GUIDA TURISTICA (Legge 40/07, 97/13; D.P.R. 13/12/95; D.M. 11/12/15; L.R. 9/06, 41/20; D.G.R. 29/6/07, 26/9/11) (turism17)
Soggetti interessati:
Ministero Beni, Attività Colturali e Turismo (MIBACT), Servizio Regionale Turismo (Servizio Turismo), Servizio Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca, Orientamento e servizi territoriali per la formazione (Servizio Formazione)
Chiunque intende svolgere per professione attività di:
- guida turistica, cioè accompagna persone singole o in gruppi in visita ad opere d’arte, monumenti, musei, gallerie, mostre, esposizioni, scavi archeologici, luoghi di culto, ville, giardini ed ogni altro sito di interesse storico, artistico, culturale: “illustrandone le caratteristiche storiche, artistiche, paesaggistiche e naturali, nonché quelle demo-etno-antropologiche e socio-economiche del territorio”; curando l’attuazione del programma turistico prestabilito; prestando assistenza per risolvere ogni tipo di inconveniente verificatosi durante il viaggio; favorendo buona armonia del gruppo accompagnato; ascoltando i reclami dei clienti. Restano ferme le competenze in materia di paesaggio e bellezze naturali delle guide naturalistiche o ambientali escursionistiche;
- accompagnatore turistico, cioè accompagna (fuori dagli ambiti di competenza delle guide turistiche) persone singole o in gruppi nei viaggi sul territorio nazionale o all’estero, curando attuazione del programma turistico predisposto dagli organizzatori, fornendo elementi significativi o notizie di interesse turistico sulle zone di transito, prestando assistenza ai singoli o ai gruppi accompagnati per risolvere eventuali inconvenienti che si possono verificare durante il viaggio, gestendo adempimenti burocratici ed amministrativi del gruppo che accompagna, provvedendo alla sistemazione dei partecipanti in albergo, favorendo buona armonia nel gruppo, facendo rispettare orari del programma di viaggio ed ascoltando i reclami;
- guida naturalistica od ambientale escursionistica, cioè accompagna persone singole o in gruppi nella visita ad ambienti naturali o di interesse per l’educazione ambientale (comprese aree protette, Parchi, riserve naturali), illustrandone caratteristiche territoriali, aspetti ambientali e storico antropologici (Esclusi: percorsi che richiedono l’uso di attrezzature e tecniche speleologiche o alpinistiche con utilizzo di imbrachi tecnici, piccozza e rampone), curando attuazione del programma prestabilito, fornendo informazioni generali su luoghi visitati, prestando assistenza per risolvere ogni inconveniente durante le escursioni, favorendo buona armonia del gruppo, ascoltando reclami dei clienti. Restano ferme le competenze in materia di paesaggio e bellezze naturali delle guide alpine, turistiche ed a partire dal 1/7/2022 accompagnatori di persone singole o gruppi di persone su sentieri classificati con indici di difficoltà EC (itinerari per escursionisti esperti) riservato a guide naturalistiche o ambientali che hanno frequentato corsi di formazione riguardanti sicurezza nei luoghi di montagna e gestione delle emergenze (Al riguardo Giunta Regionale in base a L.R. 41/20 integra entro 6/2/2021 le modalità di formazione delle guide naturalistiche, ambientali, escursionistiche)
- tecnico comunicazione e marketing turistico, cioè collabora alla definizione di obiettivi dell’attività turistica: analizzando mercato; determinando gli interventi per strategie ed azioni promozionali; curando rapporti con agenzie pubblicitarie, Agenzie di viaggio, tour operator, esperti di turismo, gruppi sociali interessati; concorrendo a determinare gli obiettivi di comunicazione e marketing; organizzando manifestazioni turistiche nell’area di competenza, curandone pubbliche relazioni e diffusione tramite mezzi di comunicazione
Iter procedurale:
Legge 40/07 stabilisce che esercizio delle professioni turistiche di cui sopra non può essere subordinato ad obbligo di autorizzazioni preventive o al rispetto di parametri numerici e a requisiti di residenza, ma solo al possesso dei requisiti di qualificazione professionale stabiliti da Regione.
L.R. 9/06, come modificata da ultimo da L.R. 1/22, prevede ad:
Art. 46 definizione delle tipologie professionali di guida turistica, accompagnatore turistico, tecnico della comunicazione e marketing turistico, guida naturalistica o ambientale escursionistica (vedi sopra)
Art. 47 esercizio delle professioni turistiche subordinato al possesso di specifica abilitazione da conseguire mediante superamento esame di idoneità scritto ed orale con esclusione di soggetti in possesso di titolo di studio indicato da Giunta Regionale o di attestato di qualifica di 2° livello rilasciato a seguito di superamento di esame (davanti a Commissione di cui fa parte anche 1 funzionario del Servizio Formazione) relativo a percorsi specifici di formazione autorizzati da Regione di durata superiore a 400 ore
Servizio Formazione provvede a riconoscere titoli abilitativi (salvo quelli di guida turistica) rilasciati da Stato membro UE o Paese Terzo
Art. 48 esercizio della professione turistica non è subordinato al possesso della abilitazione in caso di:
- dipendente di Ente pubblico che svolge attività di illustrazione dei siti di proprietà o gestiti da questo;
- chiunque svolge, a titolo gratuito ed in modo non professionale ed abituale, l’attività di guida turistica in favore dei soci iscritti ad Enti od Organismi di carattere associativo operanti nel settore del turismo e del tempo libero, o per conto di Enti/Organismi senza scopo di lucro al fine di fornire informazioni generali su ambiti territoriali interessati e “siti e luoghi di particolare rilevanza storico religiosa”, purché inviata preventiva comunicazione al Comune interessato e rispetta le norme sulle Agenzie di viaggio;
- chiunque svolge, a titolo gratuito ed in modo non professionale ed abituale, attività di accompagnamento ed assistenza nei luoghi di culto durante pellegrinaggi promossi da Organizzazioni senza scopo di lucro a carattere regionale od interregionale (aventi finalità esclusivamente religiose);
- chiunque svolge attività solo a fini educativi, a titolo gratuito e senza continuità professionale, nell’ambito di progetti promossi da Associazioni scolastiche ed Enti locali.
Legge 40/07 stabilisce che titolare di laurea in lettere con indirizzo in storia dell’arte ed archeologia o titolo equivalente può svolgere attività di guida turistica senza dover sottoporsi ad esame di abilitazione od altre prove selettive, salvo verifica competenze linguistiche, mentre titolare di laurea o diploma in materia turistica può esercitare attività di accompagnatore turistico, “salvo verifica di conoscenze specifiche quando non siano state oggetto del corso di studi”.
Tali soggetti non possono comunque esercitare attività nei siti individuati da Giunta Regionale e Soprintendenza tra i beni e le aree di interesse archeologico, artistico, storico, nonché in istituti di antichità ed arte, musei, monumenti e chiese aventi un eccezionale rilievo cultuale che meritano di essere illustrati dalle guide turistiche e non da accompagnatori non abilitati.
Art. 49 Servizio Formazione approva bando di esame per esercizio della professione turistica, secondo modalità definite da Giunta regionale con DGR 26/9/2011, a cui possono partecipare soggetti di età non inferiore a 18 anni ed in possesso del diploma di istruzione secondaria di 2° grado di durata 5 anni rilasciato da un Istituto statale o paritario o di equivalente diploma conseguito in Stato estero, che sono tenuti a specificare in domanda: professione per cui si intende ottenere l’abilitazione; lingue straniere su cui si intende sostenere l’esame
Art. 50 Servizio Formazione approva programma dei corsi di formazione per professioni turistiche, tenendo conto delle indicazioni contenute nel Piano triennale del turismo. In particolare DGR 26/9/2011 stabilisce seguenti tipologie di corsi di formazione riguardanti:
- guida turistica, aventi durata di 500 ore e comprendenti materie relative a:
- conoscenza della legislazione turistica e contratto di lavoro (40 ore): normativa UE in materia di turismo (libera circolazione dei cittadini nel territorio UE; tutela del turista; norme sul contratto di viaggio; riconoscimento dei titoli professionali in ambito UE); legislazione nazionale e regionale in materia di turismo; agente di viaggio; professioni turistiche; Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT); convenzione di Bruxelles relativa al contratto di viaggio; responsabilità civile; disciplina della professione; norme contabili e fiscali; deontologia professionale; principali compiti della guida turistica;
- conoscenza del territorio (43 ore): storia del territorio regionale e provinciale; storia del territorio oggetto di visita; conoscenza delle manifestazioni enogastronomiche e rievocazioni storiche con illustrazione storica dell’evento;
- conoscenza della storia dell’arte (43 ore): aspetti di arte e storia marchigiana dalla sua origine al 1900; medioevo con casi esemplari di scultura e pittura; 1300 secolo pittorico delle Marche; scultura lignea del 1300; 1400 secolo delle signorie; 1500 protagonisti del Rinascimento Marchigiano; 1600 rapporti con grandi centri artistici; pittori del 1700;
- conoscenza dei beni archeologici e paesaggistici del territorio (43 ore): città romane; insediamenti medievali; Rinascimento; città del neoclassico; architettura rurale;
- conoscenza della rete museale (40 ore): organizzazione dei beni culturali a livello nazionale, regionale, locale (Soprintendenze, musei, Parchi); struttura ed organizzazione di Enti pubblici, Associazioni, Consorzi, operatori del settore turismo;
- conoscenze ed applicazione di tecniche del marketing ed organizzazione di percorsi turistici nel territorio (40 ore); individuazione del target dei visitatori; posizionamento distintivo; confezione del prodotto turistico; canali distributivi; piano di comunicazione, programmazione e gestione dell’attività del turismo culturale, enogastronomico, naturalistico (selezione delle mete e modalità di visita);
- conoscenza ed applicazione delle nozioni di primo soccorso (16 ore): nozioni di primo soccorso sanitario; nozioni di medicina preventiva;
- conoscenza delle tecniche e strumenti di ricerca attiva del lavoro (20 ore): tecniche di ricerca del lavoro; redazione del curriculum vitae; lettera di accompagnamento; colloquio di selezione; servizi per lavoro e normativa in ambito lavorativo; analisi dell’inserzione;
- comunicazione e gestione dei gruppi (40 ore): comunicazione interpersonale; comunicazione verbale, non verbale, paraverbale; gestione dei rapporti con il gruppo; dinamica di gruppo ed approccio cortese e neutrale; gestione dello stress e del conflitto; gestione delle situazioni di emergenza tramite tecniche di problem solving;
- conoscenza di lingua straniera scelta dal candidato (80 ore): principali strutture linguistiche ed idiomatiche relative all’ambito di lavoro della guida turistica; principali termini per la gestione dei rapporti interpersonali; terminologia tecnica relativa ad ambito turistico;
- stage (75 ore) dove allievo si esercita, con il supporto di un tutor, nelle funzioni di guida turistica
- accompagnatore turistico, aventi durata di 400 ore e comprendenti materie relative a:
- conoscenza ed applicazione di normative inerenti alla legislazione turistica ed esercizio dell’attività professionale (30 ore): normativa UE sul turismo (libera circolazione cittadini nel territorio UE, tutela del turista, norme sul contratto di viaggio, riconoscimento dei titoli professionali in ambito UE); legislazione nazionale e regionale sul turismo (disciplina strutture ricettive, Agenzie di viaggio, professioni turistiche); Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT); convenzione di Bruxelles relativa al contratto di viaggio; responsabilità civile; disciplina della professione; norme contabili e fiscali; deontologia professionale; principali compiti della guida turistica e naturalistica;
