ALBO ESPERTI IN RICERCA

ALBO ESPERTI IN RICERCA (D.M. 22/4/10; L.R. 16/08; D.G.R.M. 10/11/08, 20/11/08)  (ssa04)

Soggetti interessati:

Professori universitari di ruolo, dirigenti di ricerca o ricercatori di Enti pubblici di ricerca, professionisti con documentata esperienza nella valutazione di progetti di ricerca (v. Dottori ed assegnasti di ricerca)

Iter procedurale:

Istituito, presso MI.P.A.F., Albo nazionale degli esperti in materia di ricerca sul sistema agricolo “al fine di disporre di specifiche professionalità in materia di ricerca e valorizzazione dell’innovazione per la valutazione ante, in itinere, ex post dei progetti di ricerca”.

Albo articolato nelle seguenti aree tematiche:

a)       agricoltura ed ambiente (comprese agricoltura biologica, sostenibile e multifunzionale, biodiversità animali e vegetali)

b)       assestamento forestale e selvicoltura (comprese piante a rapido accrescimento, tartuficoltura, prodotti del bosco)

c)       biotecnologie animali e vegetali (inclusa genetica)

d)       cerealicoltura

e)       colture industriali, officinali, no food (comprese tecnologie agroindustriali e bioenergie)

f)        frutticoltura (comprese agrumicoltura, fragole, piccoli frutti, frutta secca, castanicoltura, coricoltura, viticoltura ed enologia, valorizzazione tecnologica della frutta)

g)       olivicoltura ed elaiotecnica

h)       ortoflorovivaismo (in pieno campo e protetto) compresa funghicoltura e valorizzazione tecnologica di ortaggi

i)         strategie e politiche economiche e sociali

j)         zootecnia ed industria trasformazione di filiera, compreso benessere di animali, allevamenti faunistici, zoocoltura, apicoltura, foraggicoltura

Soggetti interessati presentano, a mezzo raccomandata, domanda di iscrizione ad Albo, indicando non più di 3 aree tematiche di competenza, a MI.P.A.F. Dipartimento politiche competitive del mondo rurale e qualità SVIRIS IV – Programmi nazionali di ricerca e sperimentazione agraria via XX Settembre 20 Roma. Allegare curriculum (Modello riportato su G.U. 188/10).

MI.P.A.F. effettua selezione degli esperti in base a “specifica competenza tecnico-scientifica del richiedente, nonché qualificata esperienza di valutazione e gestione di ricerca e sperimentazione con riferimento ad aree tematiche” oggetto richiesta di iscrizione. Esito della valutazione sottoposto ad esame di Comitato di valutazione scientifica dei progetti di ricerca e sperimentazione in agricoltura (i cui componenti possono anch’essi chiedere di essere iscritti in Albo in non più 3 aree tematiche) per approvazione.

Risultato selezione, che deve avvenire nel periodo Aprile – Ottobre, comunicato ad interessato e MI.P.A.F. provvede a tenere aggiornato Albo nelle varie aree tematiche.

Esperti iscritti ad Albo debbono dichiarare assenza cause di incompatibilità in relazione ai progetti che sono chiamati a valutare.

Esperto entro 60 giorni da notifica incarico deve inviare a MI.P.A.F. rapporto intermedio e finale di attività di ricerca (Modello riportato in G.U. 188/10), sulla base di criteri stabiliti da stesso Ministero

MI.P.A.F. può eseguire controlli su attività svolta da esperti e revocarne incarico se relazioni non redatte secondo modulistica stabilita o se relazioni inviate oltre termini fissati

Regione Marche, con L.R. 16/08, può conferire incarichi ad esperti in possesso di requisiti professionali adeguati ai fini di valutazione degli aspetti specialistici e dei risultati attesi degli interventi relativi a ricerca, sviluppo, innovazione, trasferimento tecnologico ad imprese.

Esperti scelti sulla base di apposito Elenco esperti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico nei seguenti settori: scienze matematiche ed informatiche; scienze fisiche; scienze chimiche; scienze della terra; scienze biologiche; scienze mediche; scienze veterinarie; ingegneria civile ed architettura; ingegneria industriale e dell’informazione; scienze economiche e statistiche. Esperti nominati con decreto Dirigente e struttura regionale competente.

Regione Marche con delibera n. 1549 del 10/11/08 e poi con decreto n. 32 del 20/11/08, ha emanato criteri per formazione Elenco a seguito di bando pubblico avente validità fino a 31/12/2015

Professori universitari di ruolo o soggetti in possesso di laurea con documentata esperienza almeno 10 anni nella materia maturata in ambito universitario o in strutture pubbliche o private di ricerca, o almeno 5 anni di valutatore in progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico  presentati da imprese appartenenti ad attività manifatturiere, fornitura di energia elettrica, gas, vapore, fornitura di acqua, reti fognarie, raccolta e gestione rifiuti, costruzioni, servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, inviano domanda di iscrizione in Elenco (Modello pubblicato su BUR 111/08) a Servizio Industria riportando in busta chiusa dicitura “Domanda di iscrizione all’Elenco degli esperti di ricerca, sviluppo, innovazione, trasferimento tecnologico” ed allegando curriculum professionale (Modello pubblicato su BUR 111/08) ed ogni altro documento ritenuto idoneo ai fini della valutazione.

Selezione delle domande eseguite da specifica Commissione, che terrà conto possesso dei requisiti di cui sopra. Al termine di esame, Servizio Industria emana decreto di approvazione domande ammissibili e loro inserimento in Elenco. Vengono iscritti di diritto, previo invio di dati anagrafici e professionali, gli esperti iscritti in Elenco Ministero Università e Ricerca Scientifica, nonché quelli iscritti nell’Elenco dei valutatori della CE che abbiano già svolto attività di valutazione di progetti di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico presentati da imprese su POR Marche 2007/13.

Elenco esperti aggiornato ogni anno mediante apertura termini di iscrizione      

Entità aiuto:

Ad ogni esperto riconosciuto importo non superiore a 500 €/progetto valutato

Costi di valutazione, comprensivi di relazioni intermedie e finale al netto di IVA, che rientrano nelle spese di coordinamento del progetto, non superiori a: 0,1% (massimo 250 €) per progetti di importo inferiore a 250.000 €; 0,07% (massimo 350 €) per progetti di importo compreso tra 250.000 e 500.000 €; 0,05% (massimo 750 €) per progetti di importo compreso tra 500.000 e 1.500.000 €; 0,03% (massimo 900 €) per progetti di importo compreso tra 1.500.000 e 3.000.000 €; 0,02% (massimo 1.000 €) per progetti di importo compreso tra 3.000.000 e 5.00.000 €; massimo 1.200 € per progetti di importo superiore a 5.000.000 €.