CREDITO IMPOSTA PESCA (Legge 178/02) (pesca40)
Soggetti interessati:
Imprese impegnate nella trasformazione dei prodotti della pesca ed acquacoltura che eseguono entro 31/12/2006 nuovi investimenti nelle aree svantaggiate
Iter procedurale:
Imprese inviano a Centro operativo di Pescara all’Agenzia delle Entrate domanda contenente elementi identificativi dell’impresa, ammontare investimenti con impegno (pena perdita beneficio) “ad avviare realizzazione investimenti successivamente a data di presentazione domanda e comunque entro 6 mesi dalla predetta data”.
Agenzia esamina domande pervenute, assegnando priorità a domande presentate in ordine cronologico anno precedente e non accolte per mancanza di fondi e tra queste quelle delle PMI, e comunica entro 30 giorni ad interessato eventuale diniego contributo per mancanza di fondi (Se nessuna comunicazione pervenuta, domanda si intende accolta).
Entro 60 giorni da chiusura esercizio, impresa presenta ad Agenzia Entrate dichiarazione attestante settore di appartenenza, ammontare nuovi investimenti effettuati, ammontare contributo utilizzato in compensazione a limite di intensità aiuto utilizzabile.
Agenzia Entrate pubblica con cadenza semestrale su proprio sito INTERNET “numero delle istanze pervenute, ammontare totale dei contributi concessi, nonchè quello delle risorse finanziarie residue”
Entità aiuto:
Stanziati per anno 2002 870.000.000 EUR e per ciascuno degli anni 2003-2006 1.740.000.000 EUR per credito di imposta fino a 85% dell’aiuto previsto per settore.
Credito di imposta non cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per stesso investimento