ISFOL

ISFOL (D.P.C.M. 11/1/11)  (corsi15)

Soggetti interessati:

Lavoratori

Iter procedurale:

Istituito ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), dotato di autonomia scientifica, metodologica, organizzativa, amministrativa, contabile, con sede in Roma, sottoposto a vigilanza Ministero del Lavoro.

ISFOL ha il compito di:

a)       promuovere attività di studio, ricerca, sperimentazione, documentazione, informazione e valutazione, consulenza ed assistenza tecnica;

b)       fornire supporto tecnico scientifico a Governo, Regioni, Ministero del Lavoro, altri Ministeri ed Istituzioni nazionali pubbliche;

c)       collaborare con Istituti di ricerca e Regioni “anche attraverso realizzazione di attività, programmi e progetti ad esso affidati”;

d)       realizzare attività previste da Programma nazionale per ricerca;

e)       collaborare con organismi internazionali e comunitari;

f)        realizzare specifici progetti ed iniziative sperimentali nazionali a carattere innovativo;

g)       curare diffusione e trasferimento di risultati delle attività, comprese quelle attività in collaborazione con terzi;

h)       svolgere, anche attraverso assegnazione borse di studio, attività di formazione in corsi universitari di dottorato di ricerca;

i)         svolgere attività di ricerca statistica.

Per svolgere tali funzioni, ISFOL può:

a)       stipulare accordi e convenzioni, partecipare o costituire consorzi, fondazioni e società con soggetti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, di cui detiene partecipazione maggioritaria;

b)       istituire sedi operative su territorio italiano per fornire supporto a Regioni e presso CE “per favorire integrazione propria attività con quelle CE;

c)       disciplinare mediante regolamento: organizzazione e funzionamento organi e strutture; amministrazione, finanza, contabilità; dotazione organica e rapporti di lavoro. Regolamenti da far approvare a Ministero Lavoro, che può formulare rilievi entro 45 giorni;

d)       piano triennale di attività, da aggiornare ogni anno, “con cui determinare obiettivi, priorità, risorse umane e finanziarie, tenendo conto dei programmi di ricerca CE ed esigenze di coordinamento con attività di supporto svolte da Istituto”. Piano approvato da Ministero Lavoro, che può fare osservare entro 45 giorni.

Sono organi ISFOL:

a)       Presidente nominato da Presidente Consiglio dei Ministri, dura in carica 4 anni, rinnovabile 1 volta, con il compito di:

·         predisporre ordine del giorno Consiglio amministrazione;

·         sovrintendere attività di Istituto, assicurandone unità di indirizzo;

·         sovrintendere ai rapporti istituzionali;

·         sottoporre a Consiglio Amministrazione obiettivi da perseguire, programmi da realizzare, dotazione organica, documenti di programmazione triennale;

·         assicurare collaborazione nella vigilanza di Ministero Lavoro, trasmettendo determine di attività ISFOL;

·         assicurare raccordo tra attività del Consiglio Amministrazione e Direttore Generale;

·         convocare e presiedere Consiglio Amministrazione;

·         esercitare ogni attività attribuita da Consiglio;

·         costituire Comitati di indirizzo, aventi funzioni consultive, tenendo conto “del partenariato sociale ed istituzionale” per affrontare determinate tematiche;

·         organizzare riunioni periodiche con Direttore Generale e responsabili dei Dipartimenti “per garantire collegialità ed integrazione tra ruoli, funzioni, attività”;      

b)       Consiglio di Amministrazione, composto da Presidente e 4 membri di comprovata esperienza scientifica, nominati da Ministero del Lavoro, dura in carica 4 anni, viene convocato da Presidente almeno 1 volta al mese e provvede a:

·         individuare su proposta del Presidente, obiettivi e programmi da realizzare, adottando direttive per gestione ordinaria e straordinaria di Ente, definendo fabbisogno finanziario;

·         deliberare piano triennale di attività e relativi aggiornamenti, bilanci di previsione (entro 31 Ottobre precedente) e note di variazione, conti consuntivi (entro 30 Aprile successivo) e relazioni su attività svolte. Delibera di bilancio previsione e conto consuntivo da far approvare a Ministero Lavoro;

·         proporre modifiche a statuto e regolamento interno a maggioranza semplice;

·         nominare Direttore Generale e responsabile dei Dipartimenti;

