AFFITTO TERRENI DEMANIALI (Legge 102/09) (terra19)
Soggetti interessati:
Agenzia del demanio, Regioni, Enti pubblici statali, giovani imprenditori agricoli
Iter procedurale:
Agenzia del demanio individua, di intesa con MI.P.A.A.F. “beni liberi di proprietà dello Stato aventi destinazione agricola non utilizzabili per altri fini istituzionali che possono essere ceduti in affitto” a giovani imprenditori agricoli sulla base di linee di indirizzo fissate da MI.P.A.A.F
Enti pubblici statali possono cedere in affitto beni aventi destinazione agricole di cui sono proprietari, previa autorizzazione di Amministrazione vigilante
Regioni possono decidere di cedere in affitto beni di loro proprietà aventi destinazione agricola
MI.P.A.A.F. invia ogni anno alle Camere relazione su attuazione presente legge anche al fine di eventuali ipotesi di alienazione di terreni interessati, indicando modalità per esercizio di diritto di prelazione su beni affittati
Entità aiuto:
In caso di trasferimento in affitto di terreni agricoli a quanti si impegnano a costituire un compendio unico (v. scheda “terra18”) ed a coltivarlo in qualità di imprenditore agricolo professionale (IAP) per almeno 10 anni dal trasferimento: onorari notarili ridotti ad 1/6 ed agevolazioni fiscali nella registrazione contratto.
Giovani imprenditori beneficiari di affitti terreni di demanio pubblico possono beneficiare di misure a favore di nuova imprenditorialità in agricoltura di cui alla Legge 185/00 (v. scheda “giovani14”).
Proventi percepiti da affitti di terreni ceduti in affitto versati da Enti pubblici statali per 90% nel bilancio Stato per essere assegnati a Fondo di solidarietà nazionale.