AGEA

AGEA (Legge 34/08; D.Lgs. 99/04, 74/18; D.M. 28/9/00; D.G.R. 29/6/20)  (enti35)

Soggetti interessati:

Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF), Ministero Economia e Finanze (MEF), Organismi pagatori, Ispettorato Centrale Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF), Sistema Informativo Nazionale (SIN spa), Sistema di Informazione Agricolo Nazionale (SIAN), Regioni, Centri di Assistenza Agricola (CAA), chiunque esercita attività agricola.

Iter procedurale:

D.Lgs. 74/18, come modificato dal D.Lgs. 116/19,  prevede il riordino della Agenzia per erogazioni in agricoltura (AGEA), avente sede legale in Roma (e sede di collegamento presso UE) e qualifica di Ente di diritto pubblico non economico, sottoposta alla vigilanza del MIPAAF ed al controllo della Corte dei Conti (in merito alla gestione finanziaria), seppure dotata di autonomia statutaria, regolamentare, organizzativa, amministrativa, finanziaria e contabile.

Sono Organi di AGEA:

a)Direttore generale, scelto, a seguito di chiamata pubblica, tra soggetti dotati di alta professionalità, capacità manageriale  e conoscenza del settore agroalimentare, in grado di garantire indipendenza, terziarietà, onorabilità, assenza di conflitti di interesse e di incompatibilità con cariche pubbliche e sindacali. Direttore, nominato con decreto MIPAAF, previa acquisizione del parere delle competenti Commissioni Parlamentari, dura in carica 3 anni (rinnovabile 1 sola volta; si evidenzia che il Direttore vigente al 23/06/2018 rimane in carica fino alla scadenza del suo mandato) ed è incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato e/o attività professionale privata. Direttore:

  • è il legale rappresentante di AGEA
  • propone lo statuto dell’Agenzia che viene approvato da MIPAAF, sentita la Conferenza Stato – Regioni, in cui si disciplina le competenze degli organi di AGEA si istituisce apposite strutture interne di  controllo
  • adotta entro 180 giorni dall’approvazione dello statuto da parte del MIPAAF, di intesa con MEF, il regolamento interno (compreso quello del personale) ed il regolamento della contabilità
  • coordina le funzioni di AGEA, garantendo la separazione delle funzioni tra AGEA Organismo di coordinamento ed AGEA Organismo pagatore
  • svolge i compiti affidati dallo statuto, compresa la redazione entro il 31 Ottobre del bilancio preventivo ed entro il 30 Aprile del bilancio consuntivo (sentito il parere non vincolante del Comitato), da inviare entro i 5 giorni successivi al MIPAAF per la sua approvazione

b)Collegio revisori dei conti, composto da 3 membri effettivi e 2 supplenti, nominato con decreto MIPAAF tra soggetti in possesso del requisito di revisore legale (Presidente è designato da MEF tra i propri dirigenti). Ha il compito di controllare l’attività di AGEA

c)Comitato tecnico (da istituire entro il 17/4/2020), presieduto dal rappresentante MIPAAF (composto da: Direttore di AGEA; Direttore Organismo di coordinamento; Direttore Organismo pagatore; 3 Direttori di altri Organismi pagatori riconosciuti; 3 rappresentanti  delle Regioni), dura in carica 3 anni e provvede a: redigere ed adottare il proprio regolamento interno; organizzare i propri lavori; esprimere pareri (con almeno 7 voti favorevoli su 10) entro 20 giorni (decorso tale termine si prescinde da esso) sulle richieste avanzate da AGEA (Decisione di AGEA può discostarsi dal parere del Comitato solo “con espressa motivazione”). MIPAAF definisce con decreto le materie soggette a parere obbligatorio (escluso bilancio di previsione di AGEA Organismo di coordinamento) ed i motivi per prorogare i termini di decisione del Comitato

AGEA è articolato in 2 distinti Organismi:

