ASSOCIAZIONI IMMIGRATI (L.R. 13/09; D.G.R.M. 16/2/05, 11/6/08) (emigra08)
Soggetti interessati:
Associazioni immigrati:
a) con forma giuridica “compatibile con fini sociali e di solidarietà”;
b) dotate di statuto contenente: denominazione, oggetto sociale, attribuzione rappresentanza legale dell’Associazione, “assenza di lucro, carattere democratico dell’ordinamento interno, elettività delle cariche associative, criteri di ammissione ed esclusione degli aderenti, loro obblighi e diritti”, obbligo di redigere bilancio e rendicontazione annuale e loro modalità di approvazione, modalità di scioglimento;
c) rappresentanti di una sola o più comunità nazionali di provenienza (Associazione etnica o multietnica);
d) avente rilevanza regionale (soci iscritti almeno di 3 Province);
e) avente sede legale nelle Marche;
f) dotata di almeno 20 soci;
g) con attività continuativa da almeno 2 anni prestata a favore immigrati e loro famiglie svolta in almeno 3 Province marchigiane “attraverso articolazioni locali strutturate su base associativa”
h) non essere associata ad una Federazione già iscritta a Registro regionale Associazione immigrati.
Iter procedurale:
Istituito Registro regionale delle Associazioni ed Enti che svolgono attività a favore immigrati da Paesi ExtraCE.
Associazioni interessate inviano domanda di iscrizione a Registro (Modello riportato su BUR 26/05) al Servizio Politiche Sociali, allegando:
1) copia autenticata atto costitutivo e statuto;
2) relazione su attività svolta a favore degli immigrati e loro famiglie negli ultimi 2 anni da cui si evidenzia come attività svolta su almeno 3 Province “attraverso articolazioni locali strutturate su base associativa”;
3) elenco nominativo degli associati aggiornato alla data di domanda, specificando generalità ed indirizzo del socio che sottoscrive elenco all’altezza del suo nome;
4) elenco nominativo dei componenti il Direttivo, specificando generalità ed indirizzo di ogni membro che sottoscrive elenco all’altezza del suo nome;
5) dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta dal legale rappresentante e ogni membro del Consiglio amministrazione attestante assenza nei loro confronti di “procedimenti per applicazione misure di prevenzione o procedimenti penali” (Modello riportato su BUR 26/05), corredata da copia documento di identità di ciascun dichiarante;
6) copia bilancio ultimi 2 anni e relazione Revisori dei Conti e Consiglio Direttivo. Copia bilancio sottoscritta da tutti i soci presenti ad assemblea;
7) verbale di assemblea che determina nomina cariche sociali;
8) scheda informativa, modalità di pagamento dei contributi regionali, dichiarazioni valide ai fini dell’erogazione dei contributi regionali (Modelli D, E, F riportati su BUR 26/05). In caso di modifica informazioni contenute nelle dichiarazioni subito comunicate a Regione;
9) dichiarazione sostitutiva notorietà attestante conformità documenti trasmessi ad originali (Modello riportato su BUR 26/05).
Dirigente, esaminata richiesta, procede entro 90 giorni ad iscrizione al Registro, notificando decreto a legale rappresentante Associazione e pubblicandolo su BUR o notificando loro esclusione se iscrizione negata qualora legale rappresentante o componenti Consiglio sottoposti a procedimenti penali o misure di prevenzione o condannati.
Associazione iscritta presenta a Regione:
1) entro 31 Gennaio:
– elenco aggiornato degli aderenti sottoscritto da legale rappresentante e da socio in corrispondenza del suo nominativo, pena perdita diritto ad aiuto e restituzione eventuali contributi percepiti entro 30 giorni;
– relazione annuale dettagliata su attività svolta a favore di immigrati e loro famiglie, evidenziando attività esplicata in almeno 3 Province “attraverso articolazioni locali strutturate su base associativa”;
– verbali di assemblea;
– scheda informativa, modalità pagamento contributi regionali, dichiarazione valida ai fini erogazione contributo regionale (Modelli D, E, F riportati su BUR 26/05) qualora informazioni in questi contenute fossero variate nel corso dell’anno;
– comunicazione se sono intervenute o meno modifiche ad atto costitutivo e statuto, che comunque vanno effettuate entro 30 giorni da evento a Servizio, trasmettendo nuovo atto;
2) entro 30 Aprile bilancio consuntivo anno precedente, corredato da relazione Consiglio Direttivo e Revisori dei Conti e da verbale di approvazione sottoscritto da tutti i soci presenti a riunione, pena esclusione da aiuto per anno in corso;
3) in caso di dimissioni di tutti o almeno 3/4 componenti Consiglio Direttivo, comunicazione avvenuta sostituzione membri Consiglio Direttivo e verbale assemblea entro 30 giorni da evento; elenco nuovo Consiglio Direttivo specificando generalità e ruoli dei membri entro 30 giorni da insediamento. Se ciò non avviene, Associazione esclusa da aiuti e restituisce contributi già percepiti entro 30 giorni.
Associazioni cancellate da Registro qualora:
1) richiesta da legale rappresentante Associazione corredata da verbale assemblea;
2) intervenute condizioni di esclusione da Registro;
3) inattività dell’Associazione per un periodo di almeno 2 anni da ultimo verbale assemblea dovuta a mancata designazione degli Organismi;
4) mancato riscontro a richiesta Regione attestante attività Associazione, assenza di comunicazioni inerenti attività istruttoria;
5) mancata restituzione contributi entro 3 anni in caso di non realizzazione intervento;
6) mancato rispetto degli adempimenti previsti da Regione.
Associazioni iscritte che dichiarano di “voler svolgere attività prevalente di assistenza agli immigrati presenti su territorio regionale” possono designare 8 rappresentanti (2 per Provincia) in seno a Consulta Regionale degli Immigrati tra persone di “comprovata esperienza nell’assistenza a favore immigrati”, supportata da idoneo curriculum.
Associazioni immigrati iscritte nel Registro regionale presentano domanda di aiuto a Servizio Servizi Sociali entro 27/7/2008, per progetti riguardanti attività di informazione, consulenza, orientamento, accompagnamento, interculturali, purché tali attività risultano gratuite per utenti. Allegare:
a) relazione contenente descrizione di Associazione ed analisi attività svolta nell’anno precedente;
b) dichiarazione sostitutiva atto di notorietà in cui elencati documenti di spesa fiscalmente validi riferiti ad azioni realizzate oggetto di contributo, nonché indicati dove tali documenti saranno conservati;
c) originali documenti di spesa fiscalmente validi attestanti cifra almeno pari a contributo richiesto;
d) copia documento di identità in corso di validità
Servizio Servizi Sociali esegue istruttoria ed eroga contributi ad Associazioni immigrati, previa vidimazione documenti originali di spesa restituiti a beneficiario
Entità aiuto:
Contributo per funzionamento Associazioni immigrati fino ad un massimo di 2.500 , comprende:
– spese di gestione per utenze varie (Acqua, luce, gas, telefono, fax …)
– rimborsi spese per missioni dovuti ad espletamento attività statutaria
– spese di cancelleria e postali.
Per anno 2008 stanziati 20.000 per contributo attività di informazione ed attività interculturali svolte da Associazioni, comprendente spese riguardanti retribuzione di personale impegnato nel progetto. Escluse: spese non sostenute da documento fiscalmente valido; spese per cui ottenuti altri contributi pubblici; spese per arredi ed attrezzature anche informatiche; spese per servizi erogati dietro pagamento di corrispettivo.
Stanziamento ripartito tra Associazioni in proporzione a spese da queste sostenute, comunque fino ad un contributo massimo di 5.000 /Associazione