VIVAI FORESTALI (D

VIVAI FORESTALI (L.R. 6/05; D.G.R.M. 30/10/01, 15/12/06, 2/8/13)  (bosco26)

Soggetti interessati:

Corpo Forestale dello Stato, ASSAM, agricoltori, cittadini privati

Iter procedurale:

Competenze vivai forestali trasferite ad ASSAM che entro 30 Settembre presenta programma di attività a Regione per produrre

a)       “materiale di propagazione forestale, destinato alla realizzazione di rimboschimento, imboschimento, rinfoltimento, recuperi ambientali, impianti di arboricoltura da legno, verde pubblico e privato, tartufaie”;

b)       materiale vivaistico relativo alla biodiversità regionale forestale e agraria;

c)       materiale forestale da fornire gratuitamente a Comuni richiedenti

In particolare assegnati ad ASSAM: vivaio “Bruciate” di Senigallia di 4 ha.; vivaio “S. Giovanni Gualberto” di Pollenza di 8 ha.; vivaio “Alto Tenna” di Piane di Contro di Amandola di 17 ha.; vivaio “Valmetauro” di S. Angelo in Vado.

ASSAM si avvale del Corpo Forestale di Stato attraverso una specifica convenzione per:

a)       predisporre programma di attività vivaistica da presentare in Regione entro 15 Ottobre, in cui evidenziare spese per personale e per manutenzione straordinaria degli stessi vivai;

b)       redigere entro 30 Aprile rendiconto tecnico-economico su attività svolta da inviare a Regione;

c)       inviare a Regione richiesta di aggiornamento dei prezzi relativi al materiale di propagazione forestale prodotto;

d)       attività di certificazione del materiale forestale di moltiplicazione;

e)       programmi di selezione e miglioramento genetico di specie forestali;

f)        attività di ricerca e sperimentazione in materia di forestazione;

g)       partecipazione ad informazioni circa disponibilità su produzioni vivaistiche ed esame istanze di materiale di propagazione forestale.

ASSAM presenta domanda a Regione per ottenere:

–          pagamento di spese di manutenzione straordinaria e per investimenti sotto forma di:

a)       anticipo pari a 30% fondi impegnati per anno di riferimento a seguito di approvazione da parte di Giunta di programma di attività del settore vivaistico forestale regionale inviato da ASSAM;

b)       acconto a seguito di rendiconto tecnico economico delle spese sostenute per intervento realizzato nell’ambito di quelli individuati nel programma di attività del settore vivaistico forestale (detratto anticipo);

c)       saldo a seguito invio, entro 30 giorni da termine lavori, rendiconto tecnico economico, comprensivo di elaborati progettuali, spese complessive sostenute per interventi individuati nel programma di attività annuale (detratto quanto già liquidato);    

–          pagamento di spese per personale sotto forma di:

a)       anticipo pari a 80% fondi impegnati anno di riferimento entro 30 giorni da approvazione da parte Giunta Regionale del programma di attività;

b)       saldo entro 30 giorni da approvazione di rendiconto.   

In caso di interventi da realizzare in più anni, programma annuale di ASSAM quelli che rivestono carattere di urgenza non necessitano di preventiva autorizzazione da parte Regione, ma è sufficiente comunicazione da parte di ASSAM di avvio e conclusione delle opere.

ASSAM definisce protocollo di intesa con Provincia e Comunità Montana per:

1)       partecipazione a redazione programmi di attività vivaistica;

2)       concessione gratuita materiale forestale destinato ad aree verdi, parchi urbani, “Festa degli alberi”;

3)       coinvolgimento nella rete circa disponibilità unità vivaistiche;

4)       studio ed analisi delle esigenze legate a verde urbano ed attività di rimboschimento promosse da Enti locali;

5)       orientamento attività produttiva alle esigenze territoriali.

ASSAM acquisisce con contratto di comodato d’uso le strutture vivaistiche esistenti. A carico ASSAM interventi di manutenzione ordinaria di strutture ed attrezzature, mentre a carico Regione interventi di carattere straordinario.

Con D.G.R.M. 1432 del 15/12/06 Regione ha deciso che vivaio forestale “Alto Tenna” di Amandola produca e commercializzi piantine di tartufo micorizzate di tartufo, nonché “studi, raccolga, conservi, produca germoplasma di specie autoctone per la costituzione di una “Banca del germoplasma”.  

Entità aiuto:

L.R. 6/05 stabilisce ad articolo 16 comma 3 che utili ricavati da gestione del demanio sono destinati alla gestione del demanio stesso, alla forestazione, ad usi civici

Percentuale di contributo erogato ad ASSAM per riconoscimento spese di gestione vivai relativi a personale, manutenzione straordinaria, investimenti concernenti strutture, infrastrutture, macchinari, in funzione per ogni vivaio di percentuale di materiale vivaistico prodotto per finalità pubbliche rispetto a quella prevista

Tra le entrate rientrano proventi “delle assegnazioni di materiale forestale prodotto e ceduto a titolo oneroso”, salvo quello fornito gratuitamente a Comuni per parchi urbani.

A partire da 1 Gennaio 2002 tariffe dovute riportate su BUR 25/02 pari a: 0,07 €/pianta di latifoglia di età S1 per siepi e piantine di robinia pseudacacia; 0,11 €/pianta di latifoglia o resinosa di età S1-S2; 0,23 €/pianta di ciliegio e noce; 0,57 €/pianta di latifoglie e resinose coltivate in contenitori di plastica di 1 litro di età F1 (1,14 € se di 3 litri); 0,85 €/pianta per latifoglie e resinose coltivate in contenitore di plastica di capacità 1 litro di età F2-F3 (1,70 €/pianta se di capacità di 3 litri)

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