TERAPIA DEL SORRISO E PET THERAPY

TERAPIA DEL SORRISO E PET THERAPY  (L.R. 18/14; D.G.R. 27/12/18)  (sanità30)

Soggetti interessati:

Ministero della Salute (MISA), Istituto Superiore della Sanità (ISS).

Chiunque intende sottoporsi o praticare:

  • terapia del sorriso, cioè la possibilità di utilizzare attraverso operatori appositamente formati “il sorriso e pensiero positivo in funzione terapeutica”
  • pet therapy o interventi assistiti con animali (IAA), cioè la possibilità di utilizzare il “rapporto uomo animale in campo medico e psicologico, con operatori adeguatamente formati, nel rispetto delle esigenze sanitarie, ambientali e del benessere animale”

Enti accreditati presso la Regione Marche per la formazione superiore e la formazione continua, possono essere autorizzati ad organizzare corsi di formazione in IAA e rilasciare relativi attestati di partecipazione ed idoneità, purchè in possesso di:

  1. segreteria scientifica, composta da almeno 3 membri, di cui: 1 esperto in scienze mediche; 1 esperto in scienze veterinarie, 1 esperto in filosofia, pedagogia, psicologia; 1 esperto in zoologia, fisiologia, biologia applicata; 1 esperto della normativa e di altri contributi didattici. Tali soggetti debbono essere in possesso di titoli di studio e con esperienza di almeno 2 anni nelle tematiche oggetto della didattica. Segreteria ha il compito di: validare il piano di formazione; designare, per ogni corso organizzato, il responsabile scientifico; validare il titolo formativo e l’esperienza pregressa dei singoli candidati, come desumibile dal loro curriculum vitae inviato per partecipare al corso
  2. team di docenti, in possesso di titoli ed esperienza lavorativa nelle materie di insegnamento (in particolare occorre disporre di: 1 docente per scienze mediche; 1 docente per scienze veterinarie; 1 docente per area filosofia, pedagogia, psicologia; 1 docente per area zoologia, fisiologica, biologia applicata; 1 docente per la parte normativa; 1 tecnico/esperto per la parte pratica relativa alla conduzione e preparazione dell’animale, avente esperienza nel settore di almeno 2 anni e diploma di scuola media superiore). Stesso docente, se in possesso dei prescritti requisiti, può coprire 2 aree di insegnamento, fermo restando che il team deve essere composto da almeno 3 docenti
  3. struttura qualificata ad accogliere gli allievi per lo svolgimento delle prove pratiche e dello stage obbligatorio previsto dai percorsi formativi. A tal fine, l’Ente deve presentare alla Regione entro il 25/03/2019 nulla osta inerente alla idoneità della struttura, rilasciato dall’Autorità sanitaria competente, pena la sospensione/revoca dell’accreditamento.

Iter procedurale:

Giunta Regionale, sentita competente Commissione Assembleare:

  1. definisce le modalità per l’utilizzo della terapia del sorriso e della pet therapy nelle strutture sanitarie pubbliche e private (prioritariamente negli ambiti pediatrici, neurologici, oncologici), senza oneri a carico del bilancio regionale o del Fondo sanitario nazionale. G.R. 1697 del 16/12/2013 ha approvato le “Linee guida concernenti le disposizioni relative al benessere degli animali da compagnia e pet therapy” ed in particolare: utilizzo dei cani per disabili; mantenimento del contatto da parte delle persone (quali anziani e bambini) residenti presso le strutture sanitarie residenziali (quali case di riposo e strutture protette), o ricoverate presso Istituti di cura, con gli animali da compagnia di loro proprietà o con gli animali utilizzati per pet therapy. DGR 1771 del 27/12/18 ha specificato gli ambiti di attività di IAA comprendenti:
  • terapia assistita con animali (TAA), impiegata nella cura dei disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale a favore di soggetti con patologie fisiche, sensoriali o plurime di qualunque origine, mediante interventi personalizzati sul paziente, dietro prescrizione medica
  • educazione assistita con animali (EAA), impiegata nell’attivazione e sviluppo delle potenzialità di crescita e di progettualità individuale, relazioni ed inserimento sociale delle persone in difficoltà, anche mediante interventi di gruppo presso i propri ambienti di vita. EAA è applicata in particolare in: situazioni di prolungata ospedalizzazione o ripetuti ricoveri in strutture sanitarie; difficoltà relazionali dell’infanzia ed adolescenza; disagio emozionale e psicoaffettivo; difficoltà comportamentali e di adattamento socio ambientale; malattie e/o disabilità che prevedono un programma di assistenza domiciliare integrata
  • attività assistita con animali (AAA), impiegata nel miglioramento della qualità di vita e corretta interazione tra uomo ed animale, attraverso attività di tipo ludico-ricreativo e di socializzazione (escluse attività di tipo sportivo agonistico con gli animali), rivolte al singolo individuo o a gruppi di individui, al fine di: sviluppare competenze relative alla cura dell’animale; accrescere la disponibilità relazionale e comunicativa; stimolare la motivazione e partecipazione
  1. istituisce l’Elenco dei soggetti impegnati nella terapia del sorriso e l’Elenco dei soggetti impegnati nella pet therapy. In tali Elenchi sono iscritti i soggetti che forniscono da almeno 3 anniterapia del sorriso e pet therapy, attarverso operatori debitamente formati
  2. stabilisce criteri per ottenere l’iscrizione nei suddetti Elenchi, da aggiornare almeno ogni 3 anni

