PROMOZIONE MADE IN ITALY (Legge 111/11, 214/11, 154/16, 205/17, 145/18) (commag36)
Soggetti interessati:
Ministero Politiche Agricole, Agroalimentari, Forestale (MIPAAF), Ministero Sviluppo Economico (MISE), Agenzia per promozione all’estero ed internazionalizzazione delle imprese italiane (APEI), PMI
Iter procedurale:
Legge 154/16 ad art. 22 consente ai Comuni di definire modalità idonee per valorizzare prodotti agricoli ed alimentari a “km 0” o provenienti da filiera corta, o derivanti da agricoltura biologica e da agricoltura “a ridotto impatto ambientale e di qualità”.
Legge 111/11 ha soppresso Istituto Nazionale Commercio Estero, mentre Legge 214/11 ha istituito ICE – Agenzia per promozione ad estero ed internazionalizzazione delle imprese italiane (APEI). A tale Agenzia trasferite risorse ex ICE per svolgimento di attività promozionale. Dirigente delegato sottopone a Direzione generale per politiche di internazionalizzazione: proposte di iniziative, o cancellazioni, integrazioni, modifiche al piano di produzione; a conclusione di ogni iniziativa, relazione su attività svolta. Dirigente delegato opera in stretto raccordo con Regioni, Camera di Commercio, Organizzazioni imprenditoriali ed altri soggetti pubblici e privati interessati, “prescrivendone la partecipazione, anche finanziaria, alle iniziative in calendario”.
Legge 164/14 incarica MISE, al fine di ampliare numero di imprese (in particolare piccole e medie) operanti nel mercato globale a redigere “Piano per promozione del made in Italy ed attrazione di investimenti”, comprendente in particolare azioni rivolte ad imprese agricole ed agroalimentari inerenti:
- iniziative straordinarie di formazione ed informazione su opportunità offerte da mercati esteri a PMI
- supporto alle più rilevanti manifestazioni fieristiche italiane di livello internazionale
- valorizzazione produzioni di eccellenza (in particolare agricole ed agroalimentari) e tutela all’estero di marchi e certificazioni di qualità e di origine di imprese e prodotti
- sostegno a penetrazione di prodotti italiani su diversi mercati anche mediante accordi con rete di distribuzione
- realizzazione di logo unico per iniziative di promozione all’estero di produzioni agricole ed agroalimentari rappresentative di patrimonio enogastronomico italiano
- realizzazione campagne di promozione strategica in mercati rilevanti e contrasto al fenomeno di Italian Sounding
- sostegno ad utilizzo di strumenti di e-commerce da parte di PMI
- realizzazione di tipologie promozionali innovative per acquisizione e fidelizzazione di domanda sui mercati esteri
- rafforzamento organizzativo di start up, nonché di micro, piccole e medie imprese, tramite erogazione voucher
- sostegno ad iniziative promozionali di opportunità di investimento in Italia, nonché ad assistenza investitori esteri in Italia
ICE APEI provvede ad attuazione del Piano, inviando ogni anno a Commissioni Parlamentari un rapporto su interventi svolti, in particolare tramite rete estera, per promozione del Made in Italy ed attrazione degli investimenti esteri.
ICE APEI stipula convenzione con MISE, contenente obiettivi inerenti ad attrazione degli investimenti esteri; risultati attesi; risorse finanziarie; impiego rete estera; operante nell’ambito di Rappresentanza diplomatiche e consolari per attrarre investimenti.
Presso MISE è istituito il Comitato di coordinamento delle attività in materia di attrazione degli investimenti esteri, Comitato, che agisce in sinergia con Amministrazioni centrali e locali, è composto da 1 rappresentante di MISE; MEF; Ministero Affari Esteri; Ministero semplificazione; Conferenza Stato – Regioni. Comitato può essere integrato con rappresentanti di Amministrazioni centrali e locali, di volta in volta coinvolti nel progetto.
MISE, di intesa con MIPAAF, invia una relazione annuale al Parlamento su stato di attivazione del Piano e risultati raggiunti.
Entità aiuto:
Legge 164/14 non prevede alcun compenso per i membri del Comitato.
Legge 205/17 ad art. 1 comma 501 stanzia 2.000.000 € per anno 2018 e 2019 e 3.000.000 € per anno 2020 per le azioni di promozione del made in Italy agroalimentare all’estero e di internazionalizzazione delle imprese italiane.
Legge 145/18 ad art. 1 comma 701 prevede lo stanziamento di 500.000 €/anno a decorrere dal 2019, per sostenere le Regioni nella promozione di specifiche campagne di valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali.