CALENDARIO VENATORIO (Legge 157/92; L.R. 7/95 art. 30, 8/07; D.G.R. 17/5/21, 30/7/21, 4/10/21, 22/11/21, 7/2/22, 20/6/22; D.D.S. 16/2/22) (caccia07)
Soggetti interessati:
Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali (MIPAAF); Ministero Ambiente, Territorio, Tutela del Mare (MATTM); Settore politiche faunistico venatorie ed ittiche (Servizio); Osservatorio Faunistico Venatorio (OFR); Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (ISPRA); Comune; Corpo Forestale dei Carabinieri (CFC); Corpo di Polizia Provinciale (CPP); Ambito Territoriale di Caccia (ATC); Aziende Faunistico Venatorie (AFV), Aziende Agrituristico Venatorie (AAV); cacciatori.
Iter procedurale:
Legge 157/92, come modificata dalla Legge 92/10, vieta l’esercizio venatorio nei confronti di uccelli durante: loro ritorno al luogo di nidificazione; il periodo della nidificazione; fasi della riproduzione e dipendenza.
Giunta Regionale, sentito OFR e ISPRA, approva entro il 15 Giugno il calendario venatorio regionale, avente validità minima annuale e massima triennale in cui fissare: specie cacciabili e periodi di caccia; giornate di caccia; carniere massimo giornaliero e/o stagionale; ora di inizio e termine della giornata di caccia; periodi e modalità di addestramento dei cani da caccia; eventuale procedura di valutazione dell’incidenza del calendario di caccia.
Per la stagione venatoria 2021/2022 (1/9/2021 – 9/2/2022), la DGR 966 del 30/7/2021 ha fissato il calendario venatorio delle seguenti specie cacciabili:
- Tortora selvatica: 1 – 4 Settembre 2021 nel limite massimo di 6.321 capi, da appostamento fisso dalle ore 5,30 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19, fino al massimo di 5 capi/giorno e 15 capi/stagione. Servizio, ai fini del monitoraggio dell’attività venatoria della specie, predispone “tesserino venatorio tortora selvatica”, rilasciato ai cacciatori richiedenti da Comune, che comunica entro 6/9/2021 ad ATC competente per territorio numero di tesserini rilasciati e nominativi dei cacciatori. Cacciatori entro 8/9/2021 debbono riconsegnare tesserino (consegna diretta o via PEC) ad ATC di iscrizione che invia entro 11/9/2021 a Servizio dati relativi al numero di tortore abbattute nei giorni 1 e 4 Settembre. Servizio, qualora rilevati prelievi in numero inferiore a 5.321 capi, può autorizzare ulteriore giornata di caccia (19/9/2021) con conseguente ritiro del tesserino da parte di cacciatori interessati presso ATC di iscrizione. Tesserino da riconsegnare entro 24/9/2021 ad ATC, affinché questo possa entro 28/9/2021 inviare dati del prelievo complessivo di tortora al Servizio
- Merlo: dal 19 Settembre al 30 Dicembre 2021
- Quaglia: 11, 12, 15 Settembre 2021 e dal 19 Settembre al 26 Dicembre 2021
- Alzavola, Germano reale, Marzaiola: 1, 4, 5, 9, 11, 12, 15 Settembre 2021 e dal 19 Settembre 2021 al 22 Gennaio 2022
- Lepre, Coniglio selvatico, Starna, Fagiano, Pernice rossa: dal 19 Settembre al 5 Dicembre 2021. Servizio, su proposta di ATC, può limitare accesso al prelievo o ridurre periodo di caccia
- Coturnice: solo nell’ambito di Piani di gestione di ATC e AFV approvati dalla Giunta Regionale con DGR 1171 del 4/10/2021 che prevede per ATC MC2 Val di Chienti il prelievo di tale specie dal 3/10/2021 al 28/11/2021 nel limite complessivo di 11 capi da parte di cacciatori accreditati (frequentato positivamente corso ISPRA e partecipato al censimento della specie di Agosto 2021), muniti di specifica autorizzazione rilasciata da ATC (elenco di cacciatori autorizzati inviato a Servizio) e di cani da ferma abilitati. Cacciatori dovranno comunicare ad ATC: inizio di attività di prelievo; nome del cacciatore e distretto di caccia assegnato; numero capi abbattuti (dato comunicato ogni giorno). ATC ogni 5 giornate di caccia, verifica: numero capi abbattuti (se superato limite di 11, prelievo interrotto); dati biometrici dei capi abbattuti sulla base delle schede di abbattimento compilate da cacciatori (Modello pubblicato su BUR 82/21), corredate da fotografie di animali abbattuti per definire rapporto giovani/adulti nel carniere complessivo (se inferiore a 1 prelievo interrotto)
- Ghiandaia, Gazza, Cornacchia grigia: dal 2 Ottobre 2021 al 9 Febbraio 2022
- Colombaccio: 1, 4, 5, 8, 11 Settembre 2021 e dal 2 Ottobre 2021 al 31 Gennaio 2022
- Volpe, Cesena, Tordo bottaccio, Tordo sassello, Folaga, Canapiglia, Fischione, Moriglione, Mestolone, Codone, Pavoncella, Beccaccino, Frullino, Gallinella d’acqua, Porciglione: dal 19 Settembre 2021 al 31 Gennaio 2022
- Moretta: dal 16 Ottobre 2021 al 31 Gennaio 2022
- Beccaccia: dal 2 Ottobre 2021 al 31 Gennaio 2022. Servizio può sospendere caccia in tale periodo in caso di: mantenimento della temperatura inferiore a 0° per più di 4 giorni consecutivi; presenza continuativa di copertura nevosa sopra i 300 m. per più di 3 giorni; presenza uniforme di terreni innevati per oltre 48 ore
- Allodola: dal 2 Ottobre al 30 Dicembre 2021
- Combattente: dal 19 Settembre al 31 Ottobre 2021
- Cinghiale: dal 31 Ottobre 2021 al 30 Gennaio 2022 (dal 17 Ottobre 2021 al 16 Gennaio 2022 nelle Province di Ascoli e Fermo) nelle giornate di mercoledì, sabato, domenica. Caccia al cinghiale (v. scheda “problematiche cinghiale”) è ammessa in forma di:
- caccia collettiva (braccata e girata), con l’obbligo per il cacciatore di riportare nel tesserino: giornata di caccia; capi abbattuti;
- caccia individuale, purché attuata: nelle aree non vocate (cioè nelle zone C); in presenza di cinghiali; nelle giornate previste dal calendario per la caccia in battuta; utilizzando un fucile ad anima liscia; indossando un capo di abbigliamento di colore rosso, arancione, giallo; non usando né detenendo munizioni spezzate; riportando nel tesserino la giornata di caccia ed i capi abbattuti
- caccia occasionale, purché attuata: senza ausilio del cane; nelle aree non vocate (cioè nelle zone C); in presenza di cinghiali; nelle giornate previste dal calendario venatorio per la caccia in battuta; riportando nel tesserino i capi abbattuti
- caccia di selezione, purché nei periodi definiti da calendario regionale
Giunta Regionale può vietare esercizio venatorio a distanza di 1.000 m. dai valichi di Bocca Trabaria, Fossato di Vico, Passo Carosina oggetto della rete di migrazione di avifauna (cartografia in scala 1:25.000 riportata in Allegato pubblicato su BUR 63/21), purché tali territori siano delimitati entro 31/8/2021 con tabelle di colore rosso recanti dicitura in bianco “Divieto di caccia” e ATC competenti forniscano ampia diffusione di tali divieti
Esercizio venatorio è consentito nel rispetto della forma di caccia (vagante in zona Alpi, da appostamento fisso, altre forme consentite dalla Legge 157/92) dichiarata al conseguimento dell’abilitazione all’esercizio venatorio (eventuale variazione dell’opzione di caccia comunicata al Servizio entro 30 Giugno)
Ai fini dell’esercizio venatorio con l’uso del Falco si applicano le disposizioni previste per il prelievo della fauna stanziale e migratoria e Giunta Regionale, previa verifica di idoneità, individua le aree dove è consentito l’addestramento ed allenamento dei falchi, definendone i criteri di funzionamento
Si può cacciare:
- nei giorni 1, 4, 5, 8, 11, 12, 15, 19, 22, 25, 26, 29 Settembre 2021
- nel periodo 2 Ottobre 2021 – 31 Gennaio 2022 per 3 giorni/settimana scelti dal cacciatore (esclusi martedì e venerdì)
- nel periodo 2 Ottobre – 29 Novembre 2021 per altri 2 giorni/settimana, oltre ai precedenti (sempre esclusi martedì e venerdì), in caso di caccia da appostamento alla selvaggina migratoria, purché cacciatore: raggiunga e lasci il sito di caccia con arma scarica ed in custodia; utilizzi il cane per il recupero della selvaggina abbattuta
- nei giorni 11, 12, 15 Settembre 2021 la quaglia, purché: dalle ore 5,30 alle 12; con l’uso del cane; solo nelle stoppie, terreni ritirati dalla produzione agricola, prati naturali ed artificiali, coltivazioni di barbabietole e medicai non da seme, senza arrecare danno alle colture in atto; cacciatore indossi un capo di abbigliamento (giubbetto, o pettorina, o copricapo) di colore rosso, arancione, giallo
- nei giorni 1, 4 Settembre 2021 la Tortora, Alzavola, Germano reale, Marzaiola, Colombaccio, purché: dalle ore 5,30 alle 12 e dalle ore 15 alle 19 (5, 8 Settembre 2021 dalle ore 5,30 alle 12 e dalle ore 15 alle 19 e giorno 11 Settembre 2021 dalle ore 5.30 alle ore 12 a Colombaccio, Alzavola, Germano reale, Marzaiola; nei giorni 12 e 15 Settembre 2021 dalle ore 5,30 alle 12 ad Alzavola, Germano reale, Marzaiola)
- nei giorni 1, 4, 5, 8, 11, 12, 15 Settembre 2021 da appostamento, purché cacciatore: non impieghi cane (suo uso ammesso solo per recupero di selvaggina abbattuta); raggiunga e lasci il sito di caccia con arma scarica ed in custodia; sosti dietro ripari naturali o in appostamenti temporanei realizzati solo con materiale artificiale; non segni in qualsiasi modo il luogo dell’appostamento temporaneo; occupi il sito non prima di 12 ore e non oltre 30 minuti dopo l’inizio della caccia (cioè dalle ore 12 alle 12,30 e dalle ore 19 alle 19,30). Escluse da tali vincoli le AFV e le AAV
- nei giorni 2, 3, 5, 6, 7, 9 Febbraio 2022 a cornacchia grigia, gazza, ghiandaia dalle ore 7 alle ore 17,25 purché: senza l’ausilio del cane; da appostamento fisso o temporaneo costituito da ripari naturali o realizzati solo con materiale artificiale; cacciatore raggiunga e lasci il sito di caccia con arma scarica ed in custodia; da appostamenti
- nei giorni di mercoledì, sabato e domenica in caso di Lepre, Fagiano, Starna, Pernice rossa, Coniglio selvatico, Cinghiale
Orari di caccia per la stagione venatoria 2021/2022 (salvo caccia alla Beccaccia che inizia 1 ora dopo) sono nel:
- mese di Settembre: dal giorno 1 al giorno 15 dalle ore 5,30 alle ore 19,30; dal giorno 19 al giorno 29 dalle ore 6 alle ore 19,15
- mese di Ottobre: dal giorno 2 al giorno 17 dalle ore 6 alle 19; dal giorno 18 al giorno 30 dalle ore 6 alle ore 18,30; giorno 31 dalle ore 5,30 alle 17,15
- mese di Novembre: dal giorno 1 al giorno 15 dalle ore 5,30 alle 17,15; dal giorno 17 al giorno 29 dalle ore 5,50 alle 17
- mese di Dicembre: dal giorno 1 al giorno 15 dalle ore 6,00 alle 16,40; dal giorno 16 al giorno 30 dalle ore 6,00 alle 16,45
- mese di Gennaio: dal giorno 1 al giorno 15 dalle ore 6 alle 17,15; dal giorno 16 al giorno 31 dalle ore 5,50 alle 17,45
- mese di Febbraio: dal giorno 2 al giorno 9 dalle ore 7 alle 17,25
Ogni cacciatore può abbattere (annotare sul tesserino il numero dei capi abbattuti per ogni giornata di caccia):
- 1 capo per Lepre (fino a 8 capi complessivi/stagione, salvo per AFV), Coturnice (secondo quanto stabilito nel Piano di gestione), 2 capi per Fagiano, Starna, Pernice rossa e Coniglio selvatico (capi cumulabili con Lepre e Coturnice, comunque nel numero massimo di 2 capi/giorno)
