Una gita organizzata dalla ANP-CIA della provincia di Ancona, dal 24 al 27 aprile 2019 (nel triangolo Venezia Giulia, Istria, Dalmazia) tra Italia e Slovenia, con inizio a Caporetto per poi proseguire alla volta di Trieste, della Slovenia e della Croazia.
Una gita per conoscere e apprendere più da vicino spaccati di storia che hanno segnato il futuro di quelle terre.
Come ovunque, anche in quelle terre martoriate dalle guerre sono stati sepolti migliaia di giovani e giovanissimi innocenti, prevalentemente figli dei contadini, artigiani e appartenenti a ceti meno ricchi.
Una gita per non dimenticare quindi, e per evitare che simili massacri non abbiano più a ripetersi! Una gita per rinvigorire la solidarietà, il vivere civile, il rispetto umano, la fraternità e la libertà, proprio secondo quanto i nostri Padri costituenti hanno voluto trasmetterci con la Costituzione Italiana, come ha voluto ricordare per l’occasione il Presidente provinciale ANP-CIA di Ancona, Marco Giardini.
In occasione del 25 aprile, giorno in cui viene ricordata la liberazione dell’Italia dal fascismo e dal nazifascismo, il numeroso gruppo di partecipanti (in corriera nemmeno un sedile vuoto), ha potuto ascoltare l’appassionato racconto di Maria Santiloni (classe 1928, figlia di mezzadri) sulla sua giovinezza trascorsa durante la guerra, con i pericoli corsi dalla sua famiglia, le sofferenze della povera gente e dei contadini, stretti tra la morsa di chi cercava riparo nelle campagne e le minacce dei fascisti e dei tedeschi, che punivano con la morte chi si ribellava alla loro dittatura o nascondeva rifugiati e soprattutto partigiani in casa. Sono questi i fatti che hanno segnato e caratterizzato la formazione di Maria, sempre dalla parte dei più deboli per difendere la libertà e i diritti dei cittadini.
La visita guidata ha riguardato prevalentemente le città di Trieste, Obrov, Fiume, Izola, Abbazia e Capodistria, le attività di quelle terre, lo sviluppo culturale, il turismo crescente e la buona convivialità. Ma anche le bellezze architettoniche, i monumenti e le chiese storiche, il meraviglioso panorama costiero.
Favorita anche dal bel tempo, la bellissima gita, si è conclusa a Bologna, presso la Fabbrica Italiana Contadini (Fico), nello Stand della Ditta Fileni, realtà marchigiana nota in tutto il mondo anche per il “pollo biologico” allevato in campo aperto. Una sosta onorata perfino dal saluto del mitico Oscar Farinetti, durante una breve visita alla sua “creatura” imprenditoriale: FICO. Niente di meglio dei due famosi slogan di Farinetti per chiudere un viaggio memorabile: “ricordiamoci il futuro” e “sapere da dove arriviamo per decidere dove andare”!