- gestione relazioni con Enti ed operatori del settore turistico (20 ore): organizzazione dei beni culturali ed ambientali a livello nazionale, regionale, locale (Soprintendenze, musei, Parchi); strutture ed organizzazione di Enti pubblici, Associazioni, Consorzi, operatori del settore turismo;
- organizzazione delle attività di accompagnatore (50 ore): sistema delle prenotazioni dirette ed indirette; esecuzione di escursioni con assistenza generica e specifica; servizio bagagli; tipologia viaggi (individuali o in comitiva); documentazione per accompagnatore; relazione di viaggio; rapporti con Agenzia viaggio o Agenzie corrispondenti all’estero;
- gestione aspetti logistici in Italia ed all’estero (50 ore): nozioni geografiche di Italia, Europa, Paesi extraeuropei; nozioni di geografia turistica, politica ed economica italiana, europea ed extraeuropea; carte geografiche turistiche e stradali; funzione turistica di valichi, porti ed aeroporti; elementi costitutivi del patrimonio turistico di un Paese;
- utilizzo dei principali strumenti di trasporto, pagamento, comunicazione e telecomunicazione in Italia ed all’estero (40 ore): rete stradale ed autostradale italiana, europea ed internazionale; grandi vie di comunicazione internazionali (ferrovie, aeree, marittime); servizi valutari e modalità di cambio della valuta; forme di pagamento internazionali ed elettroniche; modalità doganali; principali sistemi di comunicazione e telecomunicazione in Italia, Europa, Paesi extraeuropei;
- sicurezza del lavoro (16 ore): nozioni di pronto soccorso sanitario; nozioni di medicina preventiva; principali malattie infettive ed epidemiche riferite ai Paesi a rischio;
- conoscenze tecniche e strumenti di ricerca attiva del lavoro (20 ore): tecniche di ricerca del lavoro; redazione curriculum vitae; lettera di accompagnamento; colloquio di selezione; servizi per lavoro e normativa in ambito lavorativo; analisi dell’inserzione;
- utilizzo tecniche di comunicazione e gestione del singolo e/o dei gruppi in relazione a differenti contesti di operatività (30 ore): comunicazione interpersonale; comunicazione verbale, non verbale, paraverbale; gestione del rapporto con il gruppo; dinamica di gruppo ed approccio cortese e neutrale; gestione dello stress e del conflitto; gestione di situazioni di emergenza;
- conoscenza lingua inglese (64 ore): principali strutture linguistiche ed idiomatiche relative ad ambito di lavoro; principali termini per gestione dei rapporti interpersonali; terminologia tecnica relativa ad ambito turistico;
- stage (60 ore) dove allievo si esercita, con il supporto di un tutor, nelle funzioni di accompagnatore turistico
- guida naturalistica od ambientale escursionistica, aventi durata di 400 ore e comprendenti materie relative a:
- conoscenza della legislazione turistica e contratto di lavoro (30 ore): normativa UE in materia di turismo; legislazione nazionale e regionale in materia di organizzazione turistica (disciplina delle strutture ricettive, Agenzie di viaggio e turismo, professioni turistiche); Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT); responsabilità civile; disciplina della professione; norme contabili e fiscali; deontologia professionale; principali compiti della guida naturalistica o ambientale escursionistica;
- conoscenza geografica turistica (40 ore): cenni di storia del territorio; sistemi naturali e loro evoluzione (evoluzione geomorfologica del territorio nelle sue differenti costituzioni); territorio, clima, fauna, flora, origini delle Marche (evoluzione politica, notizie storiche);
- conoscenza della disciplina topografica e cartografica (40 ore): orientamento; cartografia (tipi di carte); altimetria; sistema di riferimento cartografico (coordinate cartesiane, polari, geografiche, chilometriche); azimut; bussola; orientamento della carta (con e senza bussola);
- conoscenza della sentieristica e posizionamento satellitare (50 ore): rilevamento dei percorsi escursionistici nelle Marche; uso della strumentazione GPS; raccolta di informazioni relative a percorsi escursionistici; scelte tecniche escursionistiche più adatte al percorso scelto; organizzazione dei percorsi naturalistici;
- conoscenza geologica, botanica e climatologia del territorio (30 ore): storia geologica delle Marche; principali geomorfismi marchigiani (Grotte di Pesaro, Corno del Catria, Gola del Corno del Catria, paesaggio della “scaglia”, rocca Albornoz); ecosistema e specie botaniche locali; cenni di climatologia, meteorologia, nivologia;
