SEGNALETICA STRADALE (D

SEGNALETICA STRADALE (D.Lgs. 285/92, 360/93; D.P.R. 495/92)  (strada25)

Soggetti interessati:

Chiunque circola su strada deve prestare attenzione a:

–          segnali verticali, suddivisi in:

a)       segnali di pericolo;

b)       segnali di prescrizione, quali: segnali di precedenza, divieto, obbligo;

c)       segnali di indicazione, quali: segnali di preavviso, direzione, conferma, identificazione strade, itinerario, località e centro abitato, nome di strada, segnali turistici e di territorio, segnali che danno informazioni necessarie alla guida dei veicoli o indicano installazioni o servizi;

–          segnali orizzontali, tracciati sulla strada, si suddividono in:

a)       strisce longitudinali, continue o discontinue. Striscia continua indica limite invalicabile di corsia o  carreggiata (Limite superabile in caso di corsie o sosta di emergenza o qualora affiancata da striscia discontinua o per veicoli in servizio pubblico). Striscia discontinua delinea corsia di marcia o carreggiata. Striscia trasversale continua indica limite entro cui conducente deve fermare veicolo per “rispettare semaforo o segnale di dare precedenza o stop o passaggio al livello”. È vietata: sosta su carreggiata delimitata da striscia continua; circolazione sopra strisce longitudinali, salvo caso di cambio di corsia; circolazione veicoli non autorizzati su corsie riservate;

b)       strisce trasversali, continua o discontinua (v. Dare precedenza, semaforo, passaggio a livello)  indica limite entro cui veicolo deve fermarsi;

c)       attraversamenti pedonali o ciclabili;

d)       frecce direzionali;

e)       iscrizioni e simboli;

f)        strisce di delimitazione delle aree di sosta o sosta riservata;

g)       isole di traffico o di presegnalamento di ostacoli entro carreggiata;

h)       strisce di delimitazione fermata dei veicoli di trasporto pubblico;

–          segnali luminosi (Prevalgono su segnali verticali ed orizzontali ad eccezione di “luce lampeggiante gialla di pericolo”), si suddividono in:

a)       segnali luminosi di pericolo e prescrizione;

b)       segnali luminosi di indicazione;

c)       tabelloni luminosi rilevatori della velocità in tempo reale di veicoli in transito 

d)       lanterne semaforiche: di tipo normale; di corsia (aventi forma di freccia colorata su fondo nero); per veicoli di trasporto pubblico (Barra bianca su fondo nero. Se orizzontale significa arresto, se verticale o inclinata segnale di via libera, se appare triangolo giallo su fondo nero significa preavviso di arresto); per attraversamenti pedonali (eventualmente dotati di segnalazioni acustiche per non vedenti); per velocipedi (Hanno forma di bicicletta); per corsie reversibili (Hanno colore rosso a forma di X o verde a forma di freccia gialla lampeggiante); di tipo speciale. Generalmente lanterne semaforiche sono di forma cilindrica e colore rosso (significato di arresto), giallo (significato di preavviso di arresto, con invito a “sgomberare sollecitamente l’area di intersezione con opportuna prudenza), verde (significato di via libera) o giallo lampeggiante (veicoli debbono procedere a bassa velocità rispettando norme di precedenza). Se semaforo spento, usare sempre massima prudenza nell’attraversamento;

e)       segnali luminosi particolari;

–          segnali complementari debbono evidenziare tracciato stradale, particolari curve o punti critici, ostacoli posti lungo carreggiata per “impedire sosta o rallentare velocità”;

–          segnaletica temporanea collocata lungo le strade “in caso di emergenza, urgenza e necessità, ivi comprese attività di ispezione delle reti e degli impianti tecnologici posti al di sotto della piattaforma stradale” che prevale su altra segnaletica stradale;

–          segnali degli agenti del traffico annullano qualunque altro tipo di segnaletica stradale e si suddividono in:

a)       braccio alzato verticalmente significa: “attenzione arresto” per tutti gli utenti, salvo quelli che non siano in grado di fermarsi in condizioni di sicurezza;

b)       braccio teso orizzontalmente significa arresto per veicoli provenienti perpendicolarmente al braccio e via libera per quelli che marciano in parallelo alla direzione del braccio;

c)       braccia abbassate significa arresto per tutti gli utenti che si trovano di fronte ad Agente e via libera per quanti si trovano al suo fianco;

d)       ordini tendenti a rallentare o accelerare marcia veicoli, dirottare correnti di veicoli … anche in contrasto con segnaletica vigente;

–          passaggi a livello con barriere o semibarriere, dotati di segnale luminoso a luce rossa fissa integrato da segnale acustico “il quale avverte in tempo utile della chiusura delle barriere o semibarriere”.

