini pilota necessarie all’introduzione di tale tipo di censimento. ISTAT, incaricato di svolgere tali indagini campionarie, deve rilasciare dati entro 2021. A tal fine Comune gestisce ed aggiorna: piano topografico ed ecografico del territorio di competenza, in base a tempi e modalità definiti da ISTAT (chiamato a convalidare dati stessi); funzioni di anagrafe e stato civile.
Comune assegna ad ogni area di circolazione urbana (intesa quale porzione di area contenuta in un centro, o nucleo abitato, o località produttiva, come delimitata da base territoriale ISTAT, o quale ripartizione del territorio comunale in sezioni di censimento, da cui si possa accedere ad 1 o più abitazioni, fabbricati o altri immobili, destinati o meno ad attività professionali o produttive) una propria denominazione ed un numero civico progressivo ad ogni accesso (obiettivo è quello di facilitare identificazione degli accessi ed area di circolazione).
ISTAT ed Agenzia delle Entrate:
- istituiscono ANNESU (Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane), quale strumento di riferimento nazionale per stradari ed indirizzari comunali
- realizzano infrastruttura tecnologica di ANNESU
- pubblicano su propri siti istituzionali date di attivazione di ANNESU per singolo Comune
- definiscono (sentito ANU e Garante per la protezione dati personali) criteri e tempi di erogazione dei servizi di ANNESU, comprese modalità al loro accesso, comunicandoli su propri siti istituzionali. Eventuali variazioni a tali servizi sono rese note almeno 4 mesi prima di loro efficacia.
ANNESU contiene informazioni in merito a:
- specie, denominazione e codifica di ogni area di circolazione urbana
- lista, codifica, georiferimento dei numeri civici appartenenti ad area di circolazione urbana, nonché codice identificativo unico nazionale di questo
Dati relativi a stradario ed indirizzario comunale conferiti ad ANNESU secondo seguente procedura:
- ISTAT mette a disposizione di Agenzia Entrate dati di stradari ed indirizzari rilevati con 15° Censimento di popolazione e abitazioni
- Agenzia Entrate inserisce dati nella infrastruttura di ANNESU
- Comuni provvedono, laddove necessario, ad integrare e modificare dati in ANNESU con quelli del proprio stradario e indirizzario, certificandone completezza
ANNESU, dopo attivazione, recepisce e conserva le variazioni di stradario ed indirizzario apportate da Comune
E’ tenuto a:
- comunicare nominativo del responsabile preposto alla tenuta di stradario ed indirizzario comunale, abilitato ad inserimento e modifica dati in ANNESU (eventuale modifica del responsabile segnalata entro 60 giorni)
- certificare dati del proprio stradario ed indirizzario
- inserire, modificare, aggiornare dati del proprio stradario ed indirizzario in ANNESU entro mese successivo a quello di costituzione di nuova area di circolazione urbana, o di variazione di specie, denominazione e numerazione civica di 1 o più aree esistenti anche avvalendosi di Regione, previa sottoscrizione di specifici accordi di servizio con Regione, ISTAT, Agenzia delle Entrate
- utilizzare solo dati presenti in ANNESU dalla data di sua attivazione
- verificare rispondenza di indirizzi ai requisiti tecnici fissati da ISTAT
- favorire consultazione puntuale e massiva dei propri dati
- facilitare interoperatività tra ANNESU e banche dati comunali.
Amministrazioni pubbliche, gestori di servizi postali, nonché soggetti diversi dai precedenti possono accedere ai seguenti servizi di ANNESU: consultazione ed estrazione dati; verifica o rispondenza degli indirizzi a quelli riportati in ANNESU ed ai requisiti tecnici fissati da ISTAT.
Ai dati raccolti, ai fini della gestione di ANNESU, si applicano le norme su privacy.