PSR ED INFORMAZIONE ASSAM

PSR E INFORMAZIONE ASSAM (Reg. 1305/13, D.A. 9/11/21 Misura 1.2. b; D.G.R. 13/6/22; D.D.S. 24/6/22) (psr76)

Soggetti interessati:

Direzione Agricoltura e sviluppo rurale (Servizio)

Agenzia per innovazione nel settore agroalimentare e pesca (Marche Agricoltura Pesca MAP) per le attività di informazione agrometeo e fitosanitarie, purché:

assoggettata al controllo di Servizio in forma analoga a quello esercitato sui propri Uffici;
svolge oltre 80% delle proprie attività nell’ambito dei compiti affidati da Regione;
non in possesso di alcuna partecipazione privata;
iscritta ad anagrafe delle aziende agricole con fascicolo validato;
presenta progetto informativo riguardante seguenti ambiti: gestione del territorio; tecniche a basso impatto ambientale e biologico; uso sostenibile dei prodotti fitosanitari; problematiche connesse ai cambiamenti climatici ed adattamento ad essi. Escluse attività di informazione:
- rivolte a soci di Organizzazioni di prodotto (OP) dei settori ortofrutta, olio di oliva, miele;
- contenenti riferimenti a prodotti o produttori o dirette a promuovere specifici prodotti;
si impegna a portare a conoscenza a tutti i possibili soggetti target di riferimento il Bollettino meteorologico regionale e il Notiziario agrometeorologico di produzione integrata regionale

Destinatari finali dell’azione informativa MAP sono addetti al settore agricolo, alimentare e forestale della Regione, compresi coadiuvanti (cioè coniuge, parenti entro 3° grado, affini entro 2° grado) e membri della famiglia agricola, come risultanti da anagrafe del Comune di residenza

Iter procedurale:

Giunta Regionale con DGR 705 del 13/6/2022 e Servizio con DDS 460 del 24/2/2022 emanato bando per realizzazione in house providing da parte di MAP delle attività di informazione agrometeo e fitosanitarie, a seguito invio domanda di aiuto su SIAR con firma digitale (utilizzare carta Raffaello o altra carta servizi abilitata), anche avvalendosi di CAA riconosciuti, entro ore 13 del 29/9/2022, allegando seguente documentazione:

dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante che IVA è o meno recuperabile;
descrizione di iniziativa progettuale, comprendente:
presentazione del soggetto richiedente, specificando: diffusione territoriale delle sedi operative a disposizione delle attività di progetti; obiettivi; strategie;
descrizione e dimostrazione di innovatività del tema oggetto di informazione;
professionalità impiegate, specificando: loro ruolo nel progetto; tipologia del rapporto di lavoro; ore impiegate; costo orario; titolo di studio e periodo di esperienza informativa/lavorativa nel settore dell’informazione con indicazione del datore di lavoro;
destinatari e benefici che possono trarre (anche in termini economici) dalle attività di informazione con indicazione dei fabbisogni rispetto a tipologia di informazione;
tipologia delle azioni di informazione, evidenziando: tematica specifica; calendario di massima; professionalità coinvolte; numero di ore del personale impiegato;
piano di investimenti;
eventuale documentazione attestante possesso dei requisiti di ammissibilità o priorità

Domanda di aiuto e relativa documentazione può essere sempre corretta in caso di errori palesi riconosciuti dal Servizio se beneficiario agito in buona fede ed errori facilmente individuabili (quali: errori materiali di compilazione od incompleta compilazione di domanda ed allegati; informazioni contraddittorie tra domanda ed allegati). Non si considerano errori palesi: mancata od errata indicazione di interventi oggetto di domanda; mancata o errata documentazione inerente condizioni di accesso o di priorità. Correzione di errore palese non può mai determinare aumento del punteggio di priorità dichiarato in domanda

Se richiedente non intende interagire con Servizio può inviare a questo comunicazione contenente: dati del soggetto terzo che ha accettato la delega; attività delegate; durata della delega (in genere fino a conclusione di iter procedurale). Delega sottoscritta da legale rappresentante con firma autenticata e corredata da documento di identità di questo in corso di validità

Richiedente dopo invio domanda comunica eventuali variazioni dei dati riportati in domanda, che verranno prese in considerazione se rilevanti per ammissibilità domanda od attribuzione dei punteggi di priorità

Comunicazioni tra beneficiario e Servizio sempre tramite PEC ad indirizzo regione.marche.agricoltura@emarche.it

Servizio esamina entro 10 giorni ricevibilità (domanda presentata entro termini e con firma di legale rappresentante) ed ammissibilità della domanda, eventualmente chiedendo integrazioni o chiarimenti al richiedente, da inviare entro 20 giorni, ed eseguendo controlli amministrativi sulla totalità delle domande presentate, anche avvalendosi di altri sistemi di aiuto (v. PAC) o di controlli eseguiti da altri Enti, riguardanti in particolare:

verifica di validità tecnica del progetto e del soggetto proponente
verifica di conformità del progetto alla normativa UE, nazionale, regionale
attività di informazione non rivolta a soci di OP del settore ortofrutta, olio di oliva, miele

A conclusione di istruttoria (entro 90 giorni, fermo restando che termine può essere sospeso 1 sola volta per non oltre 30 giorni per acquisire informazioni e documenti non in possesso del Servizio e non acquisibili presso altre Amministrazioni pubbliche), Servizio dichiara ammissibilità o meno della domanda e comunica al richiedente esito di istruttoria, specificando: punteggio assegnato; spesa ammessa per singolo investimento; investimenti non ammessi; contributo concedibile; termine (Entro 10 giorni) per presentare memorie scritte a Commissione di valutazione per riesame, che le esamina nei 20 giorni successivi. In caso di conferma di inammissibilità si può presentare ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) entro 60 giorni da notifica o a Capo dello Stato entro 120 giorni da notifica

Servizio redige graduatoria di domande ammissibili, in base a seguenti priorità dichiarate in domanda (Istruttoria non può attribuire priorità non dichiarate dal richiedente):

rispondenza della tipologia del progetto informativo ad obiettivi del PSR, tramite verifica della rispondenza del singolo progetto ai temi trasversali e relativi fabbisogni del programma (Peso 35%) : 1 punto se progetto informativo persegue almeno 1 obiettivo tra tutela ambientale, mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici ed innovazione, in aggiunta ad un altro obiettivo riguardante migliore conoscenza di obblighi derivanti dai criteri di gestione obbligatoria, buone condizioni agronomiche ambientali, obblighi derivanti da adesione a misure agroalimentari; 0,5 punti se progetto informativo persegue obiettivo inerente migliore conoscenza di obblighi derivanti da criteri di gestione obbligatoria, buone condizioni agronomiche ambientali, obblighi derivanti da adozione a misure agroambientali
capacità organizzativa del soggetto proponente (Peso 25%): 1 punto se personale tecnico ed amministrativo coinvolto nel progetto composto almeno da 1 soggetto con funzioni di segreteria e da 1 con funzioni di coordinamento, nonché soggetto proponente dispone di almeno 5 sedi operative nel territorio in cui ricade il progetto di informazione in grado di garantire efficace comunicazione alle aziende
competenza tecnica del personale impiegato (non in modo occasionale) nel progetto informativo in relazione ai temi affrontati (Peso 20%): 1 punto in caso di elevata competenza del personale nei temi oggetto di informazione attestata da laurea attinente ed almeno 3 anni di esperienza informativa/lavorativa (anche non continuativa); 0,5 punti in caso di buona competenza del personale dotato di laurea ed esperienza informativa/lavorativa di almeno 1 anno (anche non continuativa) o di diploma con esperienza informativa/lavorativa di almeno 5 anni (anche non continuativa) sui temi oggetto di attività di informazione
corretta individuazione dei soggetti destinatari delle attività di informazione che mostrano fabbisogni più elevati rispetto al programma (Peso 20%): 1 punto per soggetti destinatari con fabbisogni più elevati rispetto a tipologia di informazione.

Ammessi in graduatoria solo progetti che conseguono almeno un punteggio pari a 0,30

Servizio emana decreto di affidamento diretto in house di attività in oggetto, che viene pubblicato sul sito www.norme.marche.it e comunicato, tramite PEC, a beneficiario, affinché possa presentare eventuale ricorso a TAR entro 60 giorni da notifica o a Capo dello Stato entro 120 giorni da notifica