Iter procedurale:

Ministero Trasporti fissa modalità di apposizione della segnaletica necessaria

Apposizione e manutenzione della segnaletica stradale, compresi segnali di servizio stradale (Esclusi segnali di pronto soccorso) e dei confini territoriali, è compito di:

–          Enti proprietari delle strade, fuori dei centri abitati e nei tratti di strada nei centri urbani in Comuni con meno di 10.000 abitanti;

–          Comune nei centri abitati, strade private aperte ad uso pubblico, strade locali. Enti locali nei segnali di localizzazione territoriale di confine possono utilizzare “lingue regionali o idiomi locali”;

–          privati, singoli o consorziati, nelle strade non di proprietà comunale.

Contro provvedimenti che autorizzano apposizione segnaletica ammesso ricorso entro 60 giorni a Ministero Trasporti che deciderà in merito.

Segnaletica stradale mantenuta sempre in perfetta efficienza da Enti competenti e subito sostituita o rimossa se deteriorata o “non più rispondente allo scopo per cui è stato collocato”

Vietata fabbricazione ed installazione di segnaletica stradale non conforme a disposizioni del Ministero Trasporti che può intimare ad Enti proprietari strade, Comuni, Provincia, imprese incaricate di installazione segnaletica di sostituire, rimuovere, spostare, correggere entro 15 giorni segnali non conformi o “che possono ingenerare confusione con altra segnalazione” o mancanti. Trascorso inutilmente tale periodo, Ministero interviene direttamente a spese Ente inadempiente.

Analoga procedura adottata da Ente proprietario nei confronti di soggetti che installano cartelli di servizio non conformi. In questo caso spostamento, rimozione, reintegro della segnaletica deve avvenire entro 10 giorni.

Utenti debbono rispettare prescrizioni rese note con segnaletica stradale.

Per circolazione e sosta di veicoli al servizio di persone invalide con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta, Comune rilascia autorizzazione, previo specifico accertamento sanitario. A tal fine interessato presenta domanda a Comune di residenza, specificando generalità e motivi della richiesta ed allegando certificazione medica rilasciata da Ufficio medico legale di ASL di appartenenza, attestante “effettiva capacità deambulazione impedita o sensibilmente ridotta”.

Interessato deve apporre su parte anteriore del veicolo, in modo ben visibile al fini del controllo, “contrassegno di parcheggio per disabili” (Modello riportato in Allegato a D.P.R. 151/12 pubblicato su G.U. 203/12). Contrassegno è personale, non vincolato a specifico veicolo, valido su tutto il territorio nazionale. Aree di sosta riservate da Comune a disabili rese ben visibili mediante idonea segnaletica di “parcheggio per disabili” (Modello riportato in Allegato a D.P.R. 151/12 pubblicato su G.U. 203/12). Se interessato non dispone di spazio di sosta privato accessibile, può essere concessa gratuitamente da Comune in zone di traffico di alta densità dietro richiesta di interessato. Comune può altresì stabilire nell’ambito delle aree destinate a parcheggio a pagamento gestite in concessione, numero di posto destinati alla sosta gratuita di invalidi muniti di contrassegno superiore al limite minimo fissato per Legge, nonché prevedere gratuità del parcheggio in aree a pagamento se spesi a loro riservati già occupati.   

Nel caso di persone invalide a tempo determinato a seguito di infortuni ed altre cause patologiche, rilasciata autorizzazione temporanea sulla base di certificato medico attestante “presumibile periodo di durata di invalidità”. Trascorso tale periodo ammessa emissione di nuovo contrassegno a tempo determinato, previa ulteriore certificazione di Ufficio medico ASL        

Sanzioni:

Chiunque fabbrica ed impiega segnali non conformi: multa da 370 a 1.485 €

Chiunque produce, commercializza od impiega dispositivi che “segnalano la presenza e consentono la localizzazione di apparecchiatura di rilevamento utilizzate da organi di polizia stradale” o segnaletica non conforme a quella approvata: multa da 742 a 2.970 € + confisca segnaletica od apparecchiatura.

Chiunque non rispetta obbligo di installazione e manutenzione segnaletica stradale diversi da Enti proprietari strade: multa da 389 a 1.559 €

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