Operatori che praticano la terapia del sorriso e pet therapy debbono partecipare a percorsi formativi. Giunta  Regionale con DGR 1771 del 27/12/2018 ha definito le modalità di esecuzione delle azioni formative inerenti ad IAA, al fine di acquisire le seguenti qualifiche professionali:

  • coadiutore del cane e di animali da affezione (livello base) di 60 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 5 ore; scienze veterinarie (comprendente: evoluzione e comportamento dell’animale; esigenze etologiche e fisiologiche della specie; esigenze gestionale dell’animale coinvolto in IAA; comunicazione intra-specifica ed iter-specifica; procedure di sicurezza nell’attività con l’animale; tutela, valutazione e monitoraggio del benessere degli animali coinvolti in IAA) di 14 ore; filosofia, pedagogia e psicologia (comprendente: comprensione e cura della relazione tra uomo e animale; presentazione di progetti di IAA) di 5 ore; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: evoluzione e comportamento dell’animale; esigenze etologiche e fisiologiche della specie; comunicazione intra-specifica e inter-specifica) di 4 ore; normativa (comprendente: ruolo del coadiutore dell’animale e suo posto nel setting di IAA; conoscenza degli ambiti di lavoro di IAA; procedure di sicurezza nell’attività con l’animale) di 8 ore; prove pratiche su tali tematiche di 20 ore; esame finale (basato su un questionario e prova pratica) di 4 ore. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: nozioni di base sulle problematiche dell’utenza; preparazione del cane agli IAA; elementi di igiene e fisiologia del cane; comunicazione ed evoluzione del cane; corretta interazione tra cane e utente; collaborazione con altri componenti della equipe operativa e con figure socio assistenziali presenti nelle strutture sanitarie; monitoraggio del benessere dell’animale durante gli IAA, in modo da individuare e prevenire gli stati di disagio; lavoro in sicurezza con un animale preparato
  • coadiutore di gatto e coniglio (livello base) di 9 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: presentazione di progetti di IAA) di 1 ora; scienze veterinarie (comprendente: evoluzione e comportamento del gatto e coniglio; esigenze gestionali, valutazione e monitoraggio del benessere di gatti e conigli) di 2 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 1 ora; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: evoluzione e comportamento del gatto e coniglio) di 1 ora; normativa di 1 ora; prove pratiche su tali tematiche di 2 ore; esame finale (basato su un questionario e prova pratica) di 1 ora. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: comportamento ed evoluzione del gatto e coniglio; interazione tra utente ed animale coinvolto; monitoraggio del benessere dell’animale durante gli IAA, in modo da individuare e prevenire gli stati di disagio; lavoro in sicurezza con animale preparato
  • coadiutore del cavallo (livello base) di 60 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: comprensione e cura della relazione; presentazione di progetti di IAA) di 5 ore; scienze veterinarie (comprendente: evoluzione del comportamento dell’animale; esigenze etologiche e fisiologiche della specie; esigenze gestionali dell’animale coinvolto in IAA; comunicazione intra-specifica e inter-specifica; procedure di sicurezza nell’attività con l’animale; tutela, valutazione e monitoraggio del benessere degli animali coinvolti in IAA) di 14 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 5 ore; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: evoluzione e comportamento dell’animale; esigenze tecnologiche e fisiologiche della specie; comunicazione intra-specifica e inter-specifica) di 4 ore; normativa (comprendente: ruolo del coadiutore del cavallo e suo posto in IAA; conoscenza degli ambiti di lavoro; procedure di sicurezza nell’ambito di lavoro di IAA e nelle attività con l’animale) di 8 ore; prove pratiche su tali tematiche di 20 ore; esame finale (basato su un questionario e prova pratica) di 4 ore. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: comunicazione ed evoluzione del cavallo; elementi di igiene e fisiologia degli equidi; orientamento nelle problematiche degli utenti coinvolti negli interventi; ruolo di coadiutore del cavallo; corretta interazione tra utente ed animale; monitoraggio e benessere dell’animale durante IAA, al fine di prevenire ed individuare gli stati di disagio; gestione del cavallo da terra; buone pratiche di scuderia; training di base finalizzato ad IAA; norme su detenzione del cavallo