- 5 capi per Tortora selvatica (fino a 15 capi/stagione); 6 capi per Colombaccio (10 capi dal 2 Ottobre al 15 Novembre); 10 capi per Allodola (fino a 50 capi/stagione); 10 capi per Quaglia; 3 capi per Beccaccia nei mesi di Ottobre, Novembre, Dicembre (2 capi nel mese di Gennaio, comunque fino a 20 capi/stagione); 8 capi per Beccaccino (fino a 40 capi/stagione); 8 capi per Frullino; 5 capi per Pavoncella (fino a 30 capi/stagione); 5 capi per Combattente (fino a 20 capi/stagione); 8 capi di Folaga o Gallinella d’acqua o Porciglione o Germano reale o Alzavola, o Marzaiola, o Canapiglia, o Fischione, o Mestolone, o Moretta (fino a 40 capi/stagione); 5 capi per Codone (fino a 25 capi/stagione); 15 capi per Merlo, o Tordo boccaccio, o Tordo sassello, o Cesena, o Ghiandaia, o Cornacchia grigia, o Gazza, o Volpe; 5 capi per Cinghiale. Complessivamente non più di 20 capi/giorno di tali specie
Nelle aree Natura 2000 (cioè nelle Zone di Protezione Speciale ZPS e nei Siti di Interesse Comunitario SIC) si applicano specifiche prescrizioni per:
- specie avifaunistiche non oggetto di prelievo venatorio nidificanti a terra, in riferimento all’allenamento ed addestramento dei cani da caccia ed alle gare cinofile
- rapaci necrofagi occasionali, alcuni galliformi e columbiformi, avifauna acquatica, lupo in riferimento alle problematiche delle munizioni contenenti piombo
- rapaci rupicoli in riferimento alla caccia da appostamento fisso o da altane
- specie acquatiche non cacciabili in riferimento a: rischio di confusione con quelle cacciabili; riduzione del disturbo venatorio e di quello recato dalle attività di allenamento ed addestramento dei cani da caccia e gare cinofile
- fauna non oggetto di prelievo e presenza di habitat potenziali per orso marsicano con riferimento al disturbo venatorio della caccia collettiva al cinghiale
- specie avifaunistiche segnalate nei siti Natura 2000 delle Marche
- obbligo di recuperare tutte le prede abbattute entro stessa giornata venatoria, salvo uso di munizioni prive di piombo
- divieto di caccia a coturnice, salvo se previsto nel Piano di gestione
Prescrizioni specifiche adottate per determinati siti Natura 2000 sono pubblicate su BUR 63/21
Giunta Regionale con DGR 745 del 20/6/2022 autorizza per stagione venatoria 2022/2023 il prelievo in deroga di:
- Storno, solo:
- per prevenire gravi danni e tutelare coltivazioni regionali di vigneti, frutteti (con frutti pendenti), oliveti
- a cacciatori iscritti ad ATC di residenza che ne fanno richiesta (modello predisposto dal Servizio) al Comune di residenza (Esclusi cacciatori che hanno optato per forma di caccia di tipo B titolari di appostamento fisso ubicato fuori da tale Ambito)
- nell’ambito dei Comuni marchigiani che hanno subito negli ultimi 5 anni danni alle coltivazioni agricole da parte di Storno in entità superiore a 100 €/anno (elenco di tali Comuni riportato in BUR 56/22)
- nei giorni di apertura anticipata della caccia previsti per stagione 2022/2023 (in tale periodo sempre vietata caccia a Storno nelle aree Natura 2000) e per 3 giorni/settimana nel periodo 18 Settembre – 30 Novembre 2022 (con possibilità nel periodo 1 Ottobre – 30 Novembre 2021 di aggiungere 2 giornate settimanali di caccia da appostamento), con stessi orari di caccia fissati nel calendario venatorio
- con sistemi di appostamento fisso posizionati entro raggio di 100 m. da: vigneti, oliveti, frutteti con frutti pendenti, in cui siano presenti sistemi dissuasivi; nuclei vegetazionali produttivi sparsi (Escluse singole piante in vaso o piante di dimensione modesta interrate di recente e mancanti di frutti pendenti). Ammesso uso di armi con munizioni prioritariamente atossiche, mentre escluso uso di “richiami vivi o ausili acustici di altra natura”
