IMPRENDITORIA
GIOVANILE AGRICOLA (Legge 441/98, 244/07; D.Lgs.
99/04) (giovan14)
Soggetti interessati:
Giovani imprenditori agricoli con meno di 40 anni
Iter procedurale:
· Possono presentare domanda di aiuto di primo insediamento giovani agricoltori con meno di 40 anni al momento della domanda che:
a) subentrano nella proprietà, affitto o altro diritto reale di godimento al precedente titolare aziendale come imprenditori agricoli a titolo principale, o come contitolari purché azienda richieda volume minimo di lavoro pari a 1 ULU o tante ULA quanto sono titolari. Volume di lavoro esistente al momento insediamento o conseguito entro 2 anni (Ammessa proroga di 2 anni se non raggiunto volume minimo lavoro dipende da cause estranee a volontà del soggetto);
b) subentrano a precedente titolare avendo proceduto "nei confronti dei coeredi al riscatto delle quote spettanti ai medesimi";
c) società semplici, in nome collettivo e cooperative costituite per almeno 2/3 da giovani con meno di 40 anni che esercitano attività agricola a titolo principale ai sensi Reg. CE 1257/99 o a tempo parziale. Per società in accomandita semplice, qualifica di imprenditore agricolo a titolo principale posseduta dal solo socio accomandatario;
d) insediati in azienda a tempo parziale a cui dedicano almeno 50% proprio tempo di lavoro ricavandone almeno 50% del reddito, comprese attività agrituristiche, forestali, artigianali, commercializzazione diretta dei propri prodotti, conservazione spazio naturale, manutenzione ambientale (Solo 25% reddito deve derivare da specifica attività agricola). Reddito calcolato o in base Reddito Lordo Standard (cioè stima standardizzata per unità di superfice e capi di bestiame) o in base contabilità aziendale se richiesto da imprenditore;
e) società di capitali in cui conferimento giovani rappresenti almeno 50% capitale sociale ed organi amministrazione costituiti in maggioranza da giovani;
f) hanno frequentato scuola obbligo e si impegnano a partecipare ad un corso di formazione nei 24 mesi successivi ad insediamento. Esclusi giovani laureati o diplomati in indirizzo agrario, nonché quanti hanno maturato esperienza almeno di 3 anni come coadiuvante familiare.
Priorità nella assegnazione degli aiuti a giovani insediati in aree montane e svantaggiate di cui al Reg. CE 1698/05 ed ai giovani che subentrano a titolari aderenti al regime di prepensionamento.
· MI.P.A.A.F. fissa, sentite Regioni, criteri e modalità per usufruire del Fondo per imprenditoria giovanile in agricoltura in conformità con normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato nel settore agricolo
· Cassa per Proprietà Contadina destina fino a 60% fondi al finanziamento di acquisto od ampliamento aziende di:
1) giovani agricoltori con meno di 40 anni in possesso qualifica di coltivatore diretto od imprenditore agricolo a titolo principale iscritti nella gestione previdenziale
2) giovani con meno di 40 anni che intendono esercitare attività agricola, purché acquisiscano entro 24 mesi da acquisto od ampliamento, qualifica di imprenditore agricolo o coltivatore diretto ed entro 12 mesi successivi iscrizione a gestione previdenziale
3) giovani con meno di 40 anni che subentrano nella titolarità aziendale a seguito liquidazione ad altri aventi diritto le relative quote.
Priorità data a:
1) raggiungimento o ampliamento unità produttiva minima
2) presentazione piano miglioramento ai sensi Reg. CE 1257/99 sottoscritta da tecnico abilitato
3) presentazione progetto di produzione, commercializzazione, trasformazione.
Cassa realizza programmi di ricomposizione fondiaria con terreni disponibili, organizzandone cessione a favore giovani con meno di 40 anni. Regioni possono cofinanziare progetti di insediamento Cassa a favore imprese condotte da giovani.
Cassa partecipa al programma di prepensionamento previsto da Reg, CE 1257/99 favorendo acquisto terreni resi così disponibili da parte giovani con meno di 40 anni
· Vincolo indivisibilità fondo può essere revocato dopo 15 anni su richiesta motivata giovane con meno di 40 anni presente in azienda, a Servizio Decentrato Agricoltura, purché "porzioni divise abbiano caratteristiche tali da realizzare imprese efficienti sotto il profilo economico e tecnico, comunque nel rispetto della minima unità colturale"
· Regioni riservano quote finanziamento nei regolamenti strutturali (compreso Reg. CE 1257/99) ed altre misure di cofinanziamento CE, a favore giovani con meno di 40 anni o società da questi composti. Piano miglioramento può essere presentato, approvato e finanziato con impegno da parte del giovane di acquisire qualifica professionale entro 2 anni successivi.
