ENOLOGO (Legge 129/91, 164/92)  (vino30)

Soggetti interessati:

Chiunque consegue:

- diploma universitario di I livello nel settore vitivinicolo;

- diploma presso Istituto tecnico agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia ed abbia frequentato e superato corso biennale in tecnica enologica istituito presso Università statale o scuola legalmente riconosciuta;

- diploma presso Istituto tecnico agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia o laurea in scienze agrarie, scienze biologiche, scienze chimiche, scienze della preparazione alimentare ed abbia  esercitato attività professionale per almeno 3 anni nel settore vitivinicolo;

- diploma presso Istituto tecnico agrario o chimico ed abbia esercitato attività professionale per almeno 8 anni nel settore enologico.

Iter procedurale:

Interessati inviano richiesta a MI.R.A.A.F., allegando copia titolo di studio ed eventuale documentazione professionale.

MI.R.A.A.F., sentita apposita Commissione, procede ad attribuzione titolo di enologo che abilita ad esercizio attività professionale, comprendente:

1) direzione, amministrazione, consulenza in aziende vitivinicole per scelta varietale impianto, aspetti fitosanitari vigneti, trasformazione uve, conservazione, imbottigliamento, vendita vini;

2) direzione o funzionari in Enti, Associazioni, Consorzi di carattere vitivinicolo;

3) esecuzione analisi microbiologiche, economiche, organolettiche dei vini e valutazione risultati;

4) progettazione di impianti e stabilimenti viticoli ed enologici;

5) organizzazione della distribuzione e commercializzazione prodotti vinicoli, compresi aspetti di comunicazione, marketing, immagine;

6) partecipazione in qualità di esperti a Commissione di degustazione per vendita vini DOC e DOCG o nei concorsi enologici organizzati da Organismi ufficialmente riconosciuti da MI.R.A.A.F.  che rilasciano distinzioni a vini DOC, DOCG, IGT (Distinzione apposta su etichetta solo per "quantitativo di vino accertato prima del concorso")