- nel limite di 15 capi/giorno e 100 capi complessivi nel periodo del prelievo per cacciatore, comunque non oltre 30.000 capi in totale (per monitorare raggiungimento di tale limite introdotto a livello sperimentale sistema di rendiconto digitale tramite APP)
- riportando nel tesserino venatorio (da restituire entro data stabilita da calendario venatorio), subito dopo abbattimento, numero di capi abbattuti. Cacciatore restituisce entro 20/9/2022 per 1° verifica, entro 30/9/2022 per 2° verifica, entro 10/10/2022 per 3° verifica, entro 31/10/2022 per 4° verifica schede riepilogative di capi abbattuti contenute nel tesserino alle varie scadenze temporali ad ATC, che entro 2 giorni successivi inviano a Servizio relazione su prelievi complessivi di Storno abbattuti nel territorio di competenza. Servizio, tenendo conto delle relazioni trasmesse da ATC, provvede a sospendere prelievo di Storno se superato limite di 25.000 capi per cacciatori senza APP e limite di 30.000 capi per cacciatori con APP
- Piccione di città e Tortora del collare, solo:
- per prevenire gravi danni e tutelare coltivazioni regionali di cereali autunno vernini, colture proteoleaginose, cereali primaverili estivi, stoppie
- nei territori soggetti a caccia programmata delle Province marchigiane riportati in BUR 56/22
- se utilizzati appostamenti ubicati entro raggio di 100 m. dai confini degli appezzamenti agricoli, in cui sono presenti sistemi dissuasivi incruenti acustici e/o visivi a protezione delle suddette colture. Ammesso prioritariamente uso di munizioni atossiche, mentre esclusi richiami vivi, (adottate comunque precauzioni tali da garantire selettività e da limitare rischi per altre specie)
- nei giorni di apertura anticipata della caccia prevista dal calendario venatorio 2022/2023 (con esclusione delle aree Natura 2000) per 3 giorni/settimana nel periodo compreso tra 18/9/2022 e 30/1/2023 (nel periodo 1 Ottobre – 30 Novembre 2022 possibile aggiungere 2 giornate settimanali di caccia), applicando stessi orari di caccia fissati nel calendario venatorio (nel mese di Gennaio 2023 prelievo nei siti di Natura 2000 ammesso solo il Sabato e la Domenica)
- a cacciatori che inviano richiesta (Modello predisposto dal Servizio) di autorizzazione al prelievo al Comune di residenza (Esclusi cacciatori che hanno optato per la caccia di tipo B, purché risultano titolari di un appostamento fisso ubicato fuori da ATC di residenza)
- nel limite per cacciatore di 20 capi/giorno (200 capi complessivi/stagione) per Piccione e 5 capi/giorno (50 capi complessivi/stagione) per Tortora dal collare, comunque nel limite totale di 30.000 capi di Piccione e 12.000 capi di Tortora del collare abbattuti nella stagione venatoria 2022/23
- annotando, nella parte relativa alle deroghe del tesserino (da riconsegnare ad ATC entro data fissata in calendario venatorio), capi uccisi, subito dopo loro abbattimento. Cacciatori dovranno consegnare entro 20/9/2022 per 1° verifica, entro 30/9/2022 per 2° verifica, entro 10/10/2022 per 3° verifica, entro 31/10/2022 per 4° verifica, entro 30/11/2022 per 5° verifica schede riepilogative (contenute nel tesserino) dei capi abbattuti ad ATC, che entro 2 giorni successivi trasmettono a Servizio un rapporto sul numero complessivo di capi di Piccione e Tortora del collare abbattuti nel territorio di competenza. Servizio, tenendo conto delle relazioni trasmesse da ATC, provvede a sospendere prelievo in deroga di Piccione e Tortora del collare se accertato superamento dei limiti di 25.000 e 10.000 capi per cacciatori senza accesso ad APP (30.000 e 12.000 capi per cacciatori muniti di accesso ad APP)