· Costituita riserva nazionale (Trattenuta percentuale su cessione di quote) al fine di attribuire quote di produzione a giovani con meno di 40 anni. Priorità a quelli insediati in zone montane. Riserva ripartita tra Regioni in proporzione a quantitativi produzione commercializzata nella campagna precedente. Regioni assegnano quote ai giovani agricoltori entro avvio campagna successiva, sentite Organizzazioni professionali agricole.
· Istituito Osservatorio per esame problematiche su imprenditorialità giovanile in agricoltura.
· Regione eroga aiuti a favore di Associazioni, costituite in maggioranza di giovani agricoltori con meno di 40 anni, che forniscono servizi di sostituzione agli associati (v. sostituzione di imprenditore, coniuge, coadiuvante; frequenza a corsi di formazione ed aggiornamento professionale; assistenza a bambini di età inferiore a 8 anni). Ammesso contributo ad agente ed a giovani agricoltori con meno di 40 anni con contratto di lavoro a tempo parziale. Società semplice aventi requisiti riportati alla lettera c) del premio giovani riconosciute come Associazioni agricoltori.
· Fondo interbancario di garanzia concede garanzie fidejussorie a favore di giovani agricoltori con meno di 40 anni che chiedono finanziamenti per piano di miglioramento.
· Regione eroga contributi a fondo rischi gestiti dai Consorzi di garanzia collettiva.
· MI.P.A.A.F. attua mirate campagne di informazione per far conoscere "temi a carattere agricolo e rurale, ridare prestigio e valore a cultura agricola, accrescere interesse dei giovani verso settore primario, sue professioni, lavori agricoli in genere".
· Agevolazioni per ristrutturazione fabbricati rurali destinati ad abitazione "o per funzioni strumentali all'attività agricola" da parte giovani agricoltori con meno di 40 anni.
· Esenti da imposta su successione e donazione, imposta catastale, di bollo, INVIM (Rimane solo imposta ipotecaria in misura fissa) "atti relativi a beni costituenti l’azienda compresi fabbricati, pertinenze, scorte vive e morte e quanto altro strumentale all’attività aziendale” oggetto di successione o donazione tra ascendenti e discendenti entro 3° grado" effettuati da:
a) coltivatori diretti od imprenditori agricoli con meno di 40 anni iscritti o che si impegnano ad iscriversi a gestione previdenziale entro 3 anni;
b) giovani con meno di 40 anni che acquisiscono qualifica di coltivatore diretto entro 24 mesi da trasferimento e si iscrivono a gestione previdenziale nei successivi 2 anni.
Esenzione concessa a partire da 1 Gennaio 1999 purché giovani si impegnano a coltivare fondo per almeno 6 anni
· Esenzione da rivalutazione redditi domenicali ed agrari a fini di imposta sui redditi a favore di quanti concedono in affitto terreni per periodo di almeno 5 anni (con diritto di precedenza alla scadenza) a giovani agricoltori con meno di 40 anni con qualifica di coltivatore diretto o imprenditorie agricolo professionale (IAP), od acquisiscono qualifica di IAP entro 2 anni da stipula contratto di affitto. Agevolazione ammessa anche per società, purché maggiorenne di quote o di capitale sociale detenuto da giovane IAP .
· Contratto di affitto a favore di giovani agricoltori con meno di 40 anni soggetti a registrazione solo in caso d'uso ed in tal caso con una spesa fissa di 150 €[i]. Agevolazione revocata se terreni affittati non destinati ad attività agricola.
· A partire da 1 Gennaio 1999 giovani agricoltori con meno di 40 anni che acquistano o permutano terreni pagano imposta registro in misura pari a 75% a tariffa ordinaria.
· MI.P.A.A.F. stipula accordo con giovani agricoltori e società per fornire assistenza, formazione ed informatizzazione per la tenuta della contabilità aziendale
Entità aiuto:
Ai giovani imprenditori agricoli, anche organizzati in forma societaria, che accedono al premio di primo insediamento è attribuito ai sensi del D.Lgs. 99/04 un ulteriore aiuto sotto forma di credito di imposta fino a 500 EUR/anno per 5 anni. Tale credito non concorre alla formazione del valore della produzione netta o dell’imponibile ai fini IRPEF. Stanziati 10.000.000 EUR/anno nel periodo 2006/2010
Legge 296/06 istituisce presso MI.P.A.A.F. il Fondo per lo sviluppo della imprenditoria giovanile in agricoltura, estesa con Legge 244/07 anche al settore pesca.