SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE

SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE (Legge 445/00, 133/08; L.R. 7/11, 3/15; D.G.R.M. 11/6/12) (pmi17)

Soggetti interessati:

Comuni, piccole e medie imprese (PMI)

Iter procedurale:

Istituito presso ogni Comune lo Sportello unico per le attività produttive (SUAP), che costituisce “punto unico di accesso per operatori economici in relazione a tutti gli adempimenti amministrativi, inclusi quelli di tipo urbanistico ed edilizio, concernenti insediamento, avvio ed esercizio di attività produttive di beni e servizi”. SUAP ha il compito di:

  1. a) trasmettere alle altre Amministrazioni pubbliche coinvolte nei procedimenti autorizzativi, “comunicazioni e documenti attestanti atti, fatti, qualità, stati soggettivi, nonché atti di autorizzazione, licenza, concessione, permesso, nulla osta, o comunque denominati rilasciati da stesso Sportello unico o acquisito da altre Amministrazioni o comunicati da impresa, comprese certificazioni di qualità o ambientali“;
  2. b) inviare a Camera di Commercio, competente per territorio, duplicato informatico dei documenti di cui sopra ai fini di loro inserimento in REA (Repertorio notizie economiche ed amministrative) e nel fascicolo informatico di impresa.

Qualunque comunicazione tra Sportello unico, impresa, Camera di Commercio, Amministrazione pubblica deve avvenire solo per via telematica.

Amministrazioni pubbliche che non possono chiedere a soggetti interessati documenti di cui sopra, ma reperirli in forma autonoma.

Comune adotta misure organizzative e tecniche necessarie per funzionamento dello Sportello

Regione Marche con L.R. 7/11 promuove realizzazione di sistema regionale SUAP attraverso istituzione con D.G.R.M. 845 del 11/6/12, tavolo permanente presieduto da Assessore Regionale Industria e composto da: Dirigente di tale Servizio; 8 rappresentanti dei Servizi regionali delle aree di attività economiche coinvolti in attività SUAP; 1 rappresentante ASUR; 1 rappresentante ARPAM; 5 rappresentanti Comuni; 5 rappresentanti Province; 1 rappresentante UnionCamere; 1 rappresentante Prefettura; 1 rappresentante Vigili del Fuoco; 1 rappresentante Beni Culturali e paesaggistici; 1 rappresentante ciascuno di Organizzazioni di categoria industriale, artigianato, commercio, agricoltura, cooperazione; 1 rappresentante ciascuno di ordine di ingegneri, architetti, geologi, ordine dottori commercialisti e consulenti del lavoro, ordine agronomi e forestali. Componenti del tavolo nominati con decreto Dirigente Servizio Industria durano in carica fino a scadenza legislatura. Tavolo esprime pareri e formula proposte in materia di:

  1. a) costituzione banca dati regionale relativa a procedimenti di competenza SUAP;
  2. b) adozione modulistica uniforme nella Regione;
  3. c) interpretazione ed applicazione normativa di riferimento e procedure relative ad adempimenti di competenza SUAP, così da favorire prassi amministrative uniformi;
  4. d) monitoraggio di normativa e procedimenti amministrativi ed adozione misure di semplificazione e riduzione oneri amministrativi a carico di imprese;
  5. e) adozione misure organizzative e tecnologiche per informatizzare procedure di competenza regionale, promuovere stipula di accordi volti ad assicurare che operatori economici possono espletare formalità amministrative tramite SUAP con facilità, a distanza e per via elettronica, agevolando comunicazioni per via telematica tra le diverse Amministrazioni;
  6. f) altre iniziative ed attività utili per realizzazione e funzionamento di sistema regionale SUAP.

Tavolo si riunisce su convocazione Presidente, con cadenza di almeno 6 mesi ed ogni qual volta si ritiene necessario, anche su richiesta componenti dello stesso. Convocazione inviata almeno 5 giorni prima, mentre documenti oggetto di discussione almeno 2 giorni prima. Riunioni del Tavolo precedute da istruttoria di appositi Gruppi tecnici di lavoro, nominati da Tavolo e presieduti da Dirigente Servizio Industria (o suo delegato), nonché da istruttoria Dirigente Servizio competente, che formula proposta tecnica in materia da sottoporre ad esame del Tavolo. Tavolo può chiedere partecipazione di esperti della specifica tematica trattata.

Tavolo valido in presenza di almeno 1/3 dei suoi componenti ed almeno 1 rappresentante di Regione, altre Amministrazioni pubbliche, imprese. Decisioni adottate a maggioranza dei presenti e verbali trasmessi ad interessati con posta elettronica certificata (PEC), affinché entro 5 giorni possano esprimere proprie osservazioni (altrimenti si intendono approvati).

E’ compito di Dirigente Servizio Industria:

  1. a) comunicare posizioni assunte da Tavolo a Dirigente Servizio di riferimento per eventuali adempimenti da parte di questo;
  2. b) comunicare posizioni assunte da Tavolo ad Amministrazioni competenti ed altri soggetti pubblici e privati interessati;
  3. c) eseguire monitoraggio su azioni conseguenti a comunicazioni riferendo risultati al Tavolo in riunioni successive.

Assessore Industria informa periodicamente Giunta Regionale sui lavori del Tavolo.

L.R. 3/15 stabilisce che in caso di procedimenti inerenti a SUAP contenenti procedimenti riguardanti materie di competenza della Regione:

  1. a) termini per rilascio da parte di Regione, Enti locali od altri soggetti di pareri, nulla osta, autorizzazioni comunque denominate attraverso SUAP fissati in 28 giorni da ricevimento di istanza, decorsi inutilmente i quali questi si intendono favorevoli. Resta ferma possibilità da parte di responsabili del procedimento di chiedere a SUAP convocazione di Conferenza di servizi entro 15 giorni da ricevimento di istanza;
  2. b) termini per effettiva azione da parte di Regione, Enti locali o altri soggetti di verifiche dei requisiti fissati in 28 giorni da ricevimento segnalazione (15 giorni in caso di procedura semplificata), decorsi inutilmente i quali verifiche si intendono favorevoli;
  3. c) termini per esecuzione da parte di Regione, Enti locali o altri soggetti incaricati delle verifiche relative a Denuncia di Inizio Attività (DIA) entro 15 giorni da ricezione DIA (Decorso inutilmente tale termine, verifiche si intendono favorevoli)

Entità aiuto:

Partecipazione al Tavolo ed a Gruppi di lavoro è gratuita