MACCHINE UTENSILI
- LEGGE SABATINI (Legge 1329/65, 696/83; D.Leg. 123/98; D.G.R.M. 3/8/09) (meccag06)
Soggetti interessati:
Micro, piccole e medie imprese,
comprese imprese artigiane ed agricole, anche in forma cooperativa, nonché PMI operanti nel campo della meccanizzazione
agricola, ubicate nella Regione Marche iscritte a registro imprese che
intendono acquistare o mediante locazione finanziaria di nuove macchine
utensili con riserva di proprietà o con pagamento rateale o differito, purché
macchinari funzionalmente collegati ad attività economica del soggetto ed
inseriti nella sua unità produttiva.
Escluse imprese operanti nei
settori industria del carbone ed acciaio, siderurgia,
costruzioni navali, pesca, fibre sintetiche, trasporto merci su strada, trasporto
aereo, acquicoltura, in difficoltà finanziaria (Impresa perduto oltre 50%
capitale, di cui oltre 25% negli ultimi 12 mesi). Per attività di produzione
dei prodotti agricoli di cui ad Allegato I del
Trattato, ammessi nei seguenti limiti:
a)
intensità aiuto non oltre 40%
(50% in zone montane e svantaggiate) di investimento ammissibili;
b)
importo globale degli aiuti
concessi a singola impresa non superiori a 400.000 € in 3 anni (500.000 € se
impresa si trova in zona montana e svantaggiata);
c)
investimenti volti a ridurre
costi di produzione, migliorare e riconvertire produzione, migliorare qualità,
tutelare e migliorare ambiente, o condizione di igiene e benessere degli
animali;
d)
esclusi investimenti di
sostituzione, cioè “sostituire macchinari, o parti degli stessi, con macchinari
nuovi e aggiornati senza aumentare
capacità di produzione di oltre 25%, o senza modificare sostanzialmente
natura della produzione o tecnologia utilizzata”. Non si considera sostituzione
aggiornamento parco macchine aventi oltre 10 anni di età;
e)
esclusi investimenti per
realizzazione di drenaggi, impianti ed opere per irrigazione, salvo che tali
interventi non consentono di ridurre di almeno il 25% il precedente consumo di
acqua;
f)
esclusi aiuti per fabbricazione
di prodotti di imitazione o sostituzione del latte o prodotti lattiero-caseari;
g)
in caso di locazione
finanziaria, contratto deve prevedere patto di acquisto del bene oggetto di
agevolazione.
Per attività di trasformazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli intensità aiuto non superiore a 40%
investimento ammissibile
Per attività nei
settori fibre sintetiche solo nell’ambito del regime “de minimis”.
Esclusi investimenti per attività
connesse ad esportazione e ad imprese sottoposte a procedure concorsuali o in
stato di liquidazione volontaria.
Soggetto gestore è Unicredit
Medio Credito Centrale s.p.a. (MCC) e Unicredit Banca di Roma (UBDR), Istituto
di Credito e società di leasing
Iter procedurale:
Istituito Comitato tecnico
regionale che, oltre a deliberare su concessione o revoche agevolazioni:
1)
propone a Regione eventuali
variazioni ed integrazioni ai criteri operativi degli interventi agevolativi;
2)
fissa disposizioni
regolamentari per concessione delle agevolazioni;
3)
esamina relazioni su dati
finanziari fisici e di monitoraggio relativi ad attività;
4)
invia a Regione piano di
previsione dei fabbisogni finanziari per anno successivo;
5)
approva regolamento di
funzionamento del provvedimento
Macchine contrassegnate vendute o
locate mediante stipula contratto in bollo registrato
con riserva di proprietà (Possibile stipulare unico contratto per vendita di
più macchine a stesso acquirente). Contratto contiene: generalità contraenti,
descrizione macchina, luogo installazione macchina, prezzo, piano concordato di
pagamento, tasso interesse effetti cambiari, clausola patto di riservato
dominio.
Proprietario appone su corpo
principale macchina in modo visibile un contrassegno indelebile contenente:
generalità venditore o locatore, tipo macchina e numero matricola, anno
fabbricazione, estremi registrazione contratto.
Per imprese agricole
allegare dichiarazione sostitutiva notorietà attestante: rispetto vincoli
comparti produttivi previsti da PSR; volume totale investimenti per cui aziende negli ultimi 5 anni ha beneficiato di aiuti;
attività lavorativa (espressa in ULU) impiegata in azienda.
Venditore procede a rilascio
-
effetti cambiari da scontare
fino a 5 anni, contenenti: data trascrizione riserva di proprietà, prezzo
macchina compresi interessi (Escluse spese trasporto, installazione,
addestramento personale), luogo di utilizzo della macchina, estremi contratto
di vendita o locazione, banca presso cui pagare effetto. Cambiale equiparata a cambiale agraria;
-
certificato in bollo di
origine della macchina, specificando sede produzione macchina.
Presentazione ad Ufficio
Registro: atto di compravendita, certificato di origine,
nota di trascrizione in bollo (specificando: atto compravendita, luogo e
proprietario locale di installazione macchine), affinché venga:
-
trascritto nel Registro
speciale: estremi atto di compravendita e delle cambiali su cui riporta a tergo
estremi contratto;
-
apposto sigillo su
contrassegno macchina;
-
restituita copia nota
trascrizione e certificato di origine ed effetti cambiari vidimati.
Venditore o locatore emette
fattura di vendita ed invia macchina e certificato di origine
(da conservare fino a pagamento ultima rata) ad acquirente, e nel caso di
macchina installata in locale non di proprietà, invia comunicazione a
proprietario locale attestante che macchina venduta con riserva di proprietà.
Dalla data trascrizione inizia
"riserva della proprietà, nonché privilegio
legale" nei confronti di terzi creditori (ciò vale anche in caso di
macchine "connesse, incorporate o congiunte ad un immobile") per una
durata inferiore a 5 anni. Privilegio spetta anche a chiunque abbia pagato in tutto od in parte prezzo della macchina. Se più effetti garantiti da una stessa macchina, vanno
numerati progressivamente.
Cambiali possono, su richiesta delle parti, essere registrate.
Cambiali scontate se inferiori a
12 mesi presso azienda, se di durata tra 1-5 anni presso Istituto di Credito, su richiesta venditore che assume costo operazione e gira
effetti ad Istituto di Credito annotandolo presso Ufficio Registro.
Pagamenti effettuati annotati su
certificato origine.
Dopo pagamento ultima
rata, acquirente chiede a venditore:
-
dichiarazione su carta
intestata della ditta, di avvenuto pagamento macchina;
-
scrittura privata autenticata
in cui si concede assenso a cancellare privilegio legale da Ufficio Registro.
Documenti presentati, allegando
richiesta di cancellazione, ad Ufficio Registro che rilascia certificato di avvenuta cancellazione (in bollo), annota cancellazione
privilegi su certificato di origine, rimuove contrassegno su macchina
PMI inviano domanda di ammissione ad agevolazione sottoscritta con firma
autenticata a Banca o società di leasing, e da questi a MCC s.p.a. su
modulistica reperibile su www.mcc.it,
allegando eventuale certificazione antimafia. MCC s.p.a. assegna numero
progressivo di posizione domanda, comunicandolo entro 15 giorni lavorativi ad
interessato. MCC s.p.a. può chiedere durante istruttoria
integrazioni o modifiche ad informazioni fornite, da inviare entro 3 mesi pena decadenza domanda.
Ammissibilità o meno domanda a finanziamento deliberata
da Comitato tecnico regionale entro 3 mesi nel rispetto di ordine cronologico
di ricezione, tenendo conto disponibilità finanziarie esistenti. MCC s.p.a.
comunica ad interessato ammissione a contributo o motivi che ne hanno
determinato esclusione entro 15 giorni lavorativi bancari da data delibera di Regione.
Nel caso di impresa
agricola o impresa di meccanizzazione agricola domanda inviata dopo
regolarizzazione investimento direttamente a MCC s.p.a., anche tramite banca o
società di leasing che si impegna a subentrare al soggetto beneficiario nella
stipula di convenzione con MCC s.p.a. per le agevolazioni ed a confermare
veridicità delle informazioni fornite in sede istruttoria. Richieste di erogazione inviate a MCC s.p.a. entro 6 mesi da delibera concessione agevolazione, pena decadenza
domanda.
Avvio investimento sempre dopo
stipula contratto di compravendita o locazione finanziaria, contenente
intenzione a presentare domanda agevolata (Per settore agricolo avvio
investimento solo dopo delibera concessione da parte Comitato tecnico), che comunque deve pervenire a MCC s.p.a. entro 12 mesi da data accoglimento domanda, benefici decadono
(Ammessa proroga di 6 mesi, purché
inviata richiesta motivata prima della scadenza del termine, nonché ammessa
variazione errori formali nella documentazione inviata entro 60 giorni da
contestazione MCC s.p.a.), pena revoca agevolazione
Contributo erogato in unica
soluzione, tramite banca o società di leasing, non appena MCC s.p.a. deliberato
concessione intervento pubblico (Procedimento ha durata di 180 giorni).
Variazione intervenuta nella
titolarità o proprietà impresa o assoggettamento a procedure di tipo concorsuale
o procedimenti penali nei confronti di titolari o soci comunicata a Banca ed
Intermediario e da questi a MCC s.p.a.
MCC s.p.a. in sede di verifica rendicontazione può chiedere documenti integrativi o
chiarimenti da inviare entro 3 mesi da
richiesta
Contributo su interessi cessa
dopo data ultimo effetto pagato. Nel caso di pagamento anticipato da parte
impresa di tutti gli effetti, ricalcolati contributi per interessi in base a minore durata di pagamento, con conseguente
restituzione contributo versato in eccesso maggiorato di interessi legali.
Contributo revocato e restituito
aiuto versato maggiorato di interessi legali, in caso
di:
1)
risoluzione contratto di
compravendita o locazione finanziaria;
2)
non applicazione nei confronti
dei lavoratori di condizioni economiche e normative almeno pari a quelle
vigenti per contratti collettivi di lavoro, né rispettate norme su tutela di
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
3)
mancata conservazione di
documentazione attinente beni agevolati per almeno 10 anni da concessione
agevolazione;
4)
impedimento ad effettuare
visite di controllo presso impresa a funzionari incaricati;
5)
mancato esercizio opzione di
riscatto nel caso di leasing;
6)
mancato rispetto limitazioni
previste nel regolamento;
7)
contributi concessi sulla base
di dati inesatti;
8)
cessione o delocalizzazione o
modifica destinazione d’uso beni nei 5 anni successivi a loro acquisizione,
salvo che beni ceduti nell’ambito di cessione di azienda ad impresa in possesso
dei requisiti di ammissibilità nei 5 anni successivi a data acquisizione
macchinario;
9)
cessazione attività da parte
impresa;
10)
fallimento, concordato
preventivo o liquidazione coatta di impresa venditrice o acquirente.
MCC comunica ad interessato avvio
procedimento revoca, assegnandogli 30 giorni per presentare controdeduzioni.
MCC entro 90 giorni esamina scritti difensivi impresa e se giudica giustificati
i motivi addotti procede ad archiviare procedura,
altrimenti conferma revoca contributo ed eventuali somme dovute a titolo di
sanzione. In tal caso contributo indebitamente percepito da
restituire entro 30 giorni, altrimenti iscritto a ruolo.
MCC esegue controlli per
verificare rispetto obblighi di legge, veridicità dichiarazioni rese, stato di attuazione dei programmi e delle spese oggetto di
beneficio pubblico
Sanzioni:
Chiunque altera, cancella o rende
irriconoscibile il contrassegno su macchina od il contenuto del certificato di origine: art. 469 Codice penale
Chiunque non provvede al ripristino
del contrassegno alterato, cancellato ... da altri o non segnala anomalia ad
Ufficio Registro: multa da 80 a 350 €
Se irregolarità riscontrate
dovute ad impresa e non sanabili: multa pari a 2 volte importo
del contributo indebitamente percepito.
Entità aiuto:
Finanziamento agevolato mediante
operazione di sconto effetti o finanziamento assistito da effetti
garantiti da privilegio su macchine contrassegnate, purché collegati ad un
medesimo contratto con dilazione pagamento di oltre 12 mesi, concesso da Banca
o società di leasing a favore di PMI, imprese artigiane, imprese agricole per
acquisto o locazione di macchine utensili o di produzione nuove di fabbrica
aventi costo superiore a 1.000 € (comprese parti complementari, accessori,
macchine ed attrezzature fisse e semoventi per manipolare, trasportare o
sollevare materiali quali gru, carri ponte, carrelli, nastri trasportatori,
spese di montaggio, collaudo, trasporto ed imballaggio, formazione del
personale ad utilizzo macchine, opere murarie indispensabili per funzionamento
macchine nel limite del 15% purché comprese nel contratto di locazione od
acquisto) operanti nell’ambito dello stabilimento o cantiere, impianti completi
per cucina (Esclusi mobili ed arredi non pertinenti), impianti di condizionamento
d’aria per alberghi, ristoranti, ecc. purchè funzionalmente collegate ad
attività economica del soggetto beneficiario ed installate nell’unità
produttiva ubicata nella Regione Marche.
Macchine utensili o di produzione
non fatturate prima della stipula del contratto di acquisto
o leasing e comunque non prima di invio domanda di agevolazione.
Esclusi veicoli, imbarcazioni,
velivoli iscritti in Pubblici registri, macchine acquistate a fini
dimostrativi, macchinari ceduti in comodato, macchinari
destinati per essere noleggati senza operatore. Esclusa IVA, oneri accessori
fiscali o finanziari, quota di riscatto del leasing, pagamenti in contanti
Ammessi finanziamenti agevolati
fino a 70% spese sostenute per acquisto macchine, fino a 10.000.000 € per
contratti sottoscritti dal 1 Gennaio al 31 Dicembre dello stesso anno, o a impresa concessione prestito agevolato di 5 anni, più 2
anni di preammortamento, con tasso interesse pari a 0% da restituire con rate
semestrali costanti di capitale ed interessi.
Ammesso cumulo con altri
contributi pubblici fino ad intensità massima di aiuto
concessa da CE.
Contributo decorre nel caso di
sconto di effetti da data di emissione dei titolo o
data di fattura acquisto macchina; finanziamento assistito da effetti da data
erogazione importo finanziato o data pagamento fattura; locazione finanziaria
da data sottoscrizione verbale di consegna
Nel caso di finanziamenti
assistiti per almeno 50% da garanzia CONFIDI, contributo ammesso nel limite di
1,50% su importo del finanziamento garantito.