- conoscenza ed applicazione delle nozioni di primo soccorso (16 ore): nozioni di primo soccorso sanitario; nozioni di medicina preventiva;
- conoscenze tecniche e strumenti di ricerca attiva del lavoro (12 ore): tecniche di ricerca del lavoro; redazione del curriculum vitae; lettera di accompagnamento; colloquio di selezione; servizi per lavoro e normativa in ambito lavorativo; analisi dell’inserzione;
- comunicazione e gestione dei gruppi (30 ore): comunicazione interpersonale; comunicazione verbale, non verbale, paraverbale; gestione dei rapporti con il gruppo; dinamica di gruppo ed approccio cortese e neutrale; gestione dello stress e del conflitto; gestione delle situazioni di emergenza tramite tecniche di problem solving;
- padronanza di una lingua straniera scelta dal candidato (64 ore): principali strutture linguistiche ed idiomatiche relative all’ambito di lavoro; principali termini per la gestione dei rapporti interpersonali; terminologia tecnica relativa all’ambito turistico;
- stage (60 ore) dove allievo si esercita, con il supporto di un tutor, nelle funzioni di guida naturalistica;
- tecnico di comunicazione e marketing turistico, aventi durata di 400 ore e comprendenti materie relative a:
- individuazione del fabbisogno e tendenza della domanda, traducendoli in offerte (16 ore): target e caratteristiche della clientela; analisi previsionali sull’andamento del mercato; strategie della concorrenza; tecniche per rilevare punti di forza e debolezza dell’offerta; tecniche di analisi costi/benefici;
- rapporti con soggetti erogatori di servizi connessi all’offerta turistica (30 ore): risorse ed opportunità del territorio; procedure di cooperazione; qualità dell’offerta; agenzie pubblicitarie; Agenzie di viaggio; tour operator; esperti di turismo; ruolo di guida ed accompagnatore turistico;
- costruzione di pacchetti turistici in base alle caratteristiche del target, specificità dei luoghi di attrazione, rapporto costi/benefici (50 ore): potenzialità dell’offerta turistica; nozioni di legislazione turistica; tecnica e geografica del turismo; tecnica per predisposizione di timing e piano di lavoro; elementi di normativa turistica dei diversi Paesi; analisi costi/benefici;
- predisposizione del piano di marketing (30 ore): tecniche di marketing; tecniche di monitoraggio; strumenti tradizionali ed innovativi di promozione; diffusione degli interventi promozionali tramite Agenzie;
- vendita dell’offerta turistica (30 ore): tecniche di vendita; stesura dei preventivi ed elementi di contabilità; struttura dei pacchetti turistici; fruizione del servizio; contratti di vendita secondo normative del settore turistico;
- organizzazione degli eventi promozionali (50 ore): tecniche di promozione e marketing; tecniche di comunicazione; gestione del tempo e dello stress; fornitori; campagne pubblicitarie; gestione del personale;
- gestione del costumer satisfaction (24 ore): gestione aziendale della qualità; principi, tecniche e strumenti di costumer satisfaction; tecniche di analisi dei punti di forza e debolezza; gestione del reclamo; tecniche e strumenti di marketing dei servizi turistici;
- conoscenze delle tecniche, canali e strumenti di ricerca del lavoro (16 ore): tecniche di ricerca del lavoro; redazione del curriculum vitae; lettera di accompagnamento; colloquio di selezione; servizi per il lavoro e normativa in ambito lavorativo; analisi dell’inserzione;
- utilizzo delle tecniche di comunicazione con clienti ed attori del territorio (24 ore): comunicazione interpersonale; comunicazione verbale, non verbale, paraverbale; gestione dei rapporti con clienti ed attori locali; gestione delle situazioni di emergenza tramite tecniche di problem solving; canali di comunicazione tradizionali ed innovativi;
- conoscenza di una lingua straniera (50 ore): principali strutture linguistiche ed idiomatiche relative ad ambito lavorativo del tecnico; principali termini per gestione dei rapporti interpersonali; terminologia della tecnica relativa all’ambito turistico;
- stage (60 ore) dove allievo si esercita, con il supporto di un tutor, nelle funzioni di tecnico di comunicazione e marketing turistico
Giunta Regionale può istituire corsi specifici per personale addetto ad accompagnamento ed assistenza durante pellegrinaggi ai luoghi di culto
Diplomati di Istituti tecnici e professionali ad indiretto turistico hanno priorità nell’ammissione ai suddetti corsi, purché superano test psico-attitudinale, test linguistico e di cultura generale, colloquio motivazionale di ammissione.