1)       Organismo di coordinamento, a cui assegnate le seguenti funzioni:

a)ruolo di interlocutore unico nei confronti della Commissione UE per tutte le questioni relative a FEAGA e FEASR (fermo restando la competenza di MIPAAF, a cui AGEA fornisce il supporto presso il Comitato dei Fondi agricoli UE), nonché attività di monitoraggio relativa sia alla gestione PAC, sia alle fasi successive alla liquidazione dei conti

b)responsabile dei rendiconti a UE dei pagamenti alle OP, AOP, Gruppi di produttori ortofrutticoli, effettuati dai vari Organismi pagatori riconosciuti, utilizzando fondi messi a disposizione da MEF per fare fronte ad eventuali rettifiche negative apportate da UE nei confronti dei suddetti rendiconti

c)coordinamento, gestione e sviluppo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo gli indirizzi definiti con decreto MIPAAF (in particolare per quanto concerne l’identificazione digitale ed archiviazione elettronica, fermo restando che, fino all’entrata in vigore del suddetto decreto, la costituzione/aggiornamento del fascicolo aziendale e l’invio delle dichiarazioni o domande da parte dell’agricoltore può avvenire anche in forma cartacea). In particolare AGEA si avvale di SIAN per la gestione dei servizi essenziali inerenti a: fascicolo aziendale; GIS (Sistema Informativo Geografico); Registro nazionale dei titoli; Registro nazionale dei debiti; SIGC (Sistema Integrato di Gestione e Controllo). MIPAAF, di intesa con Conferenza Stato-Regione e sentito il Comitato tecnico, può, con decreto, individuare le modalità tecnico organizzative di utilizzo di SIAN, in modo da assicurare la sua interazione “con il complesso dei processi e degli strumenti informativi operanti presso gli Organismi pagatori e le Regioni”

d)adozione di atti per un’applicazione uniforme delle norme UE, con relativa verifica delle attività svolte dagli Organismi pagatori (in particolare conformità e rispetto dei tempi delle procedure istruttorie e di controllo adottate)

e)segnalazione di inadempienti o di ritardi nell’esercizio delle attività degli Organismi pagatori a MIPAAF ed alle Regioni, per l’applicazione di eventuali sanzioni

f)formulazione, su motivata richiesta degli Organismi pagatori, di pareri a MEF in merito all’erogazione di anticipazioni di cassa (entro 60 giorni dalla richiesta) per consentire loro di “far fronte alle esigenze del pagamento degli aiuti comunitari” (anticipazioni erogate all’Organismo pagatore solo se ha utilizzato le precedenti anticipazioni concesse)

g)gestione del SIGC e GIS

h)gestione delle informazioni contenute nel  fascicolo aziendale

i)implementazione e gestione dell’anagrafe delle aziende agricole

j)gestione del registro nazionale dei titoli all’aiuto PAC

k)gestione del registro nazionale dei debiti

l)vigilanza sull’esecuzione dei controlli ex post

m)coordinamento dell’attività di controllo, in modo da assicurare l’applicazione delle norme in materia di commercializzazione nel settore degli ortofrutticoli freschi e banane

n)predisposizione dei dati da comunicare alla Commissione UE riguardanti OP, AOP, Gruppi di produttori ortofrutticoli

o)predisposizione dei dati da comunicare alla Commissione UE sull’ammasso privato

p)attuazione degli adempimenti previsti in materia di Autorità di audit del FEAMP

q)adozione atti per un’applicazione uniforme delle attività delegate alle Regioni, con relativo monitoraggio delle conformità e rispetto dei tempi delle procedure istruttorie

r)esecuzione di ogni altro compito affidato da UE e MIPAAF

2)       Organismo pagatore, a cui assegnate le seguenti funzioni:

a)pagamento di aiuti, contributi, premi comunitari, nazionali e regionali finanziati con Fondi UE non eseguiti da altri Organismi pagatori riconosciuti.

b)adempimenti connessi alla gestione degli aiuti derivanti da PAC, nonché degli interventi sul mercato e sulle strutture agricole finanziati con FEAGA e FESR, di cui AGEA  risulta responsabile nei confronti della UE. Tra gli adempimenti figura l’adozione di metodi che impediscono ad uno stesso funzionario di ricoprire contemporaneamente l’incarico di autorizzazione, esecuzione e contabilizzazione dei relativi pagamenti nonchè di svolgere tale incarico senza la supervisione di un altro funzionario

c)esecuzione di forniture di prodotti per aiuti alimentari e cooperazione economica con altri Paesi disposte da UE, nonché di operazioni relative alla provvista ed acquisto sul mercato (interno ed internazionale) di prodotti agroalimentari per formare le scorte necessarie “all’immissione regolata sul mercato interno ed alla collocazione sui mercati UE e dei Paesi Terzi dei suddetti prodotti”, salvo casi in cui risulta più conveniente acquistarli nei Paesi in via di sviluppo, o avvalersi di Organizzazioni internazionali

d)esecuzione, sentita la Conferenza Stato-Regioni, di interventi sul mercato agricolo per “sostenere comparti in situazioni contingenti e per periodi circoscritti, al fine di riassorbire la temporanea sovracapacità produttiva e ristabilire l’equilibrio del mercato stesso”, provvedendo alla successiva collocazione dei prodotti

e)esecuzione di forniture di prodotti agroalimentari disposte dallo Stato, in linea con la programmazione vigente in materia di cooperazione allo sviluppo

f)attuazione degli adempimenti a carico dell’Autorità di certificazione del FEAMP

g)esecuzione degli adempimenti assegnati da MIPAAF, Regioni ed altre Amministrazioni

h)istituzione, presso le Regioni, di sportelli operativi in funzione delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili

i)utilizzo, eventualmente sulla base di convenzioni sottoscritte con le Regioni, degli Uffici regionali e degli Organismi di settore per svolgere le funzioni relative alla gestione degli aiuti

AGEA invia ogni anno una relazione sull’attività svolta (contenente ammontare delle somme erogate e degli interventi eseguiti) a MIPAAF, che ne informa il Parlamento.

AGEA deve interagire con:

a)Organismi pagatori riconosciuti, che sono tenuti a fornire ad AGEA tutte le informazioni  richieste dalla Commissione UE (informazioni basate su fonti autorizzate, sottoposte ad adeguate procedure di controllo; archiviate in modo sicuro, secondo le disposizioni impartite da MIPAAF, al fine di garantire la completezza ed affidabilità di SIGC). Tali Organismi possono esercitare l’attività anche su più Regioni, previo accordo tra queste e nel rispetto dei criteri di riconoscimento

b)CAA, a cui, sulla base di una specifica convenzione, può riconoscere (analogamente può fare Regione) lo svolgimento delle seguenti funzioni (salvo specifiche azioni di competenza dei professionisti iscritti agli ordini e collegi professionali) per conto degli utenti che hanno conferito loro uno specifico mandato scritto:

  • tenuta e conservazione delle scritture contabili
  • costituzione ad aggiornamento del fascicolo aziendale, in formato elettronico, conservando in esso la documentazione, a  tal fine necessaria
  • assistenza agli utenti nella elaborazione ed invio (previa verifica della regolarità formale della domanda/dichiarazione ed avvalendosi delle procedure informatiche messe a disposizione dalle Amministrazioni interessate) di: dichiarazioni di coltivazione e di produzione; istanze e dichiarazioni riferite a provvedimenti amministrativi di interesse per la loro attività agricola; domande di ammissione ai benefici comunitari, nazionali e regionali
  • interrogazione delle banche dati SIAN, per verificare lo stato della pratica dell’utente. ISTAT può avvalersi dei CAA per provvedere alla raccolta dei dati necessari per lo svolgimento di statistiche in materia agricola (compresi censimenti in agricoltura), previa stipula di apposite convenzioni con questi
  • accertamento ed attestazione dei “fatti e circostanze di ordine tecnico, concernenti situazioni o dati certi relativi all’esecuzione dell’attività di impresa”
  • assistenza generale all’impresa agricola
  • esercitazione di attività delegate dalle Regioni e dagli Organismi pagatori, anche sulla base di convenzioni sottoscritte, in cui possono essere richiesti ai CAA ulteriori requisiti in termini di: consistenza numerica; competenza ed onorabilità del personale dipendente; risorse strumentali e tecnologiche a disposizione per lo svolgimento dell’attività assegnata