·         definire linee di organizzazione Istituto ed obiettivi di Direzione, tenendo conto del piano triennale;

·         verificare rispondenza risultati conseguiti a livello amministrativo e di gestione rispetto ad indirizzi forniti, avvalendosi di Organismo indipendente di valutazione;

·         nominare Organismo indipendente di valutazione;              

c)       Comitato di consulenza scientifica, composto da 3 membri (1 eletto tra ricercatori ISFOL, 2 scelti tra professori universitari), dura in carica 4 anni, rinnovabile 1 sola volta, la cui attività non comporta oneri per bilancio ISFOL e riguarda:

·         formulare parere su piano triennale di attività ed aggiornamento annuale del piano di ricerca;

·         esprimere parere obbligatorio, ma non vincolante, su programma proposto da Direttore;

·         svolgere attività consultiva su richiesta Consiglio Amministrazione e Direttore Generale;

·         adottare nella 1° seduta regolamento svolgimento attività;  

d)       Collegio dei Revisori dei Conti, composto di 3 membri nominati da Ministero Lavoro tra persone in possesso di specifica qualifica professionale, dura in carica 4 anni, e si occupa di “controllo della regolarità amministrativa e contabilità di Istituto”.

ISFOL strutturato in:

a)       2 Dipartimenti con competenza rispettivamente in sistemi formativi e mercato del lavoro e delle politiche sociali;

b)       Uffici dirigenziali (non oltre 5) per gestione risorse umane, comunicazione, risorse finanziarie e tecniche, programmazione e controllo di gestione di Ente;

c)       Organismo indipendente di valutazione delle attività. Gestione finanziaria di ISFOL controllata da Corte dei Conti;

d)       Comitato di indirizzo per valutazione della ricerca (CIVR), la cui composizione definita nel regolamento di organizzazione;

e)       Comitato di partenariato sociale ed istituzionale, che svolge funzioni consultive su attività ISFOL in tema di politiche del lavoro, formazione ed inclusione sociale;

f)        Direttore generale, responsabile del coordinamento attività tecnico scientifiche e gestione amministrativa di ISFOL, scelto tra esperti di elevata qualifica professionale, dura in carica 4 anni, rinnovabile 1 sola volta. Direttore:

·         sovrintende attività Dipartimenti ed Uffici dirigenziali;

·         assicura coordinamento attività di ISFOL in base ad indirizzi, piani, programmi, direttive definite da Presidente e Consiglio Amministrazione;

·         organizza attività del personale;

·         adotta atti e provvedimenti amministrativi;

·         esercita poteri di spesa e di acquisizione entrate di Istituto.

g)       responsabili dei Dipartimenti sono preposti al coordinamento attività tra loro omogenee, di cui sono responsabili della gestione operativa ed amministrativa. Scelti tra Dirigenti amministrativi o di ricerca, interni od esterni a pubblica amministrazione

Presidente, componenti Consiglio Amministrazione e Comitato consulenza scientifica sono incompatibili con:

–          cariche politiche a livello europeo, nazionale, regionale, provinciale (Presidente o assessore Giunta), Sindaco od assessore in Comune con oltre 20.000 abitanti;

–          qualifiche di amministratore di dipendente di imprese di produzione beni o servizi che partecipano ad attività e programmi di ISFOL.

In caso di gravi e reiterate inadempienze relative ai piani di attività, Ministero Lavoro dichiara decaduti organi ISFOL e nomina Commissario straordinario per durata massima di 12 mesi

Entità aiuto:

Compenso per Presidente, Consiglio di amministrazione, Collegio dei revisori fissato da Ministero Lavoro.

Entrate di ISFOL:

–          contributo annuo ordinario di funzionamento ed attività di Istituto, nonché piano triennale versato da Ministero Lavoro

–          contributi di INPS e INAIL per svolgimento attività di ricerca nel settore politiche sociali determinato entro 30 Settembre

–          eventuali contributi a carico del Fondo integrativo speciale

–          eventuali assegnazioni e contributi da parte CE ed Organismi internazionali o Enti pubblici

–          convenzioni con soggetti pubblici e privati

–          ogni eventuale entrata connessa a proprie attività

–          patrimonio di beni mobili ed immobili dovuto a lasciti, donazioni, acquisti. In caso di scioglimento ISFOL patrimonio netto risultante da liquidazione devoluto a Enti con analoghe finalità

Posted in: