MATERIALE MOLTIPLICAZIONE FRAGOLA (D

MATERIALE MOLTIPLICAZIONE FRAGOLA (D.M. 20/11/06)  (ortofr6)

Soggetti interessati:

Chiunque intende produrre o impiantare materiale di moltiplicazione della fragola

Iter procedurale:

Per registrazione di Fonti primarie nel Servizio nazionale di certificazione, costitutore deve inviare a MI.P.A.F. scheda pomologica e scheda fitosanitaria (Modello riportato in Allegato 1 al D.M. 20/11/06 pubblicato su G.U. 141/07). Consentito immettere nuove selezioni nelle fasi di conservazione e premoltiplicazione, purché in possesso delle caratteristiche fitosanitarie richieste ed esiste una descrizione genetica tale da distinguerle da varietà esistenti.

Mezzi e strutture necessarie per conservazione e produzione “in vivo” di materiale di moltiplicazione di categoria “prebase” debbono soddisfare a requisiti riportati in Allegato 2 al D.M. 20/11/06 pubblicato su G.U. 141/07 (Per materiale di categoria “base” e “certificato” conformità ai requisiti riportati  in Allegati 3 e 4 al D.M. 20/11/2006 pubblicati su G.U. 141/07, mentre per materiali di categoria “prebase” e “base” di prima moltiplicazione requisiti riportati in Allegato 5 a D.M. 20/11/06 pubblicato su G.U. 141/07).

Ai fini del rilascio della certificazione di produzione vivaistica, materiali di moltiplicazione di categoria “prebase”, “base”, “certificato” con stato sanitario “virus esente” deve risultare esente da malattie ed organismi patogeni riportati in Allegato 6 al D.M. 20/11/06 pubblicato su G.U. 141/07.

Materiali di moltiplicazione di categoria “prebase”, “base”, “certificato” sottoposti a controlli fitosanitari e di corrispondenza genetica riportati negli Allegati 7 e 8 del D.M. 20/11/06 pubblicati su G.U. 141/07.

Etichetta deve avere dimensione compresa fra cm. 5×10 e 8×16 e va applicata su ogni contenitore aventi n. 100 piante o quantitativi superiori muiltipli di 50.

Fino al 31/12/2011 ammessi a certificazione nazionale materiali di moltiplicazione di Fragola e relativi ibridi, anche non conformi, purché derivanti da fonti primarie inserite nei programmi di certificazione nazionale e regionale  

 

 

 

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