REGIONE E SLOW FOOD

REGIONE E SLOW FOOD (D.G.R. 6/9/2021)   (commag75)

Soggetti interessati:

Regione Marche, ASSAM, Slow Food e sue Istituzioni scientifiche (Università di Scienze Gastronomiche, Centro Studi SF, Fondazione SF per biodiversità).

Iter procedurale:

Giunta Regionale, con DGR 1079 del 6/9/2021, ha definito un protocollo di intesa, con Slow Food, valido fino a 31/12/2023, in cui si stabilisce di realizzare seguenti attività per valorizzare territorio marchigiano:

  1. sensibilizzare produttori, operatori della ristorazione e del settore turistico alberghiero al recupero dei prodotti di qualità e delle tradizioni locali tramite attività formative specifiche volte ad accrescere professionalità di operatori, loro conoscenza delle produzioni locali e loro ruolo sulla valorizzazione delle potenzialità del territorio regionale;
  2. sviluppare aree interne (in primo luogo quelle colpite dal sisma 2016) tramite iniziative per valorizzazione, tutela e promozione di queste con partecipazione attiva delle comunità locali ed Enti territoriali;
  3. sviluppare piccole produzioni locali in grado di mantenere biodiversità e tradizioni culturali locali con particolare attenzione a studenti di Istituti agrari e di Istituti alberghieri della Regione, tramite la formazione di una rete regionale tra tali Istituti per diffondere sensibilità verso temi della biodiversità e sostenibilità;
  4. tutelare e sostenere comunità della piccola pesca diffuse in ogni insediamento costiero marchigiano con valorizzazione delle specie neglette ed attenzione al depauperamento delle risorse ittiche e biodiversità marina;
  5. eseguire studi di fattibilità per creazione di presidi Slow Food nella Regione, al fine di sostenere piccole produzioni tradizionali a rischio di scomparsa, valorizzare territori, salvare da estinzione razze autoctone e varietà di ortaggi e frutta;
  6. eseguire attività di promozione e comunicazione per valorizzare patrimonio e biodiversità tramite canali di Slow Food e partecipazione ad eventi (quali: Cheese; Slow Fish; Madre Terra; Salone del Gusto);
  7. fornire supporto al turismo responsabile e sostenibile nei territori delle aree interne, compresi studi di fattibilità per creare itinerari Slow Food Travel nella Regione;
  8. realizzare “Mercati della terra”, al fine di valorizzare piccole filiere locali, con attività di educazione alimentare e valorizzazione di enogastronomia, con il coinvolgimento dei cuochi di Alleanza Slow Food;
  9. organizzare incontri di Slow Food nella Regione

Per conseguire tali obiettivi ci si può avvalere della collaborazione di Slow Food Promozione srl, Slow Food Editore

Uso dei loghi o marchi delle parti dovrà essere autorizzato dalla parte di riferimento

Per ogni attività, verificata la fattibilità e disponibilità delle risorse (comprese Enti, Istituzioni, partner privati), verranno siglati accordi specifici in cui disciplinare termini contrattuali e rapporti tra le parti

Regione e Slow Food si impegnano a: comunicare il nominativo di un referente per attuazione e coordinamento delle attività concordate tra le parti; approvare eventuali modifiche da apportare ad accordo