  • coadiutore dell’asino (livello base) di 60 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: comprensione e cura della relazione; presentazione di progetti di IAA) di 5 ore; scienze veterinarie (comprendente: evoluzione e comportamento dell’animale; esigenze etologiche e fisiologiche della specie; esigenze gestionali dell’animale coinvolto in IAA; comunicazione intra-specifica e inter-specifica; procedure di sicurezza nell’attività con l’animale; tutela, valutazione e monitoraggio del benessere degli animali coinvolti in IAA) di 14 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 5 ore; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: evoluzione e comportamento dell’animale; esigenze etologiche e fisiologiche della specie, comunicazione inter-specifica o intra-specifica) di 4 ore; normativa (comprendente: ruolo di coadiutore dell’asino in IAA; conoscenza ambiti di lavoro di IAA; procedure di sicurezza nelle attività con l’animale) di 8 ore; prove pratiche su tali tematiche di 20 ore; esame finale (basato su un questionario e prova pratica) di 4 ore. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: comunicazione ed evoluzione dell’asino; orientamento tra le diverse problematiche degli utenti coinvolti negli interventi e ruolo di coadiutore dell’asino; training di base finalizzato ad IAA; norme sulla detenzione dell’asino; corretta interazione tra utente ed animale coinvolto; monitoraggio del benessere dell’animale durante IAA, al fine di individuare e prevenire gli stati di disagio, ruolo/posizione del coadiutore nei setting di IAA.
  • medico veterinario esperto in IAA (livello base) di 42 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: esperienze di IAA con cane, cavallo ed asino; ambiti di lavoro di IAA) di 5 ore; scienze veterinarie (comprendente: esigenze e caratteristiche etologiche delle specie animali impiegate in IAA; sistema sociale degli animali coinvolti; protocolli sanitari per gli animali impiegati in IAA prevenzione dei disturbi comportamentali; comunicazione intra-specifica ed inter-specifica; coppia coadiutore-cane/cavallo/asino; esperienza di IAA con cane/cavallo/asino) di 16 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente: esperienze di IAA con cane, cavallo ed asino; principi di bioetica; ambiti di lavoro di IAA) di 5 ore; zoologia, fisiologia, biologica applicata (comprendente: esigenze e caratteristiche etologiche delle specie impiegate; comunicazione intra-specifica ed inter-specifica) di 4 ore; normativa (comprendente: ruolo del veterinario nei progetti di IAA; ambiti di lavoro di IAA; sicurezza nelle attività con specie animali impiegate in IAA) di 10 ore: prova finale di 2 ore. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito  a: valutazione della idoneità delle strutture impiegate nelle attività di IAA, tenendo conto dell’animale coinvolto; abilità di clinica medica e comportamentale in campo veterinario; gestione della salute fisica e del benessere dell’animale coinvolto in IAA; modalità operative del veterinario impiegato in IAA; gestione  e monitoraggio dell’animale in IAA; setting ed interazione con gli  altri componenti di IAA rispettando le competenze di ognuno di questi.
  • responsabile di progetto o referente dell’intervento di TAA/EAA (livello base) di 42 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: deontologia delle professioni sanitarie; norme nazionali e regionali in ambito socio sanitario; aspetti assicurativi, medico legali e gestionali di TAA/EAA; pianificazione del progetto terapeutico con inquadramento teorico e pratico degli utenti; valutazione dell’efficacia di TAA/EAA; strumenti di valutazione dell’utente in TAA/EAA, quali test, questionari, scala di sviluppo; strumenti di monitoraggio delle sedute; gestione del setting operativo; presentazione e discussione dei casi) di 12 ore; scienze veterinarie (comprendente: specie coinvolte con loro caratteristiche etologiche; misurazione del comportamento dell’animale) di 4 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente; etica dell’interazione uomo-animale; pianificazione dell’intervento educativo; protocolli di intervento; valutazione dell’efficacia  di TAA/EAA; strumenti di valutazione dell’utente in TAA/EAA; strumenti di monitoraggio della salute; gestione del setting operativo) di 12 ore; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: specie coinvolte