FEAMP E ACQUACOLTORI

FEAMP E ACQUACOLTORI (Reg. 508/14 Mis. 2.48; D.G.R. 18/7/16; D.D.S. 17/2/17)  (pesca12)

Soggetti interessati:

Imprese di acquicoltura purché:

  • iscritte in Registro imprese di Camera di Commercio;
  • in possesso di conto corrente dedicato intestato a beneficiario;
  • applicato contratto collettivo nazionale lavoro (CCNL) nei confronti di personale dipendente;
  • non rientranti tra le situazioni ostative per ottenere benefici da Amministrazioni pubbliche, o tra i casi di inammissibilità di cui a Reg. 508/14;
  • non inadempienti alla restituzione di precedenti aiuti concessi a seguito di provvedimento emanato da Regione di revoca e recupero di agevolazioni versate relative a  FEAMP 2007/13;
  • in possesso di capacità amministrativa, finanziaria, operativa atta a soddisfare condizioni ed obblighi previsti dal bando per ottenere e mantenere contributo;
  • esecuzione investimenti nella Regione Marche, comprese sue acque prospicienti;
  • interventi riguardanti aumento di produzione e/o ammodernamento di imprese o costituzione di nuove imprese di acquicoltura, coerenti con piano strategico nazionale pluriennale di acquicoltura
  • in caso di nuove attività inerenti a diversificazione del reddito di impresa sempre complementari e correlate ad attività principale di acquicoltura;
  • intervento non riduce superfici interessate da siti Natura 2000, né pregiudica loro stato di conservazione;
  • interventi di Sottomisura A di art. 48 di Reg. 508/14 riguardano:
  1. investimenti produttivi nel settore di acquicoltura;
  2. diversificazione di produzione di acquicoltura e specie allevate;
  3. ammodernamento attività di acquicoltura, compreso miglioramento condizioni di lavoro e sicurezza dei lavoratori del settore;
  4. miglioramento ed ammodernamento connesso a salute e benessere di animali, compreso acquisto di attrezzature volte a proteggere allevamenti da predatori selvatici;
  5. investimenti destinati a migliorare qualità o aggiungere valore a prodotti di acquicoltura;
  6. recupero di stagni o lagune esistenti ad acquicoltura, tramite rimozione di limo o investimenti volti ad impedirne accumulo;
  7. diversificazione del reddito di imprese di acquicoltura tramite sviluppo di attività complementari;
  • interventi di Sottomisura B di art. 48 Reg. 508/14 riguardano:
  1. investimenti per ridurre impatto negativo o accentuazione di effetti positivi su ambiente, nonché uso più efficiente di risorse;
  • interventi di Sottomisura C di art. 48 Reg. 508/14 riguardano:
  1. aumento di efficienza energetica e promozione di conversione di imprese di

    acquicoltura verso fonti rinnovabili di energia

 

Iter procedurale:

Interessati inviano entro 24 Aprile 2017 domanda (Modello Allegato 2 pubblicato su BUR 22/17) a Presidente Giunta Regionale Servizio Attività Produttive P.F. Caccia e Pesca via Tiziano 44 Ancona, tramite PEC (regione.marche.cacciaepesca@emarche.it), riportando dicitura “domanda di partecipazione bando Misura 2.48 PO FEAMP 2014/20”, e specificando Sottomisura a cui si intende partecipare (Ammessa richiesta di più Sottomisure). Allegare:

  1. dichiarazione sostitutiva notorietà attestante possesso dei requisiti di accesso (Modello Allegato 3 pubblicato su BUR 22/17)
  2. dichiarazione di esperto contabile/commercialista attestante capacità finanziaria di beneficiario (Modello Allegato 4 pubblicato su BUR 22/17);
  3. relazione del progetto (Modello Allegato 5 pubblicato su BUR 22/17) redatta sotto forma di dichiarazione sostitutiva di notorietà da tecnico abilitato iscritto ad Albo professionale, contenente per singola Sottomisura attivata: descrizione investimento; finalità; interventi ammissibili; tipologia di beni interessati; caratteristiche progettuali; organigramma soggetti impiegati nel progetto (descrivere loro esperienza e ruoli svolti); localizzazione di investimento; commercializzazione ed esistenza di buone prospettive di mercato sostenibile per prodotto; piano economico e finanziario;
  4. in caso di investimenti edilizi o impiantistici: computo metrico estimativo (CME), timbrato e firmato da tecnico abilitato iscritto ad Albo, redatto in base a Prezziario regionale delle opere pubbliche, distinto per categoria di opere (Per ogni voce di costo specificare quantità e relativo numero di riferimento al Prezziario);
  5. layout, elaborati grafici previsionali;
  6. cronoprogramma (Modello Allegato 6 pubblicato su BUR 22/17);
  7. autovalutazione per ogni Sottomisura attivata ai fini di assegnazione delle priorità (Modello Allegato 7 pubblicato su BUR 22/17), con relativa documentazione comprovante;
  8. quadro economico per singola voce di spesa, con indicazione dei preventivi e fatture (Modello Allegato 8 pubblicato su BUR 22/17);
  9. dichiarazione di congruità dei costi (Modello Allegato 9 pubblicato su BUR 22/17), con relativi preventivi di spese da eseguire;
  10. dichiarazione contenente elenco di autorizzazioni, permessi, nulla osta, licenze, titoli abilitativi rilasciati o richiesti ad Amministrazioni pubbliche necessari per investimento;
  11. relazione ambientale e dichiarazione di cui al Modello Allegato 11 pubblicato su BUR 22/17;
  12. titolo di disponibilità di area e/o immobile oggetto di intervento;
  13. in caso di non proprietà del bene oggetto di intervento: dichiarazione sostitutiva notorietà del proprietario attestante assenso ad eseguire lavori e impegno a rispettarne vincolo di destinazione d’uso;
  14. in caso di leasing: copia del contratto; dichiarazione sostitutiva notorietà attestante valore del bene;
  15. in caso di acquisto di terreno: dichiarazione sostitutiva notorietà sottoscritta da acquirente e cedente attestante assenza tra loro di vincoli di parentela entro 3° grado o di affinità entro 2° grado; compromesso o atto di acquisto; perizia giurata di tecnico qualificato indipendente attestante prezzo di acquisto non superiore a valore di mercato;
  16. in caso di acquisto di beni immobili: dichiarazione sostitutiva notorietà sottoscritta da acquirente e cedente attestante assenza tra loro di vincoli di parentela entro 3° grado o di affinità entro 2° grado; dichiarazione sostitutiva notorietà di proprietario attestante che immobile nei 10 anniprecedenti non beneficiato di finanziamento pubblico e che questo non adibito ad attività inerente pesca; compromesso o atto di acquisto; perizia giurata di tecnico qualificato indipendente attestante che prezzo di acquisto non superiore a valore di mercato;
  17. in caso di investimenti superiori a 50.000 €: studio di fattibilità comprensivo di relazione ambientale su impatto di intervento.

Nel caso di imprese ricadenti in aree colpite dal sisma 2016, qualora impossibile produrre documenti richiesti nei termini, richiedente presenta dichiarazione sostitutiva notorietà attestante tale situazione (Documentazione da produrre entro termine di istruttoria)

P.F. Caccia e Pesca esegue istruttoria di domanda, accertandone:

  1. ricevibilità, cioè domanda pervenuta nei termini, redatta secondo Modello Allegato 2 pubblicato su BUR 22/17, sottoscritta da legale rappresentante;
  2. ammissibilità, cioè: presentata da soggetti aventi requisiti prescritti; operazioni previste sono ammissibili; completezza di documentazione richiesta

Istruttoria da concludersi entro 23 Giugno 2017 (prorogabile di 30 giorni in caso di istruttoria complessa o di richiesta integrazioni/chiarimenti) con redazione di graduatoria in base a seguenti criteri:

  • per interventi di cui alla Sottomisura A (cioè interventi di cui alle lettere a, b, c, d, f, g, h):
  • interventi coerenti con almeno 1 azione di un pilastro di piano di azione EUSAIR (Peso 0,2): da 0 a 1 punto
  • richiedente è donna, o maggioranza di quota in organismi decisionali detenuta da donne (Peso 0,4): 1 punto
  • minore età di rappresentante legale, o minore età dei componenti organismi decisionali (Peso 0,2): da 0 per età media oltre 40 anni a 1 punto per età media minore
  • richiedente in possesso di certificazione di prodotto o processo (Peso 0,6): 1 punto
  • richiedente è micro, piccola, media impresa (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente è coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente si avvale della collaborazione di coadiuvanti familiari (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento prevede recupero di impianti dismessi (Peso 0,6): 1 punto
  • intervento prevede realizzazione di impianto con avanotteria locale (Peso 0,6): 1 punto
  • intervento prevede diversificazione delle specie allevate (Peso 0,8): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede azioni di tutela di salute e benessere di animali acquatici (Peso 0,6): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede diversificazione di reddito di impresa di acquicoltura tramite sviluppo di attività complementari (Peso 0,8): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede ammodernamento unità di acquicoltura, compreso miglioramento condizioni di lavoro e sicurezza dei lavoratori del settore acquicoltura (Peso 1): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede recupero di zone umide per attività produttive (Peso 0,2): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • progetto esecutivo provvisto di autorizzazioni e concessioni necessarie (Peso 1): 1 punto
  • intervento prevede sviluppo di conoscenze e pratiche per impianti di molluschicoltura off shore (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento non interferisce con zone SIC e ZPS ed è coerente con misure di conservazione e loro piani di gestione (Peso 0,2): 1 punto
  • per interventi di cui alla Sottomisura B (cioè interventi di cui alla lettera e):
  • interventi coerenti con almeno 1 azione di un pilastro di piano di azione EUSAIR (Peso 0,2): da 0 a 1 punto
  • richiedente è donna, o maggioranza di quote negli organismi decisionali detenuta da donne (Peso 0,4): 1 punto
  • minore età di rappresentante legale, o minore età dei componenti organismi decisionali (Peso 0,2): da 0 per età media oltre 40 anni a 1 punto per età media minore
  • richiedente in possesso di certificazione di prodotto o processo (Peso 0,4): 1 punto
  • richiedente è micro, piccola, media impresa (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente è coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente si avvale della collaborazione di coadiuvanti familiari (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento prevede realizzazione di impianto a circuito chiuso (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento prevede azioni volte a minimizzare uso di acqua, o miglioramento qualità di acqua in uscita tramite sistemi di controllo e depurazione delle acque (Peso 0,6): 1 punto
  • intervento prevede sistemi di allevamento atti a favorire efficienza produttiva e contestuale uso sostenibile di risorse (Peso 0,4): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede miglioramento di performance ambientali a livello di maricoltura off shore, sistemi multitrofici integrati, sistemi a ricircolo (Peso 0,2): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • progetto esecutivo provvisto di autorizzazioni e concessioni necessaire (Peso 0,6): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede sviluppo di conoscenze e pratiche per impianti di molluschicoltura off shore (Peso 0,2): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • per interventi di cui alla Sottomisura C (cioè interventi di cui alla lettera k):
  • interventi coerenti con almeno 1 azione di un pilastro di piano di azione EUSAIR (Peso 0,2): da 0 a 1 punto
  • richiedente è donna, o maggioranza di quote negli organismi decisionali detenuta da donne (Peso 0,4): 1 punto
  • minore età di rappresentante legale, o minore età dei componenti organismi decisionali (Peso 0,2): da 0 per età media oltre 40 anni a 1 punto per età media minore
  • richiedente in possesso di certificazione di prodotto o processo (Peso 0,4): 1 punto
  • richiedente è micro, piccola, media impresa (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente è coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale (Peso 0,2): 1 punto
  • richiedente si avvale della collaborazione di coadiuvanti familiari (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento prevede integrazione con forme di autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (Peso 0,6): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • intervento prevede connessione di impianto a smart greed (Peso 0,2): 1 punto
  • intervento prevede azioni volte ad aumento di efficienza energetica di impianto (Peso 0,4): da 0 a 1 punto in base a rapporto costo investimento tematico/costo totale di investimento
  • progetto esecutivo provvisto di autorizzazioni e concessioni necessarie (Peso 0,8): 1 punto
  • intervento prevede sostituzione di motori elettrici con motori di classe IE3 e IE2 (Peso 0,2): 1 punto

Ammessi a finanziamento solo domande che conseguono punteggio minimo di 1 su almeno 2 criteri. Punteggio utile per formazione di graduatoria è dato da sommatoria dei valori ottenuti per ogni criterio di selezione. A parità di punteggio, priorità riservata al richiedente più giovane (In caso di società fare riferimento a legale rappresentante). Nessuna graduatoria redatta se risorse sufficienti per esaudire tutte le richieste inviate

