CORSI OB.2

ACCREDITAMENTO STRUTTURE FORMATIVE (Legge 196/97; D.G.R.M. 17/1/01)  (corsi08)

Soggetti interessati:

Enti di formazione che intendono effettuare corsi con fondi pubblici. Escluse: 1)       imprese ed Organizzazioni, pubbliche e private, per attività di formazione continua rivolta al proprio personale; 2)       “raggruppamenti temporanei fra soggetti formativi, purchè ognuno di questi risulti accreditato”; 3)       aziende che attuano attività di stage e tirocinio; 4)       “soggetti che svolgono attività configurabile prevalentemente come azioni di assistenza tecnica”

Iter procedurale:

Regione e Province possono assegnare corsi con finanziamenti pubblici solo a strutture di formazione accreditate. Accreditamento riguarda ogni singola sede operativa della struttura formativa ubicata nella Regione “idonea rispetto alle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza ed a cui facciano capo in modo continuativo e verificabile tutti i processi formativi”. Accreditamento rilasciato per attività di: 1)       orientamento, cioè interventi di “carattere informativo, consulenziale finalizzato a promuovere l’auto-orientamento ed a supportare percorsi personali di formazione e lavoro e il sotegno all’inserimento occupazionale” 2)       formazione, cioè interventi di “prequalificazione, qualificazione, riqualificazione, specializzazione, aggiornamento realizzati con metodologia in presenza e/o a distanza”. Può riguardare: obbligo formativo (Percorsi nel “sistema di formazione professionale ed esercizio dell’apprendistato”); formazione superiore (Formazione post obbligo formativo, anche successiva ad Università); formazione continua (Formazione per occupati, lavoratori in mobilità o CIG, disoccupati per cui formazione propedeutica ad occupazione apprendisti). Ente di formazione può chiedere accreditamento per ognuna di queste tipologie inviando domanda in bollo (Modulistica predisposta da Regione) a Servizio Formazione Professionale, allegando statuto, bilanci ultimi 3 anni, eventuale certificazione ISO 9001. Servizio entro 60 giorni valuta “completezza e congruenza documentazione pervenuta”, richiedendo eventuali integrazioni o chiarimenti. Servizio nei successivi 60 giorni, verifica “sussistenza requisiti minimi di accreditamento” attraverso esame documentazione inviata e sopralluoghi, compresa eventuale conformità delle procedure certificate alle norme ISO 9001. In particolare accertati: A)     requisiti giuridici ed impegni formali assunti dal soggetto interessato ad affidamento in gestione di attività formative, quali: –          riferibilità della tipologia formativa richiesta alle finalità statutarie del soggetto –          attestazione poteri rappresentanza legale del soggetto mediante autocertificazione –          impegno ad accettare controllo della Regione in merito sussistenza requisiti di accreditamento –          impegno a garantire copertura dei rischi di infortuni e responsabilità civile connessi con attività formative anche se affidate in gestione –          impegno a rispettare contratti di lavoro del personale dipendente –          obbligo presentazione a Regione del bilancio annuale sottoscritto da legale rappresentante e collegio sindacale B)      requisiti di risorse in relazione ai mezzi a disposizione per esercitare attività formative. Presenza di almeno 1 sede operativa con contratto di durata almeno triennale, nella Regione idonea dal punto di vista della normativa vigente in materia di igiene e sicurezza “ad uso specificamente formativo” C)      requisiti di processo relativi a: 1)       gestione delle relazioni con sistema economico-sociale ed i partner comprendente: – natura ed obiettivi di qualità del processo dati da: ·         fornire risposte “tempestive e flessibili” alle esigenze formative di individui ed imprese. Monitoraggio costante “del sistema di relazioni economiche e sociali” composto da: Istituzioni pubbliche, sistema educativo (Istituti scolastici di formazione superiore, Università), rappresentanti dei datori di lavoro e lavoratori, rappresentanti utenza dei servizi formativi, Osservatorio mercato del lavoro, Istituti e Centri di ricerca, partner impegnati nell’attività formativa (Creazione rete di scambi con soggetti locali) – requisiti minimi richiesti a fini dell’accreditamento relativi a: ·         presenza ed utilizzo di dispositivi di relazione con soggetti di rappresentanza economica, sociale, istituzionale operanti nelle Marche, nonché con soggetti dell’Istruzione superiore ed Universitaria. Dispositivi aventi carattere stabile, di durata non inferiore ad 1 anno, in cuii precisati “obiettivi, ruoli e modalità di relazione” rivolti alla “costruzione/erogazione dell’offerta di servizi formativi ed alla valutazione dei relativi impatti” ·         periodica osservazione del sistema socio-economico, normativo e tecnico di riferimento (Documento interno semestrale redatto secondo modello riportato su BUR 15/01) 2)       gestione delle relazionicon il sistema committente/beneficiari, comprendente: – natura ed obiettivi di qualità del processo dati da comprensione delle attese “di ogni tipologia di soggetto              interessato”, successiva verifica “della soddisfazione di ogni tipologia di soggetto interessato”, chiarezza di            comunicazione dei diversi aspetti del servizio        – requisiti minimi richiesti ai fini dell’accreditamento relativi a: ·         carta della qualità (Modello riportato su BUR 15/01) da mettere a disposizione di ogni beneficiario in cui “esplicitati impegni assunti verso beneficiario e diritti che esso può esercitare in rapporto a servizio erogato” ·         rilevazione dei bisogni, caratteristiche ed aspettative dei beneficiari al fine di “migliorare l’efficacia e la individualizzazione degli interventi” ·         valutazione del grado di soddisfazione dei beneficiari 3)       gestione delle risorse umane interne, comprendenti: – natura ed obiettivi di qualità del processo dati da composizione del “nucleo stabile” delle risorse umane                      definito come personale dipendente e collaboratori esterni – requisiti minimi richiesti ai fini dell’accreditamento relativi a: ·         comunicazione di strategia, politiche di sviluppo organizzativo e professionale a tutto il personale stabile con incontri previsti almeno 1 volta ogni 6 mesi ·         predisposizione con cadenza almeno biennale di “piano di sviluppo professionale del personale stabile”