e loro caratteristiche etologiche) di 1 ora; normativa (comprendente: deontologia delle professioni sanitarie; normative nazionali e regionali in ambito socio sanitario; aspetti assicurativi, medico legali e gestionali di TAA/EAA; presentazione e discussione dei casi) di 11 ore; prova finale di 2 ore. Obiettivo del corso è quello  di far acquisire conoscenze in merito a: riconoscimento del proprio ruolo e di quello degli altri operatori in IAA; individuazione degli obiettivi terapeutici e/o educativi da conseguire  (in relazione ai bisogni dell’utente) nella fase di progettazione dell’intervento; individuazione della specie animale più indicata ai  bisogni  di utente/paziente; metodi di verifica del processo e del risultato; normativa relativa ad IAA; presa a carico di utente/paziente; metodologia per raggiungere gli obiettivi di IAA; monitoraggio dell’utente durante IAA, al fine di individuare e prevenire eventuali sue condizioni di disagio; valutazione e gestione dell’utente e del setting operativo in IAA.
  • responsabili di interventi assistiti con animali (livello avanzato) di 124 ore, articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: equipe multidisciplinare in IAA e coppia coadiutore-animale; contributo delle diverse specie di animali nella relazione con l’uomo e criteri di cooperazione con il referente dell’intervento; modalità di valutazione dei risultati; aree specifiche di intervento di IAA; approfondimento pratico e teorico dei casi clinici e/o delle esperienze di lavoro) di 21 ore; scienze veterinarie (comprendente: equipe multidisciplinare e coppia coadiutore-animale; contributo delle diverse specie di animali nella relazione con l’uomo e criteri di cooperazione con il referente dell’intervento; approfondimento teorico e pratico dei casi clinici e/o delle esperienze di lavoro) di 21 ore; filosofia, pedologia, psicologia (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 21 ore, zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente: teoria ed applicazione delle dinamiche di gruppo; approfondimento teorico e pratico dei casi clinici e/o delle esperienze di lavoro) di 3 ore; normativa (comprendente: teoria ed applicazione delle dinamiche di gruppo; IAA secondo modello bio-psico-sociale) di 6 ore; partecipazione del corsista in qualità di osservatore ad un progetto di IAA (in particolare a: simulazione delle dinamiche di equipe; strategie per la tutela ed il sostegno dell’operatore) di 32 ore; visite guidate presso centri specializzati in IAA o strutture socio sanitarie di 16 ore; prova finale (caso studio) di 4 ore. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: identificazione delle competenze specifiche per ogni figura professionale presente nell’equipe multidisciplinare; applicazione delle dinamiche di gruppo nel rispetto delle competenze delle diverse figure professionali coinvolte; gestione dei processi relativi al rapporto uomo-animale nelle diverse aree di intervento (teorico terapeutico, assistenziale, educativo); esame del progetto di IAA nelle sue varie fasi procedurali; valutazione delle conformità del progetto in funzione dell’utenza; valutazione delle risorse disponibili per lo studio e redazione del progetto di IAA; interazione tra i vari soggetti dell’equipe multidisciplinare; sviluppo e gestione di un progetto di IAA
  • responsabilità di attività assistita con animali (livello propedeutico) di 22 ore articolato nei seguenti moduli: scienze mediche (comprendente: ruoli e responsabilità delle figure professionali coinvolte; caratteristiche degli utenti e della realtà operative; esperienze di IAA) di 4 ore; scienze veterinarie (comprendente: caratteristiche della relazione uomo-animale; esperienze di IAA) di 4 ore; filosofia, pedagogia, psicologia (comprendente: stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 4 ore; zoologia, fisiologia, biologia applicata (comprendente stessi argomenti del modulo scienze mediche) di 2 ore; normativa (comprendente: storia e presentazione di IAA; definizione di IAA, EAA, TAA; linee guida e normativa nazionale ed internazionale inerente alla tutela del benessere animale; Centro di referenza nazionale per IAA) di 7 ore; prova finale (basata su un questionario) di 1 ora. Obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze in merito a: applicazione della normativa di riferimento vigente; distinzione degli ambiti e delle tipologie di intervento; interventi assistiti con gli animali figure professionali coinvolte