Graduatoria pubblicata su BUR e nel sito di Regione (www.regione.marche.it), nonché comunicata ai soggetti finanziati (specificare contributo concesso, piano finanziario approvato, termine di esecuzione). Soggetti la cui domanda non finanziata per mancanza di risorse possono essere finanziati in caso di ulteriori disponibilità od economie di spesa

Beneficiari in sede di realizzazione possono apportare varianti al progetto approvato comunicandolo (Modello pubblicato su BUR 22/17) subito a P.F, Caccia e Pesca, fornendone motivazioni ed allegando documentazione necessaria a dimostrarne ammissibilità. Servizio esegue istruttoria entro 60 giorni, chiedendo eventuali documenti integrativi, Variante autorizzata qualora:

  1. mantenga coerenza con obiettivi del progetto approvato;
  2. non alteri condizioni che hanno determinato concessione aiuto;
  3. mantenga funzionalità complessiva del progetto;
  4. mantenga requisiti di ammissibilità;
  5. non comporti aumento del contributo concesso (eventuali maggiori spese sempre a carico di richiedente), né determini, salvo cause di forza maggiore, una riduzione di spesa superiore a 35% di quella ammessa a contributo

Variante non autorizzata comporta non ammissibilità della spesa relativa, purché rispettate condizioni di accesso, altrimenti si procede a revoca di aiuto

Regione può concedere aiuto sotto forma di:

  • anticipo pari a 50% del contributo concesso a seguito di invio domanda (Modello Allegato 7 pubblicato su BUR 22/17) corredata da:
  1. verbale di consegna dei lavori e relazione attestante avvio del progetto redatta da beneficiario e responsabile del procedimento;
  2. garanzia fidejussoria di tipo creditizio o assicurativo pari a 100% di anticipo: operativa entro 15 giorni, a semplice richiesta di Regione; avente validità fino ad autorizzazione allo svincolo da parte di Regione, a seguito di accertamento finale di corretta esecuzione del progetto; in cui prevista sia rinuncia a preventiva escussione del debitore principale, sia rinuncia ad eccezione di cui ad art. 1957 di Codice Civile;
  3. copia di almeno 1 fattura quietanzata ad attestazione di aver dato avvio a progetto

Servizio istruisce domande entro 30 giorni. In caso di decadenza di aiuto, anticipo verrà restituito

  • saldo a seguito invio domanda (Modello Allegato 15 pubblicato su BUR 22/17) entro 31/3/2018(o in caso di proroga entro 30/9/2018), allegando:
  1. relazione tecnica finale redatta, sotto forma di dichiarazione sostitutiva notorietà, da Direttore lavori o da tecnico progettista iscritto ad Albo, contenente: data finale di investimento; raggiungimento obiettivi fissati; realizzazione conforme a progetto approvato; possesso di documentazione attestante regolare esecuzione dei lavori;
  2. computo metrico consuntivo redatto da Direttore lavori e vistato da Ufficio tecnico pubblico, o da libero professionista iscritto ad Albo;
  3. quadro economico finale per ogni Sottomisura attivata (Modello Allegato 16 pubblicato su BUR 22/17) con indicazione: documenti giustificativi della spesa e relativi estremi di fornitori; modalità e data di pagamento di ogni fattura;
  4. elaborati grafici in cui riportare: opere realizzate; documentazione fotografica (veduta generale e particolare dei beni oggetto di intervento);
  5. fatture di spesa ed estratto libro giornale o registro IVA di acquisti, nonché documentazione attestante avvenuto pagamento e quietanza di fattura;
  6. estratto del libro dei cespiti o registro dei beni ammortizzabili riferito a beni oggetto di intervento;
  7. dichiarazione liberatoria secondo Modello Allegato 17 pubblicato su BUR 22/17;
  8. copia conforme di eventuale atto di acquisto di terreni o beni immobili;
  9. in caso di leasing: dichiarazione sostitutiva notorietà di legale rappresentante attestante impegno a produrre documenti a dimostrazione di: avvenuto pagamento dei canoni (Se dopo scadenza progetto non ammessi a contributo); avvenuto riscatto del bene;
  10. in caso di opere finanziate non ancora in funzione: dichiarazione sostitutiva notorietà attestante funzionalità di opere entro termine fissato da Regione

Servizio provvede a liquidazione del saldo entro 90 giorni da richiesta, dopo espletamento dei controlli e dopo entrata in funzione di opere oggetto di contributo

Beneficiario deve, pena perdita del contributo:

  • inviare, tramite raccomandata A/R o PEC (marche.cacciaepesca@emarche.it), a P.F. Caccia e Pesca, entro 30 giorni da notifica concessione finanziamento, una dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante impegno a realizzare progetto
  • realizzare investimenti in modo conforme a progetto approvato, utilizzando sostegno UE in conformità a scopo previsto da progetto finanziato
  • rendere subito noto a P.F. Caccia e Pesca ogni eventuale rinuncia o variazione e/o mancata realizzazione di investimenti previsti
  • rendicontare progetto entro 31/3/2018. Ammessa proroga fino a30/9/2018 a seguito di eventi eccezionali e cause di forza maggiore, previo invio, prima di scadenza dei termini, richiesta adeguatamente motivata. Servizio esamina richiesta ed entro 30 giorni comunica accoglimento o meno di proroga       
  • rispettare quanto stabilito in merito ad invio rendiconto delle spese, relativi pagamenti e quietanze
  • tenere un sistema di contabilità separata
  • rispettare adempimenti connessi a normativa vigente in materia di salute, sicurezza nei luoghi di lavoro, contrattazione collettiva, materia ambientale ed urbanistica
  • mantenere destinazione d’uso e non alienare beni acquistati o ristrutturati con contributo UE per almeno 3 annida data concessione del saldo, cioè vietato in tale periodo cessare o rilocalizzare attività produttiva fuori da area del programma; cambio di proprietà di infrastruttura che determini vantaggio indebito ad impresa od Ente pubblico; modifica sostanziale che alteri natura, obiettivi, condizioni di attuazione di investimento, compromettendone obiettivi. In caso di non rispetto del vincolo si procede al recupero del contributo versato in proporzione al periodo di vincolo non rispettato, salvo caso di cessazione attività produttiva a causa di fallimento non fraudolento
  • conservare a disposizione di Regione, Commissione Europea, tecnici incaricati dei controlli documentazione di spesa per 2 anni a decorrere da 31 Dicembre successivo ad invio rendiconto. Periodo di conservazione sospeso in caso di procedimento giudiziario o su richiesta di Commissione
  • consentire accesso in azienda ed a documentazione a soggetti incaricati dei controlli
  • assicurare raccolta adeguata di informazioni necessarie a gestione finanziaria, sorveglianza, controlli di 1° livello, audit, valutazione di operazione finanziata
  • trasmettere dati di monitoraggio secondo tempi e modalità fissati da Regione
  • restituire subito somme eventualmente percepite in eccesso o sanzioni amministrative applicate
  • dare adeguata pubblicità a finanziamento pubblico (operazione selezionate nel quadro di PO FEAMP 2014/20) tramite collocazione in luogo ben visibile dal pubblico di:
  1. in caso di contributo inferiore a 500.000 €: poster (formato A3) con informazioni sul progetto ed ammontare del sostegno finanziario UE
  2. in caso di contributo oltre 500.000 €: cartello temporaneo di “dimensioni rilevanti” e poi apposizione di targa informativa o cartellone pubblicitario permanente di “dimensioni rilevanti” entro 3 mesi dacompletamento investimenti, in cui riportare nome ed obiettivo principale di operazione
  3. sito web di azienda, dove riportare descrizione di operazione, comprese finalità e risultati, evidenziando sostegno finanziario UE

Ogni progetto sottoposto a controllo da parte di Regione su requisiti di ammissione e spese rendicontate da beneficiario, anche mediante sopralluogo su un campione di domande

In caso di circostanze che potrebbero determinare revoca, P.F. Caccia e Pesca comunica a beneficiario avvio di procedura, assegnando termine di 30 giorni per presentare scritti difensivi, che se ritenuti fondati portano ad archiviazione del provvedimento, altrimenti si dispone con decreto del Dirigente revoca del contributo con eventuale recupero di somme indebitamente percepite da beneficiario maggiorate di interesse e spese, da restituire entro 30 giorni

In caso di esito negativo di istruttoria relativa a domanda, variante, saldo, beneficiario può sempre presentare ricorso a TAR entro 60 giorni o a Capo dello Stato entro 120 giorni da notifica di tale atto, o a Giudice ordinario entro termini previsti da Codice di procedura civile

Regione tiene elenco di interventi finanziati, aggiornato ogni 6 mesi, reso accessibile su sito web

 

Sanzioni:

In caso di mancato rispetto dei termini di realizzazione e rendicontazione, o realizzazione non conforme a progetto approvato, o varianti non autorizzate, o a seguito di esito negativo dei controlli, o per rinuncia di beneficiario: revoca contributo

In caso di rendiconto inferiore a progetto approvato, o non ammissibilità di determinate spese: contributo ridotto in proporzione

 

Entità aiuto:

Per 2017 stanziati 1.500.000 € per Sottomisura A, 549.907,62 € per Sottomisura B, 450.092,38 € per Sottomisura C

Contributo in conto capitale per investimenti di almeno 25.000 € e non oltre 1.000.000 €/azienda pari a 50% (60% in caso di interventi attuati da beneficiari collettivi; 30% in caso di interventi attuati da imprese di acquicoltura non rientranti nella definizione di PMI; 100% per interventi di Sottomisure B e C attuati da Organismi di diritto pubblico o imprese di gestione di servizio di interesse generale) delle seguenti spese per:

  • Sottomisura A:
  • servizi e tecnologie per ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi a progetto di ricerca
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici per realizzare progetto
  • consulenze specializzate legate a sviluppo di tecnologia
  • retribuzioni ed oneri del personale dipendente (da computarsi nei contributi in natura)
  • studi di fattibilità, comprendenti analisi ed indagini preliminari
  • viaggi e trasferte di personale non amministrativo
  • attrezzature connesse ad operazione, con relativi ammortamenti, noleggi, leasing
  • opere murarie ed impiantistiche connesse a progetto
  • acquisto di attrezzatura informatica (compreso software specifico, con esclusione di attrezzature e software per gestione amministrativa e contabile di impresa)
  • spese generali, spese tecniche di progettazione e direzione lavori, pubblicità fino a 10% spese precedenti
  • costruzione, ampliamento e miglioramento impianti di acquicoltura e maricoltura per produzione e crescita di pesci, crostacei, molluschi o altri organismi marini e di acqua dolce di interesse commerciale, comprese imbarcazioni di servizio
  • acquisto di macchinari ed attrezzature per impianti di acquicoltura e maricoltura ed imbarcazioni al servizio di tali impianti
  • adeguamento impianti tecnologici e dei mezzi ad esigenze aziendali (coibentazione impianti frigoriferi)
  • investimenti relativi ad imbarcazioni di servizio con licenza di pesca di V categoria al servizio di impianto di acquicoltura ed investimenti relativi a commercio al dettaglio svolto in azienda se questo parte integrante di impresa
  • lavori di sistemazione o miglioramento di circuiti idraulici entro imprese di acquicoltura, compreso riciclo rifiuti delle acque
  • acquisto, costruzione o adeguamento di imbarcazioni di servizio destinate solo ad impianti di acquicoltura
  • miglioramento condizioni di igiene e sanità, condizioni ambientali, sistemi di produzione
  • acquisto terreni edificati o meno fino a 10% spesa totale (15% in caso di siti in degrado o adibiti in precedenza ad uso industriale; 20% in caso operazioni a tutela ambientale), purché: connessi a finalità del progetto; nei 10 anni precedentinon beneficiato di altri finanziamenti; presentata perizia giurata di stima di esperto qualificato indipendente. Inoltre in caso di operazione a valenza ambientale, terreno non deve avere destinazione agricola ed acquisto effettuato da parte o per conto di una Istituzione pubblica od Organismi di diritto pubblico
  • impianti che producono energia da fonti rinnovabili solo per uso aziendale, fino a 15% di spesa
  • spese generali fino a 10% spese precedenti, quali: spese tecniche di progettazione e direzione lavori, pubblicità; spese per tenuta di conto corrente dedicato, consulenza tecnica e finanziaria, consulenze legali, parcelle notarili, perizie tecniche o finanziarie, contabilità o audit, garanzie fidejussorie. Spese debitamente giustificate e documentate (fatture quietanzate), connesse a preparazione e realizzazione di progetto
  • Sottomisure B e C:
  • impianti che producono energia da fonti rinnovabili
  • servizi e tecnologie per ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi a ricerca
  • investimenti per attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari per progetto
  • consulenze specialistiche legate a sviluppo di tecnologie
  • contribuzioni e oneri di personale dipendente (da computarsi nei contributi in natura)
  • studi di fattibilità, comprendenti indagini ed analisi preliminari
  • viaggi e trasferte di personale non amministrativo
  • attrezzature connesse a progetto, con relativi ammortamenti, noleggi, leasing
  • opere murarie ed impiantistiche connesse a progetto
  • acquisto attrezzature informatiche, compreso relativo software (Escluso hardware e software per strutture amministrative e contabili di impresa)
  • check up tecnologici, sperimentazioni
  • investimenti per impianti multitrofici integrati
  • investimenti per installazione sistemi di ricircolo
  • sviluppo progetti pilota
  • sperimentazione di nuove tecnologie di allevamento off shore e sistemi di gestione e rilevamento open sea
  • implementazione metodi produzione integrata
  • conversione di allevamento in policoltura
  • adesione a sistemi di certificazione ambientale e di cogestione
  • investimenti per imbarcazioni di servizio con licenza di pesca di V categoria connesse ad impianto di acquicoltura ed investimenti relativi a commercio al dettaglio se questo è parte integrante di impresa di acquicoltura
  • spese generali fino a 10% spese precedenti, quali spese tecniche di progettazione e direzione lavori, pubblicità ecc

