VIRUS MOSAICO PEPINO DEL POMODORO (D.M. 24/4/03) (ortofr39)
Soggetti interessati:
Chiunque produce e/o commercializza pomodori
Iter procedurale:
Vietato fino al 31 Gennaio 2004 importare in Italia piante di pomodoro destinato alla piantagione contaminate dal virus del mosaico del pepino.
Piante provenienti da Paesi Terzi debbono essere accompagnate da certificato fitosanitario attestante che:
1) provengono da zone indenni dal virus del mosaico del pepino;
2) presso luogo di produzione non riscontrato alcun sintomo del virus, tramite prove effettuate su campione fogliare prelevate su piante ottenute, coltivate, detenute nel luogo di produzione almeno 1 volta durante un periodo di 4 settimane (se riscontrato virus, dimostrare tramite prove supplementari, che ciascuna partita risulta indenne);
3) produzione ed imballaggio pomodori nettamente separati da produzione ed imballaggio di piante di pomodoro per evitare contaminazioni
Semi di pomodoro provenienti da Paesi Terzi accompagnati da certificato attestante che questi ottenuti “con idoneo metodo di estrazione mediante acido” e che tali semi provengono da zone indenni da virus mosaico del pepino o nessun sintomo del virus rilevato sulle piante nel luogo di produzione durante ciclo vegetativo o semi sottoposti a trattamento adeguato sono risultati indenni.
Piante da seme indenni provenienti da Paesi Terzi ispezionati presso punto di entrata doganale.
Piante e/o semi originari dalla CE destinate a piantagione di pomodori spostate da luogo di produzione solo se:
– piante provenienti da zone indenni del virus, o nel luogo di produzione non rilevato alcun sintomo del virus in ispezioni eseguite almeno 1 volta durante ciclo vegetativo (Se riscontrato virus occorre dimostrato che questo sradicato ed ora luogo di produzione indenne) o nessun virus rilevato a seguito prove su campioni fogliari prelevate da piante coltivate o detenute nel luogo di produzione per almeno 4 settimane. Se piante ottenute in impianti produzione pomodori, produzione ed imballaggi piantine in linee separate;
– semi ottenuti con idoneo metodo di estrazione mediante acido, provengono da zone indenni da virus o nessun sintomo del mosaico del pepino riscontrato nelle piante nel luogo di produzione durante ciclo vegetativo o campione semi, sottoposte ad idoneo trattamento, si è dimostrato indenne da virus.
Vincolo di trasferimento non applicato in caso di vendita piante a consumatori finali che non si occupano della produzione di piante a titolo professionale, purchè imballaggio delle stesse indichi chiaramente tale destinazione.
Servizi Fitosanitari Regionali eseguono rilievi per accertare presenza del virus negli impianti destinati alla produzione di piante di pomodori e di pomodori. Risultati delle analisi inviate a MI.P.A. che le trasmettono a CE entro 10/9/2003.