Enti che intendono organizzare corsi di IAA per far acquisire le qualifiche  professionali di cui sopra presentano domanda di accreditamento alla Regione, che verifica:

  1. entro 10 giorni la completezza della domanda e della documentazione inviata, chiedendo eventuali integrazioni o specificazioni (compresa documentazione fitografica)
  2. entro 30 giorni il possesso dei requisiti prescritti per l’accreditamento riportati in premessa, tramite l’esame della documentazione inviata e/o un sopralluogo (accertare l’idoneità della struttura allo svolgimento delle prove pratiche e stage).

Se l’istruttoria risulta negativa, la Regione comunica all’interessato le non conformità rilevate. Se invece l’istruttoria risulta positiva, la Regione accredita l’Ente per “l’erogazione degli eventi formativi in materia di IAA”, iscrivendolo nell’Elenco dei soggetti accreditati (accreditamento è valido per 3 anni se l’Ente è già accreditato per la Formazione superiore e Formazione continua, o per 2 anni negli altri casi). Regione, tramite ASL, può svolgere successive ispezioni presso le strutture dove si svolgono le prove pratiche e stage, al fine di verificare il mantenimento dei requisiti dichiarati. Se da tali controlli dovesse emergere non conformità  dei suddetti requisiti e/o la non veridicità delle dichiarazioni rese, la Regione avvia il procedimento di sospensione/revoca dell’accreditamento.

Gli Enti accreditati possono chiedere (tramite SIFORM 2) l’autorizzazione a svolgere azioni formative finalizzate all’acquisizione degli attestati di idoneità per specifici profili professionali, a seguito della partecipazione a:

  • per responsabili attività in AAA: corso propedeutico
  • per coadiutore del cane ed animali d’affezione: corso propedeutico, corso base corrispondente e corso avanzato
  • per coadiutore del gatto del coniglio: corso propedeutico, corso base corrispondente e corso avanzato
  • per coadiutore del cavallo: corso propedeutico, corso base corrispondente e corso avanzato
  • per coadiutore dell’asino: corso propedeutico, corso base corrispondente e corso avanzato
  • per medico veterinario esperto in IAA: corso propedeutico e corso base corrispondente, corso avanzato
  • per responsabile di progetto e referente di intervento di TAA/EAA: corso propedeutico, corso base corrispondente, corso avanzato

Per ogni profilo professionale il completamento dell’iter formativo (3 livelli) deve avvenire entro 4 anni.

Operatori già attivi in IAA, o in possesso di attestati di partecipazione a corsi di formazione analoghi possono chiedere il riconoscimento dei titoli formativi e delle esperienze pregresse, al fine di accedere direttamente a:

  • corso base, qualora abbiano frequentato un corso avente contenuti analoghi a quelli del corso propedeutico, o esperienza documentata nel settore di almeno 2 anni
  • corso di livello avanzato, qualora abbiano frequentato un corso avente contenuti analoghi a quelli del corso propedeutico e di base, o esperienza documentata nel settore di almeno 5 anni
  • esame finale per il rilascio dell’attestato di idoneità, qualora abbiano frequentato un corso avente contenuti analoghi al corso propedeutico, di base e di livello avanzato, o esperienza documentata nel settore di almeno 10 anni. Soggetti ammessi direttamente all’esame finale  potranno  sostenere la prova o all’interno di uno dei precedenti corsi (insieme agli alunni di questi corsi), o nelle specifiche sessioni organizzate da MISA, in collaborazione con ISS. Tale opportunità non è riconosciuta a quanti intendono conseguire la qualifica di responsabile di attività in AAA, che debbono comunque partecipare al corso propedeutico e superare la prova finale.

Enti di formazione accreditati provvedono a:

  • rilasciare gli attestati di partecipazione ai corsi propedeutici e di base, riportando il logo della Regione ed il numero di autorizzazione del corso. Tale attestato, salvo per il responsabile delle attività in AAA, non abilita all’esercizio dell’attività professionale indicata nell’attestato stesso. Solo il superamento della verifica finale del corso avanzato consente il rilascio di un attestato di idoneità abilitato allo svolgimento dell’attività corrispondente al profilo professionale indicato nell’attestato stesso. Soggetti che acquisiscono attestato come “Responsabile di progetto TAA/EAA” possono chiedere il rilascio contestuale dell’attestato di idoneità per “Referente di intervento TAA/EAA”, in quanto in possesso degli stessi requisiti minimi di accesso e di un percorso formativo comune (in questi casi l’Ente può rilasciare un unico attestato che riporta entrambi i profili professionali)
  • conservare la documentazione relativa alla formazione ed esperienza pregressa del candidato oggetto di valutazione, nonché il verbale di esame (con gli esiti della valutazione finale), da rendere disponibile per eventuali controlli da parte della Regione

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