MINISTERO LAVORO

MINISTERO LAVORO (DPR 57/17)                            (enti22)

 

Soggetti interessati:

Ministero Lavoro e Politiche Sociali (MILPOS).

 

Iter procedurale:

Con DPR 57 del 15/03/2017 è stato approvato il regolamento di organizzazione del MILPOS, che risulta articolato in:

  • Segretariato generale, con il compito di:
  1. coordinare attività di MILPOS (in particolare: programmazione economico finanziaria; bilancio; controllo di gestione; attivazione di sinergie con Enti vigilati; pianificazione attività del Ministero)
  2. definire, di intesa con le Direzione generali, determinazioni da assumere per interventi di carattere trasversale
  3. vigilare su efficienza, efficacia, buon andamento di Ministero
  4. coordinare attività di programmazione e verificare applicazione delle direttive ministeriali, in accordo con Direzioni generali ed Organismo indipendente di valutazione
  5. svolgere funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo su INAPP (Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche) ex ISFOL
  6. svolgere funzioni di vigilanza e monitoraggio su obiettivi di performance e corretta gestione delle risorse di Agenzia unica per ispezioni del lavoro
  7. esprimere pareri in merito a circolari interpretative in materia di ispezioni e sanzioni
  8. svolgere funzioni propedeutiche ad atti di indirizzo di Ministero, nonché verificare il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni e delle politiche occupazionali, anche avvalendosi di INAPP
  9. esprimere un parere preventivo su atti di ANPAL
  10. coordinare attività del Ministero in materia statistica, curando il coordinamento istituzionale di iniziative volte ad integrare informazioni e dati in materia di lavoro e politiche sociali tra i vari Enti competenti
  11. coordinare attività del Ministero in materia di politiche internazionali nei rapporti con UE, Consiglio di Europa, Organizzazione internazionale del Lavoro (OIL), Organizzazione per cooperazione e sviluppo economico (OCSE), ONU
  12. coordinare attività di studio, ricerca, indagine su materie di interesse per il Ministero
  13. curare rapporti con Organismo indipendente di valutazione e con Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza, avente sede presso Segretariato, con il compito di: svolgere attività di audit interno, al fine di contenere rischio di corruzione; verificare attuazione e monitoraggio del Piano triennale per prevenire la corruzione (con relativa mappatura delle aree di rischio ed aggiornamento degli standard di qualità dei servizi ad utenti); svolgere funzioni di audit sui Fondi Europei, “al fine di garantire terzietà rispetto a funzioni di gestione e certificazione”
  14. predisporre e curare atti del Ministero volti a conferire incarichi dirigenziali
  15. proporre al Ministero adozione di provvedimenti per attribuire “reggenza ad inerim” dei centri di responsabilità, in modo da garantire continuità di azione amministrativa a Direzioni generali
  16. coordinare elaborazione, attuazione, monitoraggio del Piano di rafforzamento amministrativo dei programmi operativi nazionali cofinanziati con Fondi UE
  17. svolgere funzioni di coordinamento nei confronti di rappresentanti di Ministero preso Organismi di Enti previdenziali ed assicurativi

Segretariato costituisce un centro di responsabilità amministrativa e si articola in 6 uffici dirigenziali. Nell’ambito delle sue funzioni, Segretariato si avvale di personale dirigenziale o meno, in possesso di titoli ed esperienze adeguate

