TRATTRICI AGRICOLE E SICUREZZA

TRATTRICI AGRICOLE E SICUREZZA (INAIL 28/7/16)  (meccag08)

Soggetti interessati:

INAIL, micro e piccole imprese agricole.

Iter procedurale:

Pubblicato su GU 175 del 28/07/2016 avviso emanato e pubblico da INAIL per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza delle micro  e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria agricola.

Interessati presentano domanda per via telematica, con successiva conferma tramite PEC, ad INAIL a partire  dal 10/11/2016 e fino alle ore 18 del 20/01/2017.

A partire dal 01/02/2017 imprese che avranno superato la soglia minima di ammissibilità prevista, potranno effettuare registrazione della domanda (tramite tasto “invia”), con conseguente rilascio di codice identificativo unico di questa.

Assegnazione dei contributi, fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria, avviene in base ad ordine cronologico di presentazione  delle domande.

Imprese beneficiarie potranno, tramite sportello informatico, inviare a partire dal 30/03/2017 domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo assegnato a domanda.

Entità aiuto:

Per anno 2016 stanziati a livello nazionale 45.000.000 €, di cui 5.000.000 riservati a giovani imprenditori (anche in forma societaria) e 40.000.000 € per le imprese agricole (alla Regione Marche riservati rispettivamente 120.000 € e 740.000 €) per la concessione di contributi pari a 40% (50 % in caso di giovani)  della spesa ammessa (Esclusa IVA) per acquisto, o noleggio con patto di acquisto, di trattoti agricoli o forestali, o macchine agricole o forestali, caratterizzate da soluzioni innovative per abbattimento delle emissioni inquinanti, riduzione in misura significativa del livello di rumorosità o del rischio infortunistico.

Contributo massimo erogabile per azienda pari a 60.000 € e minimo pari a 1.000 €.

Aiuto è cumulabile con altri aiuti di Stato riguardanti costi ammissibili diversi, purchè non superati i massimali di contributo fissati. Aiuto non cumulabile con aiuti in regime “de minimis” per stessi costi ammissibili qualora superati limiti fissati.