4)       gestione di processi di garanzia della qualità, comprendenti:

– natura ed obiettivi di qualità del processo dati dalla descrizione dell’organizzazione interna del soggetto per     

                 “rileggere la coerenza tra struttura formale e funzionamento reale”

– requisiti minimi richiesti ai fini dell’accreditamento relativi a:

·         definizione della politica della qualità (Impegni ed obiettivi assunti per erogare servizi di qualità costante, attenti alle esigenze delle diverse tipologie di beneficiari e orientati al miglioramento continuo) tramite documento scritto aggiornato ogni 2 anni portato a conoscenza di tutti i membri dell’organizzazione

·         trasparenza del modello organizzativo individuando “responsabilità, ruoli, attività e risorse (economiche, professionali, strumentali)

·         presenza di sistema informativo di tipo informatico con cui gestire intero processo formativo. Obbligo di archiviare tutti i documenti attinenti al corso in appositi dossier da tenere a disposizione per attività di monitoraggio pubblica

·         gestione dei fornitori imperniata su banca dati dei fornitori suddivisi per tipologia di servizi offerti (docenti, fornitori beni materiali) con eventuale “criteri di valutazione delle loro prestazioni”

·         monitoraggio dei processi interni ai fini della garanzia sulla qualità del servizio offerto

5)       gestione del processo formativo, comprendenti:

– natura ed obiettivi di qualità del processo dati da una logica delle attività formative gestite come project   

         management (costruzione dell’offerta, sviluppo del prodotto, produzione, gestione del cliente, erogazione e

         valutazione del servizio reso)

– requisiti minimi richiesti ai fini dell’accreditamento relativi a: 

·         garanzia di qualità del processo di progettazione sottoposta a “validazione da parte dei beneficiari diretti”. Solo dopo questa fase di validazione si procederà alla progettazione di dettaglio ed alla nomina di un coordinatore del processo progettuale

·         garanzia di qualità dell’erogazione del servizio formativo tramite applicazione indicatori di processo “per verificare effettivo svolgimento delle attività previste in progettazione” e tenuta di un dossier formativo in cui riportare esiti delle verifiche

·         valutazione esiti del servizio formativo tramite: valutazione grado di apprendimento individuale dei partecipanti durante ed al termine dell’intervento formativo; monitoraggio del clima in aula; rilevazione efficacia intervento in relazione a soggetti partecipanti ed obiettivi posti  

6)       gestione delle risorse economiche e finanziarie, comprendente:

– natura ed obiettivi di qualità del processo tramite trasparenza della gestione delle risorse economiche e

                finanziarie con obbligo di tenuta delle scritture contabili e documentazione attinente  

              – requisiti minimi richiesti per accrdeditamento, quali:   

·         gestione economica analitica per singole attività formativa ottenuta mediante apertura posizione contabile per ogni attività formativa articolata in voci di costo e ricavo da imputare man mano che realizzato corso

·         pianificazione delle risorse economiche e finanziarie annuali/pluriennali, tenendo conto condizioni pregresse ed obiettivi perseguiti   

D)      requisiti di risultato relativi a:

1)       tasso di attuazione attività formativa dato da ore partecipanti rendicontate/ore partecipanti approvate. Scostamento inferiore a 20% (25% nel caso di formazione continua). Tasso riferito ad attività formativa attuata nel biennio

2)       tasso di abbandono nel biennio dato da (n. iscritti al 1° giorno – n. iscritti fine corso)/n. iscritti al 1° giorno. Scostamento inferiore a 30%

3)       tasso di successo formativo nel biennio in riferimento a corsi che prevedono rilascio di qualifica finale dato da n. allievi qualificati/n. allievi iscritti al 1° giorno. Scostamento inferiore a 30%

Se dalla valutazione Ente richiedente, Servizio evidenzia “non sussistenza di uno o più requisiti minimi” provvederà a comunicare “motivi della non conformità”. Ente pu sottoporre a Servizio “piano di intervento per la rimozione delle non conformità segnalate”. Servizio esegue opportuni controlli per accertare “effettivo raggiungimento della conformità dei requisiti difettivi”.

Se istruttoria favorevole, Ente viene accreditato con decreto del Dirigente Servizio ed iscritto nin apposito Albo, specificando “termini di validità temporale dell’accreditamento e menzione, ove del caso, della condizione di accreditamento provvisorio”. Ente di nuova formazione che non dispone “dei requisiti di processo e di risultato” beneficia di un accreditamento rilasciato in via provvisoria per 2 anni “durante i quali sarà attuata una verifica dei livelli di efficacia ed efficienza e del sistema di relazioni”

Accreditamento ha validità massima di 3 anni con obbligo per Ente di autocertificare ogni anno mantenimento requisiti minimi richiesti. Regione esegue controlli per accertare mantenimento requisiti. Se tali requisiti vengono meno, Servizio notifica sospensione accreditamento ed eventuale “sospensione o revoca delle attività formative già affidate, assegnando ad Ente un termine “per il ripristino delle condizioni minime di accreditamento”, pena revoca di questo e cancellazione Ente da Albo

 

   

 

 

 

 

   

 

 

 

        

 

 

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