Spese ammissibili al netto di tasse, oneri bancari, imposte (compresa IVA), salvo che queste non effettivamente sostenute da beneficiario

Ammesso acquisto beni di cui sopra in leasing, purché:

  • se beneficiario di aiuto è concedente:
  • consente di ridurre importo dei canoni versati da utilizzatore del bene oggetto di leasing
  • contratti di leasing prevedono clausola di riacquisto, o durata minima pari a vita utile di bene
  • in caso di risoluzione del contratto prima di scadenza, senza preventiva autorizzazione di Autorità competente, si impegna a restituire parte di sovvenzione UE corrispondente a periodo residuo
  • acquisto del bene attestato da fattura quietanzata
  • importo massimo ammissibile mai superiore al valore di mercato del bene. Escluse spese attinenti a contratto di leasing (v. tasse, margine del concedente, costi di rifinanziamento di interessi, spese generali, oneri assicurativi
  • aiuto versato a concedente usato solo a favore di utilizzatore (riduzione canone pagati nel periodo contrattuale)
  • dimostrato che aiuto interamente trasferito ad utilizzatore (elaborare distinta dei pagamenti dei canoni)
  • se beneficiario di aiuto è utilizzatore:
  • canoni pagati attestati da fatture quietanzate
  • contratti di leasing prevedono clausola di riacquisto o hanno durata minima pari a ciclo di vita del bene
  • importo massimo ammissibile mai superiore a valore di mercato del bene
  • aiuto versato ad utilizzatore in 1 o più rate in base a canoni pagati (Se durata contratto superiore a durata progetto, ammessa solo spesa relativa a canoni pagati fino a scadenza progetto)
  • in caso di contratto senza patto di retrovendita con durata inferiore a ciclo di vita del bene, canoni ammessi in proporzione a durata progetto, con obbligo per utilizzatore di dimostrare che leasing costituisce metodo più economico per acquisire bene
  • costo di acquisto del bene non ammissibile

Investimenti immateriali (quali ricerche di mercato, studi, attività di divulgative) ammessi solo se funzionali al progetto

Affitto ammesso solo se: legato a progetto; calcolato ad equo canone; giustificato da copia di fatture

Acquisto di edifici ammesso se: presentata perizia giurata di stima redatta da esperto indipendente attestante valore di mercato del bene; immobile non beneficiato nei 10 anni precedenti di finanziamento pubblico nazionale o UE; immobile usato per periodo e destinazione stabiliti da Autorità competente

Contributi in natura (sotto forma di fornitura di opere, beni, servizi, terreni, immobili per cui non sostenuto alcun pagamento a seguito di emissione di fatture), ammessi se: non oltre totale di spese ammissibili al netto del valore dei contributi in natura; valutati in modo indipendente; in caso di terreni o immobili eseguito pagamento in denaro non superiore a 1 €/anno; loro valore determinato tenendo conto di lavoro impiegato in operazione valutato in base a tasso di remunerazione di lavoro equivalente

Ammortamento ammesso se: importo di spesa giustificato da fatture; costi riferiti solo a periodo di sostegno ad operazione registrati nel libro dei cespiti; acquisto beni non beneficiato di sovvenzioni pubbliche

Ammesso acquisto di beni nuovi privi di vincoli o ipoteche

Spese ammesse se:

  1. effettivamente sostenute da beneficiario a decorrere da 1/1/2016 al 31/3/2018(prorogabile fino a 30/9/2018), come attestato da fatture quietanzate o altri documenti contabili equivalenti, in cui riportato: riferimento ad oggetto di acquisto e/o servizio; numero seriale o di matricola; riferimento a codice di pratica ed a programma FEAMP 2014/20;
  2. pagate mediante: bonifico corredato da estratto conto rilasciato da Istituto di credito da cui si evince avvenuto pagamento (in caso di home banking, stampa di operazione, da cui risulti data e numero di transazione eseguita e causale di operazione); carta di credito corredata da fattura, copia di ricevuta, copia di estratto conto da cui si evince avvenuto pagamento. Per spese sostenute primadi 23/2/2017 ammesso pagamento mediante. ricevuta bancaria (RI BA), corredata da fattura, copia di ricevuta bancaria e copia di estratto conto emesso da Istituto di credito; assegno circolare non trasferibile, corredato da copia di assegno e copia di estratto conto; assegno bancario/postale munito di clausola di non trasferibilità, corredato da estratto conto rilasciato da Istituto di credito e copia di assegno
  3. prodotta dichiarazione liberatoria dei fornitori per pagamenti effettuati (Modello pubblicato su BUR 22/17)

Sono escluse:

  1. spese non pertinenti a categorie di interventi ammissibili
  2. investimento già concluso prima di presentazione domanda, indipendentemente da esecuzione o meno di pagamenti (Si farà riferimento a documento di trasporto o collaudo finale)
  3. spese non inerenti a lotto funzionale, o non aventi legami con interventi approvati, o  ritenute non pertinenti od imputabili al progetto, o non sostenute da beneficiario (non comprovate da fatture quietanzate), o non tracciabili, o non contabilizzate, o non conformi a politiche UE su protezione di ambiente, uguaglianza di opportunità, appalti pubblici, aiuti di Stato e finanze pubbliche (rapporto costi/benefici, utilizzo effettivo e legale di fondi)
  4. spese sostenute e quietanzate prima di invio domanda o dopo termine invio di rendiconto(cioè 31/3/2018 o 30/9/2018)
  5. investimenti effettuati allo scopo di adempiere a disposizioni obbligatorie (salvo quelli migliorativi rispetto a limiti di legge)
  6. opere di manutenzione ordinaria e per riparazioni (Esclusa pulizia straordinaria necessaria per realizzare interventi)
  7. spese relative a beni, consulenze, servizi forniti da società collegate e/o controllate, o forniti da soci, o da legale rappresentante, o da componenti Consiglio di amministrazione, o da loro parenti fino a 3° grado o affini fino a 2° grado
  8. IVA, interessi legali, imposte di registro ed ogni altro tributo od onere fiscale (imposte dirette; contributi previdenziali ed assicurativi per personale), salvo che non sia recuperabile da beneficiario
  9. costi per ammende, multe, sanzioni pecuniarie, interessi di mora, oneri e spese processuali
  10. costi per composizioni amichevoli, arbitrati
  11. commissioni per operazioni finanziarie, perdite di cambio
  12. deprezzamenti e passività
  13. spese per beni mobili usati
  14. in caso di leasing: costi connessi al contratto (garanzia del concedente, costi di rifinanziamento di interessi, spese generali, costi assicurativi)
  15. acquisto di arredi ed attrezzature di ufficio, salvo quelle informatiche e di laboratorio
  16. spese per attrezzature informatiche e relativi software usati per fini amministrativi o contabili di impresa
  17. servizi continuativi periodici o connessi a normali spese di funzionamento di impresa (consulenza fiscale, legale, spese per pubblicità)
  18. realizzazione di opere tramite commesse interne
  19. opere di abbellimento e spazi verdi
  20. costruzione di strutture, salvo quelle inerenti a conseguire obiettivi progettuali
  21. spese per opere in subappalto, salvo quelle realizzate da Enti pubblici
  22. materiali di consumo connessi ad attività ordinaria di beneficiario, di cui non dimostrata attinenza a progetto
  23. spese di alloggio
  24. spese per procedure amministrative, brevetti e bandi di gara
  25. canoni di concessioni demaniali
  26. acquisto di terreni edificati e non edificati

Contributo non cumulabile con altri contributi pubblici a qualsiasi titolo goduti da beneficiario per stesso progetto di investimento e per singole voci di spesa

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