Giunta Regionale con DGR 79 del 7/2/2022 stabilito che operazioni di controllo del piccione (Colomba Livia domestica) attuate da CCP, che si avvarranno con priorità di: proprietari/¢onduttori dei fondi dove attuati piani di controllo, muniti di licenza per esercizio venatorio; CFC; pulizia municipale; collaboratori selezionati tramite appositi corsi di preparazione alla gestione faunistica della specie (Servizio fornisce elenchi aggiornati al riguardo); Guardie venatorie volontarie munite di licenza per esercizio venatorio. Operazioni di abbattimento e cattura di piccioni in ambito extra urbano vengono effettuate da proprietari/¢onduttori, muniti di licenza per esercizio venatorio (in mancanza delegare operatore abilitato al controllo del piccione) “sui propri fondi in attualità di coltivazione” rispettando disposizioni del piano di controllo e norme di L.R. 7/95 ed in particolare:
- attività di abbattimento avviata dopo 24 ore da invio di apposita comunicazione a CPP competente per territorio (usare modello approvato da Servizio con DDS 49 del 6/2/2022), evidenziando: impresa agricola; colture in attualità di coltivazione; dati relativi ad operatore incaricato di abbattimento; termini temporali in cui colture possono essere danneggiate dai piccioni;
- attività di abbattimento eseguita sia da appostamento fisso, sia in forma vagante, senza impiego di cani, tutti i giorni della settimana a partire da 1 ora dopo alba fino al tramonto;
- redazione da parte di operatori di un rendiconto sugli esiti dell’attività di controllo
CPP verifica rispetto delle procedure ed adotta eventuali sospensioni degli interventi per motivate ragioni
Giunta Regionale con DGR 827 del 28/6/2021 prevede altresì obbligo per ATC di incrementare interventi di prevenzione dei danni causati alla produzione agricola da Storno, Piccione, Tortora del collare di almeno il 35% rispetto alle somme stanziate negli ultimi 5 anni
Giunta Regionale con DGR 602 del 17/5/2021, come modificata da DGR 1425 del 22/11/2021, ha approvato piani di gestione ed abbattimento di cinghiali nei territori di competenza di ATC, ATV, AAV per stagione venatoria 2021/22, che prevede il prelievo senza alcun limite massimo di abbattimento di: maschi e femmine di ogni classe (salvo femmine accompagnate da piccoli) nel territorio di Zona A conservazione e Zona B nel periodo 22/5/2021 – 30/9/2021; maschi e femmine di ogni classe nel periodo 2/10/2021 – 14/3/2022
DGR 465 del 16/04/2019 individua il seguente calendario per il prelievo in forma selettiva degli ungulati nella campagna 2019/2020:
- capriolo: dal 17 Agosto al 30 Settembre 2019 per maschi di I e II classe; dal 2 Gennaio al 16 Marzo 2020 per maschi e femmine di classe 0 o per femmine di I e II classe (assegnazione di animale ad una specifica classe effettuato in base ai capi abbattuti)
- daino: dal 1 al 29 Settembre 2019 per maschi di I classe; dal 2 Novembre 2019 al 15 Marzo 2020 per maschi di I, II, III classe; dal 2/1/2020 al 15/3/2020 per maschi e femmine di classe 0 e per femmine di I e II classe
Prelievo di ungulati in forma selettiva è consentito sulla base di piani adottati da ATC ed autorizzati dalla Regione, per 5 giorni/settimana (escluso martedì e venerdì) da 1 ora prima del sorgere del sole ad 1 ora dopo il tramonto, utilizzando il sistema della cerca o dell’aspetto da fermo su animale fermo, raggiungendo il punto di sparo con fucile scarico (utilizzare possibilmente munizioni non contenenti piombo). Cacciatori che praticano tale caccia debbono essere muniti di un apposito tesserino rilasciato da ATC (da riconsegnare a conclusione della caccia). Qualora il territorio sia coperto, in tutto o per la maggior parte, da neve, tale caccia non è consentita se la coltre nevosa presenta un’altezza uniforme superiore a 20 cm.