Organismo beneficiario può presentare:

richieste (al massimo 3) di variante al progetto approvato (non sono invece previsti “adeguamenti tecnici” o “modifiche progettuali non sostanziali”) riguardanti: modifiche tecniche sostanziali degli elementi che hanno determinato ammissibilità o priorità del progetto. Domanda di variante presentata su SIAR, fino a 60 giorni prima di invio di rendiconto (non necessario invio di variante prima di sua realizzazione), allegando: relazione in cui evidenziati natura e motivi di variante; prospetto riepilogativo delle voci di spesa variate. Istruttoria attuata da Servizio entro 45 giorni, con totale o parziale, accoglimento di richiesta e comunicazione a beneficiario, evidenziando motivi di decisione e termini per presentare memorie scritte a Commissione di valutazione per riesame. Variante può essere sempre ritirata, fino a quando non comunicate inadempienze o esecuzione di un controllo in loco. Variante eseguita in modo difforme da quella approvata corrisponde a variante non approvata. Spese per varianti effettuate in modo difforme da quelle approvate, non sono riconosciute. Maggiori spese dovute a variante sono a totale carico del beneficiario, mentre se variante determina riduzione della spesa, contributo viene ricalcolato
richieste (al massimo 2) di acconto su stato di avanzamento dei lavori (SAL) fino a 3 mesi prima di conclusione progetto, pari almeno a 30% e non oltre 80% del contributo concesso, allegando:
fatture recanti in dettaglio, pena inammissibilità della spesa: attività svolta; codice ID domanda; Sottomisura di riferimento
dichiarazione sostitutiva notorietà del responsabile tenuta di contabilità fiscale di azienda, contenente estremi delle fatture riportate in domanda (almeno numero, data e soggetto emittente) ed attestante loro corrispondenza con quelle presenti nel Sistema di interscambio (Esclusi pagamenti non frazionabili, quali stipendi, oneri riflessi)
buste paga del personale impiegato nelle azioni, con relativo modello di versamento di oneri e contributi
schemi riepilogativi (Modelli predisposti da Servizio)
copia delle contabili dei pagamenti effettuati, mediante: bonifici bancari o postali con riferimento a fattura oggetto di pagamento (in caso di home banking allegare stampa di operazione, attestante data, numero e causale della transazione); assegni “non trasferibili” e carte di credito e/o bancomat, corredate da estratto conto rilasciato da Istituto di credito attestante avvenuto pagamento (Escluse carte prepagate)
documentazione attestante attività svolta

Servizio verifica entro 45 giorni: presenza, adeguatezza, completezza dei documenti richiesti; spese sostenute sono comprovate e attuate in conformità a normativa UE e nazionale; attività informativa non rivolta a soci di OP dei settori ortofrutta, olio di oliva, miele (controlli su un campione pari a 5%)

richiesta di saldo, su SIAR, allegando entro 30/9/2025, oltre agli stessi documenti riportati per SAL, relazione tecnica illustrativa e documentazione dimostrativa delle attività svolte. Servizio provvede a liquidare il saldo entro 75 giorni da invio domanda, previa:
verifica di: raggiungimento degli obiettivi indicati nel progetto informativo; rispetto delle prescrizioni e vincoli previsti dal progetto; regolare esecuzione delle azioni proposte; attività informativa non rivolta ad OP del settore ortofrutta, olio di oliva, miele (controlli su un campione pari a 5%); fornitura adeguata pubblicità al finanziamento pubblico

Liquidazione di SAL e di saldo solo dopo che Settore audit e controlli di 2° livello effettuato verifica, tramite controlli in loco su campione (almeno 5%) delle domande

Organismo beneficiario deve, pena revoca aiuto con recupero dei fondi erogati:

realizzare interventi in modo conforme a finalità della Misura ed a progetto approvato
realizzare programma approvato e presentare rendiconto entro 29/9/2025 (non previste proroghe)
rispettare normativa su appalti pubblici
conservare a disposizione di Servizio, Commissione UE, tecnici incaricati di controllare documenti originali attinenti attività svolte e relative spese sostenute per almeno 5 anni successivi a liquidazione del saldo
consentire, sempre e senza restrizioni, accesso ad azienda ed ai documenti agli Organismi di controllo
restituire, anche mediante compensazione con importi dovuti da AGEA, somme eventualmente percepite in eccesso o sanzioni amministrative applicate
dare adeguata pubblicità al finanziamento pubblico, riportando su ogni azione di informazione e comunicazione: emblema di UE, Stato, Regione; riferimento al sostegno da parte PSR. Se beneficiario dispone di un sito web, deve riportare su questo: breve descrizione del progetto (compresa finalità e risultati previsti), sostegno finanziario UE. Tale materiale deve essere mantenuto per 5 anni successivi a saldo finale.

Avverso esito istruttorio negativo relativo a domanda di variante, SAL, saldo, il beneficiario può entro 10 giorni presentare memorie scritte a Commissione di riesame, che entro 15 giorni decide nel merito. Se provvedimento definitivo si mantiene negativo, beneficiario può presentare ricorso a TAR entro 60 giorni da notifica, o a Capo dello Stato entro 120 giorni.

Entità aiuto:

Per anni 2022-2024 stanziati 900.000 € (cioè 300.000 €/anno) da destinare ad MAP, con contributo al 100% delle spese ammissibili, di cui:

000 € destinati a realizzare bollettino meteorologico con previsioni meteo a breve e medio termine con adeguato dettaglio spaziale sulle Marche, aggiornato giornalmente (per 5 giorni alla settimana) e divulgato tramite: web di MAP e Regione sul PSR 2014/20; notiziario agrometeorologico; mailing list. Tale tipologia di azione comprende seguenti interventi: acquisizione dati meteo da stazioni; trasmissione e scarico di tali dati; validazione dei dati e ricostruzione dei dati mancanti; analisi dei modelli previsionali meteorologici e redazione di bollettino delle previsioni meteo a breve e medio termine. Al riguardo ammessi costi per:

personale impiegato in: manutenzione ordinaria, controllo periodico, pulizia aree di stazioni; segnalazione guasti e riparazioni; coordinamento e supervisione del corretto funzionamento delle stazioni con sostituzione dei componenti non funzionanti; gestione magazzino di ricambi; trasmissione, scarico e validazione dei dati; gestione modelli meteo e redazione previsioni meteo
rimborsi spese viaggi per monitoraggio dati meteo
servizi di consulenza

000 € destinati a realizzare notiziario agrometeorologico settimanale di produzione integrata per ambiti provinciali, divulgato tramite web ed e mail, attraverso cui fornire ad impresa agricola indicazioni necessarie per corretta gestione delle principali colture marchigiane sulla base dei principi della difesa integrata (in particolare fornite indicazioni fitosanitarie in funzione di andamento meteorologico, fenologia, situazione epidemiologica in atto, modelli previsionali disponibili). Tale tipologia di azione comprende: acquisizione dati agrofenologici e fitopatologici di campo e controllo dei campioni in laboratorio/ufficio; elaborazione ed informatizzazione dati di campo, laboratorio e meteo; elaborazione dati e sviluppo modelli previsionali; redazione e diffusione di notiziario provinciale. Al riguardo ammessi costi per:

coordinamento attività
materiali di consumo (quali: trappole a feromoni; bisturi, sacchetti per campioni)
personale impiegato in: rilievi di campo; elaborazione dei dati rilevati; controllo campioni in laboratorio; coordinamento e supervisione delle attività

000 € destinati ad aggiornamento giornaliero (per 5 giorni alla settimana) del sito web www.meteo.marche.it, in cui riportare: bollettino meteo; bollettino nitrati; notiziario agrometeo; dati fenologici e fitopatologici per stazione, con curve di volo dei fitofagi monitorati; rappresentazione dei valori mensili e media delle precipitazioni, evapotraspirazioni e bilancio idroclimatico; anomalie termiche e pluviometriche; indici SPI; indici di maturazione; report e pubblicazioni meteo; disciplinari di difesa integrata (riportate schede colturali specifiche contenenti: indicazioni agronomiche generali; principali avversità; criteri di intervento per loro controllo). Tale tipologia di azione comprende: attività di aggiornamento e verifica dell’adeguatezza dei dati immessi; acquisizione dati meteo da stazioni, gestione CED e banca dati. Ammessi costi per:

personale impiegato nella manutenzione di banca dati meteo
implementazione contenuti del sito web

Ammesse spese sostenute a partire da giorno successivo ad invio domanda per:

ideazione, progettazione, realizzazione di intervento informativo, avvalendosi anche di personale non dipendente
coordinamento organizzativo dell’attività informativa (fino a 5%)
rimborso spese di viaggio (fino a 0,28 €/km.), vitto (fino a 22 €/pasto) ed alloggio
elaborazione e produzione di supporti divulgativi (compresi quelli prodotti dai relatori)
acquisto materiali di consumo
affitto di locali ed immagini necessarie per attività di informazione (fino a 600 €/giorno)
noleggio mezzi di trasporto ed attrezzature necessarie alle attività informative
spese per pubblicizzare le iniziative di informazione
spese generali (affitto immobili e locali, segreteria, noleggio attrezzature per intera operazione, utenze, spese per pubblicità istituzionale) fino a 5% (comunque non oltre 25.000 €)

Escluse: spese per servizio di catering e ristorazione; IVA (salvo casi in cui non sia recuperabile); spese diverse da quelle riportate sopra; spese pagate in contanti o da soggetti diversi dal beneficiario o su conto corrente non inserito nel fascicolo aziendale