CAA sono istituiti, nella forma di società di capitali, da: Organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative; Associazioni di produttori o dei lavoratori; Associazioni di liberi professionisti; Enti di patronato e di assistenza professionale che svolgono servizi analoghi, promossi dalle Organizzazioni sindacali. MIPAAF stabilisce con decreto i requisiti di garanzia e di funzionamento dei CAA  per l’esercizio delle precedenti funzioni, nonché per le attività eventualmente affidate dalle Regioni, Organismi pagatori, Agea Organismo di coordinamento. Nei confronti di queste attività, CAA è responsabile di: identificazione del produttore; accertamento del titolo di conduzione aziendale; corretta immissione dei dati in SIAN; verifica del rispetto della normativa UE di riferimento; accesso alla banca dati di SIAN; rispetto della privacy relativamente alle informazioni fornite dall’utente. Regione accerta i requisiti di funzionamento e di garanzia del CAA, esercitando su questi, anche tramite gli Organismi pagatori competenti per territorio (cioè dove ricade la sede del CAA), un’azione di vigilanza. Organismi pagatori sentito AGEA coordinamento, salvo controlli obbligatori previsti dalla Commissione, possono prevedere procedure semplificate per l’istruttoria delle istanze presentate tramite CAA.

MIPAAF vigila su AGEA secondo modalità fissate nello statuto (in particolare sul bilancio di Agenzia). AGEA può essere commissariata con decreto MIPAAF “per motivate ragioni di pubblico interesse”, con contestuale nomina di 2 sub commissari, per la durata massima di 1 anno (rinnovabile al massimo per 1 altro anno).

Ai fini della semplificazione degli adempimenti amministrativi relativi ai pagamenti diretti da parte di AGEA Legge 99/04 ha definito le seguenti disposizioni:

  • SIAN comunica, senza oneri, le modalità attraverso cui ogni soggetto esercitante l’attività agricola può accedere direttamente, anche per via telematica, alle informazioni contenute nel proprio fascicolo aziendale
  • SIAN assicura le modalità di riconoscimento di firma digitale dell’utente, nonché  l’acquisizione dei dati relativi all’identificazione e registrazione degli animali
  • Camera di Commercio (CCIA), competente per territorio, acquisisce sulla base di una specifica convenzione, da SIAN la dichiarazione di modifica del fascicolo aziendale, ai fini dell’aggiornamento del REA (Repertorio notizie economiche ed amministrative)
  • domande attinenti all’esercizio delle attività agricole presentate dai CAA (obbligato a rilasciare all’utente la ricevuta del loro inoltro) alle Amministrazioni/Enti pubblici competenti, debbono essere definite entro 180 giorni  (fatti salvi tempi inferiori previsti dal MIPAAF per specifici provvedimenti), altrimenti domanda si intende accolta
  • operatori agricoli già beneficiari di aiuti, contributi, agevolazioni ai sensi della normativa UE, nazionale, regionale, se inviano una nuova domanda di aiuto, possono “rendere una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che le informazioni contenute nel fascicolo aziendale non hanno subito variazioni”
  • Amministrazioni pubbliche forniscono a titolo gratuito, ai soggetti richiedenti, le informazioni e l’assistenza necessaria per beneficiare di contributi UE, nonché adottano (mediante circolari esplicative ed applicative) procedure di gestione  delle nuove domande in grado di agevolare l’erogazione degli aiuti.

