PROMOZIONE SETTORE ITTICO (D.G.R. 16/07/18; D.D.S. 12/10/18) (pesca10)
Soggetti interessati:
Comuni (singoli ed associati), che intendono promuovere il prodotto ittico locale ed il patrimonio storico e culturale legato alla pesca marittima (in particolare: attività ittiche tradizionali; antichi mestieri legati alla pesca; tradizioni marinare regionali), con esclusione di iniziative:
· non in grado di fornire informazioni e proposte utili alle politiche di settore regionale e comunitarie
· che perseguono fini di lucro e/o commerciali
· promosse da partiti, o movimenti politici, o soggetti privati
· contrarie, anche in minima parte, agli obiettivi individuati nei documenti comunitari di indirizzo e di programmazione regionale nel settore della pesca
Iter procedurale:
Giunta regionale con DDS 57 del 12/10/2018 ha emanato un bando pubblico per la concessione di contributi per manifestazioni, convegni, iniziative e pubblicazioni culturali in materia di pesca ed acquacoltura
Soggetti interessati presentano entro 25 Novembre 2018 domanda (modello pubblicato su BUR 89/18) alla Giunta Regione Marche Servizio Attività Produttive, Lavoro, Istruzione P.F.Economia Ittica via Tiziano 44, Ancona, mediante PEC (regione.marche.economiaittica@emarcheconae.it), allegando:
· relazione sull’attività proposta, in cui evidenziare come le iniziative abbiano:
a) interesse collettivo con ricadute su una pluralità di destinatari
b) finalità di: promuovere e valorizzare il prodotto ittico locale, anche tenendo conto della sua stagionalità; accrescere la consapevolezza della provenienza locale e della stagionalità del pescato, in modo da assicurare uno sfruttamento sostenibile ed equilibrato delle risorse del mare marchigiano
c) rilevanza territoriale (senza però connotarsi come sagra o festa locale)
· prospetto finanziario dell’iniziativa
PF Economia Ittica esegue l’istruttoria delle domande pervenute (ammesso 1 solo progetto per richiedente) e poi redige la graduatoria, tenendo conto dei seguenti criteri di valutazione:
1) importanza dell’iniziativa (avente carattere regionale o nazionale e durata di più giorni): 1 punto
2) presenza di eventi coordinati diversi capaci di attuare una strategia di promozione integrata atta a valorizzare i prodotti ittici (in particolare il prodotto locale ed il patrimonio culturale della pesca): 1 punto
3) coinvolgimento di Organizzazioni, Associazioni o Cooperative della pesca ed acquacoltura nella realizzazione (anche in parte) delle iniziative: 1 punto
4) coinvolgimento di operatori locali (specie nel settore del turismo, cultura, salute, artigianato tipico e tradizionale), al fine di promuovere il prodotto ittico in connessione al territorio di appartenenza: 1 punto
5) presumibile ricaduta positiva per il settore e risonanza dell’evento/progetto, considerato in base al coinvolgimento ed utilizzo dei mass media a scopo promozionale: 1 punto
6) Comune costiero dotato di porto con imbarcazioni da pesca professionali e/o un numero rilevante di addetti operanti nel settore ittico: 1 punto
A parità di punteggio, la priorità viene assegnata al progetto con minore spesa. In caso di ulteriore parità, si prende in considerazione l’ordine di arrivo della domanda.
Dirigente PF Economia Ittica approva la graduatoria, comunicando al richiedente se la domanda è stata ammessa (con eventuale entità del contributo assegnato) o respinta (evidenziare i motivi di non accoglimento).
I beneficiari debbono:
a) rendicontare le spese sostenute (modello pubblicato su BUR 89/18) entro 12 mesi da notifica concessione contributo, allegando:
· relazione sottoscritta dal legale rappresentante, in cui evidenziati gli obiettivi raggiunti con le iniziative attuate (allegare materiale fotografico), nonché eventuali varianti apportate (debitamente giustificate)
· prospetto finanziario, ai fini della tracciabilità dei pagamenti eseguiti corredato da giustificativi di spesa debitamente quietanzati
· copia delle fatture rendicontate intestate al beneficio, da cui si evince la prestazione fornita e la sua attinenza al progetto
· mandati di pagamento debitamente quietanzati
b) comunicare eventuali modifiche da apportare al programma approvato, con relative giustificazioni, a PF Economia Ittica, che le esamina nei 15 giorni successivi
c) assumersi ogni forma di responsabilità connessa all’attività svolta.
Regione eroga il contributo a saldo, in base alle spese rendicontate riconosciute ammissibili. Ne deriva che se spese sostenute inferiori a quelle preventivate, contributo rideterminato in proporzione
Entità aiuto:
Per anno 2018 stanziati 90.000 € per la concessione di contributi fino a 80% (comunque non oltre 50.000 €/progetto) delle spese effettivamente sostenute a partire da 1/1/2018 relative a:
· fornitura di servizi da parte di agenzie pubblicitarie, o di singoli professionisti per realizzare l’iniziativa
· produzione e stampa di materiale promozionale e spazi pubblicitari
· studi ed indagini di mercato
· organizzazione di convegni/seminari (affitto di locali, compenso/rimborso spese per relatori)
· altre spese strettamente pertinenti all’iniziativa
Sono escluse le spese relative a:
· funzionamento delle attività ordinarie del beneficiario (telefono, personale, materiali, veicoli, spese generali);
· viaggio, vitto, alloggio e trasporto di ospiti che già percepiscono compensi;
· rappresentanza del beneficiario;
· acquisto di beni o servizi non funzionali all’iniziativa;
· imposte, tasse, IVA (salvo che questa non sia recuperabile dal beneficiario)
E’ vietato il cumulo con ogni altro contributo pubblico inerente alla stessa iniziativa
Sanzioni:
In caso di modifica introdotta al progetto non coerente con il bando, o non realizzate le iniziative previste o nella documentazione inviata sono riscontrate irregolarità, o accertate dichiarazioni mendaci, o non inviati nei termini i documenti previsti per il rendiconto, o soggetto ha beneficiato di altri contributi pubblici per stessa iniziativa: revoca (totale o parziale) del contributo + restituzione di eventuali somme percepite, maggiorate degli interessi legali.