  • Direzione generale per politiche del personale, innovazione organizzativa, bilancio, ufficio procedimenti disciplinari, con il compito di:
  1. assicurare servizi per funzionamento di amministrazione e promuovere benessere organizzativo
  2. curare logistica delle sedi, con relative spese di locazione
  3. coordinare applicazione delle modifiche legislative e regolamentari, aventi impatto su organizzazione di Ministero
  4. coordinare attività di prevenzione nei luoghi di lavoro
  5. curare politiche del personale (compreso reclutamento e formazione)
  6. assicurare corresponsione trattamento economico di base, accessorio, quiescenza
  7. curare valutazione attività di dirigenti e personale di aree funzionali, e relative politiche premianti di performance
  8. gestire contrattazione integrativa e relazioni sindacali
  9. predisporre istruttoria per il conferimento di onorificenze
  10. curare programmazione e gestione del bilancio, in termini finanziari e patrimoniali, con relativi fabbisogni finanziari e strumentali, per centro di responsabilità amministrativa
  11. programmare acquisti di beni e servizi non informatici per Uffici di amministrazione, attivando le relative procedure
  12. gestire ufficio del consegnatario di beni non informatici
  13. curare attività contrattuale e di gestione delle spese di carattere strumentale per il funzionamento di amministrazione
  14. curare contenzioso relativo alla gestione del personale, anche per quanto concerne il recupero del danno erariale
  15. curare relazioni con Organismi internazionali per le materie di propria competenza
  • Direzione generale dei sistemi informativi, innovazione tecnologica, monitoraggio dati e comunicazione, con il compito di:
  1. curare attività di progettazione, sviluppo e gestione delle attività di informazione e comunicazione istituzionale
  2. gestire, di intesa con Ufficio stampa, i rapporti con i mezzi di comunicazione, nonché realizzare produzione editoriale di Ministro
  3. curare rapporti con pubblico, tramite gestione di sportelli/uffici di relazione con il pubblico, nonché gestire un centro di contatto per lo sviluppo delle relazioni con cittadini ed imprese
  4. provvedere al monitoraggio dei servizi offerti, verificando il gradimento degli utenti, in raccordo con Segretariato generale ed Organismo indipendente di valutazione
  5. provvedere ad monitoraggio ed elaborazione dati del mercato del lavoro, compresi quelli di Enti vigilati da Ministero
  6. curare le comunicazioni interne, di intesa con Segretariato, sviluppando e gestendo il relativo sistema
  7. elaborare il piano di comunicazione annuale del Ministero
  8. gestire portali web e intranet, curando nel contempo manutenzione, sviluppo, evoluzione applicativa della piattaforma del sito istituzionale di Ministero
  9. curare pianificazione, coordinamento, progettazione, manutenzione e gestione dei sistemi informatici del Ministero
  10. elaborare capitolati tecnici relativi ad acquisto di beni e servizi informatici
  11. curare aggiornamento e manutenzione delle componenti informatiche dei sistemi del Ministero, garantendo la loro sicurezza e funzionamento
  12. gestire tutti i CED di Ministero, nonché curare rapporti con “Agenziea per Italia digitale”
  13. gestire progettazione, sviluppo e funzionamento delle reti di comunicazione dati e telefonia
  14. curare lo svolgimento di attività volte ad assicurare fruizione di servizi informatici ad utenti
  15. assicurare attuazione del codice di Amministrazione digitale e Piano di governament
  16. provvedere alla spese per acquisto e locazione di apparecchiature e servizi informatici, nonché di altri servizi connessi alla progettazione, acquisizione, realizzazione, gestione e conduzione operativa di sistemi automatizzati
  17. gestire il Centro servizi informatici
  18. coordinare lo sviluppo, esercizio, manutenzione del sistema informativo del Ministero, anche assicurando flussi informativi ad altri soggetti istituzionali
  19. svolgere analisi di sviluppo delle procedure informatiche necessarie per gestire i processi amministrativi
  20. curare le relazioni con Organismi istituzionali nelle materie di propria competenza
  • Direzione generale dei rapporti di lavoro e relazioni industriali, con il compito di:
  1. curare profili applicativi ed interpretativi di istituti relativi al rapporto di lavoro
  2. curare applicazione e monitoraggio della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  3. svolgere attività di conciliazione e mediazione nelle controversie collettive di lavoro nel settore privato, aventi rilievo pluriregionale o di rilevante interesse sociale
  4. promuovere procedure di raffreddamento in merito alla disciplina di sciopero nei servizi pubblici essenziali