Riconosciuti crediti formativi per titoli di studio posseduti in materia o per precedenti esperienze nel settore turistico per non oltre 50% ore del corso.
A conclusione del corso occorre sostenere un esame finale (20 ore) presso Commissione di esame, nominata da Servizio Formazione (composta da 5 membri, di cui presidente è il Dirigente Servizio Turismo) che resta in carica 4 anni (rinnovata 1 sola volta), mediante prove scritte ed orali volte ad accertare la capacità tecnica dei candidati, al fine di conseguire l’abilitazione.
Art. 51 situazioni particolari riguardano:
- quanti sono già abilitati all’esercizio di una delle professioni turistiche o Direttore tecnico di Agenzia di viaggi e turismo che possono conseguire abilitazione in altre professioni senza sostenere esame nelle materie per cui già sostenuto esame ai fini dell’abilitazione;
- quanti sono già abilitati all’esercizio di una delle professioni turistiche che intendono conseguire idoneità in lingue straniere per cui non abilitati sono sottoposti ad esame limitatamente a queste
Art. 52 Servizio Formazione rilascia ad interessato, previo versamento di 75 €, entro 30 giorni dal conseguimento:
- attestato di abilitazione, specificando figura professionale e linguistica per cui accertate capacità;
- tessera personale di riconoscimento che deve essere visibile durante attività professionale
Soggetto esercente la professione turistica deve comunicare al Comune ed al Servizio Turismo: inizio o cessazione dell’attività professionale; “effettivo esercizio dell’attività”.
Legge 97/13 ad art. 3 stabilisce che abilitazione alla professione di guida turistica è valida su tutto il territorio nazionale, anche nel caso la qualifica professionale sia conseguita in un altro Stato membro, dove il soggetto opera “in regime di libera prestazione dei servizi”, senza necessità di alcuna autorizzazione, od abilitazione specifica, salvo caso di guida professionale esercitata in siti di particolare interesse storico, artistico, archeologico (individuati con decreto da MIBACT) dove occorre, secondo quanto stabilito con DM 11/12/2015, una specifica abilitazione rilasciata dalla Regione. A tal fine possono partecipare all’esame di abilitazione tutti i soggetti in possesso, alla scadenza del bando, di:
- maggiore età
- cittadinanza italiana o UE (extracomunitari ammessi solo se in regola con le disposizioni in materia di immigrazione e lavoro)
- godimento dei diritti civili e politici
- qualifica professionale di guida turistica, o di abilitazione all’esercizio della professione conseguita in UE
- assenza di condanne passate in giudicato per delitti non colposi, con pena compresa tra 2 e 5 anni (fatto salvo effetti della riabilitazione)
- diploma di laurea triennale
Commissione di esame (composta da 1 dipendente MIBACT, 1 docente universitario, 1 esperto designato dalla Regione) fissa: programma di esame; criteri per l’assegnazione dei punteggi; modalità di valutazione della prova di esame consistente in:
- prova scritta, riguardante test a risposta multipla su: nozioni generali di legislazione ed organizzazione turistica italiana; storia dell’arte italiana
- prova orale, riguardante un colloquio su materie oggetto della prova scritta
- prova tecnico pratica, riguardante una simulazione di visita guidata ad un sito scelto dalla Commissione
Ogni prova si intende superata se il candidato ha ottenuto un punteggio almeno pari a 25/40. Se superate le varie prove viene rilasciato il certificato di abilitazione, da trascrivere nell’Elenco nazionale delle guide turistiche dei siti di particolare interesse storico, artistico, archeologico, tenuto presso il MIBACT, ed alimentato tramite le banche dati regionali
Art. 53 Servizio Turismo cura tenuta ed aggiornamento degli Elenchi dei soggetti abilitati, pubblicando sui siti istituzionali Elenco di quanti esercitano la professione ai sensi della comunicazione di cui ad Art. 54 (specificare: professione; lingue straniere conosciute; data dell’eventuale denuncia di inizio attività). A tal fine Comune trasmette l’elenco dei soggetti iscritti che hanno comunicato entro il 31 Gennaio l’esercizio dell’attività
Cancellazione da Elenco è disposta dal Servizio Turismo a seguito di decesso o in caso di reiterata applicazione di sanzioni amministrative, oltre che su richiesta del professionista
Art. 54 esercizio della professione turistica, previo invio di comunicazione a Comune dove risiede o intende stabilire domicilio, ed al Servizio Turismo (analoga comunicazione in caso di cessazione dell’attività)
Associazioni di categoria comunicano entro il 1 Ottobre al Servizio Turismo le tariffe per le prestazioni professionali da applicare nell’anno successivo
Art. 55 Servizio Formazione può promuovere, anche in collaborazione con le categorie interessate:
- ogni 3 anni corsi di aggiornamento o specializzazione per quanti esercitano professioni turistiche;
- ogni 2 anni corsi di aggiornamento per soggetti preposti ad accertare le violazioni relative all’esercizio abusivo delle professioni turistiche
Art. 56 vietato esercitare, dietro compenso, attività incompatibili con quelle specifiche delle professioni di cui alla L.R. 9/06 nei confronti di turisti (comprese: attività di carattere commerciale; concorrenza ad Agenzie di viaggio; procacciamento diretto od indiretto di clienti a favore di alberghi, imprese di trasporto singole ed associate, imprese commerciali, artigiane, industriali e simili)
E’ vietato a chiunque di avvalersi delle prestazioni professionali di soggetti non abilitati
Art. 57 vigilanza sull’attività degli operatori turistici è di competenza del Comune, che invia verbale delle infrazioni rilevate al Servizio Turismo, affinché, insieme ai reclami pervenuti dai clienti, applichi le sanzioni di legge
Entità aiuto:
Guide turistiche abilitate ammesse ad accedere gratuitamente ad ogni museo, galleria, monumento di proprietà della Regione/Enti locali, mentre per beni di proprietà dello Stato valgono norme statali vigenti
Sanzioni:
Chiunque esercita abusivamente attività turistiche professionali, od usa abusivamente segni distintivi di professioni turistiche: multa da 1.000 a 3.000 €.
Chiunque esercita dietro compenso attività incompatibili con professione turistica, o Organismi che si avvalgono di persone non abilitate: multa da 250 a 1.000 €.
Altre violazioni alla normativa in oggetto: multa da 150 a 300 € + in caso di recidiva, sanzioni raddoppiate
In caso di violazioni ripetute o comportamento scorretto nell’esercizio della professione: esercizio di attività professionale sospesa da 1 a 6 mesi. In caso di reiterate sospensioni o di irregolarità di particolare gravità: vietato esercizio professionale + cancellazione da Elenco