CORPO FORESTALE E BOSCO

CORPO FORESTALE E BOSCO (D.G.R.M. 14/4/14)   (bosco38)

Soggetti interessati:

Cittadini, imprese singole, imprese forestali, Regione, Corpo Forestale di Stato

Iter procedurale:

In base ad accordo sottoscritto tra MI.P.A.A.F. e Regioni, Regione Marche con D.G.R.M. 439 del 14/4/2014 affidato al Corpo Forestale dello Stato per anno 2014 seguenti funzioni:

a)       verifica idoneità delle prescrizioni di massima e di polizia forestale in ordine a modalità di presentazione dichiarazioni inizio lavori per taglio di superfici boschive. Controllo su 50-75% cantieri di taglio ricadenti in aree naturali protette (Parchi nazionali e regionali, riserve naturali statali e regionali) e su 25-50% cantieri di taglio in area Natura 2000 (SIC, ZPS) al di fuori di aree naturali protette. A conclusione attività predisposto rapporto, indicando numero denunce di inizio lavori/autorizzazioni, controlli effettuati, illeciti rilevati, importo delle sanzioni comminate;

b)       verifica attuazione di quanto previsto da L.R. 6/05 in materia di compensazione ambientale riferita a riduzione superficie boschiva per realizzazione opere pubbliche o di pubblica utilità. Predisposto protocollo funzionale, insieme ad Enti competenti, per monitorare su scala regionale attività ed attivare “adeguata aliquota dei controlli precisandone tempistica, modalità, obiettivi”;   

c)       verifica tasso di legalità dei tagli di formazioni vegetali protette (piante singole, in filari, in gruppo, siepi). A seguito controlli predisposto rapporto indicante numero dei controlli eseguiti (almeno su 20% autorizzazioni rilasciate), stima del tasso di legalità di tagli di formazioni vegetali protette, illeciti rilevati, importo sanzioni comminate;

d)       aggiornamento periodico censimento delle Formazioni Vegetali Monumentali (FVM);

e)       controlli su raccolta funghi e tartufi. A seguito controlli predisposto rapporto a livello regionale e provinciale, indicante numero controlli effettuati, numero di illeciti rilevati, importo sanzioni comminate;

f)        attuazione delle disposizioni in materia di certificazione dei materiali forestali di moltiplicazione,e collaborazione nella individuazione aree di raccolta del materiale forestale autoctono per interventi finalizzati a tutela e valorizzazione di biodiversità regionale. Gestione filiera di certificazione materiale forestale di propagazione,  tramite controllo delle operazioni di raccolta e rilascio del certificato di provenienza, previa individuazione di protocollo procedurale;

g)       partecipazione a “Nucleo operativo per prevenzione e intervento in materia di organismi geneticamente modificati” con controlli in campo su sementi commercializzate nelle Marche di mais e soia e campionamento lotti non certificati con loro invio ad Istituto Zooprofilattico di Perugia per analisi. Rapporto su attività svolta ed esito controlli;

h)       partecipazione a Tavolo regionale per foreste;

i)         sorveglianza in aree protette (Parchi, riserve naturali regionali, aree floristiche, Rete Natura 2000) mediante collaborazione nei programmi di tutela naturalistica aventi valenza nazionale e/o regionale al fine di svolgere attività di:  

·         sorveglianza e custodia del patrimonio naturale in aree protette;

·         rispetto del piano, regolamento, provvedimenti di Enti gestione di aree protette;

·         dati su incendi nelle aree protette (causa, superficie percorsa dal fuoco);

·         conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale delle aree protette;

·         realizzazione di specifici progetti di monitoraggio (per 2014 rilievo di micro discariche in aree protette);

·         predisposizione rapporto su attività svolta per ogni siti Natura 2000 e Parco e Riserva Naturale Regionale;

j)         monitoraggio e controllo del Demanio Forestale Regionale, in particolare gestione fabbricati rurali, in base a specifico elenco di immobili demaniali. Controlli periodici (Almeno ogni trimestre) su stato di conservazione ed uso di ogni immobile (Utilizzare scheda concordata); rilevamento di eventuali danneggiamenti od usi impropri rispetto a finalità cui destinati, segnalando a Servizio Regionale eventuali criticità entro 30 Giungo. Redazione di rapporto finale su attività svolta a Servizio Regionale Agricoltura, eventualmente collaborando con questo per iniziative di sopralluogo; 

k)       prevenzione, previsione, lotta attiva ad incendi boschivi mediante: direzione operazioni di spegnimento incendi; presidio SOUP; perimetrazione di aree percorse dal fuoco; prevenzione e concorso a spegnimento incendi; gestione richiesta di mezzi aerei anche fuori da periodi rischio incendi boschivi;

l)         lotta attiva contro incendi boschivi, attività di protezione civile e monitoraggio ambientale mediante utilizzo di elicotteri di Corpo Forestale di Stato;

m)      monitoraggio rischio neve e valanghe, mediante verifiche congiunte per interdizione accesso ad aree pericolose, acquisizione e trasferimento dati nivometrici. Ricognizione con mezzi aerei. Corsi di formazione, aggiornamento ed attività divulgazione;

n)       attività di controllo ed interventi oggetto di procedure regionali, interregionali, interprovinciali, in materia di tutela ambientale, con segnalazione di eventuali difformità rispetto a progetto valutato tali da incidere su esiti finali di procedura VIA con particolare riferimento a prescrizioni impartite; osservanza prescrizioni regionali su progetti di competenza di Stato. Richiesta di Autorità competente in collaborazione con ARPAM o altri Enti interessati;

o)       supporto tecnico scientifico per istruttorie di valutazione ambientali di particolare complessità relative a progetti di notevole impatto in aree di eccezionale valore naturalistico ed ambientale;

p)       ricerca e recupero di persone disperse, supporto tecnico operativo nella gestione di emergenza di protezione civile (frane, dissesti, esondazioni, ecc.), presidio di SOUP nelle situazioni di allarme o emergenza per eventi significativi.            

Entità aiuto:

Per anno 2014 stanziati: 455.300 €, di cui:

–   20.000 € per lettera a), b), c), c), d), e), f), g), h) del programma operativo;

–   15.000 € per lettera m) del programma operativo;

–   135.000 € per lettera k) del programma operativo;

–   15.000 € per lettera j) del programma operativo;

–   20.000 € per lettera i) del programma operativo;

–   225.400 € per lettera l) del program,ma operativo a favore di Centro operativo aeromobili di Corpo Forestale;

–   24.900 € per lettere n) e o)  

  

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