Inac in piazza per te 2015
Anche quest’anno il Patronato Inac scenderà in piazza, nel mese di maggio, in tutte le principali città italiane allestendo i tradizionali gazebo dove poter incontrare i cittadini. Giunti alla IX° edizione dell’iniziativa quest’anno abbiamo scelto come slogan “Alimentare i diritti, dare certezze ai cittadini”, un tema forte e sentito in un periodo così difficile per i lavoratori che vedono continue modifiche alle norme in tema di diritto a pensione e aggancio all’aspettativa di vita o magari per poterli informare sulla riforma degli ammortizzatori sociali e passaggio da Aspi a Naspi, la Nuova Assicurazione Sociale per l’impiego destinata ai lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il posto di lavoro e che entrerà in vigore dal prossimo 1° maggio. Nelle prossime news vi daremo indicazioni più precise sullo svolgimento della nostra giornata a cui siete tutti invitati.
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La NASpI – Disoccupazione, per saperne di più – INAC
La NASpI, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego è la nuova prestazione prevista dal Jobs Act che sostituisce le indennità di disoccupazione, l’ASpI e la mini-ASpI. L’indennità, entrerà in vigore dal prossimo primo maggio e riguarderà i lavoratori dipendenti, ad esclusione di quelli pubblici assunti a tempo indeterminato. Anche gli operai agricoli (a termine o a tempo indeterminato) non rientrano nella NASpi, per loro infatti resta in vigore l’apposita indennità di disoccupazione agricola.
Nello specifico, la Naspi spetta a chi abbia involontariamente perso il lavoro e possa far valere i seguenti requisiti:
- stato di disoccupazione e Dichiarazione di Immediata Disponibilità all’impiego;
- far valere, nei quattro anni precedenti la cessazione del rapporto di lavoro, almeno 13 settimane di contributi;
- far valere, nei dodici mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro, almeno 30 giornate di lavoro effettivo.
Condizione necessaria per l’erogazione della prestazione è che il lavoratore partecipi ai percorsi di riqualificazione professionale e alle iniziative di ricollocazione organizzati dai centri per l’impiego.
La prestazione erogata è pari al 75% della media retributiva degli ultimi quattro anni, qualora la retribuzione mensile, così calcolata, per l’anno 2015, sia pari o inferiore al euro 1.195,00, se è superiore il trattamento viene integrato di un ulteriore 25% della differenza tra la retribuzione percepita e il suddetto tetto massimo. La prestazione comunque non può avere importo superiore a euro 1.300,00 al mese. Dopo il terzo mese di percezione la prestazione è ridotta del 3% ogni mese.
La NASpI viene erogata per un periodo pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni. Dal 1° gennaio 2017, comunque, la prestazione avrà una durata massima di 78 settimane (circa un anno e mezzo).
Per ottenere la prestazione bisogna presentare istanza, solo con modalità telematica, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. La decorrenza è fissata al giorno successivo la presentazione della domanda ma comunque non prima dell’ottavo giorno successivo la cessazione del rapporto di lavoro.
Rivolgiti con fiducia presso i nostri uffici troverai operatori qualificati che verificata la sussistenza del diritto procederanno alla trasmissione della domanda.
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Servizio Civile Nazionale: 70 posti disponibili con i progetti del Patronato INAC
È stato pubblicato il 16 marzo dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale il Bando nazionale 2015, per la selezione di 29.972 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia e all’estero.
La durata di ogni progetto è di 12 mesi, per un impegno settimanale di circa 30 ore su 5 giorni, è previsto il riconoscimento di un compenso mensile di 433,80 euro. Inoltre le competenze maturate nell’anno saranno rese validabili e certificabili attraverso il rilascio delle relative attestazioni ai sensi del D.Lgs. n. 13/2013.
L’INAC vede finanziati in questo Bando 6 progetti nelle regioni Piemonte (10 posti), Liguria (10 posti), Veneto (14 posti), Campania (20 posti), Molise (8 posti) e Puglia (8 posti), per un totale di 70 posti:
- Voce amica anziani INAC Veneto
- Diritti in campo INAC Puglia
- incontro agli anziani INAC Molise
- Servizi in rete INAC Piemonte
- La rete che unisce INAC Liguria
- Cittadini del mondo INAC Campania
I giovani interessati, sia italiani che stranieri, possono presentare domanda, entro e non oltre le ore 14:00 del 16 aprile 2015, compilando i modelli di candidatura denominati “Allegato 2” ed “Allegato 3“.
Gli allegati devono essere consegnati a mano preso le sedi indicate nel progetto (voce 16), o spediti con raccomandata A/R o via Posta Elettronica Certificata (fa fede la data di arrivo alla sede e non quella di invio) alle sedi presso la quale si vuole svolgere il proprio servizio o alla mail P.E.C. inacsedecentrale@cia.legalmail.it, consegnando anche tutta la documentazione necessaria, in particolare:
- curriculum vitae
- titoli di studio
- fotocopia di un documento di identità
- fotocopia del codice fiscale
- attestati ed altra documentazione utile in base a quanto indicato nella domanda.
Alla scadenza del Bando a tutti i candidati verranno comunicate le date per il colloquio di selezione presso la sede prescelta, che si svolgerà secondo le modalità previste dal Sistema di selezione accreditato PDF.
Chi può candidarsi
Per partecipare occorre possedere i seguenti requisiti di ammissione:
- aver compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni) anno di età alla data di presentazione della domanda o della scadenza del Bando;
- essere cittadini dell’Unione europea;
- essere familiari dei cittadini dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- essere titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- essere titolari di permesso di soggiorno per asilo;
- essere titolari di permesso per protezione sussidiaria;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.- non star svolgendo il servizio civile nazionale.
Possono partecipare anche coloro che hanno presentato domande nell’ambito dei Bandi di servizio civile nazionale, quale misura per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto, pena l’esclusione.
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Firma la Petizione “Cambiare verso alle pensioni basse è tema ineludibile”
Nella giornata dell’Inac in Piazza, che come tutti gli anni si terrà nel mese di maggio, il Patronato Inac sosterrà la raccolta di firme per la Petizione “Cambiare verso alle pensioni basse è tema ineludibile” promossa dall’ANP, Associazione Nazionale Pensionati della Confederazione Italiana Agricoltori. Scopo della Petizione è quello di ottenere maggiore equità e giustizia sociale per un esistenza dignitosa per i ben 8 milioni di pensionati che vivono in condizione di semi povertà, con assegni mensili al di sotto dei 1000 euro e addirittura 2,2 milioni sotto i 500 euro. Anche il Comitato per i diritti sociali del Consiglio d’Europa, nel rapporto di gennaio 2014, ha denunciato la violazione, in Italia, della Carta Sociale Europea: infatti i minimi di pensione dovrebbero essere pari al 40% del reddito medio nazionale: 650 Euro mensili anziché 502.
Scendi anche tu in piazza e firma insieme a noi.
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Scadenza Disoccupazione Agricola 2015
I lavoratori agricoli, italiani e immigrati, che hanno lavorato in agricoltura nel 2014, hanno diritto all’indennità di disoccupazione. La richiesta deve essere trasmessa all’Inps in via telematica, tramite il patronato.
Ricordiamo che il termine tassativo per la presentazione della domanda di disoccupazione agricola 2015 è fissato al 31/03/2015.
Cerca l’ufficio INAC a te più vicino riceverai assistenza gratuita per la presentazione della domanda.