AIUTI RICETTIVITA’ TURISTICA (L.R. 9/06; D.G.R.M. 28/5/12) (turism06)
Soggetti interessati:
Piccole e medie imprese turistiche o loro Consorzi, Enti locali, Enti pubblici, singoli od associati, in forma diretta o tramite società, Società a prevalente carattere pubblico, altri soggetti privati che intendono qualificare seguenti strutture ricettive operanti nella Regione:
– strutture ricettive alberghiere: alberghi, residenze turistico alberghiere, alberghi diffusi
– strutture ricettive all’aria aperta: campeggi, villaggi turistici
– strutture ricettive rurali: country house, residenze di epoca
– stabilimenti balneari
– case per ferie, ostelli per gioventù
– case ed appartamenti per vacanze, esercizi di affittacamere
Iter procedurale:
Giunta Regionale, sentite Associazioni ed Enti territoriali ed operatori turistici, entro 30 Giugno individua piano di interventi diretti alla costruzione, riqualificazione delle strutture e realizzazione opere complementari ad attività turistiche, specificando:
a) obiettivi da perseguire e risultati attesi
b) soggetti beneficiari in relazione a singoli ambiti di intervento
c) tipologia e misura della incentivazione, spesa ammissibile, criteri e priorità nella concessione contributi
d) modalità di presentazione delle domande e di esercizio dell’istruttoria (anche affidata a soggetti pubblici e privati terzi), previa valutazione efficacia intervento
e) regime di aiuto applicato
f) modalità di revoca contributo se non rispettate prescrizioni del bando
g) vincolo di destinazione di strutture, attrezzature, impianti, arredi realizzati con contributi pubblici (5 anni per beni mobili, 10 anni per immobili da data concessione contributo)
h) divieto di cumulo con altri benefici pubblici nel rispetto normativa CE
Regione Marche stipula convenzioni con Istituti di Credito per gestione della presente misura, in cui fissate modalità di esecuzione istruttoria, anche nel caso di leasing.
Regione sottoscritto protocollo di intesa con Banche, Associazioni di categoria, CONFIDI per aiuti alla piccola e media impresa turistica ai fini sostegno e qualificazione delle strutture ricettive Marche attraverso:
1) forme di capitalizzazione;
2) contributi in conto capitale ad imprese turistiche per realizzazione di piccoli progetti su qualità, sostenibilità, accessibilità, efficienza energetica ed innovazione tecnologia delle strutture ricettive. Regione si avvale dei Centri di assistenza tecnica (CAT) a favore delle imprese riconosciuti da Regione per la istruttoria e gestione delle domande relative a concessione dei contributi;
3) collaborazione con Banche per accesso a credito garantito e sicuro, in particolare:
· rapporto tra banca ed imprese improntato al dialogo e necessaria semplificazione di procedure di concessione del credito;
· sviluppo della “green economy”, privilegiando investimenti rivolti a tutela ambientale, efficienza energetica, energie rinnovabili, certificazioni ambientali nell’intento di favorire ripresa di investimenti per riqualificazione del sistema ricettivo regionale, nonché investimenti per innovazione, ricerca e sviluppo. Sostegno ad imprese in difficoltà che comunque sono in condizione di “riprendere il percorso di crescita, agganciando l’auspicabile ripresa”;
4) garanzie offerte da CONFIDI a piccole e medie imprese del turismo in modo che queste possono accedere a migliori condizioni economiche a finanziamenti. A tal fine si intende incrementare fondi rischio CONFIDI;
5) Osservatorio per monitoraggio accesso al credito che costituirà “occasione di confronto permanente per affrontare criticità, dirimere le controversie, formulare valutazioni”
Entità aiuto:
Regione concede contributo “una tantum” pari a concorso su interessi di 3% (Misura del contributo variabile ogni anno in relazione ad andamento del mercato finanziario) per mutui ipotecari di 10 anni e per mutui chirografari di 7 anni stipulati (anche prima di aver presentato domanda) direttamente con Istituti di Credito (Regione versa a questi contributo in unica soluzione), o tramite Consorzi Fidi o Cooperative di garanzia convenzionati, comprese società controllate che esercitano attività di leasing nei confronti imprese turistiche (In tal caso contributo regionale attualizzato in 10 anni) a quanti riqualificano strutture alberghiere (Interessati possono stipulare con Istituti di Credito mutui aventi durata e/o importi superiori, fermo restando che durata ed importi massimi sono quelli di cui sopra). Limite massimo di spesa compreso tra 70.000 e 1.000.000 (1.500.000 in caso di costruzione ex novo di strutture ricettive alberghiere con contributo massimo di 200.000 ).
Ammesse spese sostenute per realizzazione di opere e forniture documentate con fatture a partire da 1/1/2008 per:
a) ristrutturazione ed ampliamento esercizio esistente, anche tramite accorpamento con altra struttura od edificio attiguo o nuova costruzione collegata a quella esistente o ubicata a distanza inferiore a 50 m.;
b) costruzione ex novo di strutture ricettive, compreso acquisto dell’area;
c) riuso di edifici trasformati in strutture ricettive;
d) riattivazione di strutture ricettive;
e) ammodernamento e riqualificazione di strutture tramite loro adeguamento ad esigenze di handicap (Superamento barriere architettoniche, impiego tecnologie di bioedilizia, installazione di impiantistica, introduzione innovazione tecnologiche);
f) manutenzione straordinaria;
g) adeguamento a normative di sicurezza;
h) adesione a sistemi di gestione ambientale (Eliminare sprechi, favorire riciclo, riutilizzo e raccolta differenziata);
i) realizzazione, ristrutturazione ed ampliamento di stabilimenti balneari;
j) arredamenti, attrezzature ed impianti con ammortamento inferiore a 12% annuo;
k) realizzazione di impianti sportivi annessi a strutture ricettive alberghiere all’aria aperta o ricettività rurale e residenze di epoca.
Escluse dal finanziamento: IVA; tasse ed oneri accessori; opere di manutenzione ordinaria; acquisto di beni mobili; arredi ed attrezzature con ammortamento annuo superiore a 12%; acquisto di scorte; utenze; consulenze professionali non connesse ad intervento; pubblicità e propaganda.
Regione riconosce contributo di 1.500 per spese sostenute da beneficiario per “atti ed adempimenti richiesti per istruttoria domanda”
Vietato cumulo con altri benefici pubblici,
Per anno 2012 stanziati 430.425 per concessione di contributi in conto capitale ad imprese turistiche per qualificazione delle strutture ricettive ed ai CONFIDI per sostegno al credito di piccole e medie imprese turistiche