  5. svolgere attività di indirizzo e coordinamento in materia di procedure conciliative nelle controversie individuali di lavoro
  6. svolgere attività di promozione e finanziamento di iniziative a favore delle pari opportunità, promuovendo politiche di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, e supportando i Consiglieri nazionali di parità
  7. curare monitoraggio sui dati relativi alla consistenza organizzativa nazionale delle Organizzazioni sindacali del settore privato
  8. effettuare analisi economiche (v. costo del lavoro, costo delle rivendicazioni contrattuali, struttura retributiva, calcolo di indennità aggiuntive o sostitutive)
  9. tenere archivio di accordi e contratti collettivi nazionali depositati, eseguendo monitoraggio sulla contrattazione collettiva di 2° livello a livello aziendale e territoriale
  10. eseguire rilevazione ed elaborazione dati concernenti le controversie individuali plurime e  collettive di lavoro nel settore pubblico e privato
  11. gestire Commissione di certificazione dei contratti di lavoro, curando tenuta di Albo delle Università abilitate alla certificazione, nonché svolgere azione di monitoraggio su attività di tali Commissioni in merito ai contratti di lavoro presenti nel territorio nazionale
  12. curare attuazione della disciplina per lo svolgimento professione di consulente del lavoro
  13. curare relazione annuale su attività di vigilanza in materia di trasporti su strada
  14. presiedere e gestire Commissione consultiva per salute e sicurezza sul lavoro
  15. promuovere e diffondere strumenti di prevenzione e buone prassi in materia di comunicazione, concernenti prevenzione di infortuni e malattie professionali
  16. assicurare supporto tecnico amministrativo alla gestione del Fondo speciale infortuni e Fondo vittime infortuni sul lavoro, nonché attività promozionali a favore di PMI ed Istituti di istruzione primaria e secondaria
  17. provvedere a redazione di rapporti su convenzioni internazionali di Organizzazione internazionale del lavoro ed articoli di Carta sociale Europea
  18. gestire Comitato consultivo per il coordinamento della partecipazione italiana ad attività di Organizzazione internazionale del lavoro
  19. curare relazioni con Organismi internazionali nelle materie di propria competenza
  20. curare gestione del diritto di interpello
  • Direzione generale degli ammortizzatori sociali e formazione, con il compito di:
  1. attuare interventi di competenza MILPOS in materia di auto imprenditorialità ed auto impiego
  2. svolgere attività di coordinamento in materia di aiuti di Stato su occupazione nell’ambito delle politiche attive e di occupazione del capitale umano
  3. gestire sia Fondo sociale per occupazione e formazione sia Fondo per lo sviluppo
  4. curare disciplina di ammortizzatori sociali, trattamenti di integrazione salariale, nuove prestazioni in materia di assicurazione sociale per impiego, trattamenti di disoccupazione e mobilità e relativi aspetti contributivi
  5. svolgere controllo su condizioni di accesso e mantenimento per usufruire della prestazione di sostegno al reddito
  6. curare disciplina e controllo dei Fondi di solidarietà, nonché degli interventi agevolativi per la uscita incentivata dal rapporto di lavoro
  7. curare analisi, verifica, controllo dei programmi di riorganizzazione aziendale
  8. curare disciplina e gestione dei contratti di solidarietà espansiva
  9. curare disciplina e gestione dei lavori socialmente utili
  10. svolgere analisi e monitoraggio delle azioni per inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro e tutela del reddito
  11. curare relazioni con Organismi internazionali nelle materie di propria competenza
  12. vigilare e controllare Enti nazionali di formazione professionale
  13. promuovere e coordinare politiche di formazione ed azioni volte ad interagire con sistemi di formazione, scuola, lavoro
  14. autorizzare attivazione sia dei Fondi interprofessionali per formazione continua, sia dei Fondi bilaterali
  15. svolgere attività di coordinamento in materia di aiuto di Stato alla formazione
  16. provvedere al riconoscimento delle qualifiche professionali
  17. ripartire fondi destinati alle politiche di formazione
  18. attuare politiche in materia di istruzione e formazione professionale (compresa formazione superiore)
  19. definire livelli essenziali delle prestazioni in materia di riconoscimento e certificazione delle competenze e di alternanza scuola lavoro
  • Direzione generale delle politiche previdenziali ed assicurative, con il compito di:
  1. vigilare, indirizzare, coordinare attività di Enti previdenziali ed assistenziali, pubblici e privati
