REGIONE E CAT COMMERCIO

REGIONE E CAT COMMERCIO (L.R. 27/09; D.G.R. 29/4/19; D.D.S. 23/5/19)  (commag58)

Soggetti interessati:

Centri di Assistenza Tecnica (CAT) riconosciuti (cioè CAT Imprese Confcommercio Marche Centrali srl Piazza della Repubblica 1 Ancona; CAT Confesercenti Macerata srl via XXIV Maggio 5 Macerata; Nuova ASCOM Servizi CAT srl Strada delle Marche 58 Pesaro; CAT Confesercenti Marche srl via Salvo d’Acquisto 5 Pesaro; Terziario Service CAT srl via Dino Angelini 62/a Ascoli Piceno) ed operanti nel settore del commercio per sviluppare processi di ammodernamento della rete distributiva a favore di imprese del terziario, associate o meno ad Organizzazioni di categoria, mediante:

a)assistenza tecnica generale;

b)formazione ed aggiornamento professionale;

c)innovazione tecnologica ed organizzativa;

d)gestione economica e finanziaria di impresa;

e)accesso ai finanziamenti comunitari, statali, regionali;

f)sicurezza ed igiene di ambiente di lavoro;

g)gestione delle risorse umane;

h)sicurezza e tutela del consumatore;

i)tutela dell’ambiente;

j)formazione, promozione, sviluppo di nuova imprenditoria;

k)rapporti con pubbliche Amministrazioni;

l)certificazione di qualità secondo standard internazionali

Iter procedurale:

Definita con D.G.R. 483 del 29/4/2019 e D.D.S. 94 del 23/5/2019 una convenzione tra Regione e CAT, in cui assegnati ai CAT i seguenti compiti per la concessione di contributi a fondo perduto a piccole imprese commerciali in sede fissa per investimenti volti alla qualificazione e potenziamento di sistemi ed apparati di sicurezza:

–          ricezione della domanda di contributo e protocollo della stessa presso sportelli riconosciuti dalla Regione;

–          verifica completezza della domanda, validità e corrispondenza della documentazione, in modo da trasformare domanda presentata “in pratica”;

–          eventuale integrazione e/o sostituzione della domanda entro la data di scadenza del bando;

–          verifica ed asseveramento dei dati inseriti nelle domande e dichiarazioni;

–          istruttoria e gestione delle pratiche, calcolando proposta di aiuto concedibile;

–          invio lettera di comunicazione a ditte interessate in merito a riduzione incentivo, specificando fatture ed importo non attribuito;

–          inserimento dei dati utilizzando unico programma informatico;

–          invio su supporto informatico alla Regione, nei termini prescritti, l’elenco delle domande ammesse ed escluse, corredato da autocertificazione del responsabile CAT attestante il rispetto dei criteri per la formulazione della graduatoria;

–          ricezione della documentazione contabile inviata dai beneficiari in sede di rendiconto;

–          invio alla Regione della certificazione di avvenuta presentazione del rendiconto;

–          predisposizione, conservazione, aggiornamento del fascicolo dell’operatore commerciale richiedente il contributo

Per svolgere tali compiti CAT si impegnano a:

1)       avvalersi di personale “non coinvolto nella predisposizione delle domande e degli altri documenti richiesti dal bando”;

2)       comunicare i nominativi (con relativi recapiti telefonici) del suddetto personale alla Regione, corredato da una dichiarazione attestante l’idonea qualifica di questi a svolgere i compiti affidati;

3)       adottare adeguate misure tecniche ed organizzative per la sicurezza dei dati pervenuti;

4)       consentire ai funzionari della Regione accesso ai locali, dati e documenti acquisiti e custoditi ai fini del controllo su “espletamento dei servizi oggetto di convenzione”;

5)       garantire riservatezza dei dati di cui ha la responsabilità nel rispetto della legge sulla privacy;

6)       riconoscere alla Regione il diritto di acquisire in ogni momento copia degli atti che CAT è tenuto a conservare a seguito dell’invio delle dichiarazioni da parte delle imprese;

7)       comunicare ubicazione esatta dei propri sportelli operativi presso cui intende operare ai fini della convenzione, con nominativo del responsabile di sportello;

8)       dotare ogni struttura operativa di apparecchiature e dispositivi idonei ad assicurare la gestione delle domande;

9)       comunicare alla Regione il nome del responsabile designato ad attestare l’esecuzione degli adempimenti prescritti per la singola pratica dalla convenzione in oggetto;

10)    osservare nell’attività oggetto di convenzione quanto prescritto nei bandi;

11)    comunicare alla Regione (entro 10 giorni dal verificarsi) eventuali variazioni di: sede legale e di sede delle singole strutture operative; nominativo del soggetto responsabile di ogni sede; ogni altro assetto organizzativo;

12)    consentire, a quanti hanno presentato domanda di aiuto, di accedere a documenti amministrativi limitatamente alle competenze CAT oggetto di convenzione;

13)    fornire informazioni mensili alla Regione sull’andamento della gestione degli interventi;

14)    concludere l’attività istruttoria ed inviare relativo programma informatico alla Regione entro 45 giorni dalla scadenza del bando;

15)    costituire, aggiornare, mantenere e custodire presso proprie strutture operative il fascicolo regionale del richiedente il contributo, in modo da assicurare sicurezza dei dati contenuti (Impegno a non diffonderli a soggetti terzi) e facilitare la possibilità alla Regione di acquisire, con preavviso di 48 ore, documenti necessari entro 2 giorni lavorativi,. Documentazione custodita per 6 anni poi presa in carico dalla Regione;

16)    consegnare entro il 31/12/2019, a mezzo informatico, alla Regione: elenco domande ammissibili/non ammissibili; elenco delle domande non ricevibili; relazione sull’attività svolta; programma informatico dei dati inseriti

Regione si impegna a:

1)       fornire procedura informatizzata per gestione delle operazioni istruttorie svolte da CAT entro i termini fissati dal bando (Proprietà delle informazioni, dati anagrafici e statistici, software applicativo personalizzato è della Regione);

2)       attivare un tavolo tecnico di coordinamento regionale, tramite cui esaminare problematiche procedurali ed informatiche, coordinato dal Dirigente P.F. Economia ittica, Commercio e Tutela Consumatore con partecipazione di 1 rappresentante per ogni CAT;

3)       fornire supporto ed assistenza tecnica, amministrativa ed informatica per lo svolgimento delle attività affidate;

4)       comunicare subito a CAT eventuali variazioni operative connesse all’esercizio dei compiti affidati;

5)       effettuare accertamenti sulla corretta conservazione del fascicolo aziendale;

6)       eseguire controlli su almeno 15% domande elaborate da CAT al fine di accertare:

  • correttezza del ricevimento delle domande (data di protocollo, completezza della documentazione inviata);
  • regolarità della composizione dei fascicoli;
  • validità e regolarità della documentazione presentata;
  • correttezza della procedura seguita secondo quanto previsto dal bando;
  • rispondenza delle dichiarazioni rese dall’utente con la documentazione acquisita;
  • completezza dell’informatizzazione dei dati domanda ed istruttoria.

Se a seguito dei controlli sono rilevate irregolarità amministrative o tecniche nel procedimento o formulate raccomandazioni, Regione convoca responsabile tecnico del CAT per: concordare termini e modalità per l’eliminazione delle irregolarità; attuare le raccomandazioni;

7)       versare compenso a CAT per attività istruttoria eseguita entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori

Regione e CAT possono concordare procedure ed adempimenti non specificati nella convenzione od apportare integrazioni/modifiche alla convenzione se necessarie per conseguire gli obiettivi in oggetto, impegnandosi a risolvere “con atteggiamento collaborativo”, eventuali controversie che dovessero insorgere nel corso del rapporto. Foro competente per eventuali controversie è quello di Ancona

Entità aiuto:

Per anno 2019 stanziati 5.000 € a favore di CAT per attività istruttoria in materia di finanziamenti o provvidenze a favore di imprese commerciali nella misura massima di: 30 €/pratica presentata; 30-120 €/pratica finanziata e rendicontata (IVA compresa). Se pratiche presentate superano disponibilità dei fondi stanziati, si procede ad una riduzione proporzionale del compenso.

Sanzioni:

In caso di ritardo nei termini di consegna della documentazione conclusiva dell’attività, non preventivamente autorizzato: riduzione compenso a CAT pari a 1%/giorno di ritardo. Dopo 10 giorni di ritardo: riduzione compenso del 30%. In caso di ulteriori ritardi non autorizzati: nessun compenso corrisposto + recesso immediato dalla convenzione + esclusione del CAT da nuove collaborazioni con Regione per l’anno successivo.

In caso di irregolarità rilevate entro il 20% del campione: compenso ridotto pari al 15%

In caso di irregolarità rilevate su oltre il 20% del campione: controllo esteso a tutta l’attività CAT + riduzione del compenso pari almeno al 15% aumentata proporzionalmente fino a 80% in caso di irregolarità rilevate su oltre il 50%

In caso di irregolarità rilevate su oltre il 20% del campione “relativamente a più di una delle misure” oggetto di convenzione: nessun compenso versato a CAT + recesso immediato dalla convenzione + esclusione del CAT da nuove collaborazioni con Regione per l’anno successivo

In caso CAT, per qualsiasi causa, non può svolgere istruttoria (eseguita dalla Regione): nessun compenso versato