AMMASSO PRIVATO CARNI BOVINE (Reg. 596/20, 1028/20; D.M. 23/7/20) (bovini10)
Soggetti interessati:
Commissione UE, Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali (MIPAAF), AGEA
Persone fisiche o giuridiche che esercitano attività nel settore bestiame da almeno 12 mesi, risultano iscritti a registro IVA e dispongono di idonee strutture di ammasso.
Iter procedurale:
Commissione UE può decidere concessione di aiuto ad ammasso privato in Stato membro o nella Comunità se prezzo medio constatato su mercato UE per carcasse di bovini maschi di qualità R3 risulta inferiore ad un determinato prezzo. Commissione UE deciso con Reg. 596/20 di concedere aiuto all’ammasso privato di carni fresche o refrigerate di bovini di età superiore a 8 mesi, di qualità sana, leale e mercantile, di origine UE, non ancora conferita ad ammasso
Interessati inviano domanda (specificare classe di conformazione della carne conferita, definita come S se superiore, E se eccellente, U se ottima, R se buona, O se abbastanza buona) ad AGEA a partire dal 7 Maggio 2020 e fino al 17 Luglio 2020 (termine fissato con Reg. 1028/20) per quantitativi minimi di 10 t, allegando cauzione di 100 €/t.
AGEA comunica a Commissione UE:
– entro ore 12 di ogni Lunedì quantitativi di prodotto oggetto di domande ammissibili pervenute entro Giovedì e Venerdì di settimana precedente
– entro ore 12 di ogni Giovedì quantitativi di prodotto oggetto di domande ammissibili pervenute entro Martedì e Mercoledì di settimana precedente
Se AGEA, a causa delle misure attuate per contrastare COVID19, non è in grado di eseguire i controlli nei termini stabiliti, può decidere di:
– prorogare i termini dei controlli (per un periodo comunque non superiore a 30 giorni);
– sostituire tali controlli con altre prove pertinenti (v. fotografie geolocalizzate, prove in formato elettronico);
– eseguire controlli senza preavviso nel periodo di attuazione delle misure COVID19
MIPAAF, con D.M. 23/7/2020 come modificato da D.M. 11/9/2020, ha definito modalità per applicazione di ammasso privato di carni fresche o refrigerate di bovini di età inferiore a 8 mesi:
– di qualità sana, leale e mercantile;
– proveniente da animali allevati e macellati in Italia da almeno 2 giorni ma non oltre 4 giorni, nel rispetto delle disposizioni del Reg. 853/04 (non in situazioni di emergenza);
– prive di caratteristiche che le rendono non idonee ad ammasso e successiva utilizzazione;
– conferite all’ammasso allo stato fresco sotto forma di carcasse o mezzene refrigerate;
– conservate durante il periodo di stoccaggio allo stato congelato, con possibilità, prima del congelamento, di essere sottoposte ad operazioni di disosso sotto controllo di AGEA, in modo da garantirne tracciabilità a livello di conferimento all’ammasso di tutti i tagli derivati dal disosso
Soggetti interessati presentano in forma telematica domanda ad AGEA per un quantitativo minimo di 10 t., allegando costituzione di cauzione pari a 100 €/t. (per domande presentate nel periodo 14/9/2020 – 7/11/2020 allegare polizza fidejussoria, pari a 110% dell’aiuto richiesto, svincolata “al termine del periodo di stoccaggio e all’esito positivo dei controlli effettuati alla fine del periodo contrattuale”)
Entità aiuto:
Aiuto concesso per ammasso privato di quarto posteriore, parte posteriore di mezzana (comprendente tutte le ossa, coscia e lombata con minimo di 9 costole, intere o tagliate, con o senza tibie/pancia) pari a: 1008 €/t per periodo di ammasso di 60 giorni; 1033 €/t per periodo di ammasso di 120 giorni; 1058 €/t per periodo di ammasso di 150 giorni
MIPAAF stanziato 15.000.000 € per la concessione di aiuti (pari a 1.785 €/t.) per stoccaggio, avente durata di 90 giorni, di carne di vitello. Se quantitativi per cui richiesto ammasso superano le risorse finanziarie disponibili, è definito un coefficiente di accettazione applicabile da AGEA alle domande presentate a partire dal giorno di superamento delle risorse assegnate (in caso di mancato conferimento, coefficiente di accettazione è adeguato di conseguenza)
Sanzioni:
In caso di svincolo anticipato da ammasso: nessun aiuto concesso