  2. vigilare sul profilo giuridico amministrativo ed economico finanziario di Enti previdenziali ed assicurativi pubblici
  3. verificare i piani di impiego della disponibilità finanziaria di Enti di previdenza obbligatoria, ai fini del rispetto dei saldi strutturali di finanza pubblica
  4. curare inquadramento previdenziale di imprese con attività plurime nei settori economici di riferimento in INPS
  5. curare profili applicativi delle agevolazioni contributive, prestazioni temporanee e connesse contribuzioni
  6. gestire i trasferimenti delle risorse finanziarie agli Enti previdenziali ed assicurativi pubblici
  7. vigilare su attuazione delle disposizioni relative ai regimi previdenziali pubblici e privati, analizzandone impatto su sistema di sicurezza sociale
  8. curare procedura di nomina degli organi di Enti previdenziali ed assicurativi pubblici, Enti di previdenza obbligatoria di diritto privato, COVIP e FONDINPS, adottando eventuali provvedimenti amministrativi surrogatori
  9. coordinare, analizzare, verificare applicazione di normativa previdenziale inerente assicurazione obbligatoria, forme assicurative e le diverse gestioni pensionistiche costituite presso INPS
  10. esercitare vigilanza ed indirizzo su forme pensionistiche complementari, provvedendo a sciogliere loro organi di amministrazione e controllo
  11. svolgere su Enti privati di previdenza obbligatoria attività di: vigilanza, indirizzo e coordinamento per applicazione della normativa previdenziale ed assistenziale; vigilanza giuridico amministrativa ed economico finanziaria di intesa con COVIP; esame e verifica dei piani di impiego delle disponibilità finanziarie ed approvazione delle relative delibere; esame di statuti e regolamenti previdenziali, assistenziali, elettorali, amministrativi e contabili, nonché delle delibere approvate; analisi dei bilanci per verificare sostenibilità di gestione ed adeguatezza delle prestazioni previdenziali; controllo su investimenti di risorse finanziarie e composizione del patrimonio
  12. vigilare su attuazione delle disposizioni in materia di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali (compresi infortuni domestici)
  13. vigilare su ordinamento e gestione contabile di Istituti di patronato e di assistenza sociale
  14. vigilare su applicazione delle norme nazionali sulla sicurezza sociale a lavoratori italiani ad estero e lavoratori stranieri in Italia
  15. curare relazioni con Organismi internazionali nelle materie di propria competenza
  • Direzione generale per inclusione e politiche sociali con il compito di:
  1. gestire trasferimenti di natura assistenziale ad Enti previdenziali, svolgendo attività di coordinamento ed applicazione della normativa su prestazioni assistenziali erogate da Enti previdenziali (in particolare pensione, assegno sociale, invalidità)
  2. gestire Fondo nazionale per politiche sociali, Fondo nazionale per non autosufficienti, Fondo per lotta a povertà ed esclusione sociale, Fondo per diritto del lavoro a disabili, Fondo nazionale per infanzia ed adolescenza, altri Fondi di finanziamento delle politiche sociali. Al riguardo svolge anche azione di monitoraggio su utilizzo delle risorse trasferite
  3. determinare livelli essenziali delle prestazioni, connessi a costi e fabbisogni standard nelle politiche sociali
  4. promuovere politiche di contrasto alla povertà, esclusione sociale, grave emarginazione, attuando il Piano nazionale per la lotta a povertà e svolgendo attività di vigilanza in merito all’attuazione del programma “carta acquisti”
  5. coordinare i programmi nazionali finanziati con FSE inclusione sociale e con Fondo europeo aiuti ad indigenti, assicurando assistenza tecnica per progetti di sviluppo di servizi sociali a persone e comunità con Fondi strutturali
  6. attuare disciplina in materia di ISEE
  7. promuovere e monitorare politiche per l’infanzia ed adolescenza, tutela dei minori, contrasto al lavoro minorile, azioni di prevenzione e quelle alternative ad istituzionalizzazione dei minori e sviluppo di servizi socio educativi per prima infanzia
  8. promuovere e monitorare politiche in favore di persone non autosufficienti, coordinando le politiche per inclusione sociale, tutela e promozione dei diritti ed opportunità di persone con disabilità
  9. definire linee guida in materia di collocamento mirato alle persone disabili inviando una relazione ogni 2 anni al Parlamento su stato di attuazione delle norme per il diritto al lavoro dei disabili ed attuando Banca dati sul collocamento mirato
  10. curare attuazione del Casellario di assistenza e definizione dei flussi informativi del Sistema informativo dei servizi sociali (SISS)
  11. monitorare spesa sociale e valutare efficacia ed efficienza delle politiche sociali
  12. svolgere attività di studio, ricerca ed indagine per materia di politiche sociali
  13. curare relazioni con Organismi internazionali nelle materie di propria competenza
  • Direzione generale di immigrazione, politiche di immigrazione, con il compito di:
  1. programmare flussi, gestire e monitorare quote di ingresso dei lavoratori stranieri, curare cooperazione bilaterale con Paesi di origine, sviluppare interconnessione dei sistemi informativi in materia di trattamento dei dati su immigrazione
  2. promuovere e curare iniziative riguardanti politiche attive, coinvolgendo servizi competenti, nelle attività di inserimento o reinserimento lavorativo di stranieri
  3. monitorare il mercato del lavoro riferito a flussi di lavoratori stranieri
  4. coordinare politiche di integrazione sociale e lavorativa di stranieri immigrati ed iniziative volte a prevenire e contrastare la discriminazione, xenofobia, fenomeno del razzismo
  5. gestire risorse finanziarie per le politiche migratorie
  6. curare la tenuta del Registro di Associazioni ed Enti impegnati in attività a favore di immigrati
  7. coordinare attività inerenti alle politiche di tutela dei minori stranieri, vigilando su modalità di soggiorno di minori stranieri accompagnati e/o accolti temporaneamente in Italia
  8. vigilare su flussi di entrata di lavoratori esteri comunitari ed extracomunitari
  9. curare lo sviluppo e gestione del sistema di anagrafe internazionale dei lavoratori extracomunitari
  10. promuovere e coordinare interventi comunitari in Italia ed all’estero attribuiti a MILPOS
  11. curare sviluppo della cooperazione internazionale nelle attività di prevenzione e studio su emergenze sociali ed occupazionali, nonché iniziative sui flussi migratori per ragioni di lavoro
  12. curare relazioni con Organismi internazionali per materie di competenza
  • Direzione generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese con il compito di:
  1. promuovere, sviluppare, sostenere attività svolte da soggetti del terzo settore (v. interventi Organizzazioni del volontariato, Associazioni di promozione sociale, imprese sociali) per favorire la crescita di un welfare condiviso con società attiva, a supporto delle politiche di inclusione, integrazione e coesione sociale, anche in collaborazione con Enti locali, imprese, Organizzazioni del terzo settore, Enti di ricerca
  2. svolgere attività di competenza di ex Agenzia del terzo settore
  3. curare diffusione di informazione in materia di terzo settore, anche mediante predisposizione di documentazione, consulenza, assistenza tecnica per Organizzazioni del volontariato, Associazioni di promozione sociale, imprese sociali
  4. curare rapporti e monitorare attività dei Comitati di gestione dei Fondi speciali per il volontariato e Centri servizio del volontariato
  5. coordinare attività di Osservatorio nazionale per associazionismo ed Osservatorio nazionale per volontariato
  6. promuovere e sviluppare attività di sostegno ad impresa sociale e imprenditoria sociale
  7. promuovere, sviluppare, coordinare politiche, iniziative, attività di sostegno alla diffusione della responsabilità sociale di impresa e delle Organizzazioni
  8. programmare, sviluppare, attuare attività finanziate con Fondi strutturali comunitari per realizzare iniziative e progetti di integrazione tra politiche sociali  e politiche  del lavoro
  9. svolgere attività inerenti alla corresponsione del 5/1000 di IRPEF destinato dai contribuenti alle Organizzazioni del terzo settore, curando rapporti con Agenzia delle Entrate
  10. curare relazioni con Organismi internazionali nelle materie di propria competenza:
  • Dirigente di livello generale (1) con compiti di responsabile della prevenzione di corruzione e trasparenza; 2 posti di funzione dirigenziale di livello generale; 50 posti di funzione a livello dirigenziale, non generale, di cui: 7 presso Uffici di diretta  collaborazione MILPOS;  6 presso Segretariato generale; 37 presso Direzioni generali di cui sopra. Alla individuazione delle funzioni di tali uffici si provvede con decreti MILPOS, su proposta di Segretariato generale, sentite le Direzioni generali e le Organizzazioni sindacali
  • Personale appartenente alle varie aree di intervento, ripartito nei profili professionali richiesti, come definito con decreto MILPOS, unitamente alla ripartizione del personale dirigenziale e non dirigenziale tra le varie strutture in cui è articolato il Ministero. Organizzazione di Ministero sottoposta a verifica ogni 2 anni al fine di accertarne funzionalità ed efficienza
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