D.Lgs. 116/19 definisce anche:

  • attività assegnate a SIN spa quali:

1)       coordinamento della progettazione e sviluppo di nuove tecnologie informatiche in agricoltura e pesca;

2)       progettazione e sviluppo (anche sperimentale) di sistemi avanzati per attuare riforma della PAC e della pesca per periodo 2021/27;

3)       ricerca e sviluppo di sistemi innovativi applicati ad agricoltura e pesca, anche mediante implementazione di nuove tecnologie (v. intelligenza artificiale, block chain);

4)       indirizzo, monitoraggio, coordinamento, organizzazione, governo e sviluppo di SIAN (“fatti salvi i compiti affidati ad AGEA che li svolge in autonomia organizzativa”), compreso: supporto tecnico ed amministrativo fornito al MIPAAF, AGEA, Regioni ed Organismi pagatori  nella gestione di SIAN (anche coordinandosi con CAA); definizione di un modello organizzativo e di regole tecniche per l’interscambio e l’aggiornamento tempestivo dei dati tra SIAN ed i sistemi informativi degli Organismi pagatori e delle Regioni;

5)       esecuzione dei controlli già attribuiti ad Agecontrol spa, in particolare: controlli di qualità sui prodotti ortofrutticoli freschi nel mercato interno e nell’import/export e nei centri agroalimentari interessati dagli aiuti UE (in tal caso SIN assume ruolo di stazione appaltante); aggiornamento della Banca dati nazionale degli operatori ortofrutticoli e gestione delle relative sanzioni;

6)       conclusione di accordi, sentito il MIPAAF, con Regioni e CAA per realizzare una cooperazione volta ad “efficientamento dei processi di erogazione di servizi nell’ambito di agricoltura e pesca”

Suddette attività avviate solo dopo che CONSIP spa ha attivato procedure ad evidenza pubblica per loro assegnazione e sottoscritto i relativi accordi quadro (Fino a tale data, MIPAAF ed AGEA garantiscono continuità della gestione di SIAN)

  • soppressione di Agecontrol spa e successione di SIN spa “in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi di Agecontrol spa, ivi inclusi i rapporti di lavoro con personale dipendente (rapporti proseguono senza soluzione di continuità alle dipendenze di SIN con conservazione integrale del trattamento economico e giuridico in godimento), tutti i beni strumentali, materiali ed immateriali, nonché tutte le risorse finanziarie attribuite ad Agecontrol spa“. Dotazione di bilancio di Agecontrol spa trasferita a SIN spa “a decorrere dalla data di iscrizione nel registro delle imprese dell’atto in cui si perfeziona la successione universale” (Da tale data Agencontrol spa è soppressa)

Presidente Consiglio Ministri definisce con decreto risorse umane, strumentali, e finanziarie da trasferire a          SIN spa per svolgere tali funzioni

MIPAAF assicura che i servizi SIAN vengano messi a disposizione degli utenti e, sulla base di specifiche convenzioni, delle Amministrazioni pubbliche interessate (in primo luogo Regioni e Comuni) e di ICQRF (per le violazioni riguardanti i fondi comunitari e nazionali, “qualora i prodotti sono soggetti a regime doganale”). AGEA, Regioni, Organismi pagatori possono accedere a SIAN ai fini del suo sviluppo. CAA possono utilizzare i dati presenti in SIAN “ai quali abbiano accesso su mandato delle imprese agricole per lo svolgimento delle attività di assistenza alle medesime imprese”

MIPAAF, AGEA, Regioni, Organismi pagatori sono titolari dei documenti da essi formati nell’esercizio delle proprie funzioni ed inseriti in SIAN, fermo restando il rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.

Fornitori ed eventuali soggetti terzi “aventi causa” si impegnano a: rendere disponibili ai predetti Organismi i dati raccolti su loro incarico; inserirli nel SIAN; non “divulgare o comunque utilizzare per qualsiasi finalità i dati presenti sul SIAN a cui hanno accesso nello svolgimento delle proprie funzioni”.

Regione Marche con D.G.R. 797 del 29/6/2020 ha approvato una convenzione con AGEA, avente durata di 3 anni (rinnovabile), per la concessione in licenza d’uso alla Regione Marche dei prodotti aerofotogrammetrici di proprietà di AGEA, nell’ambito della quale individuato dalle Parti un responsabile per la gestione dei rapporti e comunicazioni ed un referente per la gestione tecnica della convenzione, incaricati in particolare di:

a)gestire la convenzione in relazione ad ogni modifica derivante dall’evoluzione tecnica e funzionale dei prodotti forniti;

b)avanzare proposte di innovazione e/o modifica della convenzione in funzione di innovazioni normative;

c)comunicare alla controparte eventuali modifiche da introdurre alla convenzione, definendone tempi e modalità di adeguamento

AGEA si riserva il diritto di: modificare caratteristiche o tipologia dei diritti d’uso dei prodotti oggetto di convenzione; sospendere/cessare loro fornitura se “intervengono modifiche in relazione all’acquisizione dei prodotti per proprie esigenze istituzionali”; consegnare prodotti aerofotogrammetrici alla Regione secondo modalità  tecniche da essa definite (comunque dopo un loro collaudo finale); comunicare subito a Regione impossibilità (anche temporanea) di adempiere agli obblighi della convenzione “per cause di forza maggiore o per fatti ad essa non imputabili”

Tutti i diritti di proprietà, utilizzo, sfruttamento economico dei prodotti forniti (compresi quelli intermedi o qualunque altro materiale/documenti realizzati) sono di titolarità esclusiva di AGEA (inclusi diritti di pubblicazione, riproduzione, distribuzione, diffusione, utilizzo), fermo restando concessione di questi in licenza d’uso alla Regione per fini istituzionali, nonché: visualizzazione dei prodotti tramite videoterminale; stampa dei prodotti (in formato cartaceo o digitale) purché citata fonte e proprietà degli stessi; concessione dei prodotti in sub-licenza ad  Enti locali e strumentali della Regione; elaborazione dei prodotti e generazione di prodotti derivati. E’ invece vietato: uso commerciale dei prodotti; cessione di questi o concessione di diritti d’uso a terzi fuori dai limiti consentiti dalla convenzione e senza informare AGEA; alterazione o rimozione delle informazioni relative alla loro proprietà

Parti garantiscono mantenimento della privacy nel trattamento dei dati personali

Gravi inadempienze agli impegni assunti nella convenzione costituisce causa di recesso ed immediata sospensione dei servizi a seguito di formale comunicazione, mentre si ha decadenza della convenzione se “vengono meno finalità e presupposti su cui si basa la fornitura dei prodotti” in questione

Entità aiuto:

Entrate di AGEA sono costituite da:

a)assegnazione di risorse da parte dello Stato per la gestione delle attività assegnate. Dotazione organica di AGEA è pari al numero del personale presente alla data di 23/06/2018 incrementata dai dipendenti a tempo indeterminato di AGECONTROL (dotazione da ridurre progressivamente entro 23/06/2021 in misura pari al 50% delle unità collocate obbligatoriamente in quiescenza  in tale periodo

b)somme di provenienza UE volte a finanziare (in tutto od in parte) l’Agenzia, compresi i rimborsi da parte di FEAGA e FEASR

c)proventi derivanti dalle attività realizzate. Non costituiscono entrate le assegnazioni, a carico del bilancio dello Stato e di UE, destinate all’erogazione di aiuti a soggetti terzi, né le spese connesse all’ammasso pubblico (tali importi sono gestiti tramite un conto infruttifero intestato ad AGEA acceso presso la Tesoreria dello Stato recante dicitura “Aiuti ed ammassi comunitari”)

d)fondo costituito da beni mobili ed immobili funzionali alla attività dell’Agenzia (compresi quelli del soppresso AGECONTROL e quelli assegnati dallo Stato per assicurare il regolare funzionamento dell’Agenzia).

Bilancio di AGEA deve contenere rubriche distinte per centri di costo di Organismo di coordinamento e di Organismo pagatore.

Ai dipendenti di AGEA si applica regime previdenziale previsto per personale di Enti pubblici non economici

MIPAAF fissa con decreto il compenso del Direttore e dei componenti del Collegio dei revisori, mentre nessuna indennità, compenso, gettone di presenza, rimborso spesa ed altri tipi di emolumenti spettano ai componenti del Comitato tecnico di AGEA.

AGEA può avvalersi del patrocinio di Avvocatura dello Stato.

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